Marketing e politicamente corretto

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Tristezza capitalistica insomma, altro che ideologia e pensiero unico o più ridicolmente dittatura. Più nota finale:

Ma – dopo tanta spietata brutalità – mi piacerebbe chiudere con una nota idealistica (buonista, direbbero quelli che credono alla dittatura del politicamente corretto): perché un bambino ispanico o afroamericano non può avere uno Spider-Man o un Superman in cui identificarsi, visto che tutti i suoi amici WASP ne hanno già uno tutto loro a disposizione? E perché questo dovrebbe dare fastidio a qualcuno, visto che non gli si chiede di sacrificare nulla? Ma soprattutto, nel 2021 ci stiamo davvero ancora ponendo queste domande?

Cosa ne pensate?

Commenti del tipo "e lo scopri adesso? Lo si sa da un bel pezzo/è sempre stato così/è così che gira il mondo" sono abbastanza inutili per quanto mi riguarda. No, non lo scopro adesso, ma l'articolo è ben fatto.
 
A me fa troppo incazzare questo argomento, quindi sarò veloce. Oggigiorno è solo propaganda, moda, niente più niente meno. Un personaggio, se scritto bene e con criterio, può piacere a chiunque, nonostante colore della pelle, età ed orientamento sessuale. A me è capitato di identificarmi e apprezzare un personaggio che non fosse bianco ed etero, e non solo una volta, anzi, non riuscirei a contarle manco se avessi una memoria perfetta. Ergo chiunque lo può fare. Purtroppo oggi abbiamo a che fare con personaggi piatti, vuoti, inutili, e stereotipati, magari. Ma ripeto, ''basta'' saperlo scrivere bene e chiunque riuscirebbe ad apprezzarlo quel personaggio :unsisi:

Tutto il resto è, come ho già scritto, propaganda, marketing, moda, ciò che passa per voler essere ''inclusivo'' o ''moderno'', è tutto marketing deleterio e ipocrita. Al 90% delle volte parliamo di gente (e/o capoccia) che, come dicevamo in altra sede, mostra due facce: al pubblico passano per bonaccioni, inclusivi e quello che volete, ma dietro le quinte sono di uno schifo da far passare la voglia di seguire film e serie tv.

Non a caso queste cose nei libri (e nei comics?) non succedono, o se succedono, accadono solo in prodotti commerciali e con un supporto enorme alle spalle. Di rado un autore competente e autorevole si lascia immergere in questo liquame :ahsisi: ...chissà perché...

Detto questo speriamo solo che la situazione migliori, che la gente capisca che un certo personaggio funziona perché scritto bene, non perché rappresenta qualcuno in particolare.
 
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A me fa troppo incazzare questo argomento, quindi sarò veloce. Oggigiorno è solo propaganda, moda, niente più niente meno. Un personaggio, se scritto bene e con criterio, può piacere a chiunque, nonostante colore della pelle, età ed orientamento sessuale. A me è capitato di identificarmi e apprezzare un personaggio che non fosse bianco ed etero, e non solo una volta, anzi, non riuscirei a contarle manco se avessi una memoria perfetta. Ergo chiunque lo può fare. Purtroppo oggi abbiamo a che fare con personaggi piatti, vuoti, inutili, e stereotipati, magari. Ma ripeto, ''basta'' saperlo scrivere bene e chiunque riuscirebbe ad apprezzarlo quel personaggio :unsisi:
Da una parte è vero, ci mancherebbe altro, capitato tante volte anche a me (banalmente a partire dall'altro sesso senza bisogno di scomodare altre realtà). Dall'altra però penso anche che parliamo da una posizione privilegiata con cui tendiamo a dare per scontate certe cose. Per esempio nel caso dell'eterosessualità della stragrande maggioranza dei personaggi cinematografici la sottorappresentazione dell'omosessualità non è una cosa da trascurare. Quindi diciamo che la direzione è giusta, è la ragione della spinta che concorre a creare la mediocrità a cui ti riferisci, cioè appunto soldi soldi soldi. Infatti viviamo in un'epoca che capitalizza su ideali, lotte sociali e problematiche realmente esistenti che andrebbero affrontate seriamente, danneggiandone l'immagine pubblica.

Cosicché magari c'è chi tende a fare di tutta l'erba un fascio, a non approfondire quando ce ne sarebbe bisogno, anche nei casi in cui le motivazioni dietro al blocco di certe rappresentazioni sono solide e fondate. Mi viene in mente per esempio la blackface. Metto un video che mi è sembrato abbastanza interessante ed informativo, niente di ricercato ovviamente ma utile per avere un'infarinatura molto generale:



Come spiega lui nel video, bisogna distinguere fra stereotipi offensivi e parodie innocue (fa un esempio su noi italiani), la cui connotazione dipende dallo strascico del passato e da come esso viene vissuto oggi, quindi indirettamente da calare nel contesto storico attuale. Evidentemente i tempi non sono ancora maturi per mettersi alle spalle ciò che simboleggiano determinate rappresentazioni.
 

Tristezza capitalistica insomma, altro che ideologia e pensiero unico o più ridicolmente dittatura. Più nota finale:



Cosa ne pensate?

Commenti del tipo "e lo scopri adesso? Lo si sa da un bel pezzo/è sempre stato così/è così che gira il mondo" sono abbastanza inutili per quanto mi riguarda. No, non lo scopro adesso, ma l'articolo è ben fatto.
Una balla colossale , Le mode si generano dal basso o da individui di particolare influenza e/o carisma , quando sono imposte dall'alto su larga scala è più corretto chiamarlo condizionamento e se ora dicono che la cosa è richiesta dal basso allora vuol dire che è riuscito .
Inoltre nasconde il vero problema almeno al cinema non è solo avere o meno personaggi multietnici o femminili e l'aver reso villain un particolare gruppo ossia i maschi bianchi etero , va ben oltre i super eroi, se c'è un bianco fra i protagonisti come minimo è il nemico, o un traditore e se è il protagonista prima o poi dovrà ottenere l'essenziale aiuto di una minoranza

che sia marketing poi è ridicolo, i neri sono il 12% della popolazione americana e come minoranza è pure fra le più povere se non la più povera , comparata al 77% di bianchi che sono anche il gruppo più ricco , mi riesce difficile credere che i neri abbiano tale forza economica da imporre mutamenti etnici
 
Una balla colossale , Le mode si generano dal basso o da individui di particolare influenza e/o carisma , quando sono imposte dall'alto su larga scala è più corretto chiamarlo condizionamento e se ora dicono che la cosa è richiesta dal basso allora vuol dire che è riuscito .
Aspe', non sono sicuro di aver capito cosa stai definendo "balla colossale".
Inoltre nasconde il vero problema almeno al cinema non è solo avere o meno personaggi multietnici o femminili e l'aver reso villain un particolare gruppo ossia i maschi bianchi etero , va ben oltre i super eroi, se c'è un bianco fra i protagonisti come minimo è il nemico, o un traditore e se è il protagonista prima o poi dovrà ottenere l'essenziale aiuto di una minoranza
Su questo fenomeno non so dire nulla, non ho l'esperienza audiovisiva per potermi pronunciare. Ecco, inviterei anche qualcun altro ad esprimersi (confermare, smentire, etc).
che sia marketing poi è ridicolo, i neri sono il 12% della popolazione americana e come minoranza è pure fra le più povere se non la più povera , comparata al 77% di bianchi che sono anche il gruppo più ricco , mi riesce difficile credere che i neri abbiano tale forza economica da imporre mutamenti etnici
Nel 2019 la popolazione che si definiva afroamericana (distinta da "nera" nei criteri del censimento) negli Stati Uniti si aggirava intorno al 14%, comunque è una piccola differenza rispetto al tuo dato. Ma l'articolo parla della somma delle minoranze etniche, non solo dei neri e degli afroamericani, e coloro che si identificano nell'etnia solamente bianca erano il 61.6% nel 2020.


---

Allora di cosa si tratta secondo te?
 
Aspe', non sono sicuro di aver capito cosa stai definendo "balla colossale".

Su questo fenomeno non so dire nulla, non ho l'esperienza audiovisiva per potermi pronunciare. Ecco, inviterei anche qualcun altro ad esprimersi (confermare, smentire, etc).

Nel 2019 la popolazione che si definiva afroamericana (distinta da "nera" nei criteri del censimento) negli Stati Uniti si aggirava intorno al 14%, comunque è una piccola differenza rispetto al tuo dato. Ma l'articolo parla della somma delle minoranze etniche, non solo dei neri e degli afroamericani, e coloro che si identificano nell'etnia solamente bianca erano il 61.6% nel 2020.


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Allora di cosa si tratta secondo te?
La balla (non tua, dell'articolo) è che sia il mercato a spingere in quella direzione e non la PC , la composizione etnica USA è cambiata in quel modo da quando gli Hispanici han deciso di definirsi "Hispanici non bianchi" ovvero l'essere bianchi è ormai visto così negativamente che chi era considerato bianco cerca di sottrarsi dalla categoria se può farlo , un fenomeno che credo sia iniziato negli ultimi 3 o 4 anni , quanto agli Afroamericani anche in quel caso chi può cerca di entrare in quel gruppo, tecnicamente sarebbero AfroAmericani anche Elon Mask e Charlize Theron essendo Sudafricani solo che loro quella carta non la giocano
Gli Hispanici/Latini non bianchi sono circa il 18% degli Americani e di sicuro non tutti hanno ascendenze Native

Poi ci sarebbero altre assurdità ,per ragioni a me ignote molti Americani non considerano bianchi nè gli Iraniani nè gli Arabi , per quanto i primi siano IndoEuropei e quindi Etnicamente e Linguisticamente affini agli Europei mentre invece considerano bianchi gli Ebrei che invece sono Etnicamente e linguisticamente affini agli Arabi

Non sono considerati "neri" ovvero Afroamericani nè gli individui di pelle scura Sudamericani nè quelli Asiatici e nemmeno gli Aborigeni , paradossalmente se gli abitanti sequestrati da uno stesso villaggio africano venivano caricati su due navi dirette una in Nord America e l'altra in Brasile i secondi non sono AfroAmericani , secondo i Neri USA sono Latini

Ma ripeto i Neri non hanno la stessa capacità economica dei bianchi e anche l'avessero e fossero prese in esame le percentuali etniche da te linkate , c'è sempre un rapporto di 6:1 fra i bianchi e i neri , non vedo come possano avere imposto un ribaltamento della rappresentanza etnica nei fumetti o nel cinema , per farlo avrebbero dovuto far cadere le vendite fino al punto da renderlo inevitabile per contro la soddisfazione dei parametri avrebbe dovuto far volare le vendite ma non mi pare sia questo il caso anche perchè i neri restano inchiodati sempre al rapporto 6:1 che avevano prima nè credo che i latini abbiano imposto una maggiore presenza Nera con il residui 18% in mano loro , non credo si identifichino coi neri


ma il fenomeno va oltre come ho detto non è solamente una maggiore presenza etnica il problema ma la rappresentazione generale della società che ne viene fuori

comunque c'è molto altro da dire ed ora non ho tempo
 
Aggiungo una cosa io non ho problemi coi cambiamenti etnici , Heimdall nero non mi ha dato nessun fastidio per esempio nonostante fosse una divinità nordica , nemmeno la Valchiria nera mi emoziona più di tanto e dirò di più non mi emozionerebbe nemmeno un Thor nero dopotutto "Chiunque impugnerà questo martello, se ne sarà degno, possiederà il potere di Thor" per cui Thor può essere CHIUNQUE .

Le variazioni etniche poi non sono una novità recente colei che nei fumetti era rappresentata come bianca , Catwoman, è stata rappresentata per la prima volta dalla nera Ertha Kitt nella serie TV del 1967 , poi dalla bianca Julie Newmar poi dalla bianca Michelle Pfeiffer , poi dalla nera Halle Berry e infine nell'ultima incarnazione dalla mulatta Zoe Kravitz Il tutto in tempi lontanissimi dalla Political Correcteness , nel 67 addirittura i neri combattevano per avere gli stessi diritti dei bianchi figuriamo se avevano tempo di pensare alla PC.
Eppure Catwoman è stata portata su schermo da un'attrice nera l'anno prima che venissero assassinati Martin Luther King, Malcolm X e Robert Kennedy

Quello che invece infastidisce è quando lo si fa senza criterio giusto per farlo , penso alla torcia Umana nell'ultimo F4 , ma sopratutto Achille ed Enea nel Troy su Netflix , Enea addirittura un antenato di Giulio Cesare secondo la leggenda , la Gens Iulia infatti prendeva il nome dal figlio di Enea Iulo
Per cui se lo fai cerca almeno di non coinvolgere personaggi storici reali anche se la questione è leggendaria se sai che da lui discenderanno diversi Senatori , Consoli e Imperatori Romani reali che si sa non essere stati neri , forse è il caso di cambiare Etnia qualcun'altro


Parlando con un Africano (senegalese) costui mi disse che non accettava quegli scambi, io ero sbalordito , e perchè mai non vorresti dei neri più presenti e protagonisti? E lui mi ha risposto, non ho detto questo , ma noi abbiamo una Storia nostra, abbiamo civiltà nostre , personaggi storici leggendari nostri relativi alla nostra cultura per esempio l'Impero Ashanti (che era matrilineare fra l'altro) , la civiltà Etiope che oltretutto aveva un alfabeto proprio e leggende proprie , l'Alto Egitto comprendeva la Nubia , i neri erano parte integrante la civiltà Egizia, ci sono stati Faraoni neri .la biblica Regina di Saba era nera il suo regno al confine fra le attuali Eritrea/Etiopia un'area dove ancora esistono i Falascia una popolazione nera di religione Ebraica che lì vive sin da allora
Il fatto che per avere rispetto ci debbano integrare nella cultura bianca e nelle leggende e mitologie bianche al posto di personaggi bianchi, come se noi per avere considerazione e rispetto dovessimo necessariamente diventare bianchi mi fa incazzare oltre ogni dire, non ne abbiamo bisogno.

Non ho saputo rispondergli
 
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ma anche tutte le serie e film netflix 800esche fanno vedere lord e potenti signori\signore e regine di colore quando il massimo che potevano fare (purtroppo per loro)era sgobbare in miniera o robe simili
 
E' vero che non ho espresso apertamente e chiaramente il mio pensiero, ma in coscienza mi dico che stavo precipitando troppo le cose su certi temi. Dorsai Interessante ciò che scrivi (su una parte del quale sto tuttora andando sulla fiducia), compresa la preziosa testimonianza personale che riporti. Per quanto mi riguarda, aggiungo che ultimamente (anni) è raro che voglia o riesca a seguire delle serie tv con metodo (cioè dal primo episodio fino all'ultimo disponibile), quindi è carente anche la mia conoscenza dei prodotti offerti in streaming su piattaforme come Netflix, o meglio, quella che possiedo è basata su informazioni, trailer, scene sporadiche viste su youtube. Ciò non toglie che vorrei capire meglio la natura di questo fenomeno, ammesso e non concesso che si possa/debba osservarla come un'unica natura.

Quanto ai film, prendiamo l'esempio del primo ed unico adattamento cinematografico datato 2017 del ciclo di romanzi La Torre Nera di King. Non ho letto i libri né visto tutto il film, ma ho appena raccolto qualche informazione. Perché scegliere Idris Elba (attore che personalmente neanche mi piace - vabbé, ciò detto per puro sfizio :asd:) per il ruolo da protagonista di Roland Deschain? Se escludiamo qualsiasi motivazione legata al battere cassa, allora c'è davvero qualcos'altro. Oppure, anche ammettendo le motivazioni appartenenti alla prima categoria citata, ci può essere un po' dell'una ed un po' del "qualcos'altro" (oltre al tenere parzialmente conto, in aggiunta, delle qualità recitative lette da regista & Co. nel provino di Elba)? Qualcuno potrebbe replicare: "ma il film vuole porre se stesso almeno come una mezza (o parziale) tamarrata/polpettone action postmoderno che non fa nemmeno troppo caso al fenotipo del protagonista concepito da King, cambia questo e quello prendendosi numerose licenze senza compiere tante distinzioni". Beh, non sarebbe una replica che mi convince più di tanto, parliamo del - finora - primo ed unico adattamento (per questo ho usato il grassetto su "primo"). E' pur sempre il protagonista (non una comparsa o un ruolo minore), un personaggio che sulle illustrazioni di copertina dei romanzi è stato disegnato con carnagione chiara (presumibilmente quella - o vicina a quella - del Clint Eastwood di Sergio Leone, sua ispirazione estetica primaria). Poi nel testo originale Roland viene (e credo sia questa la questione più rilevante perché contribuisce alla caratterizzazione di due personaggi che interagiscono nella storia)
apostrofato ripetutamente con l'epiteto dispregiativo "honky mahfah" da Detta Walker, l'alter ego di Susannah Dean, pieno di livore/astio verso le "persone bianche".
 
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Oh beh, proprio nel caso della trasposizione di The Dark Tower anche questo è rilevante:

 
Ma ripeto i Neri non hanno la stessa capacità economica dei bianchi e anche l'avessero e fossero prese in esame le percentuali etniche da te linkate , c'è sempre un rapporto di 6:1 fra i bianchi e i neri , non vedo come possano avere imposto un ribaltamento della rappresentanza etnica nei fumetti o nel cinema , per farlo avrebbero dovuto far cadere le vendite fino al punto da renderlo inevitabile per contro la soddisfazione dei parametri avrebbe dovuto far volare le vendite ma non mi pare sia questo il caso anche perchè i neri restano inchiodati sempre al rapporto 6:1 che avevano prima nè credo che i latini abbiano imposto una maggiore presenza Nera con il residui 18% in mano loro , non credo si identifichino coi neri

non entro nel merito dei numeri, che non conosco, ma i neri sono la componente dominante di alcuni dei settori dell'intrattenimento che generano i giri di affari più grossi in USA e al mondo, tipo NBA o hip hop.

e larghe fette di quei giri di affari restano ai neri, che diventano così potenziali investitori anche in altri campi dell'intrattenimento.

quindi è verosimile che creare film o serie con personaggi neri sia un modo per creare interesse in quei capitali a investire in quel film/serie, esattamente come avviene con i capitali cinesi.

o anche solo evitare di beccarsi tweet di lebron james o jay z che critica il fatto che non ci siano neri negli anelli del potere o nel prossimo film marvel.
 
non entro nel merito dei numeri, che non conosco, ma i neri sono la componente dominante di alcuni dei settori dell'intrattenimento che generano i giri di affari più grossi in USA e al mondo, tipo NBA o hip hop.

e larghe fette di quei giri di affari restano ai neri, che diventano così potenziali investitori anche in altri campi dell'intrattenimento.

quindi è verosimile che creare film o serie con personaggi neri sia un modo per creare interesse in quei capitali a investire in quel film/serie, esattamente come avviene con i capitali cinesi.

o anche solo evitare di beccarsi tweet di lebron james o jay z che critica il fatto che non ci siano neri negli anelli del potere o nel prossimo film marvel.
Un conto sono gli atleti che generano il giro di affari un altro sono coloro che quegli affari li fanno , a guardare gli spalti delle partite di Basket USA io vedo più bianchi che neri , e del resto vengono tutti dal college che costano moltissimo, quindi o li frequenti con una borsa di studio sportiva o hai i soldi e torniamo alla capacità economica e comunque lo sport non è emblematico , il tifoso vuole vincere , non importa se l'atleta è nero, ma se un liceale nero frequentasse la figlia?

Il Proprietario dei Clippers (mi pare) ricorderai che non solo aveva diversi neri in squadra , ma aveva anche un'amante nera , eppure dalle conversazioni private che faceva era un razzista della peggior specie , fu costretto a vendere

Non mi pare che esistano proprietari di squadre neri in nessuno sport USA almeno non fra quelli di punta , non vedo in che modo il giro d'affari coinvolga i neri neanche se vanno allo stadio e comprano abbonamenti TV sempre il rapporto è 6:1
 
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