Ufficiale Love & FriendZone | Richiesto certificato di Sanità Mentale

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Però sta cosa che a metà gennaio torna in Perù... cosa consigliate di fare...

Poi oggi non stava bene... non vorrei che salti domani... :(

Edit:

Mi ha detto adesso che vuole tornare in Italia e che domani mi vuole vedere :sisi:
 
Ultima modifica:
Credere fino ad essersi convinti (con anni e anni di questa teoria) sul fatto che si vive in una sorta di Matrix, soprattutto a livello sociale, un programma che ha pianificato il tuo destino rendendolo privo di situazioni fertili per far nascere qualcosa (essere destinato a stare solo e non avere alcuna buona chance), al fine di giustificare il proprio insuccesso e non prendersi male per ogni conoscenza finita male (molte nemmeno iniziate, causa solito problemino che sbuca fuori dal nulla a lei e che fa saltare persino già il primo incontro), può essere un atteggiamento mentale comunque sano se grazie a sto pensiero riesco a mettermi il cuore in pace e non soffrirci sopra? ?
Direi di no, perchè potrebbe aiutare a non pensarci ma per non saresti spensierato e vivresti in maniera arrendevole, sentendoti un po' (troppo) calimero.
Bisogna divertirsi e non avere l'idea di trovare una ragazza, fissa o meno che sia, come se fosse un obiettivo da raggiungere.
 
Però sta cosa che a metà gennaio torna in Perù... cosa consigliate di fare...

Poi oggi non stava bene... non vorrei che salti domani... :(

Edit:

Mi ha detto adesso che vuole tornare in Italia e che domani mi vuole vedere :sisi:
Ma lei in teoria dovrebbe tornare definitivamente?
 
Vuol dire che devi togliere quel "relativamente", perchè se fossi veramente tranquillo evidentemente non ti saresti neanche posto il problema. Solo quando non ci penserai più le cose cambieranno, quando meno te l'aspetti.

Quello che puoi fare per ora è porti tranquillamente con l'altro sesso ma senza alcun tipo di aspettativa.
Mi pongo il problema esclusivamente nell'intimità, cioè quando ci ripenso da solo, o con le amicizie più strette, andando avanti con fallimenti su fallimenti purtroppo arriva il momento in cui due domande me le faccio :sadfrog:

Sulla tranquillità vado liscio come l'olio, mai avuto problemi in tal senso fortunatamente, però mi auguro lo stesso che il periodo passi presto, è frustrante
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Interagire col sesso opposto, alla fine, è una vera e propria prestazione, se c'è qualcosa che non va in qualche modo verrà fuori, è come un attaccante che non riesce a segnare nonostante stia facendo tutto come sempre. Ripeto, sono periodi, cerca di prenderla con più serenità, pensaci il meno possibile e pian piano ricomincerà a girare tutto per il verso giusto. Questo genere di pensieri hanno una forte influenza su di noi e le nostre azioni, inequivocabilmente si rispecchiano in ciò che facciamo anche se non ce ne accorgiamo, per questo ti consiglio di staccare un po', di riprendere pian piano senza lasciare che la frustrazione prenda il sopravvento. Capisco sia più facile a dirsi che a farsi, ma non saprei darti consigli più specifici onestamente :tristenev:
Tutto verissimo ahimè

Che poi, le tipe hanno un sesto senso incredibile per i nostri disagi, non importa quanto uno sia bravo a nasconderlo, se c'è anche solo una goccia di sentimento negativo, veniamo percepiti come negativi / sfigati e ciao :asd:
 
Quello che avete scritto è vero, è molto più semplice riuscire a concludere se si pensa a tutto tranne che concludere quando si conosce qualcuno di nuovo. Non pensarci ci fa stare più tranquilli, anche perchè alla fine dei conti se ci si piace la cosa spesso succede in modo molto naturale.
Poi è normale che se prendi mille pali uno dietro l'altro, pur essendo tranquillo quando si sta con qualcuno che ci piace, comunque un pò ti demoralizzi ogni volta.
 
Quello che avete scritto è vero, è molto più semplice riuscire a concludere se si pensa a tutto tranne che concludere quando si conosce qualcuno di nuovo. Non pensarci ci fa stare più tranquilli, anche perchè alla fine dei conti se ci si piace la cosa spesso succede in modo molto naturale.
Poi è normale che se prendi mille pali uno dietro l'altro, pur essendo tranquillo quando si sta con qualcuno che ci piace, comunque un pò ti demoralizzi ogni volta.
L'ultima cosa che hai detto descrive esattamente gli ultimi mesi della mia vita :asd:
 
L'ultima cosa che hai detto descrive esattamente gli ultimi mesi della mia vita :asd:
Siamo in due :asd: Mi sono autoimposto di voler conoscere chiunque capiti solo in amicizia, così mi freno dal provarci o avere comportamenti del cazzo e rimanerci un pelino male pure.
 
Ragazzi essere tranquilli è veramente l'arma vincente, anche perchè se non è così gli altri lo percepiscono e iniziano piano piano ad allontanarsi.
A parte la tranuillità è importante la sicurezza in voi stessi... magari all' inizio ostentatela un pochino, poi via via con un po di esercizio vi uscirà naturale.
E in terzo non aspettate mai che si crei la situazione, di trovarvi al posto giusto al momento giusto, non fate affidamento all' amico che vi deve presentare una tipa che in realtà non vi presenterà mai perchè lui magari è messo peggio di voi per cui in verità se la vorrebbe cuccare lui etc.
Se vedete una al supermercato che vi potrebbe piacere, magari mentre sta guardando un pacco di pasta, fatevi avanti e attaccate bottone magari chiedendo informazioni sulla pasta stessa :asd:
 
Se vedete una al supermercato che vi potrebbe piacere, magari mentre sta guardando un pacco di pasta, fatevi avanti e attaccate bottone magari chiedendo informazioni sulla pasta stessa
Soprattutto se sono ditalini rigati :asd:

A parte gli scherzi, non sei la prima persona che leggo per quanto riguarda l'approccio al supermercato. Qualcuno di voi ci ha veramente provato?

Io lo reputo uno scenario alla pari del provarci con una cameriera mentre sta lavorando, ossia con possibilità di successo abbastanza basse: in fin dei conti si tratta di persone alle prese con faccende personali/lavorative a tal punto da non cosiderare questi approcci. Ma posso benissimo sbagliarmi.
 
Soprattutto se sono ditalini rigati :asd:

A parte gli scherzi, non sei la prima persona che leggo per quanto riguarda l'approccio al supermercato. Qualcuno di voi ci ha veramente provato?

Io lo reputo uno scenario alla pari del provarci con una cameriera mentre sta lavorando, ossia con possibilità di successo abbastanza basse: in fin dei conti si tratta di persone alle prese con faccende personali/lavorative a tal punto da non cosiderare questi approcci. Ma posso benissimo sbagliarmi.
Ho detto supermercato per dire comunque in qualunque posto come al parco, in palestra, fuori o in qualsiasi altro posto.

Non esiste una location a cui possiamo dare "diesci" in termini di successo dell approccio... quello che conta è il come ci si pone e la disponibilità dell' altra persona a prescindere se stia o meno impegnata in faccende personali, anche perchè se dovessimo escludere queste ultime andremmo ad eliminare una buona parte di posti lasciando solo quelli dedicati alle attività ricreative :asd:

Male che vada che può succedere oltre che a mandarci a quel paese? Penso nulla :asd:
 
Ragazzi essere tranquilli è veramente l'arma vincente, anche perchè se non è così gli altri lo percepiscono e iniziano piano piano ad allontanarsi.
A parte la tranuillità è importante la sicurezza in voi stessi... magari all' inizio ostentatela un pochino, poi via via con un po di esercizio vi uscirà naturale.
E in terzo non aspettate mai che si crei la situazione, di trovarvi al posto giusto al momento giusto, non fate affidamento all' amico che vi deve presentare una tipa che in realtà non vi presenterà mai perchè lui magari è messo peggio di voi per cui in verità se la vorrebbe cuccare lui etc.
Se vedete una al supermercato che vi potrebbe piacere, magari mentre sta guardando un pacco di pasta, fatevi avanti e attaccate bottone magari chiedendo informazioni sulla pasta stessa :asd:

Confermo quello che dici. Io mi sono reso conto che di recente sono molto più sciallo nel parlare con ragazze anche totalmente sconosciute, sono appunto tranquillo..

P.S. Io credo che anche un approccio "palese" non sia da considerare sbagliato, faccio un esempio:
potrei tranquillamente dire ad una ragazza che vedo all'uni che "ma possibile che ti ho già visto in ("inserire aula-corso-lezione-luogo) dell'università? sei una faccia conosciuta" , e pure se quella persona capisce perfettamente che è un modo per approcciare, se comunque sei educato non c'è niente di male.
 
E' quella tranquillità e spigliatezza che ti viene quando inizi a pensarla come lui:


In fin dei conti se tu stai tranquillo ispiri sicurezza e serenità, è già un buon inizio.
 
Soprattutto se sono ditalini rigati :asd:

A parte gli scherzi, non sei la prima persona che leggo per quanto riguarda l'approccio al supermercato. Qualcuno di voi ci ha veramente provato?

Io lo reputo uno scenario alla pari del provarci con una cameriera mentre sta lavorando, ossia con possibilità di successo abbastanza basse: in fin dei conti si tratta di persone alle prese con faccende personali/lavorative a tal punto da non cosiderare questi approcci. Ma posso benissimo sbagliarmi.
Io sempre


Scappa qualche sorrisino, battuta e nulla più, ma mai rimediato un numero o appuntamento
 
Chiedo un opinione/consiglio a voi
Venerdì ci siamo visti, parlato tranquillamente e siamo stati tutti assieme in gruppo, a sto giro più distaccati fisicamente.
La nostra amica in comune mi ha confermato che io a X piaccio ma che ha bisogno di tempo e spazio per capire cosa vuole fare. Ad oggi io non le ho scritto e lei nemmeno, dite di continuare col gioco del silenzio (che personalmente odio) oppure mi faccio sentire con qualche scusa (per esempio le chiedo se venerdì ci troviamo nel solito locale con gli altri)?

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Io ti posso dire che ancora "non siete niente" e già avete problemi, figuriamoci più in là. Viviti questa situazione in maniera moooolto tranquilla e aspettati 0, perché probabilmente è quello che raccoglierai alla fine viste le avvisaglie.
 
Io ti posso dire che ancora "non siete niente" e già avete problemi, figuriamoci più in là. Viviti questa situazione in maniera moooolto tranquilla e aspettati 0, perché probabilmente è quello che raccoglierai alla fine viste le avvisaglie.
Purtroppo le donne hanno questo atteggiamento da "dico, non dico", "faccio, non faccio" che ha il solo scopo di invitare cordialmente l'uomo a trarre da solo le conclusioni, quando sarebbe di gran lunga preferibile dire apertamente ad una persona che non si è interessati :asd:
 
Purtroppo le donne hanno questo atteggiamento da "dico, non dico", "faccio, non faccio" che ha il solo scopo di invitare cordialmente l'uomo a trarre da solo le conclusioni, quando sarebbe di gran lunga preferibile dire apertamente ad una persona che non si è interessati :asd:
se le persone fossero più dirette perderemmo meno tempo con quelle non interessate a noi, e in meno tempo saremmo in grado di concludere :asd:
 
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