Ufficiale Midnight Mass | Miniserie conclusa | Netflix

  • Autore discussione Autore discussione Bubu
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ufficiale
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Sì è una riabilitazione, ma mi pare un po' da "compitino", nulla di memorabile :hmm:
Capisco che si possa rimanere delusi, dato che sembrava dover essere lui il protagonista della miniserie. Anch'io ci sono rimasto male, all'inizio. Ma ho apprezzato l'imprevedibilità: quella fine è in perfetto stile Game of thrones
 
Capisco che si possa rimanere delusi, dato che sembrava dover essere lui il protagonista della miniserie. Anch'io ci sono rimasto male, all'inizio. Ma ho apprezzato l'imprevedibilità: quella fine è in perfetto stile Game of thrones
No no, non mi sto lamentando che sia morto in sé, della sua imprevedibilità, anzi, ci son rimasto di stucco, ma che se n'è andato com'è arrivato: non c'era sta grande affezione al pg, che di per sé non è neanche così ben caratterizzato, e il suo redemption arc non m'è sembrato chissà quanto ben scritto
 
Però a parte Padre Paul, nessuno che valga la pena ricordare, anzi. Ha la migliore caratterizzazione e i migliori dialoghi (e sicuramente al di sopra dei personaggi di Hill House), ma è circondato da personaggi un po' meh
beh no dai



E la Bev Keane che arriva vicina a Skyler White come odio :asd:
 
beh no dai



E la Bev Keane che arriva vicina a Skyler White come odio :asd:

Sì sì, detto dopo hahaha
Boh, Riley secondo me
non ha avuto il tempo necessario
Joe caruccio, mentre quello che più m'è piaciuto, a parte Padre Paul, è lo sceriffo :sisi:
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Una o due puntate in più fra la quinta e le ultime due, secondo me

Bev un po' macchietta, secondo me, per quanto l'attrice sia brava :sisi:
 
L'ho vista perchè in molti me ne hanno parlato, ma cavolo che rottura di palle sta serie. Scommetto però che Flanagan si sentirà un gran genio per aver scritto questa accozzaglia di insensatezze. Una serie pretenziosa, noiosa e che chiaramente era rimasta a corto di idee nel finale.
Parte bene, sembra interessante, ma poi si rivela a sorpresa l'ennesima roba sui vampiri, ma vabè, uno se la vede lo stesso perchè spera di divertirsi. Invece no, perchè mi sono trovato di fronte ad un prodotto che non prende nessuna direzione specifica: non va né verso l'intrattenimento vero e puro, né verso una reale e ragionata allegoria. Ho odiato profondamente tutte le scene con con Riley ed Erin, i cui dialoghi erano praticamente la fiera del cliché. L'episodio 5 (mi pare), con quei 10 minuti di monologhi sulle più banali e reiterate riflessioni che si possano vedere in tv, con quel pateticissimo pianoforte di sottofondo, sono stati una tortura da girone dantesco. Per non parlare del finale dove tutti i vampiri, dopo aver massacrata l'intera isola, cantano stile Kumbaya e si suicidano...
 
Per me eccezionale, rivista subito una seconda volta. Le riflessioni filosofiche che qualcuno ha trovato noiose per me non lo sono affatto, anzi Flanagan si avventura su un terreno scivoloso ma ne esce con la sua opera più bella e compiuta.
 
Ho visto oggi l'ultimo episodio. Per me è una miniserie molto bella, che tocca anche temi importanti senza risultare mai noiosa o banale nonostante sia comunque piena di pipponi filosofeggianti. In futuro darò un'occhiata anche alle altre due miniserie di Flanagan.
 
miglior opera di flanagan in assoluto, praticamente inattaccabile da ogni punto di vista.
capolavoro se lo chiedete a me.
 
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Titolo: Midnight Mass

Genere: Mystery, Drama, Sci-Fi & Fantasy

Creatore: Mike Flanagan

Cast: Kate Siegel, Zach Gilford, Hamish Linklater, Henry Thomas, Kristin Lehman, Samantha Sloyan, Igby Rigney, Rahul Kohli, Annarah Cymone, Annabeth Gish, Alex Essoe, Matt Biedel, Rahul Abburi, Michael Trucco, Crystal Balint, Robert Longstreet

Prima messa in onda: 2021-09-24

Trama: An unsettling omen washes ashore in the wake of the storm. Later, when the locals gather for a potluck, tragedy strikes – and a miracle occurs.



 
è obbiettivamente una serie lenta ma non noiosa, per me è davvero ben scritta, poi si può concordare sul fatto che essendo una serie lenta possa non piacere ma nel suo genere è molto ben strutturata.

mi è piaciuta molto, mi è piaciuta per temi trattati e per come sono stati trattati, ogni elemento, seppur sembri privo di importanza, è al suo posto e serve, ho adorato il modo in cui il prete veda l'angelo, sia all'inizio che alla fine e via dicendo, per me è una serie davvero ben scritta.

di solito le serie, horror, fantascienza e simili, sono piuttosto schematiche, si presenta quella che è la storia principale che guiderà tutto il filone della stagione poi si fanno episodi che trattano piccoli temi autoconclusivi, per rendere scorrevole e piacevole le puntate, in base all'abilità dello scrittore ogni minievento può portare ad altro nella storia ed aprire eventi futuri, qui invece ho adorato il fatto che lo schema narrativo segua quello di un solo film, e badate questo sistema lo usano pochissime serie e molte lo usano male andando a scadere nel mediocre, specificatamente lo schema degli horror classici, è come una grande film horror con tempi piu dilatati, secondo me hanno fatto un ottimo lavoro.
 
è obbiettivamente una serie lenta ma non noiosa, per me è davvero ben scritta, poi si può concordare sul fatto che essendo una serie lenta possa non piacere ma nel suo genere è molto ben strutturata.

mi è piaciuta molto, mi è piaciuta per temi trattati e per come sono stati trattati, ogni elemento, seppur sembri privo di importanza, è al suo posto e serve, ho adorato il modo in cui il prete veda l'angelo, sia all'inizio che alla fine e via dicendo, per me è una serie davvero ben scritta.

di solito le serie, horror, fantascienza e simili, sono piuttosto schematiche, si presenta quella che è la storia principale che guiderà tutto il filone della stagione poi si fanno episodi che trattano piccoli temi autoconclusivi, per rendere scorrevole e piacevole le puntate, in base all'abilità dello scrittore ogni minievento può portare ad altro nella storia ed aprire eventi futuri, qui invece ho adorato il fatto che lo schema narrativo segua quello di un solo film, e badate questo sistema lo usano pochissime serie e molte lo usano male andando a scadere nel mediocre, specificatamente lo schema degli horror classici, è come una grande film horror con tempi piu dilatati, secondo me hanno fatto un ottimo lavoro.

quoto tutto, in particolare l'idea dietro all'angelo che è una delle riletture più originali, disturbanti ed efficaci fatte dal 1897 del mito del
vampiro

disturbante anche perchè uno può pure vederci un hint al fatto che, se non proprio l'intera, comunque parte della iconografia e della religione cristiana/cattolica sia frutto di un gigantesco fraintendimento :ahsisi:


Mike Flanagan è uno che mi ha colpito sin dagli esordi al cinema, anche per questa cosa che si scrive, dirige e monta quasi tutto da solo (e quando non lo fa la differenza si vede, tipo la seconda stagione dell'haunting :asd: ), ho sempre seguito e mi ha deluso pochissime volte (tipo la seconda stagione dell'haunting :asd: ).

Ma con Midnight Mass ha veramente chiuso il cerchio e raggiunto una maturità stilistica pazzesca, che ai miei occhi ne fa un vero Autore, merce rarissima già nel cinema a 360°, ancora di più nelle serie TV, e ancora di più su una piattaforma da algoritmo come Netflix.
 
Aggiungo una cosa: recuperate l'ouija diretto da flanagan, ascoltatevi il monologo (da brividi) sulla morte per soffocamento e riflettete sul fatto che l'ha scritto la stessa persona che ha scritto il monologo (sempre da brividi, ma di un altro tipo e molto più preziosi) di Midnight mass sulla morte con il dream to end all dreams
 
Riuppo solo perché chi non l’ha vista la deve da vede se cerca una miniserie coi controcazzi.
 
Finita di vedere tipo una settimana fa, una buonissima serie ma con alcune pecche soprattutto nelle ultime puntate che appaiono troppo sbrigative. Sullo stile e tutto il resto nulla da ridire, poi sicuramente è stata molto azzeccata la scelta di un'ambientazione come un'isoletta sperduta chissà dove e abitata da poveri cristiani, in tutti i sensi, perché permette di tirare fuori personaggi sì più o meno stereotipati però autentici, cosa che in parte mi ha ricordato Ozark.

Di quali pecche sto parlando? Beh, diciamo che fino a quando il monsignore non svela in confessione chi è e come è ringiovanito si avverte una buona dose di tensione di sottofondo, anche perché dell'angelo si intravedono giusto gli occhi e questo è un elemento che dona mistero e un pizzico di terrore. L'altra è che dopo l'incontro tra Riley e l'angelo manca effettivamente un puntata che fa da raccordo con l'episodio della barca, mentre il finale sembra a tutti gli effetti uscito da un film semi-horror con i vampiri. Questo ovviamente è un mio fastidio personale ma tutte le liturgie pallose con messe e canti le ho odiate a morte, tant'è che in alcune sezioni l'ho trovato troppo verboso e prolisso, come se nessuno avesse avuto il coraggio di dire a Flanagan di fare qualche taglio nei discorsi di certi personaggi.

Se poi anche lui si è ispirato al fanatismo cristiano rappresentando alcuni personaggi come vampiri succhiasangue e incapaci di ragionare con la testa ma solo con la totale adorazione verso dio, allora tanta stima per lui perché ha fatto decisamente centro, e lo dico senza offesa ma con la consapevolezza che gli estremisti e i fanatici ci sono anche nella chiesa cattolica
 
molto bella, poteva essere grandiosa se non fosse stato per le ultime due puntate, non a livello del resto e che secondo me cadono in alcuni archetipi della rappresentazione del male.
la rivedrò comunque
 
molto bella, poteva essere grandiosa se non fosse stato per le ultime due puntate, non a livello del resto e che secondo me cadono in alcuni archetipi della rappresentazione del male.
la rivedrò comunque

che intendi col boldato?
 
in due parole che le azioni degli "antagonisti" sono ingiustificabili, e sembrano esasperate.
sarebbero credenti ferventi ma il passaggio in cui si capisce che abbracciano il male, o confondono bene e male, non è molto credibile e li fa sembrare psicopatici. come tutti i cattivi delle serie supereroi. in cui è necessario dividere in modo netto bene e male senza possibilità di giustificazioni e di avere motivazioni valide, umane, per le scelte degli antagonisti. imho
 
Ultima modifica:
in due parole che le azioni degli "antagonisti" sono ingiustificabili, e sembrano esasperate.
sarebbero credenti ferventi ma il passaggio in cui si capisce che abbracciano il male, o confondono bene e male, non è molto credibile e li fa sembrare psicopatici. come tutti i cattivi delle serie supereroi. in cui è necessario dividere in modo netto bene e male senza possibilità di giustificazioni e di avere motivazioni valide, umane, per le scelte degli antagonisti. imho
per me invece rientra in una meccanica precisa di voler raccontare, anche se in maniera esasperata, il fanatismo religioso
insomma anche togliendo i fatti finali della serie, alcuni personaggi si trovano in situazioni piuttosto controverse, credendo di avere prove tangibili di essere nel "giusto" fanno cose palesemente sbagliate agli occhi dello spettatore e di chiunque abbia un minimo di raziocinio
 
per me invece rientra in una meccanica precisa di voler raccontare, anche se in maniera esasperata, il fanatismo religioso
insomma anche togliendo i fatti finali della serie, alcuni personaggi si trovano in situazioni piuttosto controverse, credendo di avere prove tangibili di essere nel "giusto" fanno cose palesemente sbagliate agli occhi dello spettatore e di chiunque abbia un minimo di raziocinio
a me non piace tanto questo modo di raccontare le cose, però la serie mi è piaciuta, e fino alla 4a puntata per me tra le top in assoluto.
 
in due parole che le azioni degli "antagonisti" sono ingiustificabili, e sembrano esasperate.
sarebbero credenti ferventi ma il passaggio in cui si capisce che abbracciano il male, o confondono bene e male, non è molto credibile e li fa sembrare psicopatici. come tutti i cattivi delle serie supereroi. in cui è necessario dividere in modo netto bene e male senza possibilità di giustificazioni e di avere motivazioni valide, umane, per le scelte degli antagonisti. imho

Ok ora credo di aver capito.

Quella conclusione però io l’ho trovata coerente con uno dei presupposti della serie, che citi anche tu, ossia il
confondere il male con il bene,che inizia col confondere un angelo con un vampiro (che la serie non esclude che sia alla base stessa della creazione del mito dell’angelo nella bibbia)
.

Senza contare che il cambiamento dei fedeli non è nemmeno mostrato come una
scelta razionale, quanto piuttosto l’impulso di sete di sangue scatenato dalla trasformazione a vampiro

Per non dire che nel finale finale
una volta riacquistata la lucidità e di fronte alla morte imminente
non tutto reagiscono alla stesso modo, con alcuni che
scelgono di morire con dignità e trovando conforto nei valori che avevano prima della trasformazione e altri che si dimostrano di essere la merda che sono sempre stati
 
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