Cosa c'è di nuovo?

Harley Quinn / Suicide Squad & DC Bad World | Swamp Thing | Guide al primo post!

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Suicide Squad #4

Possiamo dire che si conclude il primo mini story arc de Lo Scrigno Oscuro. Troppe fasi da cmobattimento confusionarie come il deludente film. Rapporti tra i personaggi quasi inesistenti. L'unica cosa buona mi spiace dirlo, ma sono i grandissimi disegni di Jim Lee.

Dovessi dargli un voto sarebbe 6, ma perchè un punto è grazie a Lee, altrimenti sarebbe da 5.

Suicide Squad #5

Letto il #5

Dopo il recupero del portale della Zona Negativa si ritorna tutti alla base. Rispetto ai numeri precedenti ci sono più interazioni. Flag sul dilemma morale con la Walle sull'usare Zod come arma e l'Incantatrice con Killer Croc.

Il finale è imprevedibile, ma dubito sia accaduto quello che la scena lascia pensare.

Carino lo speciale di Harley in missione con Flag, soprattutto per l'appariazione nei suoi pensieri del Joker, anche se quel look un po' stile film non mi è piaciuto.

Il secondo speciale con Hack invece non mi ha detto molto.

 
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Harley Quinn #4

Numero autoconclusivo ambientato in India.

Non mi ha detto nulla, anzi, mi ha un po' annoiato, manca tutta al comicità che di solito rendono questa serie divertente.

Suicide Squad #6

Le scelte nello scorso numero della Waller di prendere

Zod e lo Scrigno Oscuro hanno ripercussioni negative. Tutti i personaggi sani di mente sembrano impazzire in un impeto di forte violenza
solo Harley pare aver perseguito il percorso inverso e ad avere

la soluzione al problema.
Bella la sequenza che la ritrae, soprattutto quando ai disegni c'è un grandissimo come Jim Lee.

Il capitolo extra con Killer Croc è carino, anche se non raggiunge la qualità di alcuni extra raggiunti in precedenza con gli altri personaggi.

Deathstroke #2

Il numero in se è bello e ci mostra come questa serie sappia portare insieme omicidi, tradimenti, relazioni interpersonali e narrazione serrata; il problema è che questo capitolo è un po' difficile da seguire tra scene nel passato e nel presente, non sono stati scelti bene i tempi e sta al lettore capirli da solo in base a come sono disegnati i personaggi. Su questo punto si poteva fare di meglio, ma la serie comunque promette molto bene.

 
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Harley Quinn #5

Nuovo story arc che parte dal

furto ai danni dei postini di alcuni ladri, Harley infastidita dalla morte del suo postino preferito decide di fermarli e siccome ronzano intorno ad una banda punk, decide di formarne una anche lei stessa con l'aiuto dei suoi amici.

- - - Aggiornato - - -

Suicide Squad #7 e #8

Grosso allarme a Belle Rave, a causa dello Scrigno Nero tutti sembrano impazziti e c'è il serio pericolo che

Zod si liberi, per assurdo l'unica persona che pare essere "guarita" al cambiamento è Harley, se tutti sono impazziti lei è l'unica ad essere rinsavita e che alla fine riesce a salvare la situazione, triste un po' nel finale quanto la minaccia è passata, vederla ricominciare nei suoi deliri chiusa nella sua cella.

In questi numeri è già

ritornato Capitan Boomergang, un po' forzato il suo ritorno, tanto valeva non farlo nemmeno "morire" se lo scopo era quello di un cliffhanger utile un solo capitolo.

Questo story arc "Rinsavire" è migliore del precedente, si fa leggere con più piacere, la parte di Harley è simpatica e profonda al tempo stesso, ed i disegni di Lee sono sempre unici. Voto dello story arc 6.5

I due capitolini extra invece sono un'introduzione all'Incantatrice e a Killer Frost con quest'ultimo che funziona da prologo (tiratissimo) a Justice League vs Suicide Squad.

 
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Harley Quinn #6

Finalmente un numero che mi è piaciuto come quelli del New 52, questo Rebirth stava iniziando ad essere troppo fiacco per quanto riguarda Harley.

Era ora di rivedere una Harley folle, imprevedibile, violenta e furba, il finale poi mette forte curiosità sul casino che potrà accadere in quel locale.

Mi è piaciuta anche il flashback nel passato tra l'incontro di Harley e del Joker in carcere, quando ancora lei era sana.

Deathstroke #3 e #4

Proseguono le indagini di Slade per scoprire chi vuole

uccidere sua figlia. Tanto da andare da lei e portarsela con sè fino a Gotham, visto che è il luogo da dove provenivano i soldi che erano serviti per pagare chi doveva uccidere sua figlia. La loro interazione è anche divertente, lui burbero, un po' incazzoso e che non mostra mai il minimo sentimento pur tenendo tantissimo a sua figlia, lei invece che non vuole farlo notare, ma è contenta di stare con lui.

Una volta giunti a

Gotham il piano è quello di incontrare Batman e farsi aiutare, il modo in cui Slade decide di incontrarlo è ingegnoso e prevede anche la presenza di Damian.

Nel prossimo numero ne vedremo delle belle, serie che migliora ad ogni numero.

 
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Harley Quinn #7

Si conclude lo story arc con Harley travestita da punk, mi è piaciuto più del primo, qui ho trovato più interessante la trama, i personaggi e anche le battute. Questo numero in particolare con anche la presenza

del Pinguino l'ho apprezzato non poco.
Vorrei solo un disegnatore in grado di valorizzare meglio la bellezza di Harley, tipo la Lupacchino la troverei perfetta.

Gli do un bel 7.5 a questo arco dai, nel suo genere è stato molto buono e si è saputo dare quello che la serie vuole dare.

Suicide Squad #9

Ha praticamente una funziona da tie-in dell'evento JLvsSS, ci viene rivelato dell'odio della squadra nemica, con la loro prima e ultima missione nella Task Force X e di coma la Waller

li abbia messi fuori gioco, imparando dai suoi errori per le quadre future.
I disegni di Rossmo però non mi sono piaciuti.

 
Ultima modifica:
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Pare che Paul Dini scriverà una storia di Harley Quinn, penso un one-shot, ma spero in qualcosa di più lungo.

 

Ryo Narushima

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