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L'unica spiegazione plausibile è il gusto di bere gratis. Prima non c'era riuscita perché ci stavo io.
Non credo che sia capace di architettare un piano così diabolico.
Staremo a vedere... la mia pazienza è grande ma non è illimitata.
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Non lo trovo proprio. Manco sulle 3 righe. Mi è sparita proprio
ai primi sbalzi d'umore, leva i tacchiStaremo a vedere... la mia pazienza è grande ma non è illimitata.
Credo sia la storia più creepy e cringe che abbia mai letto in vita mia. Se hai un briciolo di amor proprio o stima nei tuoi confronti cerca di prendere le distanze da questa “attention whore” (si scusate oggi l’italiano è rimasto con un piede oltre Manica) prima che sia troppo tardi. Puoi anche viverla in maniera distaccata quanto vuoi o concederle il beneficio del dubbio ma sono quelle esperienze che ti possono irrimediabilmente logorare.Credo che sia giunto il momento di raccontarvi cosa mi è successo nell’ultimo periodo. Metto sotto spoiler perché è un wall of text.
Spero di essere stato chiaro.Poco dopo metà luglio vado ad una festa di laurea e conosco una amica della festeggiata. Parliamo un bel po’, ci scambiamo i numeri e il giorno dopo iniziamo a messaggiare. Subito mi invita lei ad uscire, lo facciamo la sera successiva, ci troviamo molto bene insieme. La sera dopo ancora, riusciamo di nuovo e ci baciamo. Con l’arrivo delle mie ferie iniziamo ad uscire pressoché tutti i giorni, a Ferragosto la porto a casa mia, la porto alla festa di compleanno del mio migliore amico, la porto anche quando esco con altri amici e lei fa lo stesso con me insieme alle sue amiche.
Un mese e un giorno dopo il primo bacio avviene tuttavia un fatto spiacevole.
La sera usciamo e mi porta in un preciso chalet perché lì c’è un barista che ci prova con lei. “Se mi vede insieme a te smetterà di provarci”, mi dice. Io, con qualche perplessità, acconsento, beviamo qualcosa e ce ne andiamo. Più tardi, se ne va da casa mia circa mezz’ora prima del solito. Dopo pochi minuti mi manda un messaggio per dirmi che è arrivata a casa sua e mi manda addirittura una foto di lei dentro al letto. Tuttavia noto immediatamente che quella foto è vecchia di qualche giorno, mi sale un dubbio orrendo, torno di corsa allo chalet di prima e la trovo al bancone con il barista di cui sopra, intento a servirle un cocktail. A quel punto mi faccio vedere, lei esce di scatto e incomincia a blaterare “sì, ho sbagliato, sono ingiustificabile”. La prendo e la porto a casa senza dire nulla mentre lei continua a scusarsi.
Il giorno dopo mi chiama lei e dice che vuole vedermi subito. Inizia a piangere, a dirmi che tiene tanto a me ed a chiedermi scusa però non mi dà nessuna spiegazione sul perché mi ha mentito e cosa avesse realmente intenzione di fare. Io decido di concederle una seconda chance - che non si nega a nessuno - con l’avvertimento che al prossimo sgarro non concederò una terza chance e la conseguenza inevitabile sarà il troncamento immediato di qualsiasi rapporto.
Ho ragionato così: la seconda chance è doverosa perché lei è al 50% è in buonafede ed al 50% è in malafede. È in buonafede perché mi ha detto preventivamente con precisione chi ci provava con lei (sarebbe stata in completa malafede se non mi avesse accennato nulla ed io non avrei mai intuito dove trovarla), mentre è in malafede perché ha mentito su dove si trovava.
Ci tengo a precisare che:
Non so cosa pensare, non so se continuare a fidarmi di lei. È pur vero che ha detto ai suoi genitori, ai suoi amici (maschi e femmine), perfino agli amici dei genitori che io e lei siamo coppia fissa, non siamo una coppia non ufficiale, una storiella estiva, ecc.
- nello chalet c’erano anche altre persone, non stava solo col barista, non si stavano baciando o facendo altro di sconveniente;
- dato che lei tende a bere parecchio, ho pensato che ci fosse tornata da sola per scroccare qualche drink (lo fa anche con altri baristi amici fidati, se ci sto io invece mi rifiuto di bere gratis e pago sempre per entrambi).
Mi sembra assai strano che vada a giocarsi la frequentazione con me così presto ed in una maniera abbastanza sgamabile.
Aggiungo inoltre che dopo il fattaccio è un po’ ansiosa e non vuole più uscire con i miei amici ma solo noi due da soli.
Considerando che è poco più di un mese che si conoscono, io direi proprio che:
Beh vedi il lato positivo, se ci andavi tu e poi ti dava buca! Almeno non ti sei dovuto muovere.
Sono tipo le classiche toppe che alla fine sono peggio del buco, cioè pur di non far sembrare che gli stesse dando buca, ha simulato di andare all' appuntamento, per poi bloccarlo all' ultimo pur di non dirgli che non sarebbe andataBeh vedi il lato positivo, se ci andavi tu e poi ti dava buca! Almeno non ti sei dovuto muovere.
Infatti io non farei mai viaggi per andare a trovare una, visto questi sbalzi di testa.
Comunque queste non stanno apposto con il cervello... è l'unica ragione.
Tanto che ti credi, degli altri che doveva vedere, magari avrà scelto il peggiore di tutti che la tratterà male e lei piangerà e si lamenterà degli uomini.
Con la solita litania sui social che non esistono più i cavalieri di una volta.
Ma se per questo neanche le principesse
È probabile che aveva già l'agenda piena ed ha tagliato gli appuntamenti.
Adesso non esageriamo. Vediamo se ha imparato la lezione e poi decido.
Il misfatto ha un risvolto positivo: se ha imparato la lezione si comporterà adeguatamente. Staremo a vedere.Considerando che è poco più di un mese che si conoscono, io direi proprio che:
Ad ogni modo ripeto per me non è questione di amor proprio, e ne di concedere o meno una seconda possibilità, e neanche di fare il processo alle intenzioni (è proprio necessario sapere la vera motivazione per cui lei sia tornata al bar facendosi più o meno volutamente sgamare?), ma piuttosto di stabilire se si è in grado o meno, nel lungo periodo di sopportare questo tipo di "comportazioni" (come direbbe il buon Checco), che nel loro essere risultano, fin dal principio, molto sregolate.
E pure brutta con le croste sulla bocca (come una che ho visto su meetic prima di rimettere la cena ieri sera
)
E' una prova del 9 dici? Sicuramente potrebbe esserlo, però non è proprio una di quelle situazioni "normali" di vita vissuta in cui non vi siete trovati d'accordo su qualcosa o c'è stato qualche screzio per cui dici: "va beh, vediamo come va nei prossimi mesi", ma si tratta di una situazione del tutto surreale in cui sostanzialmente se l'è cantata, e lei se l'è suonata.Adesso non esageriamo. Vediamo se ha imparato la lezione e poi decido.
Il misfatto ha un risvolto positivo: se ha imparato la lezione si comporterà adeguatamente. Staremo a vedere.
Questo post mi apre a uno spunto di riflessione che mi piacerebbe fare con voi. Perché le ragazze, di media, preferiscono dire stronzate palesi come questa invece di dire le cose come stanno? Paura delle eventuali reazioni? Semplice codardia? disabituamento all'affrontare situazioni "scomode"? Poi magari ho esagerato e in questo caso lei pensava sinceramente queste cose che ti ha scritto, ma io penso che in generale le donne siano molto restie a dire la verità.
Almeno è stata sincera o forse era una palla perchè preferisce un altro, ma secondo me ha detto la verità. Meglio prima che tardi.
Un po' perché l'onestà non fa esattamente parte di questo mondo ed è sempre più facile dare una risposta infiochettata e collaudata, piuttosto che star li a spiegare le reali motivazioni (che a volte non si possono dire perché farebbero male all'altro, a volte perché neanche loro le comprendono, a volte perché ci farebbero una figura che non le farebbe piacere fare), un po' perché i ragazzi quando trovano "terreno fertile" sono peggio delle cozze, tu gli esponi un problema e loro cercano una "soluzione" per andare oltre, non mollano, spesso mettono da parte ogni forma di amor proprio o orgoglio pur di far andare avanti una conoscenza e non perdere l'occasione, in questo modo si taglia la testa al toro, pure se l'altro sa che è una menzogna non ha a che appigliarsi per tenere il discorso aperto e quindi la cosa, inevitabilmente finisce lì. Però non è che i ragazzi siano tanto più onesti, purtroppo è un problema trasversale, solo che i ragazzi spesso scelgono di sparire anziché dare spiegazioni perché sanno che le ragazze mollano più facilmente. Fermo restando che la penso come Gianpi e non mi pare assurdo che abbia detto la verità. Magari ha cominciato la conoscenza perché stanca del suo ragazzo, confusa, in crisi, ma quando è arrivato il momento clue non se l'è più sentita e ha voluto prendere le distanze. Oppure si era appena lasciata, ma intanto ha ceduto e si è rimessa con lui, ma in generale non mi pare una fregnaccia stavolta
