Ufficiale One Piece | Serie live-action | Seconda stagione 2026 | Netflix

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ma quella è bibi? questa me l'ero persa...ma stiamo scherzando? :asd:

se nn fanno la "netflixata" nn so contenti cmq eh

fin'ora s'erano contenuti
 
ma quella è bibi? questa me l'ero persa...ma stiamo scherzando? :asd:

se nn fanno la "netflixata" nn so contenti cmq eh

fin'ora s'erano contenuti
In questo caso è una "eiichiro-odata".
Se volevano essere fedeli all'anime avrebbero dovuto mettere una parrucca blu a Emily Rudd.
 
Ma anche quando venne preso un attore giapponese per Zoro ci fu tutta questa polemica?
 
Zoro tecnicamente è un hapa jappo caucasico con i capelli verdi... usare un jappo on la tinta non è ideale ma ci sta.

Bibi tecnicamente è caucasica piena, al limite mediterranea-araba considerando il suo paese.
Questa indiana è un casting completamente a caso.
 
Io davo per scontato che che avrebbero preso un'attrice di etnia araba, considerando le chiare ispirazioni arabeggianti di Alabasta nel manga. Hanno scelto di dare credito invece alle (poche) ispirazioni indiane, che vabbè... Alla fine importa relativamente, perlopiù hanno indovinato tutti i casting, vedremo il prossimo anno.
Curiosamente, ma non troppo, l'attrice scelta, Charithra Chandran è una "cocca" di Netflix dato che ha già lavorato in una delle loro serie di punta, Bridgerton. Possibilmente l'avranno proposta ad Oda e lui avrà dato l'assenso.
 
Personalmente non ho troppi problemi con la scelta di Bibi. Si ci sarebbe stata molto di più un'attrice egiziana, essendo la principale fonte di ispirazione per alabasta, ma accetto comunque questa scelta.

Più che altro sono contento sia totalmente diversa da Nami. I cloni di Nami e Robin, nel manga e anime, per me sono ormai fastidiosi.
 
Personalmente non ho troppi problemi con la scelta di Bibi. Si ci sarebbe stata molto di più un'attrice egiziana, essendo la principale fonte di ispirazione per alabasta, ma accetto comunque questa scelta.

Più che altro sono contento sia totalmente diversa da Nami. I cloni di Nami e Robin, nel manga e anime, per me sono ormai fastidiosi.
 
A me non interessava più di tanto, avrebbero potuto prendere anche Jason Momoa, mettergli una parrucca blu, e probabilmente sarebbe stato anche meglio. Però fa ridere chi difende quei degenerati di Netflix, dandogli una connotazione "logica" alla scelta in salsa geografica. Dire che la tizia nel cast ci sta perché Alabasta si ispira all'Egitto e quindi ci sta, come se per questa gente in Egitto ci fosse solo quella carnagione come popolazione locale, roba un po' assurda. Ma vabbè, non mi sorprende che chi sta a monte non abbia fatto altro che buttare una tizia a caso in mezzo alle polemiche e alle varie lotte di marketing. Un po' come la tizia che interpretava Ellie in The Last of Us, che non c'entrava niente con la Ellie del gioco.


In alcuni casi basta essere onesti e dire le cose senza ipocrisia: prendiamo sto tizio o sta tizia per montare la polemica, così magari risparmiamo qualcosa per la pubblicità. Tanto che ce ne importa se l'attrice recita peggio di un muflone ubriaco? Basta che ci porti qualche visual in più nel breve periodo. Poi, se la serie sul lungo periodo diventa una ciofeca e nessuno la guarda perché i sostenitori dell'inclusione ti supportano per qualche puntata e poi "arivederci e bonasera", non sono fan del prodotto, ma solo fan ideologizzati di quel prodotto, e non durano tutta la stagione o tutte le stagioni. Non ci puoi contare su quelli. Ma pensano che comunque basti nel breve periodo. Questa è la logica alla base di questi prodotti arruffonati alla bella è meglio.


Poi sono loro stessi che fanno notare il contrasto ancora di più mettendo a sinistra e a destra le immagini, tutti i personaggi sono uguali alla controparte anime/cartacea, e Bibi ha solo il cappotto. Grandissimo marketing trash.

Riassunto: Credo che quella banda di degenerati abbia scelto la bibi scura solo per far marketing a gratis sennò sta serie non se la guarda nessuno, sperando nel trigger "la guardo perché è inclusiva" e quei deliri psico-demenziali.
 
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