Switch Persona 3 Portable & Persona 4 Golden

  • Autore discussione Autore discussione Morty
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
Ok perfetto, e confrontandolo con p5? Com'è proprio il gioco? Sono praticamente un vergine della serie, quindi puoi letteralmente dirmi tutto ciò che vuoi :sisi:
Il 5 è il coronamento degli insegnamenti degli anni passati, anche da un punto di vista tecnico.
Il 4G è un must play, perchè migliora tutto il possibile del 3.
Il 3 è il primo esperimento, è il primo cambio formula ed a confronto con gli altri si sente. Il problema è che ha il finale che è eccezionale.

Quindi la cosa migliore sarebbe sì giocarsi "subito" il 5 e poi quando usciranno provare prima la versione Portable del 3 (che ben confa alla natura portatile della switch, certo il FES è generalmente migliore) e poi il 4G
 
Cercherò anzi mi IMPONGO di essere sintetico^^

Partiamo dalla base
I Persona di cui stiamo parlando sono frutto della "rivoluzione" iniziata da Hashino con Persona 3 e le cui figure chiave sino al quinto capitolo sono state: lo stesso Hashino(Director), Meguro (musiche) e Soejima (Character Design)
Si tratta di jrpg dalla struttura anomala in cui attività tipiche del genere (esplorare dungeon, affrontare creature) costituiscono solo una parte della vita dei personaggi, i quali vivono la loro normale vita di adolescenti.

Il tempo a nostra disposizione, non è infinito ed occupa un periodo di tempo di """circa""" un anno.
La struttura a calendario è marchio di fabbrica della serie, anche le singole giornate sono divise in vari momenti.

In cui alterare dovere (andare a scuola, rispondere alle domande dei professori, studiare per gli esami), piacere (frequentare i nostri amici, trascorrere il nostro tempo libero) e via discorrendo.
I legami sociali (o Social Link, poi "evolutisi" in Confidant con Persona 5) che instaureremo con le persone hanno influenzano anche le nostre performance nei dungeon, permettendo alle nostre Persona di diventare più forti in fretta, sbloccarne di nuove e(a seconda del titolo) ottenere vantaggi in battaglia di varia natura.

A farla da padrone oltre ai problemi quotidiani di un gruppo di studenti, sono le tematiche della psicologia Jungiana (l'idea stessa di Persona, gli archetipi, le maschere), che costituiscono un filo conduttore che unisce tutti i capitoli.
Tuttavia ogni capitolo ha dei temi "centrali" su cui ruota l'intera storia.
Persona 4 ad esempio gioca tutto sul idea di verità e menzogna, cosa si sia disposti a fare per raggiungere la verità? A che prezzo? A costo di farsi del male? è lecito fermarsi? E via discorrendo.

Le musiche sono sempre il top.
Ogni capitolo ha adottato un genere diverso.
Si passa dal j-pop di Persona 3

Alle sinuose tinte jazz di Persona 5

Sebbene quello che ti interessa sapere ora è che sono SEMPRE eccellenti.

Arrivando infine alla tua domanda...Persona 5 è, ad ora, il picco obiettivo della serie.
La formula è stata rifinita, ampliata, migliorata in tutte le sue parti. Stiamo parlando di un titolo capace di scatenare la Persona mania e trascinare con arroganza la serie fuori dalla sua nicchia.
Conquistando tutti con il suo stile sopraffino.

Tuttavia ci sono "tante" cose che si possono preferire di un capitolo rispetto ad un altro.
Il mood (Persona 3 ad esempio è MOLTO più cupo), il setting, le tematiche, il party...c'è tanto da dire ma non voglio appesantirti.

Quel che conta è:se ami i i jrpg, la serie ti conquisterà.
Bada però, si tratta di titoli con TANTO testo e che hanno bisogno di moooolto tempo per ingranare.

Polmo se lo ritieni necessario, si potrebbe fissare questo post in alto per rispondere^^


invece sarei curioso di sapere in sintesi (ma neanche troppo in sintesi, se ti va) in cosa differissero e in generale come fossero i Persona precedenti a questa rivoluzione

Inviato dal mio SM-A515F utilizzando Tapatalk
 
invece sarei curioso di sapere in sintesi (ma neanche troppo in sintesi, se ti va) in cosa differissero e in generale come fossero i Persona precedenti a questa rivoluzione
Credimi, tu non vuoi "davvero" che ti parli a ruota libera di queste cose^^

Si tratta di jrpg dalla struttura molto più canonica.
Niente calendario, niente gestione della vita quotidiana o SL/Confidant.

La serie nasce inizialmente come spin off diretto di Shin Megami Tensei e di Shin Megami Tensei if... in particolare.
La protagonista del suddetto titolo ha un cameo nel capostipite ed un ruolo minore nei "due" Persona 2. Legami questi fatti molto più flebili ed addirittura decanonicizzati quando la serie è divenuta più autonoma con il tempo.

Il setting, il party composto in gran parte da studenti e le tematiche della psicologia jungiana sono vanto della serie sin dal inizio.
Sebbene i capitoli successivi abbiano preso più confidenza e preso ad affrontarle usando termini e canovacci più riconoscibili.
Penso ad esempio al idea di Shadow self, che è centrale sin dal principio anche se non direttamente.
Come i capitoli successivi anche i primi capitoli presentano una tematica "centrale" al interno della loro storia.

Il capostipite ebbe uno dei peggiori adattamenti occidentali di sempre.
Un po' come accadeva agli anime di anni '80-'90, tutti i riferimenti alla cultura giapponese vennero rimossi.
I personaggi ed il mondo di gioco"americanizzati" (ad esempio Masao diventa l'afroamericano Mark) e come se non fosse già abbastanza, un'intero pezzo del gioco venne letteralmente rimosso.
La Snow Queen Quest, una vera e propria route alternativa, venne rimossa dal gioco e poi reintegrata per gli occidentali solo a partire dal port psp.

Contrariamente anche al capostipite, fascinoso ma molto grezzo e spigoloso per i potenziali nuovi fan, i due Persona 2 sono titoli ancora oggi godibilissimi.
Merito di un cast di prim'ordine, di una storia estremamente complessa, di quello che è con tutta probabilità il miglior villain della serie e di una cura straordinaria nei dialoghi, anche quando si parla di npc super secondari. Con pochissimi mezzi si riusci a creare una città che desse davvero l'idea di essere "vive" e che reagisse a quanto accaduto.

Centrale in Persona 2 è il concetto di "rumour".
L'inconscio collettivo che influenza il mondo reale, è un'idea riproposta più volte nel corso della seire.
Persona 2 è il primo ad applicarlo in modo diretto.

Ci sono vari personaggi in città che ci proporranno varie "rumour" che potremmo poi sfruttare tramite appositi personaggi per "diffonderle" in città e farle divenire reali.
L'esempio più canonico e semplice, e la padrona di un ristorante "che si diceva essere un ex agente segreto" e che tramite questa meccanica arriverà a vendere armi sotto banco al party...a basso o ad alto prezzo, a seconda di quale rumour sceglieremo di diffondere.


E...no.
Ho già divagato^^
Spero ti sia fatto un'idea.
 
C'e da dire anche che il concetto di "Wild Card" e il 1 More (il battle system di Persona) vengono introdotti proprio con Persona 3.
 
Credimi, tu non vuoi "davvero" che ti parli a ruota libera di queste cose^^

Si tratta di jrpg dalla struttura molto più canonica.
Niente calendario, niente gestione della vita quotidiana o SL/Confidant.

La serie nasce inizialmente come spin off diretto di Shin Megami Tensei e di Shin Megami Tensei if... in particolare.
La protagonista del suddetto titolo ha un cameo nel capostipite ed un ruolo minore nei "due" Persona 2. Legami questi fatti molto più flebili ed addirittura decanonicizzati quando la serie è divenuta più autonoma con il tempo.

Il setting, il party composto in gran parte da studenti e le tematiche della psicologia jungiana sono vanto della serie sin dal inizio.
Sebbene i capitoli successivi abbiano preso più confidenza e preso ad affrontarle usando termini e canovacci più riconoscibili.
Penso ad esempio al idea di Shadow self, che è centrale sin dal principio anche se non direttamente.
Come i capitoli successivi anche i primi capitoli presentano una tematica "centrale" al interno della loro storia.

Il capostipite ebbe uno dei peggiori adattamenti occidentali di sempre.
Un po' come accadeva agli anime di anni '80-'90, tutti i riferimenti alla cultura giapponese vennero rimossi.
I personaggi ed il mondo di gioco"americanizzati" (ad esempio Masao diventa l'afroamericano Mark) e come se non fosse già abbastanza, un'intero pezzo del gioco venne letteralmente rimosso.
La Snow Queen Quest, una vera e propria route alternativa, venne rimossa dal gioco e poi reintegrata per gli occidentali solo a partire dal port psp.

Contrariamente anche al capostipite, fascinoso ma molto grezzo e spigoloso per i potenziali nuovi fan, i due Persona 2 sono titoli ancora oggi godibilissimi.
Merito di un cast di prim'ordine, di una storia estremamente complessa, di quello che è con tutta probabilità il miglior villain della serie e di una cura straordinaria nei dialoghi, anche quando si parla di npc super secondari. Con pochissimi mezzi si riusci a creare una città che desse davvero l'idea di essere "vive" e che reagisse a quanto accaduto.

Centrale in Persona 2 è il concetto di "rumour".
L'inconscio collettivo che influenza il mondo reale, è un'idea riproposta più volte nel corso della seire.
Persona 2 è il primo ad applicarlo in modo diretto.

Ci sono vari personaggi in città che ci proporranno varie "rumour" che potremmo poi sfruttare tramite appositi personaggi per "diffonderle" in città e farle divenire reali.
L'esempio più canonico e semplice, e la padrona di un ristorante "che si diceva essere un ex agente segreto" e che tramite questa meccanica arriverà a vendere armi sotto banco al party...a basso o ad alto prezzo, a seconda di quale rumour sceglieremo di diffondere.


E...no.
Ho già divagato^^
Spero ti sia fatto un'idea.
No guarda, davvero, se a te va di scriverne io leggo con piacere!
Anche a ruota libera, purché non ci siano grandi spoiler sulle storie perché, dato che hai citato il loro arrivo su psp, e io casualmente ne posseggo una, potrei cercare di recuperarli più in là (se non costano un occhio della testa) o anche nell'attesa di P5R su Switch (se non durano un'infinità come il suddetto!)

In generale già quanto hai detto in questo post mi ha affascinato molto

Inviato dal mio SM-A515F utilizzando Tapatalk
 
C'e da dire anche che il concetto di "Wild Card" e il 1 More (il battle system di Persona) vengono introdotti proprio con Persona 3.
Il "one more" è figlio dei press turn introdotto con SMT Nocturne e ne riprende il valorizzare azioni positive in battaglia.
Cosi come figlio di SMT è la possibilità di fondere e reclutare creature, sebbene siano collegati agli arcani dei tarocchi e non a varie "razze".
Il bs dei primi capitoli non solo è diverso ma cambia da Persona ai Persona 2 e di molto anche.

Parlare di Wild Card significa parlare del "Fool" e del concetto di Jorney.
Siamo già in una zona grigia che rischia di entrare facilmente nello spoiler pesante.

No guarda, davvero, se a te va di scriverne io leggo con piacere!
Come scrivevo sopra, parlare di certi concetti rischia di entrare MOLTO facilmente nello spoiler, anche questo è uno dei motivi che mi porta a trattenermi.
Se però più in la ti va di parlarne, chiedi pure. Son sempre disponibile.

Per le versioni PSP sia il capostipite che Innocent Sin dovrebbero essere disponibili in digitale cosi come in fisico (sebbene i prezzi siano lievitati).
Il problema arriva nel caso tu voglia recuperare Eternal Punishment, la sua versione PSP NON è stata portata in occidente e non ricordo se la versione PSX occidente fosse disponibile solo sul PSN americano.

A livello di longevità, io sono un giocatore leeento però, in generale.
Il primo capitolo è il più breve(anche se come accennato ci sono due route, che aumentano la longeità), Innocent Sin con un buon ritmo si dovrebbe finire sotto le quaranta mentre Eternal Punishment è più lungo anche a causa di uno split che avviene ad un certo punto del gioco e che sblocca cose che necessitano una seconda run(sempre se sei completista, si intende).
 
Grazie Geddoe per tutte queste info! Si vede che sei un super appassionato della saga :geddoe:
Dai due persona q anch'io sono team p3, non vedo l'ora di vederli nel loro gioco originale!
 
Sondaggio ATLUS Survey 2022 Results Special sui 10 remake più desiderati


  1. Persona 3 (Persona 3, Persona 3 FES, Persona 3 Portable) = Persona 2: Innocent Sin / Persona 2: Eternal Punishment
  2. Revelations: Persona
  3. Persona 4 (Persona 4, Persona 4 Golden)
  4. Devil Summoner: Raidou Kuzunoha (serie)
  5. Devil Summoner: Soul Hackers
  6. Shin Megami Tensei IV: Apocalypse
  7. Shin Megami Tensei IV
  8. Shin Megami Tensei: Digital Devil Saga (serie)
  9. Etrian Odyssey (serie)


 
Ultima modifica:
Sondaggio ATLUS Survey 2022 Results Special sui remake più desiderati


  1. Persona 3 (Persona 3, Persona 3 FES, Persona 3 Portable)
  2. Persona 2: Innocent Sin / Persona 2: Eternal Punishment
  3. Revelations: Persona
  4. Persona 4 (Persona 4, Persona 4 Golden)
  5. Devil Summoner: Raidou Kuzunoha (serie)
  6. Devil Summoner: Soul Hackers
  7. Shin Megami Tensei IV: Apocalypse
  8. Shin Megami Tensei IV
  9. Shin Megami Tensei: Digital Devil Saga (serie)
  10. Etrian Odyssey (serie)



Attento Rast!
I primi due posti sono pari merito.
 
Atlus costretta a riconoscere che Persona non inizia dal 3 capitolo:asd:
 
Bene per Raidou nella parte alta, ma strano per i DDS in quella bassa... :hmm:
 
Ma quanto è bello il nuovo artwork di Soejima che si autocita dai tempi di Persona 3? Splendido :geddoe:
 
domanda che mi è venuta solo ora...ma ci sono gli scontri casuali?

cmq sinceramente preferisco dare la priorità a fire emblem, che è un gioco nuovo
 
Ohh ma ci rendiamo conto? Arrivano già a gennaio, per un proseguo del massimo godimento :draper:

Si sa già se solo digital o copie fisiche?
 
Gran peccato. Ci tenevo ad averli in copia fisica
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top