Mi permetto di uppare il topic per condividere la mia opinione. Ho finito
Lost in Random poco fa - adesso inizio una seconda run veloce per completare i trofei, sia perché me ne sono rimasti 3 che dovrei riuscire a fare tutti entro la prima ora, sia perché il gioco rientra di diritto nell'insieme di titoli che mi piacciono abbastanza da poter dire - ok, voglio prendermi il 100% degli achievement.
Posso dire di essere rimasto decisamente rapito dal gioco. Non penso di ritrovarmi nella definizione di fan sfegatato delle atmosfere e stile delle opere di Tim Burton, anche se sicuramente le apprezzo, ma Lost in Random mi ha preso in un modo che non mi aspettavo anche considerando questo. A livello di presentazione mi è piaciuto praticamente tutto, sia per come l'atmosfera è resa a livello visivo, sia per le musiche di sottofondo pienamente a tema, sia per il cast di personaggi buffi, strambi o assurdi che si incontrano, che per me sono stati il pezzo forte. Ci ho messo 17 ore e mezzo, ben sopra la media, perché mi sono fermato spesso ad interagire con i vari NPC sparsi in giro ed ho esaurito tutte le opzioni di dialogo presenti. la curiosità di vedere che cosa mi si parava davanti man mano che andavo avanti è rimasta sempre fino alla fine, che non è qualcosa che è scontato almeno per quanto mi riguarda. Oltre al fatto che ero geniunamente interessato a sapere di più della storia di questo mondo bizzarro - c'è una quantità di lore non indifferente!.
Anche come gameplay non avevo aspettative alte e sono rimasto piacevolmente sorpreso, sopratutto per il sistema a carte che in realtà è sostanzialmente un modo di dare un contesto compatibile con l'universo del gioco ad una meccanica simil RNG che puoi però comunque giostrarti come vuoi in base alle carte che scegli di usare. Non lo chiamerei un deck-builder o simile, insomma: non è niente di particolarmente complesso, è facile da imparare e da sfruttare (se non rompere una volta arrivati alle fasi finali lol) ed è divertente capire cosa fanno tutte le carte e decidere quali combinazioni usare da portarti in battaglia).
Ora, il gioco non è esente da difetti. Sostanzialmente posso confermare a livello di pro e contro della struttura generale e gameplay il pensiero che Krando ha scritto nel 2021 (mi chiedo se qualcun'altro nel forum lo ha giocato tra me, lui e un altro utente in sezione xbox

).
La sua natura di gioco con budget limitato si vede con piccole cose qua e là che potevano essere arricchite (come i modelli per molti NPC non chiave che si ripetono con giusto qualche vestito diverso, o i dialoghi fuori cutscene che puntano tutto sulla scrittura e resa del doppiaggio dato che non c'è molto a livello di animazioni). Avrei pure un appunto sul finale, dato che la storia mi aveva preso molto;
almeno una scena ad approfondire cosa succede dopo l'avventura in sé l'avrei voluta :O.
Però personalmente non sono riuscito veramente a pensare mai, neppure una volta, che queste mancanze fossero sufficientemente importanti da pregiudicarmi il gusto del giocare al gioco stesso e seguire l'avventura, e in questo senso Lost in Random è decisamente sopra la media a livello di apprezzamento personale rispetto ai giochi che ho potuto giocare negli ultimi anni, senza dubbio. Ho fatto bene a tenerlo in mente dopo diversi anni e poi finalmente recuperarlo, e spero con tutto il cuore che i devs siano ancora attivi e ci siano progetti futuri da loro in arrivo (al momento cercando sul web non riesco a capire se la software house - Zoinks - ha semplicemente cambiato nome o se è stata assorbita e de facto distrutta nel passaggio sotto ad una azienda più grande, quindi devo ancora trovare conferma di queste mie speranze).
Insomma, per concludere (
TL;DR): Lost in Random non è perfetto, ma ha centrato sostanzialmente tutti i bersagli per quanto riguarda le mie preferenze personali di come fare i videogiochi d'avventura. Per quello mi ha dato è uno dei giochi più memorabili che abbia potuto giocare su PS4.
Ah, nota di merito tecnico: ho giocato su PS4 base. Ero pronto a ritrovarmi davanti 5 fps di frame rate medio con glitch grafici assurdi perché cross-gen ed avevo paura che la versione old fosse stata lasciata indietro a favore di quella PS5. Alla fine della fiera il gioco gira a 30 fps, ma rock-solid dato che non ho mai incontrato un calo che fosse uno, e l'atmosfera buia e tetra mi ha sostanzialmente impedito di notare qualsiasi downgrade o problema grafico di nota. Certo, le texture non sono il massimo nelle scene dove la telecamera è vicina alle superfici, e le ombre spariscono quando non dovrebbero da troppo vicino in alcuni casi qua e là rendendo accidentalmente buffi alcuni momenti

il punto è che queste debolezze tecniche sono momenti rari o comunque poco dannosi nel complesso, nella media di quello che è considerato accettabile. La cosa importante è che lo stile artistico sia preservato completamente anche su oldgen, e così è stato per Lost in Random. Kudos ai developer!