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Ronaldo-PSG: tutto vero! Lo sceicco vuole il portoghese

Si, l'ipotesi di vedere Cristiano Ronaldo un giorno sbarcare al Paris Sain-Germain è veritiera. Come spiega in modo preciso L'Equipe nell'edizione di oggi, il PSG della Qatar Sports Investment potrebbe prevedere, l'estate prossima, un esborso economico molto impegnativo per la stella del Real Madrid. Il mese scorso, in un'intervista rilasciata a Marca, Nasser al-Khelaïfi aveva lanciato dei piccoli segnali in questa direzione: "Se vorremo Ronaldo, ne parleremo con Florentino Pérez... ma per ora è troppo presto per parlarne". Delle dichiarazioni che fanno seguito all'incontro dell'estate scorsa con l'agente di Ronaldo, Jorge Mendes, che ha sempre negato l'ipotesi.

L'unico problema all'orizzonte sembravano i dubbi di Leonardo, che si domandava dell'eventuale collaborazione in campo tra Zlatan Ibrahimovic. A tal proposito è sceso in campo Carlo Ancelotti, che nell'intervista odierna a L'Equipe ha detto: "Non so se è un trasferimento che il club vuole fare, Ronaldo è un simbolo del Real Madrid. Ma potrei io mai dire che non lo vorrei in squadra? Penso che possa giocare con Ibra senza problemi. Hanno le qualità per farlo. Al Milan, avevo tant giocatori di qualita. E costruimmo una squadra fantastica"

 
Se riescono a fare il tridente CR7-IBRA-HULK altro che fair play finanziaro //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/fyebr8.gif

la vedo dura che fanno quel tridente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Le danze si aprono con Gignac che al 18' si beve Jallet con una serie di finte, arriva in area e con un diagonale da destra trafigge Sirigu, che non può nulla sulla conclusione del ventiseienne attaccante francese, tornato al top della forma dopo un anno in cui si era lasciato un po' andare in quanto a stile di vita ed alimentazione. Ma la gioia dei padroni di casa dura appena quattro minuti, perché Ibrahimovic con un colpo dei suoi, in perfetto stile taekwondo, riceve e batte Mandanda, il quale non può far altro che incassare il gol. Cala il silenzio di preoccupazione al Velodrome. Preoccupazione più che fondata, perché appena due giri d'orologio dopo Ibra si ripete, questa volta su calcio di punizione con un siluro dalla distanza che fredda il portiere del Marsiglia e porta in vantaggio la sua squadra. Fino al 31', quando Gignac colpisce di testa un pallone che gli perviene da calcio d'angolo e si riprende la scena battendo ancora una volta Sirigu, che tre minuti dopo si fa trovare pronto e mostra buoni riflessi respingendo in tuffo un tiro potente e preciso di Kaborè alla sua destra. Al 37' per il PSG ci prova Pastore, il Flaco però si concede qualche leziosità di troppo e spreca un'occasione mandando sopra il montante la palla del possibile 3-2. E' di fatto l'ultima palla toccata dall'ex Palermo, che nel secondo tempo fa posto a Gameiro. La prima occasione della ripresa è per il Marsiglia, al 53', quando Ayew riceve da destra e colpisce di testa da posizione ravvicinata, ma Sirigu c'è e blocca senza esitazione.

Non è la serata di Marco Verratti, pochi palloni giocati, nessun segnale. Ancelotti lo capisce e al 58' lo sostituisce facendo entrare al suo posto Armand. Il Marsiglia risponde con l'uscita di Abdallah per Abdullah. Cambia una vocale e pure il ruolo di Kaboré, che viene adattato al ruolo di terzino destro. Mentre il nuovo entrato si schiera da interno di centrocampo. A lasciare il campo al 73', sempre per il Marsiglia, è Amalfitano. Al suo posto entra Ayex - il fratello minore -. Replica Ancelotti con l'ingresso di Van der Wiel in sostituzione di Jeremy Menez.

Una doppietta e applausi a scena aperta. Al 79' per il Marsiglia esce di scena Gignac, al suo posto entra Remy. Il secondo tempo non regala ritmi e spunti del primo, il livello di intensità si abbassa e ne risente lo spettacolo. Il punteggio non si sblocca, al Velodrome finisce 2-2. Un punto a testa e il PSG manca l'aggancio, la classifica aggiornata fotografa la squadra di Ancelotti a sedici punti, il Marsiglia invece a quota diciannove. Ibra e compagni sprecano un'occasione...

 
Partita tranquilla per Ibra... in due minuti un gol di tacco e uno da punizione 35+ metri. :morris82:

 
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È sprecato per questo campionato di beduini, anche per quello italiano lo era però, doveva andare in inghilterra, forse è ancora in tempo.

 
Nove reti in otto partite di Ligue 1, un gol in due sfide di Champions League. Partenza record per Zlatan Ibrahimovic con la casacca del Paris Saint-Germain. Il centravanti svedese ex Milan non era mai partito così forte in campionato e anche ieri nel big match contro l'Olympique Marsiglia ha messo a segno una doppietta andando a segno sia su calcio piazzato che con una spettacolare acrobazia.

 
È sprecato per questo campionato di beduini, anche per quello italiano lo era però, doveva andare in inghilterra, forse è ancora in tempo.
per me lui è contento, non gliene frega che gli avversari siano ridicoli l'importante è che la sua squadra sia forte e che lui possa primeggiare

 
Nove reti in otto partite di Ligue 1, un gol in due sfide di Champions League. Partenza record per Zlatan Ibrahimovic con la casacca del Paris Saint-Germain. Il centravanti svedese ex Milan non era mai partito così forte in campionato e anche ieri nel big match contro l'Olympique Marsiglia ha messo a segno una doppietta andando a segno sia su calcio piazzato che con una spettacolare acrobazia.
ragazzi ma sta giocando contro i morti viventi, rendetevi conto che l'avversario più pericoloso è il marsiglia, si il marsiglia :rickds::rickds: .. l'unica partita di un certo livello, contro il porto in champions league, l'ha giocata malissimo ma d'altronde quando dovrebbe davvero fare la differenza non c'è mai o quasi.

 
ragazzi ma sta giocando contro i morti viventi, rendetevi conto che l'avversario più pericoloso è il marsiglia, si il marsiglia :rickds::rickds: .. l'unica partita di un certo livello, contro il porto in champions league, l'ha giocata malissimo ma d'altronde quando dovrebbe davvero fare la differenza non c'è mai o quasi.
Ma vincere duecentomila campionati da protagonista non è "fare la differenza"?

Ok, per ora in Champions League per un motivo o per l'altro non è riuscito ad essere decisivo fino in fondo, ma da qui a considerarlo uno che non fa la differenza ce ne passa eccome.

 
ma chi critica ibra ancora lo posso capire, può non piacere come modo di giocare

ma sul fatto che sia decisivo non ci possono essere dubbi

 
È sprecato per questo campionato di beduini, anche per quello italiano lo era però, doveva andare in inghilterra, forse è ancora in tempo.
Andrà in Russia o negli Emirati canticchiando "Price Tag" di Jessie J.

 
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Ma vincere duecentomila campionati da protagonista non è "fare la differenza"?Ok, per ora in Champions League per un motivo o per l'altro non è riuscito ad essere decisivo fino in fondo, ma da qui a considerarlo uno che non fa la differenza ce ne passa eccome.
ha sempre giocato nella squadra che in quel momento era di gran lunga superiore alle altre, se giocava con roma atletico madrid o lazio sicuro non vinceva tutti quei campionati.

per ora in champions non è riuscito ad essere decisivo???? ha 31 anni eh, di occasioni ne ha avute e parecchie...

è troppo facile fare la differenza contro parma lecce o lorient, per me è molto più importante decidere i big match quelli che contano e sinceramente a parte un suo gol in barcellona-real 1-0 non ricordo altre sue prestazioni da ricordare in queste partite.

 
Ibra non e un fuoriclasse (cit.)

Mal di pancia in arrivo per Zlatan Ibrahimovic? Il gigante svedese dopo un inizio strepitoso, nove gol in sette partite, sembra che stia già manifestando alcuni segni d’insofferenza. Dopo la doppietta realizzata contro il Marsiglia, infatti, Zlatan è uscito nero in volto per gli errori dei compagni che hanno fatto sfumare la vittoria del Psg. Il solito caro, vecchio Zlatan Ibrahimovic.

prossima tappa inghilterra :hype3:

 
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