Ufficiale Il meglio (e il peggio) giocato nel 2020 | + buoni propositi per il 2021

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The wonderful 101 semplicemente non mi sono piaciuti il gameplay e la meccanica dei QTE a disegni (quest'ultima soprattutto per una, probabile, implementazione non eccelsa su Switch che rende impreciso l'input costringendo a ripetere diverse volte alcune sezioni).

Xenoblade perché avendo giocato prima il 2, che ho apprezzato parecchio, l'ho trovato, personalmente, inferiore al seguito lato storia e personaggi.
Per the wonderful se hai affrontato una sola run ti consiglio di provarne un altra, vedrai il distacco nel gameplay anche solo come tuoi riflessi mano-pad
Per xeno è un peccato, ma so che non sei l'unico che dopo aver giocato il due è stato deluso dal primo, ho il mio migliore amico nella stessa situazione ma davvero il primo xeno ha ridato un boost ai jrpg in tutto. Personalmente è un capolavoro per quello che ha fatto nel 2010
 
Siccome non credo di riuscire a finire altro entro la fine del 2020 posto anche la mia classifica.

Top:

1) Final Fantasy VII
2) Final Fantasy VII Remake
3) Vanquish
4) Xenoblade Chronicles DE
5) Star Wars Jedi
6) Zelda Twilight Princess

Bonus: Animal Crossing New Horizons

Delusioni:

The Last Story. In realtà mi è pure piaciuto, però mi aspettavo di più visto chi c'è dietro, l'ho trovato molto grezzo come gioco.

Per quanto riguarda i buoni propositi, questi erano quelli del 2020:

Buoni propositi per il 2020:

1) Giocare un po' di roba che è rimasta nel cassetto, la priorità per adesso ce l'hanno The Last Story e Zelda TP.

2)Rigiocare RE4, cosa che faccio periodicamente ma nel 2019 non ci sono riuscita, bisogna rimediare :miagi:

3) Recuperare SW Jedi: Fallen Order, stavo per prederlo il mese scorso ma poi ho resistito decidendo di rimanere fedele alle regole elencate piu' avanti.

4) Finire le altre run di Fire Emblem.

5) Giocare i DLC di Zelda BotW e Deus Ex: Mankind Divided.

6) Continuare a rispettare le regole "I giochi che si prendono al D1 si giocano al D1 altrimenti rosichi quando calano di prezzo e tu, pur avendoli, non ci stai ancora giocando" e "ad eccezione dei retrogames e salvo sconti eccezionali, non si comprano titoli che non giocherai in tempi brevi". Con queste due regole sono riuscita a non aumentare troppo il mio backlog durante questo 2019 :sisi:

7) Per ora solo TloU parte 2 e Animal Crossing al D1.
Vediamo come me la sono cavata:

1) Giocati e finiti entrambi.
2) Purtroppo non sono riuscita a rigiocare RE4, mi darei in pasto al Nemesis se potessi :sadfrog:
3) Giocato e finito, sta anche nella top del 2020.
4) Fatto in parte, ho giocato altre 2 run e il DLC, mi manca l'ultima con i Cervi :sisi:
5) Anche questo fatto in parte, ho giocato I DLC di Zelda ma non quelli di Deus Ex :asd:
6) Rispettate
7) Questo non era un vero e proprio proposito ma vabbè. Alla fine ho sostituito Xenoblade a TloU2 nella mia lista di giochi da prendere al D1 (anche se TloU2 l'ho comunque giocato poco dopo l'uscita perché l'ha comprato mia sorella). Ormai la mia media è di 2 D1 l'anno.

Mi faccio i complimenti da sola, non ricordavo i miei propositi per il 2020 prima di ritrovare il post ma a quanto pare li ho rispettati quasi tutti :sard:

Per quanto riguarda il 2021:

1) Rispettare i propositi del 2020 che non ho rispettato.
2) Rigiocare FF7 Remake a difficile.
3) Smaltire altri giochi che ho nel cassetto, questa volta hanno la precedenza Zelda Wind Waker e Bully.
4) Giocare un altro FF, mi incuriosisce molto il IX :unsisi:
5) Giocare Daymare 1998.
6) Anche quest'anno mi impegnerò a non fare crescere troppo il mio backlog.
 
Quest'anno sono pochi i titoli che posso inserire in una top ten perché ho giocato principalmente collection, remake e remastered, quindi alcuni titoli li ho già giocati in precedenza.

Prima di stilare la lista ho deciso di non inserire The Last of Us Part II in questa classifica perché per me non è stato un semplice videogioco ma un nuovo tipo di esperienza. Un progetto enorme che mostra la nuova evoluzione di questo media, che si avvicina sempre di più al mondo del cinema. Regia, Sceneggiatura da film Oscar, caratterizzazione dei personaggi fuori parametro e comparto tecnico che setta nuovi standard nell'industria. Un esperienza pazzesca che difficilmente potrà essere eguagliata a breve.

Ecco la mia top e flop 2020. Le prime 3 posizioni sono composte dai titoli che mi sono piaciuti di più, tutti gli altri sono a pari merito.

Top:
1) Ori and the Will of the Wisps
2) Final Fantasy VII Remake
3) Crash Bandicoot 4: It's About Time
. Spyro: Year of the Dragon (Spyro: Reignited Triolgy)
. Astro's Playroom
. Resident Evil 2 Remake
. Call of the Sea
. Animal Crossing: New Horizons
. Super Mario Maker 2
. Ori and the Blind Forest

Flop:
. Ghost of Tsushima
. Control
. Astral Chain
. The Legend of Zelda: Breath of the Wild (Riconosco che il gioco sia valido ma preferisco i capitolo 2D. Inoltre non mi è piaciuta la rimozione dei dungeon classici.)

Menzione anche per
- Resident Evil 3
Che mi ha divertito ma non mi ha entusiasmato particolarmente. Questo perché secondo me Capcom, forte del successo di Resident Evil 2 Remake, ha deciso di riproporre la stessa formula e le stesse meccaniche anche in questo R3R. Rendolo però a conti fatti un titolo copia/incolla che sa di già visto.

Robaccia che non merita neanche la flop
- Tom Clancy's The Division 2
Una roba indegna, giocato in coop con un amico, e dopo un paio d'ore ho subito ricordato perché non compro più giochi Ubisoft da tanti anni ormai.

Non ricordo i buoni propositi di quest'anno ma credo di aver rispettato tutto, ho comprato solo i titoli che realmente mi interessavano e ho eliminato completamente il backlog.

Buoni propositi per il 2021
- Continuare a comprare solo l'indispensabile.
 
Ultima modifica:
Ed anche quest'anno siamo arrivati alla temuta ed attesa top 5:

1° Death Stranding (PS4)
Un gioco unico, coniuga un gameplay solido ad un'esperienza atipica. Ne ho già esaltato i pregi e criticato i difetti nella CS dedicata, quindi non mi dilungo in particolare sul gioco e mi limito solo a confermare che contende a NieR Automata il mio GOTG.

2° The Legend of Zelda Link's Awakening (Switch)
Titolo delizioso, è il primo Zelda, tra i pochissimi che ho giocato, che definisco senza dubbio un capolavoro. Dungeon molto belli, personaggi a cui è impossibile non affezionarsi, una OST di ottima fattura ed una longevità giusta, senza inutili ripetizioni. Lo stile grafico contiuna a non convincermi ma non è neppure tanto male come immaginavo dai trailer, alla fine l'ho accettato senza troppi fastidi. Se proprio devo trovargli un difetto c'è qualche piccola incertezza tecnica, ma è del tutto marginale in un contesto ampiamente positivo.

3° Pokémon Let's Go Pikachu (Switch)
Alla faccia di puristi e giocatori pr0 a me è piaciuto, è esattamente ciò che volevo: un remake puro di Pokémon Giallo. Bene i piccoli accorgimenti QoL e la grafica è funzionale al tipo di gioco. Non servono modelli ultradettagliati o texture ad altissima risoluzione, per accompagnare lo stile cartoon basta una buona risoluzione ed un frame rate solido. Temevo che l'assenza delle battaglie negli incontri con i pokémon selvatici potesse pesare ed invece alla fine l'ho apprezzata; tra team Rocket ed allenatori vari le occasioni per combattere non mancano e comunque la maggior parte degli scontri nei capitoli canonici si riduce ad uno sforzo per non shottare l'lavversario in un colpo e poi catturarlo. Spero in una versione Let's Go anche per la seconda gen.

4° Mario Kart 8 Deluxe (Switch)
E' Mario Kart, la solita esperienza drogante in single player come in multiplayer che tutti conosciamo. E' fuori dal podio solo perché si è "scontrato" con altri ottimi giochi e perché non ho apprezzato paticolarmente le nuove piste. Mi sono reso conto che quando mi viene voglia di un time attack o devo scegliere una pista online finisco sempre per puntare sulle vecchie piste.

5° Hitman 2 (PS4)
Più che un nuovo gioco è una nuova stagione di Hitman 2016, ma su questo gli sviluppatori sono stati ben chiari (e lo stesso vale per il prossimo Hitman 3). Mi è piaciuto tanto, però meno di Hitman 2016 che ovviamente aveva un effetto completamente diverso dato che non avevo mai giocato un Hitman né un titolo simile. Inoltre ho trovato le mappe meno ispirate per design ed opportunità, Miami è la sola che considerero top tier mentre in Hitman 2016 ne metto ben tre nella categoria più alta. Inoltre lo penalizza qualche bug di troppo. Critiche a parte resta un ottimo gioco con un gameplay divertente ed una rigiocabilità enorme, pur avendo solo una mappa che considero eccellente non ha neanche mappe brutte come Colorado in Hitman 2016. Nota positiva il poter rigiocare gratuitamente tutte le missioni di Htman 2016 con le migliorie tecniche e di gameplay.
 
Il 2020 è stato uno degli anni più prolifici per quanto riguarda il numero di titoli giocati. Il dover stare chiuso in casa anche durante l'orario di lavoro mi ha permesso di dedicare sicuramente più tempo per giocare.

Ho giocato poco più di una 20ina di titoli, potrebbero non sembrare molti ma tenendo conto che se posso punto sempre a completarli al 100% (quindi mi durano due, tre, quattro volte rispetto al loro tempo che necessitano per arrivare semplicemente ai titoli di coda) è stato per me notevole.

Dal profilo in firma potete vedere tutto quello che ho giocato, ma al di là del mero numero, è stato proprio un anno bello grasso anche dal punto di vista del peso dei giochi, visto che nel mucchio ci sono stati GoW, FFVIIR, Death Strandings, TLOU2, Cuphead, RE3R e ho recuperato anche MGSV.
Non avevo fatto propositi per il 2020, ma se ce ne fossero stati direi che sono stati superati, visto che perlappunto nel mezzo ci son finite anche cose come il recupero di MGSV (che era fissato perlomeno prima dell'acquisto di PS5) e il completare le combo trials di MvC3 lasciate in sospeso 8 anni fa.

Contando che anche il 2019 era andato bene sotto questo punto di vista, non nascondo che un altro anno come il 2020 e sarei capace di esaurire il backlog, una cosa che è sempre parsa utopia, ma forse a questo giro potrei davvero entrare in possesso di PS5 senza essermi lasciato nulla alle spalle.


Come Migliori dell'anno, direi che FFVIIR e TLOU2 sono sicuramente i big di quest'anno, ma vorrei spendere anche due parole per la "sorpresa" di quest'anno, un titolo aimhè che sento poco nominare, ovvero Megaman 11. Trovato un titolo davvero buono, rinnovato ma al tempo stesso con il feeling old school che ci si aspetta. Davvero un'ingiustizia che vengano nominati spesso i vari remake di Crash, nuovi Mario, etc ma nessuno si caghi questo titolo.

Come peggiore/delusione invece ci metterei senza pensarci troppo il Remake di Resident Evil 3. Davvero inferiore al 2 in molti aspetti e nonostante sia comunque un titolo discreto, giocarlo dopo il 2 mi ha proprio dato un gusto piuttosto amaro.


Quindi per il 2021 direi:

  • Esaurire il backlog PS4 (al momento 13 titoli, ma si sa che può sempre crescere)
  • Platinare 3D Dot Game Heroes, l'unico gioco PS3 che ho ancora nel backlog (iniziato nel 2010, poi causa YLOD persi il save e fini' droppato malamente anche se avevo poche ore di gioco)
  • Se possibile, immezzo a tutto questo, tenermi allenato con SFV (essere competitivi in un picchia, succhia abbastanza tempo :asd: )
 
Ultima modifica:
Come Migliori dell'anno, direi che FFVIIR e TLOU2 sono sicuramente i big di quest'anno, ma vorrei spendere anche due parole per la "sorpresa" di quest'anno, un titolo aimhè che sento poco nominare, ovvero Megaman 11. Trovato un titolo davvero buono, rinnovato ma al tempo stesso con il feeling old school che ci si aspetta. Davvero un'ingiustizia che vengano nominati spesso i vari remake di Crash, nuovi Mario, etc ma nessuno si caghi questo titolo.
Aggiungo che fino al 30/12 sta a 10 euro nuovo da GS per chi ha la tessera Level 3. Lo avevano già scontato a 15 mesi fa ma non me l'ero cacato proprio perché Megaman 1 era oltre le mie limitate capacità e non lo sentivo un "mio classico"... ma era la stessa cosa che provai per Sonic 2 e lì quest'anno é bastato un giro a Mania a farmi pentire di non essermi impegnato di più col porcospino :asd: Ergo anche a Megaman tornerò a dare una chance, preso giusto settimana scorsa
 
Aggiungo che fino al 30/12 sta a 10 euro nuovo da GS per chi ha la tessera Level 3. Lo avevano già scontato a 15 mesi fa ma non me l'ero cacato proprio perché Megaman 1 era oltre le mie limitate capacità e non lo sentivo un "mio classico"... ma era la stessa cosa che provai per Sonic 2 e lì quest'anno é bastato un giro a Mania a farmi pentire di non essermi impegnato di più col porcospino :asd: Ergo anche a Megaman tornerò a dare una chance, preso giusto settimana scorsa

Stavo scrivendo due righe a riguardo, ma faccio prima a linkarti questo

Credo comunque rientri tra quella schiera di giochi che lo si apprezza proporzinalmente a quanto lo si approfondisce (mi sono divertito pure a fare la speedrun che è una cosa che di solito va proprio contro la mia natura di player lento e calcolatore xD )
 
TOP 2020:
01. Persona 5 Royal (PS4)
02. Final Fantasy VII Remake (PS4)
03. Monster Hunter World: Iceborne Master edition (PS4)
04. The last of us Parte 2 (PS4)
05. Death Stranding (PS4)
06. Doom Eternal (PS4)
07. Resident Evil 2 (PS4)
08. Control (PS4)
09. Uncharted 4: Fine di un ladro (PS4)
10. Days Gone (PS4)

11. Final Fantasy X/X-2 HD remaster (PS4)
12. Final Fantasy XII The zodiac age (PS4)
13. No man's sky: Beyond (PSVR)
14. Indivisible (XB1)
15. Uncharted: L'eredità perduta (PS4)
16. Uncharted: The Nathan Drake collection (PS4)
17. Life is strange 2 (XB1)
18. Summer Funland (PSVR)
19. Firewall Zero hour (PSVR)
20. Marvel's Iron Man vr (PSVR)

21. Wolfenstein Cyberpilot (PSVR)
22. Journey (PS4)
23. Earth's dawn (PS4)
24. Streets of rage 4 (XB1)
25. Resogun (PS4)
26. Call of duty WWII (PS4)
27. Rage 2 (XB1)
28. Ni No Kuni: la minaccia della Strega Cinerea Remastered (PS4)
29. Rocket league (XB1)
30. Fall Guys: Ultimate Knockout (PS4)
31. Hyper scape (PS4)
32. Sega Mega Drive Classics (PS4)
33. Street Fighter 30th anniversary collection (PS4)
34. Minecraft: Dungeons (XB1)
35. The deadly tower of monsters (PS4)
36. Final Fight: Double impact (PSN)
37. Bleeding edge (XB1)
38. The American dream (PSVR)
39. Metal Slug anthology (PS4)

(perchè già votati negli anni precedenti)
  • Magic The gathering Arena (PC)
  • Overwatch (PS4)
  • Arizona Sunshine (PSVR)



Buoni propositi per il 2021:
- essere paziente e non acquistare le nuove console fintanto che non saranno usciti dei giochi che realmente m'interessano.

I primi giochi su cui metterò le mani nel 2021:
  • 13 Sentinels: Aegis rim
  • Yakuza: Like a dragon
  • Resident Evil 3
  • Mortal Kombat 11 Ultimate
 
Ok, arrivati al 31 di questo orrido 2020, posso finalmente stilare una lista. Provo a fare una top 5 (in ordine cronologico e non di merito) dei migliori giochi che ho giocato:

  • Resident Evil 2 Remake è stato un'esperienza che mi ha stregato. A mani basse il RE2 moderno con la migliore atmosfera che abbia mai giocato (insieme a RE7), ascoltare il consiglio di giocarlo ad Hardcore è stata poi la scelta più saggia. Ho potuto provare un'esperienza genuinamente spaventosa e soprattutto survival, cosa che non mi succedeva da anni. Il carisma dei personaggi, le vicende, i mostri, le ambientazioni, Mr X e i suoi meme...veramente una prima tappa grandiosa di questo 2020. Con il clima attuale poi, beh...mettiamoci anche che ero all'origine di un riscoperto gusto per le sessioni notturne...direi che è stato un compagno più che appropriato. Uno dei migliori remake che abbia mai giocato, sicuramente nella top 3 in questo senso

  • Nioh è senza dubbio uno dei due giochi dell'estate 2020. Al netto di alcuni difetti ed incertezze, per aver dedicato 100+ ore ad un titolo certamente non mi ha fatto schifo. Nioh si è rivelato diverso da come me lo aspettavo: il paragone con i Souls funzionava per le prime ore e se mi limitavo a guardare alcuni tratti stilistici, ma il gioco fa leva su punti tendenzialmente diversi per catturare il giocatore. Almeno nella prima run, dopo qualche ora imparare il pattern dei boss non era poi così importante...la cosa più importante era impostare bene equipaggiamento e skill. La run di partenza è stata un lunghissimo viaggio panoramico e un tour di accumulo di materiali, oltre che una sfilata di boss e nemici. È stato il dover affrontare il dlc come post-game a farmi sfiorare la superficie del vero core gameplay del gioco, il farming per migliorare il proprio set di armatura (una volta sbloccato il rank "divino", dopo il boss finale). Un titolo che sa catturare e che sa senza dubbio dare assuefazione e gratificare i giocatori amanti del min-maxing e della pianificazione, ma non senza alcuni difetti importanti: su tutti, un level design veramente scialbo e anonimo nella maggior parte dei casi (quando non proprio irritante), e in generale una certa prolissità e un'innegabile ipertrofia di contenuti, visto che non nascondo di essere arrivato al "termine" veramente sfinito. Se non altro questo titolo ha arricchito il mio catalogo di rappresentazioni del Giappone feudale.

  • The Last of Us Parte II non mi ha convinto del tutto a livello di sceneggiatura, ma questo non significa certo che non sia stato un viaggio appassionante, con dei momenti altissimi. Ho speso diverse parole a riguardo su questo forum, in ogni caso è sicuramente un gioco che si configura come "tappa semi-obbligatoria" per qualsiasi appassionato del genere (e forse non). Una realizzazione tecnica stellare, una cura per le animazioni e per i dettagli che si trova in una manciata di videogiochi di primissimo ordine, un gameplay in grado di dare luogo a sequenze d'azione che sembrano quasi scriptate, che sa premiare l'improvvisazione: TLOU2 è questo ed altro, e lo dico sottolineando che, tolto il finale, il primo non mi aveva granché impressionato.

  • Yakuza 0 nei mesi scorsi è stato quasi una seconda vita. Mio secondo incontro diretto con la saga (dopo il primo Kiwami), più di una volta durante le mie numerosissime (più di 120) ore di gioco mi sono ritrovato a pensare "diamine, certo che questo gioco ha veramente tutto". E penso davvero che sia così, o quasi: una trama seria ricca di azione, colpi di scena e dramma, che si fa seguire volentieri; personaggi carismatici che si fanno amare fin da subito, inclusi tutti (protagonisti, antagonisti, comprimari); atmosfera e stile da vendere, musiche di alto livello, sequenze over the top; divertimento e follia assicurati in una vastissima quantità di minigiochi ed attività secondarie, le cui due principali (Tachibana Real Estate e Club Sunshine) sono quasi autonomi giochi nel gioco. Stupende poi le substories, attività secondarie che come nella maggior parte dei giochi di questo tipo sono spesso dialoghi, combattimenti random o fetch quest, ma in questo caso (pur essendo la bellezza di 100) si sono rivelate tutte interessanti e ben scritte, e più di una volta mi hanno strappato una sonora risata...ad un certo punto erano quasi più appassionanti della main quest. Le storie secondarie che hanno tratteggiato i lati "umani" e "leggeri" dei protagonisti, una componente che si è rivelata fondamentale per complementare il ritratto che ne dà la vicenda principale, al termine della quale si è davvero affezionati a tutti. Se devo trovare un neo direi giusto il combat system che non è esattamente il top del genere, un po' legnoso/macchinoso e con non poche incertezze, ma che è comunque abbastanza semplice e gratificante da fare il suo lavoro quando deve (una Heat action piazzata al momento giusto sa far godere). Mi dispiace un sacco che gli altri titoli della saga non arriveranno al suo livello, ma li recupererò comunque (già fatto).

  • The Legend of Zelda: Breath of the Wild è ancora in corso, ma dopo 120+ ore (anche qui...che due mattoni che ho affilato negli ultimi mesi :asd: ) posso tranquillamente affermare senza paura di esagerare di essere davanti ad uno dei migliori videogiochi mai realizzati. Il gioco mi ha rapito per oltre 70 ore in pura, nuda e libera esplorazione del mondo prima che mi decidessi ad affrontare la prima vera "grande" quest principale...e ve lo dico da persona SATURA di open world. Dopo un inizio che per me è già iconico, una volta che si plana nel mondo di gioco vero e proprio, il timone va senza discussione al giocatore, e tutto il game design è strutturato intorno a questo dato di fatto. L'intelligenza delle possibilità e delle opzioni che gli vengono lasciate è la vera chiave del divertimento di questo titolo, con una mappa credibile che dopo tanti anni mi diverto a studiare come se mi trovassi di fronte ad un reale ambiente: salendo su un'altura per scrutare i paraggi e decidere il migliore percorso, guardandone i disegni nel dettaglio per capire se può esserci qualche punto di interesse, prendendo annotazioni su ciò che dicono npc incontrati per strada...sono rimasto stupito quando, dopo ore e ore, mi sono accorto che alcune secondarie (quelle che indicavano luoghi precisi) davano l'opzione di inserire segnalini che indicassero la destinazione...involontariamente non li avevo mai usati! Avevo invece sempre utilizzato i nomi dei luoghi e le indicazioni. Un netto passo avanti e un modello da seguire per tutti gli esponenti del genere, e un gioco ispirato come pochi altri che vengono fuori in modo simile. Non mi pento di stargli dedicando intense giornate, anzi direi che è (e sarà) il compagno ideale degli ultimi giorni dell'anno.

Questo è quanto, ho notato che in effetti i giochi ai quali ho dedicato più ore sono tutti nella top, mi sembra più che naturale che mi siano rimasti impressi :asd:
Voglio comunque dedicare un piccolo spazio per ricordare alcuni titoli esclusi ma che ricordo comunque con calore, come FFXV (ottimi pregi, brutti difetti: un gioco che vive di estremi), l'ultima run di FE:3H (ormai affermato come uno dei miei "best of Switch"), FF Type-0 (un prodotto originale nato sotto una particolare ispirazione, chissà quanti dei suoi limiti sono dovuti alla sua ex-natura portatile...chissà come sarebbe stato col budget da main), Vampyr (fate il seguito con più soldi e meno bug!) Rise of the Tomb Raider (dai Lara, tu e il gioco dovete solo lavorare un po' di più sulla personalità ed è fatta), GG: Rev 2 Xrd (la rivincita degli ArcSys) e un posticino speciale per The Last Blade 2, titolo da me giocato come arcade con poche pretese, cercato e iniziato mentre seguivo Rurouni Kenshin dopo aver scoperto il rapporto che legava il gioco a Watsuki, rimasto per quello che ho trovato. Che atmosfera e che gameplay!

Quindi, 2020 terribile per tante cose, ma certo non per il gaming. Vedere tanti capolavori di questo calibro tutti di seguito mi gratifica immensamente :asd:

Come Buoni propositi per il 2021 non mi riprometto molto...
-non comprare altri titoli fino a Settembre 2021! Su questa regola devo essere perentorio, negli ultimi mesi ho comprato davvero di tutto e di più, sono a posto fino alla next gen :asd: ammetto come eccezioni soltanto 13 Sentinels (qualora dovessi trovare una bella occasione), qualche bomba di Switch droppata a caso se dovesse mai avvenire tale follia, e al massimo remaster/riproposizioni di giochi già giocati che quindi non scavalcano il backlog.
-non passare alla next gen prima di Settembre 2021! Per adesso vista la situazione scorte (e la situazione scorte monetarie :rickds: ) non c'è alcun pericolo neanche remoto, ma nei prossimi mesi chissà che succede? La disciplina è importante :uhmsisi:
-continuare a macinare backlog, mettersi a pari almeno con le esclusive di ciascuna console, quanti più giochi possibili.


E qui chiudo...buoni festeggiamenti di fine anno a tutti :fiore:
 
Aggiorno :asd:

Il meglio del 2020 (non necessariamente in ordine, a parte la prima posizione che è il top indiscusso):

  • The Last of Us Part II
  • Final Fantasy VII Remake
  • Demon's Souls
  • Hades
  • Call of Duty: Warzone
  • Paper Mario: The Origami King
  • Ghost of Tsushima
  • Astro's Playroom
  • Sackboy A Big Adventure

Il peggio del 2020
  • Pumpkin Jack
  • Cyberpunk 2077
 
Ho giocato parecchio, anche se meno di quanto avrei voluto.
Per la prima volta e in ordine sparso(in grassetto i migliori e voti personali):

Persona 5 9+ (Gameplay eccezionale, level design al top del genere, grandi possibilita' di personalizzazione del cast, una moltitudine di dialoghi opzionali, minigames, una storia avvincente e personaggi molto strutturati. Tutto quanto di buono si possa dire di questo titolo e' gia' stato detto da tutti. Gli unici nei sono rappresentati a mio avviso da un battle system troppo antiquato e che i dialoghi siano estenuanti, specialmente quando piu' personaggi si aggiungeranno al vostro party. Non vedo l'ora di giocare la Royal :))
MGS5 7 (Tutto sommato un buon titolo ma che a mio avviso non ha nulla a che vedere con la serie, un open world noioso ulteriormente ammorbato da un intreccio lento e non all'altezza dei canoni della serie, in special modo nel modello narrativo scelto. Il gameplay a mio avviso e' sopravvalutato perche' rallenta ulteriormente l'azione in un titolo che gia' di suo prevede lunghissimi tempi morti e oltretutto esistono molteplici modi di abbassare artificialmente la difficolta'.Resta un titolo di buona qualita', ma non lo vedo assolutamente all'altezza del passato della serie.)
Shadow of War 6.5 (Una copia carbone di Arkham abbastanza ben confezionata, ma che gode di una durata decisamente eccessiva per quello che il gioco ha da offrire ludicamente. Se le sub-quest fossero state piu' curate avrei forse propenso per un 7 o anche un 7.5 ma passate le prime venti ore e' diventato troppo tedioso. Non parliamo poi del sistema di loot-boxes...)
Bloodstained 7+ (Un buon Metroidvania e sono stato molto felice del ritorno di Igarashi, riconosco poi lo sforzo di aver offerto al gioco un tasso di sfida superiore rispetto a quanto offerto dal Castlevania post SOTN, alcune boss fight sono un capolavoro di stile e i combattimenti incredibilmente divertenti. Purtroppo la sceneggiatura terribile, alcune pecche di game design, dei DLC(seppur gratuiti) di bassa qualita' e un bilanciamento a dir poco ridicolo minano l'esperienza tanto quanto la mancanza di ispirazione. Spero che in un prossimo capitolo magari riescano ad aggiungere un po' di verve.)
The Last of Us: Part 2 9.5 (Pessima sceneggiatura, ma in termini di regia e gameplay siamo in un ambiente totalmente nuovo. Ho ancora la pelle d'oca per l'inseguimento in macchina. Capolavoro assoluto.)
Salt and Sanctuary 6 (Incredibile che sia il risultato della lavorazione di una coppia, ma resta un adventure 2d poco ispirato e trascurabile.)
Kingdom Hearts 1 7 (Un action RPG che ha rappresentato una svolta per square-enix, nel bene e nel male. Un titolo godibile anche se non trascendentale.)
Kingdom Hearts 2 7.5 (Un miglioramento del primo sotto quasi ogni aspetto se si esclude un intreccio sconclusionato a dir poco.)
Dreams s.v (ha un potenziale infinito)
Resident Evil 7 8 (bellissimo anche se nel finale si perde)
Final Fantasy VII: Remake 8- (gameplay fantastico, character development da soap opera argentina e sub quest noiosissime un po' meno)
Soul Calibur VI 7 (media generosa fra un 8.5 come gioco e un 5 come picchiaduro)
Final Fantasy XV 5 (Devastante. Ero partito con aspettative bassissime ne sono uscito comunque delusissimo)
Devil May Cry 5 8- (Un ottimo stylish action ma non un capolavoro, a mio avviso Bayonetta e DMC3 sono ancora superiori)
Uncharted 3 7 (TPS carino ma meno riuscito del secondo)

Rigiocato:

Dark Souls 9.5 (Miglior gioco degli anni 2010 a mio avviso, i troppi gimmick boss gli fanno perdere mezzo punto)
Dark Souls 2 7- (Grande potenziale, peccato solo per i molteplici difetti. Aver giocato con una build diversa ha confermato la mia valutazione)
Dark Souls 3 (co-op) 9- (Riconosco la mancanza di originalita' al limite del riciclo, ma ritengo sia di gran lunga il titolo della serie piu' divertente da rigiocare per via del tasso di sfida proposto dai boss nel late game. E' difficile pensare di farselo andare giu' in un colpo.)
Shadow of The Colossus: Remake
Bloodborne (co-op) 9+ (Ne riconosco tutti i difetti ma e' l'unico titolo in single player che abbia mai giocato dove run multiple mi abbiano portato ad apprezzarlo sempre di piu' per la moltitudine di sfaccettature proposte, sia nel gameplay che nella direzione artistica)
Tekken 7(S3&S4) 8.5 (Media generosa fra un 6,5 della Season 3 e un 10 della Season 4, nuovo netcode fuori di testa. La Season 3 forse meriterebbe meno ma allora gli altri picchiaduro di conserva dovrebbero prendere meno)
Street Fighter V: Champion Edition 8.5 (Esempio di come vadano supportati dei titoli partiti male, chapeau a Capcom)
The Last of Us: Part I 7.5 (Un gioco abbastanza superficiale ma molto ben confezionato, scorre in modo piacevole anche senza raggiungere nessun picco di giocabilita' o veicolare un messaggio particolarmente originale)

Devo iniziare o sto giocando:
PoE I&II
Divinity: OS II
Outer Worlds
Death Stranding
Kingdom Hearts III
Tomb Raider
Sekiro: Shadows Die Twice
Doom: Eternal
Dragon's Dogma: Arisen
Cuphead
Persona 5: Royal
BG I & II
Planescape: Torment

Direi di essere a posto per lungo tempo :asd: , soprattutto pensando che sto prendendo un'ulteriore master, lavoro full time, ho una figlia piccola e un side business che mi occupa 2-3 ore al giorno. Almeno il COVID mi ha liberato da vita sociale inutile XD.
 
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Man mano che gli anni passano la mia vita mi impone di dedicare sempre meno tempo ai videogiochi, cosa che è stata purtroppo confermata anche in questo 2020, anno sciagurato per mille ragioni ma che, personalmente parlando, ha donato una piccola svolta alla mia vita nella seconda metà dell'anno. Per questo i titoli giocati si contano davvero sul palmo della mano e, per fortuna, mi sono piaciuti tutti. Alcuni di questi sono entrati nell'Olimpo (ahah) dei miei titoli preferiti.

  • Persona 5 Royal | Giocato su PS4 per 160 ore, un trofeo dal platino
Pochissimi giochi riescono a farti cambiare la tua personale percezione del media videoludico. Tra questi mi piace annoverare RE4, Super Mario 64, Zelda BOTW (che è il mio titolo preferito di sempre e penso che sia il miglior videogioco mai fatto). Ma solo uno è riuscito a "cambiare" me, come individuo.
Persona 5 è la storia di un gruppo di liceali che deve salvare il mondo da una minaccia enorme. E fino a qui pare la classica giapponesata senza né arte né parte, sconclusionata e piena di momenti esagerati tipici del target di riferimento (shonen...il che non mi dispiace, anzi, ma ci arriveremo dopo). Il personaggio principale è inserire nome, un liceale da poco trasferito nella grande metropoli Tokyo. Vive in una soffitta di un bar derelitto, alle dipendenze di un signore burbero che prepara il caffè più buono mai assaggiato (americano, s'intende tsk) e un curry spaziale. Il ragazzo è dalle prima battute abbastanza taciturno però riesce subito a fare amicizia con un teppistello di nome Ryuji; insieme saranno invischiati in una storia da far accapponare la pelle...

Cosa? O per restare in tema N-nani?

Sono sicuro che tutti coloro che hanno giocato questo titolo ricordano con stupore la scena di una ragazza in macchina, di quanta tristezza metta. Uno schiaffo in faccia, un presentimento serpeggiante che fa rabbrividire. Persona 5 è questo: uno spaccato su una società malsana, dotata del potere di poter fare tutto, perché intoccabile. Il gruppo, che man mano va espandendosi, si ritrova dinanzi delle situazioni deplorevoli e deve scegliere come agire. In che modo è possibile smascherare degli individui sempre più potenti e più protetti? Facile, rubandogli in desiderio. Per 100+ ore l'obiettivo dei Ladri Fantasma è quello di riabilitare persone orribili, che hanno commesso alcuni dei crimini più efferati, o anche persone deboli. Per farlo hanno bisogno di entrare nel subconscio di questi individui e cambiarli per sempre. Pezzo dopo pezzo, il puzzle si rivela essere un quadro dispotico che nessuno mai poteva immaginare...

E' anche riduttivo sviscerare tematiche di gameplay davanti un'opera così ambiziosa, dal mio punto di vista. Che cosa resta di Persona 5? Del suo messaggio di cambiamento? Cosa pretendiamo dalla società? E soprattutto cosa abbiamo dato, quale effort abbiamo erogato per cambiarla? Quanto davvero la vogliamo cambiare? Facciamo parte della rivoluzione, o del regime. Non ci sono incroci. WAKE UP GET OUT GET UP THERE [10]

  • Luigi's Maison 3 | Giocato su Nintendo Switch per 15 ore con il 70% di completamento
Il mio rapporto con LM3 è stato particolare: sin dai primi attimi pensavo che fosse un grande titolo ma che mancava di originalità. Per fortuna, dopo i primi 2 piani sono stato ampiamente smentito. Con un lavoro centellinato di game design, il gioco esplode in mille camere diverse, approfondendo (finalmente) tutte le possibilità che il gameplay ti regala. Difatti, il difetto maggiore dei primi due capitoli per me era proprio l'approssimazione nell'approccio delle meccaniche di gioco (tradotto: le usavi 2 volte e non le usavi più). Nel terzo capitolo della saga la progressione acquista parecchi punti in termini di originalità e di coesione. Grande titolo, se non fosse per il boss finale, veramente poco riuscito, che fa abbassare il gradimento generale e, ahimè numerico, dell'opera. MAAAARIOOOOO [8]

  • TLOZ Link's Awakening | Giocato su Nintendo Switch per 15 ore con il 95% di completamento
Uno dei capitoli migliori della leggendaria saga di Nintendo torna a lucido dopo un lifting spinto (comparto grafico giusto su portatile, senza gridare al miracolo). Un capolavoro senza tempo che riesce ancora oggi a mettere il giocatore in seria difficoltà, dove tutte le azioni effettuate dall'eroe Link non hanno un fine classico da lieto fine, anzi. Un passo malinconico, triste ma necessario alla crescita di quello che fu il franchise TLOZ all'epoca. SING AGAIN, MARIN...PLEASE... [9]

  • Ghost of Tsushima | Giocato su PS4, platinato
Un titolo non originale ma dal grande respiro. Sono un amante delle ambientazioni fatte bene, immersive, curate (deviazione data da infinite partite a GDR sia cartacei che virtuali) e per me è la cosa più importante in un videogioco. Di certo GoT riesce nell'impresa, perché lo è, di trasportare gli occhi, la mente e il cuore del videogiocatore in un Giappone feudale estremamente realistico (con due/tre imprecisioni ma vabbè veniali), contornando la splendida atmosfera con un gameplay molto derivativo ma bilanciato ed appagante. La trama ha un ruolo forte nella fruizione del gioco e la scelta risulta vincente a metà: per quanto la trama principale sia straordinaria, con momenti altissimi, le secondarie spesso sono banalotte. Per fortuna che tutte le attività di contorno (come le leggende) sono gestite in maniera intelligente, così da rendere quasi nulli i momenti di stanca. TSUSHIMA NO TAME NI TATAKAU [8]

  • Hades | Giocato su Nintendo Switch, 13 run finite
Hades è un capolavoro assoluto. Uno di quei giochi che prende un genere e lo trasforma per sempre. In meglio, per me. I rougelite-like non mi sono mai piaciuti, non esiste un vero senso di progressione e purtroppo non ho mai avuto voglia di buttare le mie ore per poi incominciare tutto d'accapo. Non mi dona divertimento e penso mai lo farà. Hades è diverso, lo è dal primo minuto di gioco. La riproposizione dell'Ade greco/romano, con tutti i personaggi classici di contorno (e le loro subquest), rende il prodotto da subito ben riconoscibile tra la varia marmaglia roguelike, complice anche un ottimo character design. Una volta presa l'attenzione del giocatore, Hades si prende anche la sua vita: una droga assoluta. Il binomio gameplay frenetico + curiosità per la trama/potenziamenti è perfetto per dare al giocatore quel quid in più che lo spinge sempre a migliorarsi. A livello "prestazionale" è forse uno dei titoli più tecnici e tattici che abbia mai provato (la conoscenza delle armi, la costruzione delle build, i punti deboli dei nemici, le strategie dei boss ecc). Un gioco che è riuscito, da solo, a farmi cambiare idea su un intero genere. Basta questo, il 10 se lo porta dietro con naturalezza, PER GLI DEI DELL'OLIMPO [10]

  • Animal Crossing New Horizon | Giocato su Nintendo Switch 70 ore
Su Animal Crossing non ho nulla da dire. E' la mia serie Nintendo preferita e non riesco a recensirlo. Non riesco assegnare neanche il voto, non saprei come valutarlo. Per dirvi, il gioco l'ho """finito""" solo ieri, dopo che ho passato 9 mesi a pescare, scavare, farmare ecc. Non me ne sono mai sbattuto del dopo (che sapevo essere la possibilità di cambiare l'isola, alla Minecraft). Per me AC era già bellissimo così, semplice. E lo sarà per sempre.

Oltre questi, sto giocando a Dragon Quest XI che è bellissimo. Un gioiello. Ma ancora non l'ho finito, sono nell'end game per far capire chi l'ha completato.
 
Ho giocato parecchio, anche se meno di quanto avrei voluto.
Per la prima volta e in ordine sparso(in grassetto i migliori e voti personali):

Persona 5 9
MGS5 7
Shadow of War 6.5
Bloodstained 7.5
The Last of Us: Part 2 9.5
Salt and Sanctuary 6
Kingdom Hearts 1 7
Kingdom Hearts 2 7.5
Dreams s.v (ha un potenziale infinito)
Resident Evil 7 8 (bellissimo anche se nel finale si perde)
Final Fantasy VII: Remake 8- (gameplay fantastico, character development da soap opera argentina e sub quest noiosissime un po' meno)
Soul Calibur VI 7 (media generosa fra un 8.5 come gioco e un 5 come picchiaduro)
Final Fantasy XV 5 (Devastante. Ero partito con aspettative bassissime ne sono uscito comunque delusissimo)
Devil May Cry 5 8- (Un ottimo stylish action ma non un capolavoro, a mio avviso Bayonetta e DMC3 sono ancora superiori)
Uncharted 3 7 (TPS carino ma meno riuscito del secondo)

Rigiocato:

Dark Souls 9.5 (Miglior gioco degli anni 2010 a mio avviso, i troppi gimmick boss gli fanno perdere mezzo punto)
Dark Souls 2 7- (Grande potenziale, peccato solo per i molteplici difetti. Aver giocato con una build diversa ha confermato la mia valutazione)
Dark Souls 3 (co-op) 9- (Riconosco la mancanza di originalita' al limite del riciclo, ma ritengo sia di gran lunga il titolo della serie piu' divertente da rigiocare per via del tasso di sfida proposto dai boss nel late game. E' difficile pensare di farselo andare giu' in un colpo.)
Shadow of The Colossus: Remake
Bloodborne (co-op) 9+ (Ne riconosco tutti i difetti ma e' l'unico titolo in single player che abbia mai giocato dove run multiple mi abbiano portato ad apprezzarlo sempre di piu' per la moltitudine di sfaccettature proposte, sia nel gameplay che nella direzione artistica)
Tekken 7(S3&S4) 8.5 (Media generosa fra un 6,5 della Season 3 e un 10 della Season 4, nuovo netcode fuori di testa. La Season 3 forse meriterebbe meno ma allora gli altri picchiaduro di conserva dovrebbero prendere meno)
Street Fighter V: Champion Edition 8.5 (Esempio di come vadano supportati dei titoli partiti male, chapeau a Capcom)
The Last of Us: Part I 7.5 (Un gioco abbastanza superficiale ma molto ben confezionato, scorre in modo piacevole anche senza raggiungere nessun picco di giocabilita' o veicolare un messaggio particolarmente originale)

Devo iniziare o sto giocando:
PoE I&II
Divinity: OS II
Outer Worlds
Death Stranding
Kingdom Hearts III
Tomb Raider
Sekiro: Shadows Die Twice
Doom: Eternal
Dragon's Dogma: Arisen
Cuphead
Persona 5: Royal
BG I & II
Planescape: Torment

Direi di essere a posto per lungo tempo :asd: , soprattutto pensando che sto prendendo un'ulteriore master, lavoro full time, ho una figlia piccola e un side business che mi occupa 2-3 ore al giorno. Almeno il COVID mi ha liberato da vita sociale inutile XD.
Direi complimenti per il giocato 2020. Consiglio, non giocare kh3 senza aver giocato agli altri. Kh 1 e 2 non bastano, giocare kh 3 solo con quei due titoli alle spalle te lo farà schifare tantissimo e non capirai nulla di storia.
 
Direi complimenti per il giocato 2020. Consiglio, non giocare kh3 senza aver giocato agli altri. Kh 1 e 2 non bastano, giocare kh 3 solo con quei due titoli alle spalle te lo farà schifare tantissimo e non capirai nulla di storia.

Onestamente della trama importa poco perche' la ritengo abbastanza idiota :asd: , pero' ho preso la collection e quindi sicuramente avro' modo di esplorarli con i giusti tempi.
Quel poco che ho giocato del III sinceramente non mi e' piaciuto, quindi restera' nello scaffale virtuale per lungo tempo.
 
Ne sparo due titoli (uno come migliore l'altro come peggiore) in mezzo a tutto il resto giocato.

Come miglior videogame giocato in questo 2020 voto ("rullo di tamburi") Judgment per PS4.
Poco da dire questo gioco racchiude tutto ciò che potessi desiderare, da un lato una cittadina jappa bella viva e ricca di cose da fare, una struttura alla Yakuza con un pizzico di tribunali, un cast di personaggi che francamente mi sono rimasti dentro, e il tutto condito da una tematica molto importante e sicuramente attuale racchiusa sotto spoiler onde evitare danni a chi non l'ha giocato:

Da un lato l'Alzheimer, le grosse problematiche sociali, la ricerca di un farmaco nei confronti della beta-amiloide, cosa tutt'altro che fittizia ma anzi curata nei mini termini visto che questa proteina è proprio il target "futuristico" dei prossimi anticorpi monoclonali ad essere lanciati sul mercato su tutti l'Aducanumab, dall'altro invece tutte le magagne dello sporco politico/sanitario (chi ha detto Nimesulide e le mazzette ricevute dall'AIFA :asd:?), dove a discapito dei gravissimi effetti collaterali si cerca in tutti i modi di insabbiare allegramente tutto includendo malavita organizzata, cui si snodano finti omicidi e storie del passato che vengono a galla allo scopo di chiudere un puzzle immenso, ma d'altronde chi ha giocato il titolo e conseguentemente aperto lo spoiler sa di cosa sto parlando

Insomma poco da dire, mi ha tenuto ore ed ore, lo consiglio a chiunque piace il genere senza se e senza ma. Preso nel Black Friday dello scorso anno, fra i 19€ meglio spesi in vita mia.

Come peggiore, non dico peggiore in quel senso ma come delusione, dico Watch Dogs per PS4

In questo 2020 mi è capito di trovare a pochi spicci, sia il primo che il secondo, e ovviamente non ci ho pensato due volte a farli miei visto che erano titoli che avevo saltato. Ne ho sentito parlare chi bene chi male, ma nel complesso volevo farmi un idea aldilà delle recensioni (pilotate o meno dalla Ubisoft) e francamente sto gioco mi ha lasciato ben poco oltre che allegramente averlo droppato. Penso che gli ridarò un occasione, ma proprio non mi ha preso letteralmente in niente. Non so voi ma ripeto come il postino suona sempre due volte, anche il videogiocatore deve dare sempre una seconda possibilità :ahsisi:

Menzione particolare ad Animal Crossing New Horizon sempre fantastico, una serie che è una garanzia, e il caro e vecchio Medievil per PS4 che mi ha riportato ai tempi delle medie/primi anni del liceo, gioco a cui sono legatissimo e rigiocarlo in versione remake è stato molto piacevole. Mi fa piacere cmq citarli.

I buoni proposito del 2021 ? Non perdere come ogni anno la passione per videogame in tutte le sue forme (dal giocare al comprare, dall'informarsi al discutere sui forum con tanta brava gente) nonostante gli impegni lavorativi, di studio e così via :ahsisi:
 
2020 per me ricchissimo dal punto di vista videoludico, ho giocato tanto, bene e anche recuperando titoli che ormai davo per perduti. Evito di fare classifiche perché ho giocato molte cose difficilmente paragonabili per genere ed età, per cui mi limito a elencare i cinque titoli migliori. Non solo, ma eviterò anche di nominare un solo gioco dell'anno: sembrerà certamente una mossa vigliacca, ma credo vi basterà dare una lettura alla lista qui sotto per capire che si tratterebbe di una scelta quasi impossibile. A questa lista aggiungerò però altre cinque perle che, pur non potendo magari ambire al rango di pietre miliari dell'intero medium, ho comunque trovato assolutamente meritevoli, e degni di spiccare sui tanti ottimi titoli che ho giocato nel corso di questi dodici mesi.

Non li commenterò uno per uno, ma metto dei collegamenti ai relativi commenti che scrissi in Giochi acquistati/finiti per cercare di compensare questa mia ennesima vigliaccata.

I cinque titoli migliori, dunque, in ordine alfabetico:

a. Hollow knight
b. The legend of Zelda: Majora's mask
c. Metal gear solid 3: Subsistance
d. Out run
e. Resident evil 4

Mentre fra le chicche giocate quest'anno voglio citare:

a. A short hike
b. Into the breach
c. The legend of Zelda: Minish cap
d. Night in the woods
e. Touhou: Luna nights

Ci si vede l'anno prossimo.
 
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