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UfficialeMission: Impossible - The Final Reckoning
In preparazione mi sono rivisto dead reckoning. Sempre super bello, anche se la questione di
Grace con la maschera di White Widow ma con gli occhi marroni e nessuno che se ne rende conto forza parecchio la sospensione dell'incredulità. Ed è una cosa così stupida ed evidente che mi stupisce che sia sfuggita
Appena uscito dalla sala.
L'impressione che ho avuto è che avevano materiali per una trilogia, e ci sia una sorta di film "di mezzo" che viene raccontato freneticamente nel primo tempo, la prima ora e un quarto circa, che dà a tutto l'inizio una sensazione maltagliata, frettolosa.
Ciò detto a me è piaciuto tantissimo. E' un film che vuole dire qualcosa, oltre al solito delirio action. L'uso dei simboli è sopraffino, si toccano quasi cifre disneyane (nel senso buono, cioè di recupero del mito per dare una chiave di lettura alle immagini) Sensazionale nel finale:
Il momento in cui Grace svita la chiavetta e le rimane in mano questa lampada di Aladino cibernetica
Nel tramtram generale ho anche amato
L'uso del personaggio di Donloe, specie quando fa capire ad Ethan che finire inculonia non è stata una tragedia, ma una benedizione. Il che si ricollega con l'idea generale del film di "uccidere" il sogno di una vita con un Dio artificiale. L'Analogico e la natura sono tutto ciò che occorre.
Insomma, non il miglior MI per motivi intrinseci alla pellicola. Non il miglior film d'azione che abbia mai visto. Ma meritevole. Personalmente l'ho apprezzato più dell'ultimo bond. Con pochissima retorica, cerca di suggerire di più.
Visto finalmente ieri: ho recuperato la saga per intero due anni fa e purtroppo questo è stato solamente il secondo M:I di cui ho potuto godere al cinema, peccato.
Inaspettatamente, considerato che era il finale della saga, questo film ha un tono più sobrio, un ritmo più contemplativo. Ha un messaggio da comunicare, senza urlarlo, ma lasciando che lo spettatore il compito di capirlo per intero e di abbracciarlo, soprattutto.
Non mancano comunque le scene incredibili: quella del
sottomarino è
così come il finale
con l'inseguimento in biplano, una sorta di riproposizione del finale del sesto
Se guardo indietro posso dire che ci sono stati forse M:I con parti finali più adrenaliniche, cattivi umani più efficaci (anche se nessuno realmente indimenticabile), ma Final Reckoning, come qualcuno ha già detto, ha tanto, tantissimo cuore, e lo ha nel posto giusto: la vita umana va salvata ad ogni costo e vale la pena di essere vissuta. Forse, a volte, fatica a reggere il peso di essere il finale di una saga di 8 film, per via delle continue citazioni e rimandi, ma non crolla mai.
P.S.
Ho sperato che Ilsa Faust tornasse fino all'ultimo ma alla fine l'hanno uccisa sul serio ; il ruolo femminile più importante è stato dato a Grace, e va bene, però a questo punto mi sarei aspettato un finale più conclusivo per lei ed Ethan.
Nota di merito per la militare donna nel sottomarino
Visto finalmente ieri: ho recuperato la saga per intero due anni fa e purtroppo questo è stato solamente il secondo M:I di cui ho potuto godere al cinema, peccato.