Esattamente quello che hai detto,
1 ciclo completo di ricarica è portare la batteria da 0 a 100,
capisci che se ti fermi sempre al 90% ogni 10 ricariche ne "guadagni" una.
Questo lo consigliano TUTTE le compagnie produttrici di smartphone eh, non io.
Capisci che intanto il tuo conto è sballato

Perché per salvare il 10% arrivando a 90 vuol dire che sei andato a 0, che è la vera cosa che va evitata tanto che ormai tutti i dispositivi segnano 0 quando in realtà c'è ancora una piccola quantità rimasta perché le batterie non dovrebbero mai andare allo 0 reale e tu parlavi di rimanere almeno a 20. Andare a 0 (reale) è molto peggio che andare da 90 a 100, ma di gran lunga proprio.
Secondo. il tuo ragionamento funziona solo ed esclusivamente in ottica di risparmio di tempo di utilizzo, non te ne fai nulla di una ricarica ogni 10 se utilizzi sempre il dispositivo alla stessa maniera, ma solo se ti autoimponi un limite del tipo "se arrivo al limite di una ricarica al giorno mi fermo per il resto di quel giorno" non so se è chiaro il concetto, se invece ti basi unicamente su concetti tipo "dedico tot ore al giorno ogni giorno" in quel caso che tu in una settimana faccia 7 o 70 ricariche non cambia nulla in termini di cicli, sempre lo stesso numero di cicli di ricarica farai (a parità di consumo/h ovviamente).
Un ciclo di ricarica della batteria si riferisce al processo completo di scarica e ricarica di una batteria. Non corrisponde necessariamente a una singola ricarica, ma piuttosto all'utilizzo completo della capacità della batteria.
In dettaglio:
- Ciclo completo:
Si verifica quando la batteria viene scaricata completamente (da 100% a 0%) e poi ricaricata al 100%.
- Cicli parziali:
Anche scaricare e ricaricare più volte una batteria, fino a raggiungere il 100% di utilizzo cumulativo, conta come un ciclo. Ad esempio, scaricare la batteria al 50% due volte o al 25% quattro volte, è equivalente a un ciclo completo.
Motivo per cui o ti autoimponi dei limiti di cicli settimanali o abbassare al 90% (che poi leggo non essere 90 ma circa 85) non ti cambia nulla.
Vari produttori suggeriscono quella impostazione per un motivo diverso da quello che la gente crede, non per il numero di ricariche, che come spiegato non significa una sega, ma perché alcune batterie di scarsa qualità o batterie buone se abbinate a software di gestione di ricarica non buoni o assenti o a caricabatterie non originali da 4 soldi o infilate in dispositivi con dissipazione non ottimale (insomma, possono essere tanti gli intrecci dei fattori in gioco) tendono a scaldarsi più del dovuto durante la ricarica, specialmente nella parte finale della ricarica (o addirittura in casi che pian piano stanno andando a scomparire continuano a caricare raggiunto il 100% ogni volta che si scende anche di 1%) e come sappiamo il calore è il primo e principale nemico di ogni batteria, per cui è ovvio che un po' tutti per pararsi il culo ti consigliano l'opzione, che però ha senso solo in certi scenari, non "sempre a prescindere perché tutti lo consigliano".
Vuoi attivarlo e perdere circa il 15% di carica, quindi abbassare l'autonomia di 20-30min a seconda dei giochi? Fai pure, ma considerando il calore che emana la console ho la sensazione che non cambierà nulla a livello di durata della vita, perché lo stress è elevato, soprattutto nella dock, in cambio dovrai ricaricare la console più volte causa autonomia ridotta.
Quando uscirà la revisione a 4nm (nodo che sappiamo essere stato scartato per vari motivi di natura non tecnica) consiglio un po' a tutti di fare il trade in, avrete una console che scalda meno e consuma meno, che quindi preserverà meglio la batteria rispetto al modello attuale.