Appunto, tutti motivi meritevoli dietro ogni singolo acquisto.
Sono meritati perché frutto (in parte) di uno storico pregresso; non è stata acquistata per essere soltanto un dispositivo per giocare (e che svolge egregiamente questa funzione) come una tv fra dieci su un muro del centro commerciale.
E' stata desidera, voluta e acquistata perché si chiama PlayStation, perché ci puoi giocare X o Y, perché ne hai sentito parlare bene o perché l'hai avuta in passato e sai di continuare su serie che ti piacciono (ma che adesso escono ogni 5/7 anni). Perché di fatto non c'è "alternativa" (come target).
In un mercato in cui il tuo competitor principale smette di vendere hardware (siamo sui 30 milioni Xbox X+S, oggi, dati a caso, quando nella gen X360 si era a 70/80 pari?) sei tu rimasta "console unica" che dovresti acquisire una buona parte di quei numeri che non tornano. Con la bolla covid, Xbox ai minimi, le vendite di PS5 sono al suo V anno in linea con quelle PS4. E' tutto normale? E' un mercato non stagnante, ma in flessione, mentre il gaming viaggia in mille altre forme e ha sempre più varietà, creatività e (a volte) successo costruito, arrivato, meritato, o più semplicemente per pura congiunzione astrale.
Quando le prossime grandi esclusive PlayStation Studios (non sto mettendo in dubbio la qualità) venderanno 6/7/10 milioni, altri titoli andranno male (speriamo di no), cosa rimane?
Licenziamenti, chiusure, aumento dei servizi per avere comunque ricavi in crescita, film serie tv, altri controller, qualcosa che farà leva sulla nostalgia (che vende sempre bene) e nuovi altri modi per mungere le poche IP rimaste.
Dov'è il mio acquisto meritevole di un WipEout, di un Motorstorm, di Puppeteer, Gravity Rush, Insomniac oltre Marvel? Di quei progetti storici, o minori, magari anche a perdere, che in un modo o nell'altro definivano l'immagine dell'azienda e ti portavano ad occhi chiusi, se ne eri appassionato, a darle fiducia?
Abbiamo avuto Demon's Souls, Returnal, Astrobot per fortuna ha spiccato il volo, ma in futuro potrebbe rimanere Horizon e God of War. Non è un po' poco per acquistare una console da 600 euro, mantenerne un abbonamento e tutto il contorno di giochi a 80/90 euro a colpo, beni e servizi annessi e connessi? O pensate che Kojima e Cory Balrog e Druckmann faranno altri 20 titoli in questa industria di tripla A allo sfascio?
Se devo fare delle scelte, è facile: non compro. E se faranno in tanti così non sarà più un prodotto di successo, meritato o immeritato, perché gli attori in gioco rimarranno per questioni meramente statistiche pochi (o non abbastanza). La baracca non può reggere all'infinito se non diventa un minimo più accessibile e inclusiva, che è l'opposto di quello che sta facendo ora, invece di mungere chi vi è già all'interno perché tanto, chi sta fuori, si è capito che non ha più interesse e volta la testa altrove