Ufficiale Predator: Badlands

  • Autore discussione Autore discussione Razgriz
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Comunque si parlava principalmente di Naru, Ripley è saltata fuori perché è diventata - giustamente - uno dei personaggi femminili più belli e forti della storia del cinema.
Comunque tornando in Topic , il personaggio di Prey è particolare perchè non deve affrontare solo l'Hunter ma anche i Trapper e non è una guerriera , è il massimo della Preda , anche il vantaggio di Ripley quello di conoscere il territorio lei lo perde perchè i Trappers lo conoscono bene quanto lei è preda in tutti i sensi e , se ci pensi è il paradigma dell'"Uomo" inteso come specie , che da preda assoluta è diventato l'apex predator del pianeta .

Un essere umano , non è più forte delle prede che caccia , è certamente più debole dei predatori di vertice dei vari ambienti , Leoni, Tigri, Orsi, Lupi , Squali , Aquile , o delle sue prede Bufali, Bisonti, Elefanti , Balene , Uccelli, Pesci ovunque si trovino , non ha armi naturali , non ha artigli nè zanne e nemmeno sensi potenziati , la sua vista , il suo olfatto ed il suo udito non sono particolarmente sviluppati , non potrebbe nemmeno catturare la maggior parte delle prede figurarsi ucciderle a mani nude.

Ma la strategia della caccia di gruppo, l'uso delle armi , in certi casi l'inseguimento fino a sfinire le prede , il fuoco , la capacità adattarsi e di cacciare in qualunque ambiente e qualunque preda , di qualunque dimensione inclusi i massimi predatori di ogni ambiente conosciuto , lo avevano già reso il più grande predatore mai vissuto sulla Terra.

In Prey invece lo riporta alle origini , ma non solo , lo fa con la versione più primitiva , infatti la Preda in questo caso è una Nativa Americana in un'epoca in cui gli Europei non avevano ancora preso il sopravvento e in cui la Cultura locale era all'età della pietra (i Nativi Nord e Sud Americani non conoscevano il ferro e nemmeno il bronzo , nemmeno i più avanzati fra loro, gli Incas e gli Aztechi usavano lame in ossidiana o pietra levigata) e si muovevano a piedi . Con qualche eccezione erano per lo più Cacciatori Raccoglitori nomadi che seguivano le prede nelle stagioni calde , sopratutto i bisonti. Neanche gli Europei dell'epoca sono molto più avanzati in realtà almeno a confronto dell'Hunter

Era una cultura prevalentemente maschilista , il prestigio andava ai guerrieri e cacciatori .

In Prey non solo è protagonista una delle versioni più vicine all'Uomo delle origini , ma è addirittura una donna ed è quì che il film mostra tutta la pericolosità della Specie Umana , in teoria è una preda facile per qualunque predatore , ma in realtà il predatore è lei e lo è grazie al suo ingegno , l'Alieno verrà anche dalle stelle , ma se dimentica o trascura questo fatto , la preda diventa lui, perchè quella che lui crede essere la sua preda non si limiterà a nascondersi o scappare , cercherà invece di ucciderlo infatti la specie di quella donna è l'apice dell'apice senza neanche essere un carnivoro puro , anzi non è neanche in grado di nutrirsi delle prede che uccide senza prima prepararle, sminuzzarle e cuocerle, ma anche così comunque è lo stesso il più grande predatore mai vissuto sulla Terra
 
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Più "umani" nel senso che non volevano abbandonare la squadra , lei si invece , era il protocollo certo e sapevamo tutti che lo era ed era lì per ottimi motivi , ma in molti altri film la scelta più giusta era opposta .
Appunto il gatto ,con lui è "umana" e con gli umani veri no? un controsenso

Comunque io non metto in discussione Ripley , tutt'altro semmai esalto un personaggio che per il suo essere pignola in quasi tutti i film viene caratterizzato come freddo , non empatico e stronzo e spesso ci lascia la pelle , Ridley Scott ha rovesciato tutto , e alla fine ce la mostra come femminile quando indossa la tuta spaziale in mutandine e perfino materna quando porta con se il gatto dopo averlo coccolato anche se ciò condraddice il personaggio caratterizzato fino a quel momento
Ma la vera e maggiore caratterizzazione di Ripley l'ha data Cameron nel seguito , li pur essendo dura è molto meno logica è materna e in quanto tale è pronta a tutto pur di salvare la bambina Newt inclusa la probabile morte affrontando l'altra madre , la "Regina" degli Xenomorfi
Mh, non sono molto d'accordo sulla prima parte. La sceneggiatura di Dan O'Bannon e il soggetto di Shusett funzionano alla grande già nel primo Alien. Mettere un compagno in quarantena (assieme agli altri due) che sì, purtroppo è andato incontro a quel "piccolo" problema con quella specie aliena, sarebbe stata la cosa più giusta da fare. Anche perché avrebbe esposto (ovviamente vedono benissimo la gravità della situazione e quanto l'alieno sia ostile) ad un grande pericolo tutto l'equipaggio... E il fatto che lo dica lei, quando una decisione del genere sarebbe dovuta venire da Dallas (Capitano), ti fa già capire quanto il personaggio abbia le balle quadrate, secondo me.
Discorso del gatto mi son già espresso: scelta sicuramente abbastanza particolare, ma si tratta ormai esclusivamente della sua incolumità, nessuno a parte lei e quel gatto era rimasto vivo. Quindi non ci vedo niente di così drastico sinceramente.

Per il resto invece d'accordo sul grandissimo lavoro di Cameron sul sequel, uno dei più belli di tutti i tempi. (non arriva però al capolavoro che è il primo, per quanto mi riguarda)

Comunque tornando in Topic , il personaggio di Prey è particolare perchè non deve affrontare solo l'Hunter ma anche i Trapper e non è una guerriera , è il massimo della Preda , anche il vantaggio di Ripley quello di conoscere il territorio lei lo perde perchè i Trappers lo conoscono bene quanto lei è preda in tutti i sensi e , se ci pensi è il paradigma dell'"Uomo" inteso come specie , che da preda assoluta è diventato l'apex predator del pianeta . l'Essere umano , non è più forte delle prede che caccia , è certamente più debole dei predatori di vertice dei vari ambienti , Leoni, Tigri, Orsi, Lupi , Squali , Aquile , o delle sue prede Bufali, Bisonti, Elefanti , Balene , Uccelli, Pesci ovunque sui trovino , non ha armi naturali , non potrebbe nemmeno catturare la maggior parte delle prede figurarsi ucciderle a mani nude.
Ma la strategia della caccia di gruppo, l'uso delle armi , in certi casi l'inseguimento fino a sfinire le prede , il fuoco , la capacità adattarsi e di cacciare in qualunque ambiente e qualunque preda , di qualunque dimensione inclusi i massimi predatori di ogni ambiente conosciuto , lo avevano già reso il più grande predatore mai vissuto sulla Terra.
In Prey invece lo riporta alle origini , ma non solo , lo fa con la versione più primitiva , infatti la Preda in questo caso è una Nativa Americana in un'epoca in cui gli Europei non avevano ancora preso il sopravvento e in cui la Cultura locale era all'età della pietra (i Nativi Nord e Sud Americani non conoscevano il ferro e nemmeno il bronzo , nemmeno i più avanzati fra loro gli Incas e gli Aztechi usavano lame in ossidiana o pietra levigata) e si muovevano a piedi . Con qualche eccezione erano per lo più Cacciatori Raccoglitori nomadi che seguivano le prede nelle stagioni calde , sopratutto i bisonti.
Era una cultura prevalentemente maschilista , il prestigio andava ai guerrieri e cacciatori .

In Prey non solo è protagonista una delle versioni più vicine all'Uomo delle origini , ma è addirittura una donna ed è quì che il film mostra tutta la pericolosità della Specie Umana , in teoria è una preda facile per qualunque predatore , ma in realtà il predatore è lei e lo è grazie al suo ingegno , l'Alieno verrà anche dalle stelle , ma se dimentica o trascura questo fatto , la preda diventa lui, perchè la specie di quella donna è l'apice dell'apice senza neanche essere un carnivoro puro , anzi non è neanche in grado di nutrirsi delle prede che uccide senza prima prepararle, sminuzzarle e cuocerle, e comunque è il più grande predatore mai vissuto sulla Terra
Qua poco da dire, bella analisi! Sicuramente per Prey non credo siano andati così a fondo storicamente, ma il messaggio o comunque il senso del progetto per me rimane validissimo. Quello infatti che hai scritto (discorso del maschilismo, dei prestigi riservati ai soli cacciatori e guerrieri uomini, etc) è qualcosa che salta fuori nel film. E lo trovo anche interessante, proprio perché nel primo Predator, lo stesso Arnoldone con Dutch capisce che deve affrontare lo Yautja con della strategia, sfruttando il campo in qualche modo, zero muscoli.

Per quello sono rimasto colpito e ho apprezzato anche Prey, perché il personaggio di Naru non è buttato lì a caso, anzi.
 
è uscito un trailer internazionale ieri, mi sembra che la cgi sia piu raffinata e il predator mi sa piu di predator e meno antropomorfo, o forse è solo un impressione
 
Il difetto grosso dei predator e che sono orgogliosi della loro forza e armi per quello si fanno inchiappetare dagli Alien.mm
 
Comunque tornando in Topic , il personaggio di Prey è particolare perchè non deve affrontare solo l'Hunter ma anche i Trapper e non è una guerriera , è il massimo della Preda , anche il vantaggio di Ripley quello di conoscere il territorio lei lo perde perchè i Trappers lo conoscono bene quanto lei è preda in tutti i sensi e , se ci pensi è il paradigma dell'"Uomo" inteso come specie , che da preda assoluta è diventato l'apex predator del pianeta .

Un essere umano , non è più forte delle prede che caccia , è certamente più debole dei predatori di vertice dei vari ambienti , Leoni, Tigri, Orsi, Lupi , Squali , Aquile , o delle sue prede Bufali, Bisonti, Elefanti , Balene , Uccelli, Pesci ovunque si trovino , non ha armi naturali , non ha artigli nè zanne e nemmeno sensi potenziati , la sua vista , il suo olfatto ed il suo udito non sono particolarmente sviluppati , non potrebbe nemmeno catturare la maggior parte delle prede figurarsi ucciderle a mani nude.

Ma la strategia della caccia di gruppo, l'uso delle armi , in certi casi l'inseguimento fino a sfinire le prede , il fuoco , la capacità adattarsi e di cacciare in qualunque ambiente e qualunque preda , di qualunque dimensione inclusi i massimi predatori di ogni ambiente conosciuto , lo avevano già reso il più grande predatore mai vissuto sulla Terra.

In Prey invece lo riporta alle origini , ma non solo , lo fa con la versione più primitiva , infatti la Preda in questo caso è una Nativa Americana in un'epoca in cui gli Europei non avevano ancora preso il sopravvento e in cui la Cultura locale era all'età della pietra (i Nativi Nord e Sud Americani non conoscevano il ferro e nemmeno il bronzo , nemmeno i più avanzati fra loro, gli Incas e gli Aztechi usavano lame in ossidiana o pietra levigata) e si muovevano a piedi . Con qualche eccezione erano per lo più Cacciatori Raccoglitori nomadi che seguivano le prede nelle stagioni calde , sopratutto i bisonti. Neanche gli Europei dell'epoca sono molto più avanzati in realtà almeno a confronto dell'Hunter

Era una cultura prevalentemente maschilista , il prestigio andava ai guerrieri e cacciatori .

In Prey non solo è protagonista una delle versioni più vicine all'Uomo delle origini , ma è addirittura una donna ed è quì che il film mostra tutta la pericolosità della Specie Umana , in teoria è una preda facile per qualunque predatore , ma in realtà il predatore è lei e lo è grazie al suo ingegno , l'Alieno verrà anche dalle stelle , ma se dimentica o trascura questo fatto , la preda diventa lui, perchè quella che lui crede essere la sua preda non si limiterà a nascondersi o scappare , cercherà invece di ucciderlo infatti la specie di quella donna è l'apice dell'apice senza neanche essere un carnivoro puro , anzi non è neanche in grado di nutrirsi delle prede che uccide senza prima prepararle, sminuzzarle e cuocerle, ma anche così comunque è lo stesso il più grande predatore mai vissuto sulla Terra
Sto wall text si può ridurre ad una semplice considerazione: la protagonista di prey non ha evoluzione, come moltissimi personaggi odierni.
Da inizio a fine film, nonostante l'aura di inferiorità è sempre o sembra sempre in totale controllo ed il predator è la vera preda ed è ciò che appiattisce il film.
Film che non è brutto ma imho moscio.
Ripley era costantemente appesa tra vita e morte, la Weaver trasmetteva al pubblico tutta la tensione che il personaggio viveva.
Ripley oggi viene sempre citata tra le eroine forti, la protagonista di prey non la ricorda nessuno.
 
Sto wall text si può ridurre ad una semplice considerazione: la protagonista di prey non ha evoluzione, come moltissimi personaggi odierni.
Da inizio a fine film, nonostante l'aura di inferiorità è sempre o sembra sempre in totale controllo ed il predator è la vera preda ed è ciò che appiattisce il film.
Film che non è brutto ma imho moscio.
Ripley era costantemente appesa tra vita e morte, la Weaver trasmetteva al pubblico tutta la tensione che il personaggio viveva.
Ripley oggi viene sempre citata tra le eroine forti, la protagonista di prey non la ricorda nessuno.
Quello è un'altro discorso , anche se in realtà lei passa da "Ragazza" a "Guerriera" solo che nel panorama odierno di eroine donne se ne trovano a un euro al mazzo
 
Posso guardarlo senza aver visto i precedenti ?
 
 
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Perfetto nel fine settimana vado a vederlo allora.
 
Comunque ragazzi vi segnalo che su Rai Play hanno caricato il primo Predator, è una buona occasione per vederlo :sisi:

Invece Venerdì 7 alle 22:59 su Rai 4 fanno Prey.
 
Visto.
Non è male ma il Predator funziona meglio da cattivo.
Comunque non ci sono riferimenti agli altri film se non per la Weyland ma non serve sapere chi sono.
 
Uscito anche io dal cinema, butto giù le mie solite due righe.
Allora, di per sé, a me è piaciuto. Ma, e sottolineo ma, se ci cerca un film classico di Predator, ci si potrebbe scottare n'attimo. O meglio, bisogna vederlo in maniera differente. Io amo i Predator (così come gli Alien) e ho le mie preferenze tra i film precedenti, ma sicuramente con questo bisogna essere un po' più flessibili. (vabbè che a molti e ad alcuni "puristi" manco i film di Antal e Black andavano bene, quindi figuriamoci) La trama è molto semplice, niente di chissà cosa, gli effetti speciali sono molto ben fatti (tranne qualche piccola cosa, ma esteticamente mi è piaciuto parecchio), così come tutte le scene d'azione. Lo Yautja mi è piaciuto, così come Elle Fanning nella parte della sintetica.
So già che molti romperanno tantissimo per il piccolo alieno, che sarà stato messo per rendere il tutto più buono, più caruccio, etc etc. Però oh, distrugge, magna, fa pure la finisher classica dei Predator (:rickds:), e soprattutto ha un senso in tutta la trama. Quindi boh, non mi sembra messo lì tanto per fare bella figura.
Ma in linea generale so che per molti puristi questo film non andrà bene perché... perché sì, quando poi Prey e anche The Predator di Shane Black non andavano bene comunque. Quindi sì, alla fine della fiera non va mai bene un càzzo. :asd:
La regia di Trachtenberg è molto buona, magari la si poteva notare di più in Prey, ma anche qui si vede che non c'è uno a caso.
Di vero horror c'è poco, è più un film action fantascientifico, ma è comunque tutto amalgamato bene.
Ora, spero che guadagnerà per poter vedere cosa porterà in futuro tutto questo, anche se non sono mai stato d'accordo nel voler far riscontrare i due alieni più famosi del cinema.

Voglio comunque rivederlo, e questo è già qualcosa di positivo :sisi:
 
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:uhmsisi:

Per quanto possano servire poi, per me tutti ottimi/buoni film, alla grande.
Go Dan Trachtenberg :gogogo:
 
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