Ufficiale Love & FriendZone | Richiesto certificato di Sanità Mentale

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Più che di donne, sembra stiate parlando dei supervillains dei cartoni animati
 
Il curioso signore felice ha detto:
Le ho scritto così a caso chiedendole di uscire di nuovo.
Lei ha accettato e dopo un primo bidone causa salute (chissà se vero) siamo riusciti a beccarci finalmente. E la verità è che io sono stato piuttosto bene e a quanto dice, pure lei.

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E oggi ragazzi miei, voglio raccontarvi il capitolo finale, la catarsi del massimo disagio.

Tra una cosa e l'altra in quel primo appuntamento non ci fu occasione di avere contatti fisici... letteralmente stava perdendo il treno e non mi sembrava necessario forzare la cosa. Anyway, torno a casa, le scrivo che sono stato bene, lei pure. Insomma, la solita routine.

Dopodiché passano un paio di settimane, io sono dovuto uscire di regione per una serie di motivi, ma comunque abbiamo mantenuto il contatto. Lei mi ha cercato molto, io pure. Le chiesi, quindi, di rivederci al mio rientro e lei mi ha invitato dalle sue parti per un sushi che riteneva fosse ottimo.
Ebbene, alla fine vado e passiamo una serata veramente carina, lei dolce e simpatica "prossima settimana andiamo li, prossima settimana si potrebbe andare la" "sei mai stato laggiù?" "Venerdi' andiamo al cinema?" . A prescindere dalle redflag enormi tirate su in precedenza, parlare con lei è sempre stato bello, affinità mentale totale e interesse reale nell'ascoltarla.

Ma quindi che succede? Nel momento clou mi da palo. E non solo, rimane anche stupita del mio tentativo di approccio poco prima di congedarci:- "eh?!? che fai?!?"- e io a mia volta -"EH??!!?!?"-.
Torna verso casa, io verso la macchina e la serata si conclude.
Il giorno dopo io tutto diplomatico le scrivo che mi dispiace se le ho causato disagio, ma che evidentemente ho letto male i suoi segnali. Lei di tutta risposta mi dice di non preoccuparmi, che non fa assolutamente nulla e che voleva sapere quali segnali mi avesse mandato..."bè ci siamo conosciuti su tinder, siamo usciti due volte, mi scrivi da mesi, che segnali mi avrai mai mandato..."
Allora lei mi fa un pippotto lunghissimo su come le dispiacesse che io abbia frainteso, che lei in realtà non stava flirtando, ma che fosse solo molto rilassata e felice di vedermi per parlare. Mi chiede di rivederci per mangiare qualcosa di nuovo e di parlare "dei massimi sistemi", aggiungendo che le piace moltissimo parlare con me perché, a detta, sua abbiamo un'intesa mentale unica e bla bla bla che si sente "disallineata" dai segni della società (?).
Io di tutta risposta le dico che cerco altro e che se questi sono i presupposti, non è proprio il caso di continuare.
Lei come ultimo messaggio "bè puoi anche cercare altro con qualcuna e con me restare amico" e poi "In caso contrario capisco la tua decisione". A cui io rispondo con un like.

La mattina dopo smette di seguirmi.

- THE END-
 
Il curioso signore felice ha detto:
E oggi ragazzi miei, voglio raccontarvi il capitolo finale, la catarsi del massimo disagio.

Tra una cosa e l'altra in quel primo appuntamento non ci fu occasione di avere contatti fisici... letteralmente stava perdendo il treno e non mi sembrava necessario forzare la cosa. Anyway, torno a casa, le scrivo che sono stato bene, lei pure. Insomma, la solita routine.

Dopodiché passano un paio di settimane, io sono dovuto uscire di regione per una serie di motivi, ma comunque abbiamo mantenuto il contatto. Lei mi ha cercato molto, io pure. Le chiesi, quindi, di rivederci al mio rientro e lei mi ha invitato dalle sue parti per un sushi che riteneva fosse ottimo.
Ebbene, alla fine vado e passiamo una serata veramente carina, lei dolce e simpatica "prossima settimana andiamo li, prossima settimana si potrebbe andare la" "sei mai stato laggiù?" "Venerdi' andiamo al cinema?" . A prescindere dalle redflag enormi tirate su in precedenza, parlare con lei è sempre stato bello, affinità mentale totale e interesse reale nell'ascoltarla.

Ma quindi che succede? Nel momento clou mi da palo. E non solo, rimane anche stupita del mio tentativo di approccio poco prima di congedarci:- "eh?!? che fai?!?"- e io a mia volta -"EH??!!?!?"-.
Torna verso casa, io verso la macchina e la serata si conclude.
Il giorno dopo io tutto diplomatico le scrivo che mi dispiace se le ho causato disagio, ma che evidentemente ho letto male i suoi segnali. Lei di tutta risposta mi dice di non preoccuparmi, che non fa assolutamente nulla e che voleva sapere quali segnali mi avesse mandato..."bè ci siamo conosciuti su tinder, siamo usciti due volte, mi scrivi da mesi, che segnali mi avrai mai mandato..."
Allora lei mi fa un pippotto lunghissimo su come le dispiacesse che io abbia frainteso, che lei in realtà non stava flirtando, ma che fosse solo molto rilassata e felice di vedermi per parlare. Mi chiede di rivederci per mangiare qualcosa di nuovo e di parlare "dei massimi sistemi", aggiungendo che le piace moltissimo parlare con me perché, a detta, sua abbiamo un'intesa mentale unica e bla bla bla che si sente "disallineata" dai segni della società (?).
Io di tutta risposta le dico che cerco altro e che se questi sono i presupposti, non è proprio il caso di continuare.
Lei come ultimo messaggio "bè puoi anche cercare altro con qualcuna e con me restare amico" e poi "In caso contrario capisco la tua decisione". A cui io rispondo con un like.

La mattina dopo smette di seguirmi.

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… e questa bambini è la morale del perché le dating app dovreste lasciarle sullo store.
 
Il curioso signore felice ha detto:
E oggi ragazzi miei, voglio raccontarvi il capitolo finale, la catarsi del massimo disagio.

Tra una cosa e l'altra in quel primo appuntamento non ci fu occasione di avere contatti fisici... letteralmente stava perdendo il treno e non mi sembrava necessario forzare la cosa. Anyway, torno a casa, le scrivo che sono stato bene, lei pure. Insomma, la solita routine.

Dopodiché passano un paio di settimane, io sono dovuto uscire di regione per una serie di motivi, ma comunque abbiamo mantenuto il contatto. Lei mi ha cercato molto, io pure. Le chiesi, quindi, di rivederci al mio rientro e lei mi ha invitato dalle sue parti per un sushi che riteneva fosse ottimo.
Ebbene, alla fine vado e passiamo una serata veramente carina, lei dolce e simpatica "prossima settimana andiamo li, prossima settimana si potrebbe andare la" "sei mai stato laggiù?" "Venerdi' andiamo al cinema?" . A prescindere dalle redflag enormi tirate su in precedenza, parlare con lei è sempre stato bello, affinità mentale totale e interesse reale nell'ascoltarla.

Ma quindi che succede? Nel momento clou mi da palo. E non solo, rimane anche stupita del mio tentativo di approccio poco prima di congedarci:- "eh?!? che fai?!?"- e io a mia volta -"EH??!!?!?"-.
Torna verso casa, io verso la macchina e la serata si conclude.
Il giorno dopo io tutto diplomatico le scrivo che mi dispiace se le ho causato disagio, ma che evidentemente ho letto male i suoi segnali. Lei di tutta risposta mi dice di non preoccuparmi, che non fa assolutamente nulla e che voleva sapere quali segnali mi avesse mandato..."bè ci siamo conosciuti su tinder, siamo usciti due volte, mi scrivi da mesi, che segnali mi avrai mai mandato..."
Allora lei mi fa un pippotto lunghissimo su come le dispiacesse che io abbia frainteso, che lei in realtà non stava flirtando, ma che fosse solo molto rilassata e felice di vedermi per parlare. Mi chiede di rivederci per mangiare qualcosa di nuovo e di parlare "dei massimi sistemi", aggiungendo che le piace moltissimo parlare con me perché, a detta, sua abbiamo un'intesa mentale unica e bla bla bla che si sente "disallineata" dai segni della società (?).
Io di tutta risposta le dico che cerco altro e che se questi sono i presupposti, non è proprio il caso di continuare.
Lei come ultimo messaggio "bè puoi anche cercare altro con qualcuna e con me restare amico" e poi "In caso contrario capisco la tua decisione". A cui io rispondo con un like.

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Dalle mie parti questa la classifichiamo come tipico esemplare di "perdaballe".

Qui in Piemonte, in Alessandria diciamo così, non so dalle vostre parti.
 
Il curioso signore felice ha detto:
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Tra una cosa e l'altra in quel primo appuntamento non ci fu occasione di avere contatti fisici... letteralmente stava perdendo il treno e non mi sembrava necessario forzare la cosa. Anyway, torno a casa, le scrivo che sono stato bene, lei pure. Insomma, la solita routine.

Dopodiché passano un paio di settimane, io sono dovuto uscire di regione per una serie di motivi, ma comunque abbiamo mantenuto il contatto. Lei mi ha cercato molto, io pure. Le chiesi, quindi, di rivederci al mio rientro e lei mi ha invitato dalle sue parti per un sushi che riteneva fosse ottimo.
Ebbene, alla fine vado e passiamo una serata veramente carina, lei dolce e simpatica "prossima settimana andiamo li, prossima settimana si potrebbe andare la" "sei mai stato laggiù?" "Venerdi' andiamo al cinema?" . A prescindere dalle redflag enormi tirate su in precedenza, parlare con lei è sempre stato bello, affinità mentale totale e interesse reale nell'ascoltarla.

Ma quindi che succede? Nel momento clou mi da palo. E non solo, rimane anche stupita del mio tentativo di approccio poco prima di congedarci:- "eh?!? che fai?!?"- e io a mia volta -"EH??!!?!?"-.
Torna verso casa, io verso la macchina e la serata si conclude.
Il giorno dopo io tutto diplomatico le scrivo che mi dispiace se le ho causato disagio, ma che evidentemente ho letto male i suoi segnali. Lei di tutta risposta mi dice di non preoccuparmi, che non fa assolutamente nulla e che voleva sapere quali segnali mi avesse mandato..."bè ci siamo conosciuti su tinder, siamo usciti due volte, mi scrivi da mesi, che segnali mi avrai mai mandato..."
Allora lei mi fa un pippotto lunghissimo su come le dispiacesse che io abbia frainteso, che lei in realtà non stava flirtando, ma che fosse solo molto rilassata e felice di vedermi per parlare. Mi chiede di rivederci per mangiare qualcosa di nuovo e di parlare "dei massimi sistemi", aggiungendo che le piace moltissimo parlare con me perché, a detta, sua abbiamo un'intesa mentale unica e bla bla bla che si sente "disallineata" dai segni della società (?).
Io di tutta risposta le dico che cerco altro e che se questi sono i presupposti, non è proprio il caso di continuare.
Lei come ultimo messaggio "bè puoi anche cercare altro con qualcuna e con me restare amico" e poi "In caso contrario capisco la tua decisione". A cui io rispondo con un like.

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Io ormai sono dell' idea che le donne, pur di uscire con la bella faccia (come si suol dire), dicano tutta una serie di frasi da repertorio/circostanza, che non combaciano però con le loro vere intenzioni...in questo caso, pur di non sembrare la bacchettona e forse anche contradditoria (d'altronde, chi non si iscrive su Tinder per trovare qualcuno con cui parlare dei massimi sistemi) ha preferito ghostarti in extremis piuttosto che chiudere in maniera netta, come d'altronde hai fatto tu.

Ti sei comunque in parte salvato dal fatto che non ti abbia detto che sei un "figlio del patriarcato", che ultimamente va tanto di moda, per averla provata a baciare.
 
Però io l'ho "apprezzata" nel " non puoi cercarti quella persona e essere amico con me?"
Almeno è onesta : voglio tutto e come lo voglio io.
 
Il curioso signore felice ha detto:
E oggi ragazzi miei, voglio raccontarvi il capitolo finale, la catarsi del massimo disagio.

Tra una cosa e l'altra in quel primo appuntamento non ci fu occasione di avere contatti fisici... letteralmente stava perdendo il treno e non mi sembrava necessario forzare la cosa. Anyway, torno a casa, le scrivo che sono stato bene, lei pure. Insomma, la solita routine.

Dopodiché passano un paio di settimane, io sono dovuto uscire di regione per una serie di motivi, ma comunque abbiamo mantenuto il contatto. Lei mi ha cercato molto, io pure. Le chiesi, quindi, di rivederci al mio rientro e lei mi ha invitato dalle sue parti per un sushi che riteneva fosse ottimo.
Ebbene, alla fine vado e passiamo una serata veramente carina, lei dolce e simpatica "prossima settimana andiamo li, prossima settimana si potrebbe andare la" "sei mai stato laggiù?" "Venerdi' andiamo al cinema?" . A prescindere dalle redflag enormi tirate su in precedenza, parlare con lei è sempre stato bello, affinità mentale totale e interesse reale nell'ascoltarla.

Ma quindi che succede? Nel momento clou mi da palo. E non solo, rimane anche stupita del mio tentativo di approccio poco prima di congedarci:- "eh?!? che fai?!?"- e io a mia volta -"EH??!!?!?"-.
Torna verso casa, io verso la macchina e la serata si conclude.
Il giorno dopo io tutto diplomatico le scrivo che mi dispiace se le ho causato disagio, ma che evidentemente ho letto male i suoi segnali. Lei di tutta risposta mi dice di non preoccuparmi, che non fa assolutamente nulla e che voleva sapere quali segnali mi avesse mandato..."bè ci siamo conosciuti su tinder, siamo usciti due volte, mi scrivi da mesi, che segnali mi avrai mai mandato..."
Allora lei mi fa un pippotto lunghissimo su come le dispiacesse che io abbia frainteso, che lei in realtà non stava flirtando, ma che fosse solo molto rilassata e felice di vedermi per parlare. Mi chiede di rivederci per mangiare qualcosa di nuovo e di parlare "dei massimi sistemi", aggiungendo che le piace moltissimo parlare con me perché, a detta, sua abbiamo un'intesa mentale unica e bla bla bla che si sente "disallineata" dai segni della società (?).
Io di tutta risposta le dico che cerco altro e che se questi sono i presupposti, non è proprio il caso di continuare.
Lei come ultimo messaggio "bè puoi anche cercare altro con qualcuna e con me restare amico" e poi "In caso contrario capisco la tua decisione". A cui io rispondo con un like.

La mattina dopo smette di seguirmi.

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MAGNIFICO.
Immagino che questa vada in discoteca e chieda di abbassare la musica.
 
Comunque, nonostante a noi maschi possa sembrare impossibile, esistono veramente ragazze sulle dating app in cerca di amicizia. Non mi sento di condannare la tipa per questo, molto di più per gli atteggiamenti che ci avevi raccontato tempo fa
 
Il curioso signore felice ha detto:
E oggi ragazzi miei, voglio raccontarvi il capitolo finale, la catarsi del massimo disagio.

Tra una cosa e l'altra in quel primo appuntamento non ci fu occasione di avere contatti fisici... letteralmente stava perdendo il treno e non mi sembrava necessario forzare la cosa. Anyway, torno a casa, le scrivo che sono stato bene, lei pure. Insomma, la solita routine.

Dopodiché passano un paio di settimane, io sono dovuto uscire di regione per una serie di motivi, ma comunque abbiamo mantenuto il contatto. Lei mi ha cercato molto, io pure. Le chiesi, quindi, di rivederci al mio rientro e lei mi ha invitato dalle sue parti per un sushi che riteneva fosse ottimo.
Ebbene, alla fine vado e passiamo una serata veramente carina, lei dolce e simpatica "prossima settimana andiamo li, prossima settimana si potrebbe andare la" "sei mai stato laggiù?" "Venerdi' andiamo al cinema?" . A prescindere dalle redflag enormi tirate su in precedenza, parlare con lei è sempre stato bello, affinità mentale totale e interesse reale nell'ascoltarla.

Ma quindi che succede? Nel momento clou mi da palo. E non solo, rimane anche stupita del mio tentativo di approccio poco prima di congedarci:- "eh?!? che fai?!?"- e io a mia volta -"EH??!!?!?"-.
Torna verso casa, io verso la macchina e la serata si conclude.
Il giorno dopo io tutto diplomatico le scrivo che mi dispiace se le ho causato disagio, ma che evidentemente ho letto male i suoi segnali. Lei di tutta risposta mi dice di non preoccuparmi, che non fa assolutamente nulla e che voleva sapere quali segnali mi avesse mandato..."bè ci siamo conosciuti su tinder, siamo usciti due volte, mi scrivi da mesi, che segnali mi avrai mai mandato..."
Allora lei mi fa un pippotto lunghissimo su come le dispiacesse che io abbia frainteso, che lei in realtà non stava flirtando, ma che fosse solo molto rilassata e felice di vedermi per parlare. Mi chiede di rivederci per mangiare qualcosa di nuovo e di parlare "dei massimi sistemi", aggiungendo che le piace moltissimo parlare con me perché, a detta, sua abbiamo un'intesa mentale unica e bla bla bla che si sente "disallineata" dai segni della società (?).
Io di tutta risposta le dico che cerco altro e che se questi sono i presupposti, non è proprio il caso di continuare.
Lei come ultimo messaggio "bè puoi anche cercare altro con qualcuna e con me restare amico" e poi "In caso contrario capisco la tua decisione". A cui io rispondo con un like.

La mattina dopo smette di seguirmi.

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Disagio totale:rickds:
Certo che poi uno ci rimane a merda proprio:bah:
 
benq ha detto:
Comunque, nonostante a noi maschi possa sembrare impossibile, esistono veramente ragazze sulle dating app in cerca di amicizia. Non mi sento di condannare la tipa per questo, molto di più per gli atteggiamenti che ci avevi raccontato tempo fa
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E continua a sambrarmi una assurdità. Come se cercassi un vegano ad un barbecue. Dico, perché li?
 
Comunque a me un po' ha fatto pena, perchè mi ha dato l'idea che fosse veramente, ma veramente sola. Anche da quello che mi diceva, sempre trasferimenti, questi viaggi in giro per il mondo totalmente esagerati (mesi e mesi nei posti più allucinanti, letteralmente lo stipendio speso solo per quello e per nutrirsi), la famiglia totalmente inesistente da cui si è distaccata del tutto, infanzia orrenda. E poco poco l'ultima volta mi ha accennato questa situazione, compreso che lei si sente ancora "infantile" nonostante abbia 29 anni.
Quindi ecco, proprio stabilissima mentalmente non penso che lo sia.
Come se davvero il mondo funzionasse in un modo e lei totalmente estraniata dallo stesso, come una retta parallela, abbia fatto di questa sua condizione una caratteristica della sua stessa personalità.
 
Il curioso signore felice ha detto:
Comunque a me un po' ha fatto pena, perchè mi ha dato l'idea che fosse veramente, ma veramente sola. Anche da quello che mi diceva, sempre trasferimenti, questi viaggi in giro per il mondo totalmente esagerati (mesi e mesi nei posti più allucinanti, letteralmente lo stipendio speso solo per quello e per nutrirsi), la famiglia totalmente inesistente da cui si è distaccata del tutto, infanzia orrenda. E poco poco l'ultima volta mi ha accennato questa situazione, compreso che lei si sente ancora "infantile" nonostante abbia 29 anni.
Quindi ecco, proprio stabilissima mentalmente non penso che lo sia.
Come se davvero il mondo funzionasse in un modo e lei totalmente estraniata dallo stesso, come una retta parallela, abbia fatto di questa sua condizione una caratteristica della sua stessa personalità.
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Probabilmente uno dei rarissimi casi dove a rimanerci peggio è chi respinge, e non il respinto
 
Il curioso signore felice ha detto:
Comunque a me un po' ha fatto pena, perchè mi ha dato l'idea che fosse veramente, ma veramente sola. Anche da quello che mi diceva, sempre trasferimenti, questi viaggi in giro per il mondo totalmente esagerati (mesi e mesi nei posti più allucinanti, letteralmente lo stipendio speso solo per quello e per nutrirsi), la famiglia totalmente inesistente da cui si è distaccata del tutto, infanzia orrenda. E poco poco l'ultima volta mi ha accennato questa situazione, compreso che lei si sente ancora "infantile" nonostante abbia 29 anni.
Quindi ecco, proprio stabilissima mentalmente non penso che lo sia.
Come se davvero il mondo funzionasse in un modo e lei totalmente estraniata dallo stesso, come una retta parallela, abbia fatto di questa sua condizione una caratteristica della sua stessa personalità.
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Sì, però questo non ti autorizza a far perdere tempo al prossimo. Ognuno sa i fatti suoi, ognuno di noi ha nella vita i suoi problemi, difficoltà, pensieri per la testa ecc., se stai cercando solo amicizia, cosa normalissima e giustificabile, almeno cerca di dirlo subito (se puoi).
 
Il curioso signore felice ha detto:
Comunque a me un po' ha fatto pena, perchè mi ha dato l'idea che fosse veramente, ma veramente sola. Anche da quello che mi diceva, sempre trasferimenti, questi viaggi in giro per il mondo totalmente esagerati (mesi e mesi nei posti più allucinanti, letteralmente lo stipendio speso solo per quello e per nutrirsi), la famiglia totalmente inesistente da cui si è distaccata del tutto, infanzia orrenda. E poco poco l'ultima volta mi ha accennato questa situazione, compreso che lei si sente ancora "infantile" nonostante abbia 29 anni.
Quindi ecco, proprio stabilissima mentalmente non penso che lo sia.
Come se davvero il mondo funzionasse in un modo e lei totalmente estraniata dallo stesso, come una retta parallela, abbia fatto di questa sua condizione una caratteristica della sua stessa personalità.
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Credo a sto punto non abbia ancora raggiunto quella maturità mentale nel gestire i rapporti.

Detto questo, come dice giustamente SANJI87 , ognuno deve pensare ai propri interessi/bisogni, anche perchè con tutta la buona volontà che una persona ci metta nel dedidere di fare da crocerossina ad un altra, inevitabilmente si crea poi un rapporto malato da cui non ne esci più.
 
HunterKakashi ha detto:
Credo a sto punto non abbia ancora raggiunto quella maturità mentale nel gestire i rapporti.

Detto questo, come dice giustamente SANJI87 , ognuno deve pensare ai propri interessi/bisogni, anche perchè con tutta la buona volontà che una persona ci metta nel dedidere di fare da crocerossina ad un altra, inevitabilmente si crea poi un rapporto malato da cui non ne esci più.
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SANJI87 ha detto:
Sì, però questo non ti autorizza a far perdere tempo al prossimo. Ognuno sa i fatti suoi, ognuno di noi ha nella vita i suoi problemi, difficoltà, pensieri per la testa ecc., se stai cercando solo amicizia, cosa normalissima e giustificabile, almeno cerca di dirlo subito (se puoi).
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Sisi concordo perfettamente con voi, specialmente se già di base il conoscersi tramite una dating app è di per se un processo più "meccanico" rispetto ad una conoscenza casuale, sarebbe stato molto più corretto aver messo le mani avanti fin da subito. Di certo non la giustifico.
La mia era più una cronaca delle esperienze che ne hanno plasmato imho il profilo psicologico.
 
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