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Signore
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A questo punto è più che altro un #2ndeconomycrisis

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A questo punto è più che altro un #2ndeconomycrisis
Allora semplicemente #economicrysis (siamo un pelo oltre la seconda) ma dal 2020 in avanti.A questo punto è più che altro un #2ndeconomycrisis![]()
Beh non mi sembra una scusa alzare i prezzi perchè uno che manco lavora per la tua azienda ha deciso di tassare così da un giorno all'altro più del 30% come minimoOra che il mercato si era assestato dopo la crisi dei semiconduttori dovevano trovare un@altra scusa per tenere i prezzi alti
Considerando che in Giappone sarà sold out per un anno non serve abbassare la produzione. Continueranno a produrre il massimo che riescono a produrre e decideranno quanto mandare negli USA in base all'umore di Trump.Ma infatti la strategia, se leviamo i dazi, era ottima di Nintendo.
Comunque vorrei dire che se abbassano la produzione per via dei murricani aumenta il costo di produzione dell'hardware per le economie di scala, quindi indirettamente interferisce con gli altri mercati.
Ora non sono dentro Nintendo e non so le fabbriche che producono cosa, come si riforniscono da quali fornitori, ma presumo sia rilevante la botta che arriverà dal freno del mercato US.
Sì in Giappone anche secondo me è al 99% in perdita o qualcosa non torna coi conti e c'è un margine surreale in Occidente, e a dispetto di tutto non credo. Sappiamo bene o male il range del BOM, e a grandi linee possiamo aggiungerci Magazzino, Trasporto e (minuscolo) margine del Rivenditore e i conti non tornerebbero. In Occidente penso sia venduta in attivo e già sapendo di coprire almeno in parte il mercato nipponico.Tra l'altro il Giappone non aiuta visto che probabilmente lì la console è venduta in perdita e contavano di ripianare grazie a USA ed Europa. La sola Europa, che poi è anche il mercato meno importante dei tre, non può reggere le perdite degli altri due. Che lo vogliano o no dovranno far pagare (anche) agli americani il costo dei dazi.
Credo che avranno una politica cross-gen meno aggressiva di MS e Sony (giustamente, SW1 è totalmente obsoleta) e vogliano creare una base installata il più in fretta possibile, per questo per ora si mangiano le mani per la situazione commerciale e offrono al giappone i prezzi più competitivi possibili. Soprattutto in giappone dove hanno un dominio console che però non è al sicuro da smarphone e pc durante il cambio di generazione.Sì in Giappone anche secondo me è al 99% in perdita o qualcosa non torna coi conti e c'è un margine surreale in Occidente, e a dispetto di tutto non credo. Sappiamo bene o male il range del BOM, e a grandi linee possiamo aggiungerci Magazzino, Trasporto e (minuscolo) margine del Rivenditore e i conti non tornerebbero. In Occidente penso sia venduta in attivo e già sapendo di coprire almeno in parte il mercato nipponico.
Questo ovviamente tralasciando i dazi che potrebbero sminchiare completamente i margini americani.
no. sono più poveri rispetto a 20-30 anni fa. non è questione di moneta. altrriemnti in bradie Switch sarebbe dovuta costare 50 dollari50k yen da loro sono come 500 euro da noi
Switch 1 lì costa 33k yen, da noi 300 euro
I Giapponesi non pagano in euro
l'unghia lunga del mignolo si usava al sud per mostrare che non si facevano lavori di faticaQuello è per pulirsi i denti dopo una grigliata
Sì, già a livello comunicativo sembra chiaro che N voglia spingere molto di più sull'only next gen, tenendo i cross per la roba già fatta (Prime4, PKMN), i giochi piccoli (i titoli annunciati al Direct di Marzo), e le rimasterizzazioni (che non si fermeranno qui). Gli ammiragli sono tutti next gen per cercare di velocizzare il più possibile la transizione verso la next gen considerando pure che diversamente dal 2020 le scorte ci sono (anche andando sold out riusciranno comunque ad avere scaglioni costanti).Credo che avranno una politica cross-gen meno aggressiva di MS e Sony (giustamente, SW1 è totalmente obsoleta) e vogliano creare una base installata il più in fretta possibile, per questo per ora si mangiano le mani per la situazione commerciale e offrono al giappone i prezzi più competitivi possibili. Soprattutto in giappone dove hanno un dominio console che però non è al sicuro da smarphone e pc durante il cambio di generazione.
"It's nice the Switch 2 has the performance that can run a game like Diablo 4, so yeah, it's something to look at for sure," Fergusson said. "I think the challenge is less around the hardware and just about how we… you know, live services on Switch have been a little bit challenging in the past."
Forse in portabilità l'always online è un problema per i giochi a mondo condiviso se vuoi un'esperienza pulita.Lo statement di Ferguson su Diablo IV
Abbiamo la conferma che Diablo IV ci gira (grazie al cazzo), ma che... Hanno problemi con l'impianto live service? Non capisco che cosa voglia dire onestamente. Non capisco in che modo l'impianto live service sia problematico per Switch. Forse gli update costanti sono più scomodi? O il file size? Non capisco.
Lo yen negli ultimi cinque anni si è indebolito tantissimo (per favorire le esportazioni). Semplicemente il Brasile non conta un ca**o per cui fanno la conversione precisa tra dollaro (il costo di produzione della console è pagato in dollari americani) e valuta locale mentre il Giappone è il secondo mercato di Nintendo e quindi tutelano gli acquirenti applicando un prezzo che in dallari è basso ma che in valuta locale è comunque considerevole (50k yen era il prezzo di lancio di PS5 con lettore ottico). Sony, che ormai in Giappone ha alzato bandiera bianca, ha deciso di non tutelare i giapponesi e infatti ha aumentato tre volte il prezzo di PS5 per contrastare la svalutazione dello yen. E infatti il prezzo attuale di PS5 è allineato a quello europeo se si ragiona in dollari, ma in termini di potere d'acquisto ai giapponesi costa molto di più che a noi europei.no. sono più poveri rispetto a 20-30 anni fa. non è questione di moneta. altrriemnti in bradie Switch sarebbe dovuta costare 50 dollari
inoltre lì nintendo è diffusa a tappeto
e aoprattutto devono difendere la propria immagine interna.
siamo noi invece che dovremmo sputtanarla
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l'unghia lunga del mignolo si usava al sud per mostrare che non si facevano lavori di fatica
Mmmh non avevo pensato all'Always Online in portatile (che roba inutile tra l'altro, sarebbe tranquillamente fruibile anche in full single player se volessero), può essere in effetti.Forse in portabilità l'always online è un problema per i giochi a mondo condiviso se vuoi un'esperienza pulita.
Ma comunque questa tipologia di giochi c'è su Switch, vedi FortniteForse in portabilità l'always online è un problema per i giochi a mondo condiviso se vuoi un'esperienza pulita.
L'eshop ha pure una sezione abbonamenti come sul Play Store che non so neanche quanti giochi utilizzano.Lo statement di Ferguson su Diablo IV
Abbiamo la conferma che Diablo IV ci gira (grazie al cazzo), ma che... Hanno problemi con l'impianto live service? Non capisco che cosa voglia dire onestamente. Non capisco in che modo l'impianto live service sia problematico per Switch. Forse gli update costanti sono più scomodi? O il file size? Non capisco.
di base i prezzi non si adattano alla valuta: il prezzo di cacao, petrolio, acciaio... quello è. ovviamente nei prodotti in cui il valore aggiunto maggiore si crea locaente si adegua al contesto locale (prezzo del pane, cioccolata, ristorante ecc...)Lo yen negli ultimi cinque anni si è indebolito tantissimo (per favorire le esportazioni). Semplicemente il Brasile non conta un ca**o per cui fanno la conversione precisa tra dollaro (il costo di produzione della console è pagato in dollari americani) e valuta locale mentre il Giappone è il secondo mercato di Nintendo e quindi tutelano gli acquirenti applicando un prezzo che in dallari è basso ma che in valuta locale è comunque considerevole (50k yen era il prezzo di lancio di PS5 con lettore ottico). Sony, che ormai in Giappone ha alzato bandiera bianca, ha deciso di non tutelare i giapponesi e infatti ha aumentato tre volte il prezzo di PS5 per contrastare la svalutazione dello yen. E infatti il prezzo attuale di PS5 è allineato a quello europeo se si ragiona in dollari, ma in termini di potere d'acquisto ai giapponesi costa molto di più che a noi europei.
Che il Giappone sia più povero di 30 anni fa non lo so, più o meno fu proprio 30 anni fa che scoppiò la bolla economica (per tutti gli anni '80 gli analisti scommettevano sulla data in cui il Giappone avrebbe superato gli USA diventando la prima economia globale. Dopo il crollo dell'economia giapponese hanno inziato a farlo con la Cina e a questo punto è semi-ufficiale che 'sti discorsi portano iella.)
Ovviamente è possibile ma a seconda delle funzionalità online del gioco ci sono considerazioni extra da fare, non so diablo nello specifico visto che non lo gioco ma su PoE e FFXIV con Steam Deck è sempre un mezzo dramma con i miei amici. Del secondo per dire ho il dubbio che porteranno il gioco mobile invece del casalingo.Ma comunque questa tipologia di giochi c'è su Switch, vedi Fortnite
L'eshop ha pure una sezione abbonamenti come sul Play Store che non so neanche quanti giochi utilizzano.
Beh no serve, un conto è che produci tot % in perdita, un conto è se tutto il prodotto va venduto in perdita.Considerando che in Giappone sarà sold out per un anno non serve abbassare la produzione. Continueranno a produrre il massimo che riescono a produrre e decideranno quanto mandare negli USA in base all'umore di Trump.![]()