Ufficiale Love & FriendZone | Richiesto certificato di Sanità Mentale

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Come Nale anche la mia ex pretendeva che fossimo insieme tutti i weekend e che durante la settimana andassi sempre da lei a trovarla. Ovviamente non per 🎺
Ad un certo punto, quando le cose non andavano più bene, mi disse che lei aveva bisogno dei suoi spazi e di fare cose/vedere persone. Ovviamente secondo il suo ragionamento, questo valeva solo per lei, perché candida e lieve come la neve :asd:
Mi ricordo le volte che mi sono preso i miei spazi, mi chiamava in continuazione per accertarsi che non facessi altro.
E oggi si parla di controllo degli uomini sulle donne :dsax:
 
Come Nale anche la mia ex pretendeva che fossimo insieme tutti i weekend e che durante la settimana andassi sempre da lei a trovarla. Ovviamente non per 🎺
Ad un certo punto, quando le cose non andavano più bene, mi disse che lei aveva bisogno dei suoi spazi e di fare cose/vedere persone. Ovviamente secondo il suo ragionamento, questo valeva solo per lei, perché candida e lieve come la neve :asd:
Mi ricordo le volte che mi sono preso i miei spazi, mi chiamava in continuazione per accertarsi che non facessi altro.
E oggi si parla di controllo degli uomini sulle donne :dsax:
Ma per carità, poi quando mi é stato rinfacciato che "ah vai a vedere la partita con gli amici, quindi avevi già programmato prima che non saremmo stati insieme nel pomeriggio" é stata proprio la goccia che fa traboccare il vaso. Pure di fare sotterfugi sono stato accusato. E non mi soffermo su altro sennò andrei fuori tema.
 
Diciamo che negli amici delle donne si innesca quell' istinto "paterno" come nel caso di dalfi, e diventa poi spiacevole avere un rapporto perchè la competizione è inevitabile.

A mio avviso un rapporto sincero non può andare oltre la semplice conoscenza...difficile che vi possa essere un collante relazionale talmente forte da permettere un rapporto di amicizia profondo, a meno che non ci sia un interesse sentimentale.
ma ti dirò, io sono sempre stato dell'idea, e adesso lo sono più che mai, che se una ragazza ha tanti amici maschi, in realtà non ha amici maschi, ma un nutrito gruppo di ragazzi che se la scoperebbero o che ne sono cotti, ma non si fanno avanti per paura di non averla più intorno. oppure perchè le piacciono le attenzioni di tutti sti maschietti. e ovviamente tenendo conto che qualcuno se l'è già piombata o lo farà non appena ci sarà qualche scazzo con te.
per questo le voglio evitare, a meno che gli amici non siano brutti :asd:
 
ma ti dirò, io sono sempre stato dell'idea, e adesso lo sono più che mai, che se una ragazza ha tanti amici maschi, in realtà non ha amici maschi, ma un nutrito gruppo di ragazzi che se la scoperebbero o che ne sono cotti, ma non si fanno avanti per paura di non averla più intorno. oppure perchè le piacciono le attenzioni di tutti sti maschietti. e ovviamente tenendo conto che qualcuno se l'è già piombata o lo farà non appena ci sarà qualche scazzo con te.
per questo le voglio evitare, a meno che gli amici non siano brutti :asd:
Se ti dovessi rispondere in maniera "politicamente corretta" ti potrei anche dire che tutto è soggettivo, che tra uomini e donne ci sono milioni di amicizie disinsteressate etc etc, ma rispondendoti alla ex Sen. Razzi, ti risponderei dicendoti: "io cuesto non creto".

Se si instaura una amicizia forte tra uomo e donna può essere dovuto solo al fatto che c'è un interesse ( che sia fisico, sentimentale, di testa etc) anche embrionale, ma c'è. Due persone che, a livello di coppia (quindi fuori dai gruppi di amicizie) si cercano, si vedono, si frequentano etc non può essere solo dovuto al "bene della patria", ma perchè evidentemente c'è un sentimento di base che spinge a cercare l'altra persona.

Per quanto riguarda il discorso delle ragazze che si circondano di tanti uomini, pur non facendo nulla sinceramente non mi sento di dare una colpa, anche perchè a quanti di noi non farebbe piacere avere un seguito di donne che ci viene dietro? A prescindere dall' interessamento che noi possiamo avere nei confronti di queste donne.

Il problema è che, antropologicamente parlando, è la donna che deve essere corteggiata, mentre l'uomo il corteggiatore... su questo noi maschietti abbiamo poco da fare (escludendo ovviamente le eccezioni) :asd:
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Come Nale Ovviamente non per 🎺
Non per farmi i fatti tuoi, ma quale motivazione adduceva? Era semplicemente schiva oppure te lo aveva detto apertamente che non voleva far nulla?
 
Meh, ho tante amiche donne e non provo interessi sentimentali per loro
E' un rapporto di conoscenza, sicuramente non "amicizia" inteso nella concezione più "aulica" del termine :asd:. Non penso che ci sia qualcuno che non abbia conoscenze femminili da un punto proprio statistico.
 
Meh, ho tante amiche donne e non provo interessi sentimentali per loro
Anche io, tra cui una che mi è stata veramente molto vicino negli ultimi anni da universitario, per di più fidanzata.
Con cui ho condiviso un po' di tutto e con cui ho stretto più di tutti da "fuori sede"... E per lei provo zero.
 
Va beh... mi sa che sono io una brutta persona :dsax:
Ma penso che vada anche a fortuna, alla fine io e questa eravamo uniti, fortuitamente, dalla disgrazia dell'essere fuori sede in un quartiere vicino. Quindi inizialmente un po' questo ci ha avvicinati, specialmente per organizzarsi nelle uscite :asd:
 
Ma penso che vada anche a fortuna, alla fine io e questa eravamo uniti, fortuitamente, dalla disgrazia dell'essere fuori sede in un quartiere vicino. Quindi inizialmente un po' questo ci ha avvicinati, specialmente per organizzarsi nelle uscite :asd:
Quindi è un discorso di "opportunismo"? (nel senso buono del termine). Quello che mi chiedo è come si riesca a non andare oltre, nel momento che si innesca una forte relazione empatica da parte almeno di uno dei due.
 
Quindi è un discorso di "opportunismo"? (nel senso buono del termine). Quello che mi chiedo è come si riesca a non andare oltre, nel momento che si innesca una forte relazione empatica da parte almeno di uno dei due.
No, non è opportunismo, per il semplice fatto che le difficoltà le abbiamo avute più che altro nel primo periodo di magistrale (e se questo rapporto si fosse fermato qui, allora ti avrei dato ragione). Successivamente, specialmente nel secondo anno di magistrale, ognuno è diventato autonomo, ma comunque abbiamo mantenuto contatti tra uscite, condiviso cene (persino io lei e il suo ragazzo diverse volte). Ora abitiamo ben lontani, ma ci sentiamo spesso e ogni tanto ci vediamo pure (tipo per eventi grossi come Lucca comics), ne più e ne meno come faccio con quegli amici che sono distanti da me.

La relazione empatica c'è, io ho visto proprio lei nei suoi momenti di crisi più nera, così come io a mia volta le ho confidato molte cose, ma proprio a livello sentimentale mai avuto nulla (e immagino anche lei). Bo, ma non è la prima :asd:
 
E' un rapporto di conoscenza, sicuramente non "amicizia" inteso nella concezione più "aulica" del termine :asd:. Non penso che ci sia qualcuno che non abbia conoscenze femminili da un punto proprio statistico.
No, no, sono amicizie strette. Non è che se tu non credi in tale concenzione allora debba essere un paradigma assoluto per tutti :asd:
 
Se ti dovessi rispondere in maniera "politicamente corretta" ti potrei anche dire che tutto è soggettivo, che tra uomini e donne ci sono milioni di amicizie disinsteressate etc etc, ma rispondendoti alla ex Sen. Razzi, ti risponderei dicendoti: "io cuesto non creto".

Se si instaura una amicizia forte tra uomo e donna può essere dovuto solo al fatto che c'è un interesse ( che sia fisico, sentimentale, di testa etc) anche embrionale, ma c'è. Due persone che, a livello di coppia (quindi fuori dai gruppi di amicizie) si cercano, si vedono, si frequentano etc non può essere solo dovuto al "bene della patria", ma perchè evidentemente c'è un sentimento di base che spinge a cercare l'altra persona.

Per quanto riguarda il discorso delle ragazze che si circondano di tanti uomini, pur non facendo nulla sinceramente non mi sento di dare una colpa, anche perchè a quanti di noi non farebbe piacere avere un seguito di donne che ci viene dietro? A prescindere dall' interessamento che noi possiamo avere nei confronti di queste donne.

Il problema è che, antropologicamente parlando, è la donna che deve essere corteggiata, mentre l'uomo il corteggiatore... su questo noi maschietti abbiamo poco da fare (escludendo ovviamente le eccezioni) :asd:
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Non per farmi i fatti tuoi, ma quale motivazione adduceva? Era semplicemente schiva oppure te lo aveva detto apertamente che non voleva far nulla?
Le scuse più svariate al momento (mal di testa, ciclo, stanchezza, impegni lavorativi, dolori alla fagiana, cistite e vari acciacchi). L'ultimo anno prima di lasciarci, tipo l'avremo fatto 2 volte in un anno. Una cosa improponibile, infatti già ero con la testa altrove e non me ne fregava più nulla.
Pare che molte siano così (per problemi di natura sessuale e disfunzioni che non curano). Ovviamente lei non ammetteva di avere un problema, nonostante il supporto che le ho sempre dato per farsi aiutare.
Comunque c'è chi le molla subito, chi ci prova, chi si cerca l'amante...
 
Anch'io ho delle amiche e non nutro alcun interesse sentimentale o sessuale nei loro confronti perché sono l'esempio palpabile del tipo di ragazze che non vado cercando. :asd:
 
E' un rapporto di conoscenza, sicuramente non "amicizia" inteso nella concezione più "aulica" del termine :asd:. Non penso che ci sia qualcuno che non abbia conoscenze femminili da un punto proprio statistico.
io sono amico con delle donne(solitamente fidanzate dei miei amici) non ho nessuna attrazione sessuale per queste e le reputo delle amiche :sisi:
 
io una cosa che provo spesso a fare è organizzare uscite con amici disparati. ho fondamentalmente due gruppi che non si frequentano tra di loro, ma ho sempre cercato di coinvolgere tutti quando uscivo con uno o l'altro. poi metà di un gruppo non potevano vedere metà dell'altro e ho abbastanza desistito :asd:
in passato comunque non mi è mai capitato di vedere i comportamenti che descrivi, se non l'ultimo. semplicemente se sparivano era perchè noi altri non eravamo più abbastanza e preferivano uscire con la morosa invece che con noi. uno in particolare l'avrà fatto tre o quattro volte. ogni volta spariva dalla faccia della terra finchè non si lasciava. usciva di nuovo con noi, che eravamo anche contenti di averlo di nuovo con noi, non abbiamo mai serbato rancore per le sparizioni. e ogni volta ci diceva "ragazzi siete i migliori che mi riaccogliete anche se sono sparito. vi prometto che non succederà più, d'ora in poi il sabato sempre per gli amici e nessun altro". ritrovava la morosa, e quando si lasciava stessa identica scena :asd: e adesso ce l'ha a morte con un altro che dopo aver trovato anche lui la morosa nuova è sparito secondo lui, quando non è vero perchè io ci esco sempre, dopo che lui ha fatto la stessa cosa per anni :asd:


per amici intendi amici maschi? dio ce ne scampi in quel caso. una roba che proprio voglio evitare a tutti i costi sono le ragazze con amici maschi. non finisce mai bene per te
Sia femmine che maschi. Mi riferivo ad altro, ad amici di lei provenienti da ambienti e contesti sociali diversi rispetto a quelli da cui provengo io.
 
No, no, sono amicizie strette. Non è che se tu non credi in tale concenzione allora debba essere un paradigma assoluto per tutti :asd:
Chiaramente parlo a titolo personale. Non pretendo che le mie esperienze personali siano dogmi per tutti :asd:
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Le scuse più svariate al momento (mal di testa, ciclo, stanchezza, impegni lavorativi, dolori alla fagiana, cistite e vari acciacchi). L'ultimo anno prima di lasciarci, tipo l'avremo fatto 2 volte in un anno. Una cosa improponibile, infatti già ero con la testa altrove e non me ne fregava più nulla.
Pare che molte siano così (per problemi di natura sessuale e disfunzioni che non curano). Ovviamente lei non ammetteva di avere un problema, nonostante il supporto che le ho sempre dato per farsi aiutare.
Comunque c'è chi le molla subito, chi ci prova, chi si cerca l'amante...
Ma tu hai affrontato la situazione di petto spiegandole che la cosa non è normale? Cioè non è uno stigma perenne... con una terapia di coppia avreste potuto risolvere, ma in primis risolvere per lei prima che per la coppia.
 
Chiaramente parlo a titolo personale. Non pretendo che le mie esperienze personali siano dogmi per tutti :asd:
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Ma tu hai affrontato la situazione di petto spiegandole che la cosa non è normale? Cioè non è uno stigma perenne... con una terapia di coppia avreste potuto risolvere, ma in primis risolvere per lei prima che per la coppia.
Sì ovvio, anche con alcuni consulti medici visto che il problema era in parte fisico e poi soprattutto psicologico. Ma lei non ha avuto la costanza nel tempo, poiché non reputava il sesso una componente importante in una relazione.
Credo che anche altri uomini con cui è stata dopo di me, non hanno tanto capito questa cosa :asd:
Infatti a distanza di tre anni è ancora single nonostante sia praticamente impossibile esserlo per una donna di normale bellezza.
 
io negli ultimi anni ho fatto molte più uscite con amiche, anche se verso qualcuna c'era/c'è interesse sessuale. (da entrambi). anche se la mia vita sociale non è da prendere d'esempio.
sia in gruppo che soli. l'ultima volta sono uscito con una mia amica, siamo andati in centro e bere qualcosa, e poi a mangiare.
ma mi è capito in gruppo in cui ero l'unico ragazzo.

il gruppo di amici maschi non ce l'ho mai avuto. ho sempre saltato da una parte all'altra.
poi l'uscita in gruppo di maschi (oltre 3) è una cosa che a pelle non mi piace.
 
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