Visto da poco all'Imax di Firenze. Che dire, grandissimo film. Nolan per me non ha sbagliato neanche stavolta. Si vedeva che proprio la voleva raccontare questa storia. Finale da brividi e certe scene davvero mozzafiato. Devo ancora elaborare bene il tutto ma davvero ho pochi appunti da fare al film, se non una poca chiarezza dalla seconda parte in poi (forse troppi nomi da ricordare che a una prima visione possono sfuggire). Ma tanta, tanta roba. Per miei gusti personali non lo metto in una ipotetica top 3 dei film di Nolan, ma è senz'altro un grande film.
Visto. Piaciuto, anche se non mi ha colpito quanto pensavo. Forse anche per via del fatto del genere, ma è indubbiamente un film ben confezionato e ritmato che mi ha portato anche a incuriosirmi sulla figura di questo personaggio e dei suoi contemporanei, e sono contento di averlo visto.
Purtroppo penso anche di essermelo rovinato a causa di una combinazione letale di posizione sfortunata in sala rispetto allo schermo, audio non al top in quel cinema, e soprattutto schiamazzi, risa e rumori costanti dalla gente giovane vicino per tutto il film.
spoiler di una delle scene clou:
immaginate la scena dell'esplosione dove dopo il build up con il sonoro fortissimo non appena avviene il test nucleare parte il silenzio totale e si sente nulla se non il respiro affannato di Oppenheimer e poi degli altri personaggi per un minuto mentre osservano l'esplosione... e poi la gente inizia a ridere e parlare di fianco a te ad alta voce mentre questo accade.
Ouch
Solo per questo se ho occasione di andarlo a rivedere, magari in lingua originale (ieri l'ho visto doppiato), probabilmente lo farò, così da dargli una seconda chance in condizioni spero migliori.
Visto. Piaciuto, anche se non mi ha colpito quanto pensavo. Forse anche per via del fatto del genere, ma è indubbiamente un film ben confezionato e ritmato che mi ha portato anche a incuriosirmi sulla figura di questo personaggio e dei suoi contemporanei, e sono contento di averlo visto.
Purtroppo penso anche di essermelo rovinato a causa di una combinazione letale di posizione sfortunata in sala rispetto allo schermo, audio non al top in quel cinema, e soprattutto schiamazzi, risa e rumori costanti dalla gente giovane vicino per tutto il film.
spoiler di una delle scene clou:
immaginate la scena dell'esplosione dove dopo il build up con il sonoro fortissimo non appena avviene il test nucleare parte il silenzio totale e si sente nulla se non il respiro affannato di Oppenheimer e poi degli altri personaggi per un minuto mentre osservano l'esplosione... e poi la gente inizia a ridere e parlare di fianco a te ad alta voce mentre questo accade.
Ouch
Solo per questo se ho occasione di andarlo a rivedere, magari in lingua originale (ieri l'ho visto doppiato), probabilmente lo farò, così da dargli una seconda chance in condizioni spero migliori.
Sono abbastanza d'accordo con te ma aggiungo che non mi è piaciuto come il regista abbia voluto sottolineare più volte nel corso del film che "era necessario per fermare la guerra e salvare vite" che è una retorica insopportabile sul bombardamento atomico.
Mi sembra che troppo spesso si provi a lavare la coscienza collettiva americana su un fatto gravissimo.
Insomma è un po' cerchiobottista e poco coraggioso.
la trama politica è scontata e si capisce subito dove va a parare. Progetto bomba trattato in modo superficiale.
Ho la sensazione di aver visto un buon film ma niente più.
Voglio elaborare a mente fredda qualche considerazione in più.
Il film scorre molto bene, nonostante sia lungo non c'è mai la sensazione di pesantezza. Questo è senz'altro un punto a favore.
Evidente è che il progetto bomba sia un pretesto per trattare di altro ma il problema è che questo altro è un po' trito e ritrito. Quante volte abbiamo già visto la storia dell'uomo che inventa qualcosa di pericoloso e ha problemi nell'usarla? Parecchie.
La trama politica ci dovrebbe far capire quanto gli USA abbiano usato anche personalità delle quali non avevano affatto simpatia solo per vincere la guerra, così come hanno fatto i nemici, del resto.
Le inquadrature troppo, troppo frequenti fanno quasi venire la nausea. Il momento della bomba avrei gradito vederlo gestito in modo diverso, seppur la resa è d'effetto.
Sulle prove attoriali mi soffermo e non mi soffermo, non ho potuto vederlo in lingua originale.
L'ho visto Lunedì, mi è piaciuto molto. Tecnicamente è mostruoso ed ha un montaggio incredibile che fà scorrere molto bene il film nonostante sia quasi esclusivamente verbale e abbia un minutaggio elevato. Sul cast si è già detto tutto, sono semplicemente perfetti.
Personalmente sono contento di averlo visto al cinema e che questa storia l'abbia portata su schermo Nolan con il suo modo di fare cinema, però non mi ha lasciato il desiderio di rivederlo.
L'ho visto Lunedì, mi è piaciuto molto. Tecnicamente è mostruoso ed ha un montaggio incredibile che fà scorrere molto bene il film nonostante sia quasi esclusivamente verbale e abbia un minutaggio elevato. Sul cast si è già detto tutto, sono semplicemente perfetti.
Personalmente sono contento di averlo visto al cinema e che questa storia l'abbia portata su schermo Nolan con il suo modo di fare cinema, però non mi ha lasciato il desiderio di rivederlo.
Visto ieri sera e a me ha lasciato abbastanza perplesso.
Affascinante vedere come è nata la bomba atomica (eventi che personalmente non conoscevo) ma tutto quello che ha fatto da contorno lo boccio:
ho trovato un eccesso di pomposità in molte parti, che ha fatto sì che il film mi risultasse pretenzioso rispetto a quello che aveva da mettere in scena.
Diversi scambi di battute sono stati enfatizzati all'inverosimile dalla musica incalzante, la quale faceva presagire chissà quale frase ad effetto conclusiva e invece poi i dialoghi il più delle volte non hanno portato proprio a niente di che.
Per fare un esempio, che per sicurezza metto sotto spoiler anche se secondo me potrei evitare, ho trovato imbarazzante l'interrogatorio
della moglie. Dalle premesse doveva uscirci un interrogatorio memorabile, con risposte e frasi ad effetto da parte di lei e invece mi sono trovato davanti a uno dei dialoghi più forzati e imbarazzanti che abbia mai visto in un film, con la ciliegina sulla torta del vecchietto che simpatizza alla fine con lei.
Aggiungerei anche il fatto che ci sono troppi ma troppi personaggi, con conseguenti troppi nomi da ricordare visto che vengono menzionati in continuazione. Molti potevano essere tagliati e il film funzionava uguale, come anche una durata minore avrebbe giovato al tutto.
Infine veramente poco riuscito sul finale quello che definirei quasi un deus ex machina, ovvero
la deposizione fatta dal personaggio interpretato da Rami Malek. Sino a quel momento aveva avuto in tutto il film 2 secondi contati di scena e poi arriva dal nulla a deporre, totalmente ed eccessivamente informato sui fatti.
Il film inoltre ti stava indirizzando palesemente più volte verso una svolta nella vicenda ad opera dello stesso Oppenheimer, con Strauss che più volte rimarcava come questo fosse furbo e sapesse muoversi, per poi constatare come per tutta la parte del film dedicata all'essere messo alla gogna, non abbia fatto altro che prenderle come un pungiball
Dopo la grande delusione di Dunkirk (non sono riuscito a finire di vederlo) effettivamente questo film, anch'esso a setting realistico/storico, non avevo intenzione di vederlo o almeno non al cinema, ma una serie di fattori (recensioni e pareri entusiasti, persino di un mio amico, solitamente più critico di me, l'essermi trasferito in una nuova città dove c'è poco da fare e quindi ho approfittato del cinema, il basso costo del biglietto, ecc) mi hanno portato a farlo e direi che avrei dovuto fidarmi del mio istinto iniziale.
Rimango dell'idea che Nolan faccia meglio quando si dedica a film con setting/trama fantascientifico/irrealistico, tant'è che persino Tenet l'ho preferito a questo.
Per una serie di impegni e vicissitudini son riuscito ad andare solo stasera, quantomeno ho trovato ancora le proiezioni in OV (che nella periferia dell'impero non sono per nulla scontate ).
Che dire, per me un'opera notevolissima sotto tutti i frangenti e ho già voglia di rivederlo per cercare qualche altro dettaglio e rivivere certi momenti. Il montaggio sonoro farà scuola, su questo credo ci siano pochi dubbi.
Onestamente non capisco certe critiche sul terzo atto, che è perfettamente organico e coeso al resto del film e in realtà fornisce buona parte delle risposte/mancanze che alcuni hanno lamentato. Poi de gustibus, ci mancherebbe però alcune robe mi son sembrate abbastanza gratuite. Magari più avanti ci tornerò più nel dettaglio, anche dopo una seconda visione forse
Visto ieri sera, mi ha turbato molto, essendo appena tornato da un esperienza di 2 mesi in Giappone riesco a capire il motivo per cui non lo hanno pubblicato nel loro paese, la ferita è ancora grande e sarebbe uscito in concomitanza dell'Obon, periodo estivo dove si celebrano i morti, in particolare quelli relativi ad Hiroshima e Nagasaki. La scena più complessa da digerire per me è stato il momento in cui hanno deciso su quale città lanciare le bombe, la sottile battuta "Kyoto no, per quello che rappresenta, e poi ci sono andato in luna di miele" è terrificante per efficacia. Non so quanto sia verosimile quella scena, ma non sarei stupito se fosse andata realmente così.
Il film è un capolavoro, btw, ma non lo rivedrò più.
Visto ieri sera, mi ha turbato molto, essendo appena tornato da un esperienza di 2 mesi in Giappone riesco a capire il motivo per cui non lo hanno pubblicato nel loro paese, la ferita è ancora grande e sarebbe uscito in concomitanza dell'Obon, periodo estivo dove si celebrano i morti, in particolare quelli relativi ad Hiroshima e Nagasaki. La scena più complessa da digerire per me è stato il momento in cui hanno deciso su quale città lanciare le bombe, la sottile battuta "Kyoto no, per quello che rappresenta, e poi ci sono andato in luna di miele" è terrificante per efficacia. Non so quanto sia verosimile quella scena, ma non sarei stupito se fosse andata realmente così.
Il film è un capolavoro, btw, ma non lo rivedrò più.
E' un capolavoro e ti privi di rivederlo?
Io l'ho rivisto non considerando nemmeno per un mmento che fosse un capolavoro e me ne sono pentito, fai bene
Mi ha intrattenuto e piaciuto fino all'ultima parte con Strauss, nonostante la grande prova di RDJ, capisco mostrare anche questa parte della vita di Oppenheimer, ma sembrava quasi un altro film
Purtroppo è assai che un film di Nolan non mi convince appieno