Il tecnico del Paris Saint Germain, Carlo Ancelotti, ha rilasciato un'intervista a Sky Sport: "Non è una miniera d'oro, ma una squadra di calcio con tante ambizioni. Il Psg ha fretta di crescere per arrivare tra le big d'Europa, per questo ho deciso di accettare questa avventura. C'è una società importante che vuole investire tanto, questo è un bene per noi e per il calcio francese.
Sul campionato italiano: "L'Inter con tanto spirito di sacrificio ha risolto i tanti problemi che aveva ed è rientrata per ogni discorso. Tante squadre ora sono coinvolte per lo scudetto".
Il momento di Pato e la trattativa con il Psg? "E' stato fischiato perchè la squadra non è riuscita a vincere. Lui deve fare meglio ed ha tutte le possibilità per farlo, è un grande patrimonio del Milan e deve essere salvaguardato. Come in ogni grande squadra c'è tanta concorrenza, ma lui deve saper tenere a queste pressioni nonostante la giovane età. Il tecnico deve dare il suo supporto al giocatore ma poi deve fare le sue scelte. Ho avuto la possibilità di prenderlo, poi lui ha deciso di restare al Milan, così come accaduto anche per Beckham. Il giocatore ha una parte predominante delle scelte. Per giugno? Non credo, la sua scelta è definitiva. Poi se cambiano le idee non lo so.
La trattativa Tevez? E' una trattativa in corso, non facile perchè è un giocatore importante che ci interessa molto. C'è la volontà del City di vendere e del Psg di comprarla, ma bisogna valutare anche l'accordo con il giocatore".
Sui giocatori offerti: "Mi sono stati offerti tanti giocatori ma Cavani e Torres non fanno parte di questi. Molti nomi mi vengono accostati magari perchè ho avuto un buon rapporto come Drogba o Malouda".
Ti piacciono Maicon e Thiago Motta? "Sì, è vero. Sono buoni giocatori ma non proveremo a prenderli".
De Rossi? "Anche in questo caso mi piace, ma non ci proveremo. E' un patrimonio della Roma, è giusto che possa restare alla Roma".
Del Piero? "Andrà in scadenza di contratto, tutto quindi può essere".
