Mi è durato una 5 ore scarsa. Alla fine gli enigmi sono abbastanza semplici, gli scontri con le ombre pure
Non ho intenzione di rigiocarlo per leggere 2 sottotitoli tradotti, ho preferito
leggermi direttamente tutta la sceneggiatura ritradotta ed espansa
Per il resto un gioco veramente molto particolare, la cosa che più mi ha colpito è stato il suo stile anonimo ma al contempo originale. Lungo tutto il castello non c'è una scritta, un disegno, una rappresentazione, insomma, un qualsiasi riferimento alla "lore" come mi sarei aspettato, ma allo stesso tempo la costruzione, per la sua architettura al limite dell'impossibile e l'atmosfera metafisica, rimane un qualcosa di unico che non ho mai visto altrove.
Azzeccatissima l'assenza di colonna sonora e la presenza solo di suoni ambientali, una dettaglio che mi ha fatto sentire quasi in un ambiente claustrofobico, seppur alla fine il castello fosse bello ampio e anche aperto in certi punti.
Parlando di gameplay: come già detto, enigmi piuttosto facili; Yorda ha un I.A. pessima; scontri, volutamente, ripetitivi ecc.
Non lo considero un capolavoro assoluto o il gioco della vita, ma rimane veramente un bel prodotto, e
questa scena vale tutto il gioco
P.S. credo tra l'altro che sarà anche l'ultimo gioco che ho finito prima dei 18 anni o_o