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si ma io volo basso...per ora seguiti\remakereboot ecc di roba anni 80\90 ha fallito miseramente (salvo giusto top gun e mad max,anche loro un pelo sotto gli originali)
DajeAlla fine non ce l'ho fatta, l'abbiamo attaccato nel pomeriggio e ce lo siamo visti. Caccio giusto le impressioni a caldo (parola decisamente adatta al momento), tanto poi lo rivedrò altre volte.
A me è piaciuto parecchio. Ma vi avverto: mi erano piaciuti anche Predators di Antal e l'ultimo The Predator di Shane Black.
Parto con il dire che, fin dalle prime inquadrature, Dan Trachtenberg ci spiattella che questo film era decisamente destinato per il cinema. Ma tolto questo, andiamo con il resto.
Se nel primo cultone di McTiernan avevamo i muscoli allucinanti di Arnold e compagnia bella, qui al contrario siamo a caccia con una tribù di nativi americani. La protagonista (Amber Midthunder, mezza nativa americana pure lei) per me è stata una bomba, badass e soprattutto in parte. È stato interessante vederee diamine continuerei per tante altre scene. Ma in linea generale hanno gestito bene il tutto, la sopravvivenza, l'arsenale (soprattutto del nostro caro Yautja), la paura di essere sempre braccati.il lavoro che hanno fatto tra i due, Naru e lo Yautja. Entrambi sono agli "inizi", cercano di imparare, di scrutare, di capire come cacciare, cosa cacciare e nel modo migliore possibile. Mi è piaciuto come Naru si ritrova a tirarsi fuori da diverse insidie, bella la scena delle sabbie mobili, o ancora di più quella con l'orso con tanto di sfida con il favoloso alieno(il sangue che gronda giù, aaaaahh) Parlando appunto del giovane Yautja nella sua prima caccia sulla Terra, che possiamo dire se non che è stato bellissimo?
Fin dalle prime inquadrature scrutiamo con lui le probabili prede (quanto è bella la scena con il topo?
), per poi verso la seconda parte esplodere con la battaglia con i coloni francesi.
Per non parlare della scena finale, una strategia dietro l'altra per cercare di fregare il giovane predatore
L'azione poi è gestita benissimo, parte abbastanza tranquillo (e ci sta, ha gestito il ritmo alla stragrande) per poi ingranare piano piano. Ah, ovviamente il sangue ci sta, non vi preoccupate. Violento è violento, non c'è che dire. (e per fortuna, stiamo parlando comunque di Predator) Le musiche, se non dico una fesseria, sembra che non abbiano ricalcato praticamente mai il lavoro di Alan Silvestri, se non forse in qualche piccola cosa ogni tanto.
Poi vabèla citazione a Predator 2Chissà poi come, più avanti, gli Yautja siano riusciti a recuperare l'arma
E poi avrei altro da dire ma fa caldo e va bene così.
Ah sìin fondo ci sta, torna tutto. Nel primo Alien si salva Ripley, il membro più furbo dell'equipaggio insieme al gatto. In questo Prey si salva Naru, la cacciatrice più furba insieme al suo cane.
Comunque insomma, quasi 2h passate in meraviglia, se non che questo film meritava assolutamente la sala e non dovevamo vedercelo a casa, tutto qui.
Spero che con Predator non si fermino qui e che, con il prossimo, si degneranno di non rilasciarlo unicamente sulle piattaforme streaming.
Complimentoni a Trachtenberg, 2 su 2 per quanto mi riguarda.
Fai male.
Meritava o no di essere visto in sala? 'nculo a loro Hulu e quante ne hanno.Finito ora. Filmone incredibile, per me. Il Predator è micidiale a sto giro, assurdamente cattivo, spietato e non ci fa mancare braccia, gambe e teste mozzate a più non posso. Bellissimo davvero, spero esca in home video o spacco tutto.
Sì, meritava sicuramente la sala ma a me va bene pure in streaming, in quanto a casa me lo godo senza gente tra le palle.Meritava o no di essere visto in sala? 'nculo a loro Hulu e quante ne hanno.
Spero anche io per il blu-ray, dato anche che da me l'audio a volte si staccava per mezzo secondo![]()
Mmmh, su quello ci passo sopra (anche perché per fortuna non becco spesso chi fa casino), non lo cambio con lo streamingSì, meritava sicuramente la sala ma a me va bene pure in streaming, in quanto a casa me lo godo senza gente tra le palle.![]()
Sì ma guardalo però eh.Mmmh, su quello ci passo sopra (anche perché per fortuna non becco spesso chi fa casino), non lo cambio con lo streaming
Speriamo almeno per l'home video.
Alla fine non ce l'ho fatta, l'abbiamo attaccato nel pomeriggio e ce lo siamo visti. Caccio giusto le impressioni a caldo (parola decisamente adatta al momento), tanto poi lo rivedrò altre volte.
A me è piaciuto parecchio. Ma vi avverto: mi erano piaciuti anche Predators di Antal e l'ultimo The Predator di Shane Black.
Parto con il dire che, fin dalle prime inquadrature, Dan Trachtenberg ci spiattella che questo film era decisamente destinato per il cinema. Ma tolto questo, andiamo con il resto.
Se nel primo cultone di McTiernan avevamo i muscoli allucinanti di Arnold e compagnia bella, qui al contrario siamo a caccia con una tribù di nativi americani. La protagonista (Amber Midthunder, mezza nativa americana pure lei) per me è stata una bomba, badass e soprattutto in parte. È stato interessante vederee diamine continuerei per tante altre scene. Ma in linea generale hanno gestito bene il tutto, la sopravvivenza, l'arsenale (soprattutto del nostro caro Yautja), la paura di essere sempre braccati.il lavoro che hanno fatto tra i due, Naru e lo Yautja. Entrambi sono agli "inizi", cercano di imparare, di scrutare, di capire come cacciare, cosa cacciare e nel modo migliore possibile. Mi è piaciuto come Naru si ritrova a tirarsi fuori da diverse insidie, bella la scena delle sabbie mobili, o ancora di più quella con l'orso con tanto di sfida con il favoloso alieno(il sangue che gronda giù, aaaaahh) Parlando appunto del giovane Yautja nella sua prima caccia sulla Terra, che possiamo dire se non che è stato bellissimo?
Fin dalle prime inquadrature scrutiamo con lui le probabili prede (quanto è bella la scena con il topo?
), per poi verso la seconda parte esplodere con la battaglia con i coloni francesi.
Per non parlare della scena finale, una strategia dietro l'altra per cercare di fregare il giovane predatore
L'azione poi è gestita benissimo, parte abbastanza tranquillo (e ci sta, ha gestito il ritmo alla stragrande) per poi ingranare piano piano. Ah, ovviamente il sangue ci sta, non vi preoccupate. Violento è violento, non c'è che dire. (e per fortuna, stiamo parlando comunque di Predator) Le musiche, se non dico una fesseria, sembra che non abbiano ricalcato praticamente mai il lavoro di Alan Silvestri, se non forse in qualche piccola cosa ogni tanto.
Poi vabèla citazione a Predator 2Chissà poi come, più avanti, gli Yautja siano riusciti a recuperare l'arma
E poi avrei altro da dire ma fa caldo e va bene così.
Ah sìin fondo ci sta, torna tutto. Nel primo Alien si salva Ripley, il membro più furbo dell'equipaggio insieme al gatto. In questo Prey si salva Naru, la cacciatrice più furba insieme al suo cane.
Comunque insomma, quasi 2h passate in meraviglia, se non che questo film meritava assolutamente la sala e non dovevamo vedercelo a casa, tutto qui.
Spero che con Predator non si fermino qui e che, con il prossimo, si degneranno di non rilasciarlo unicamente sulle piattaforme streaming.
Complimentoni a Trachtenberg, 2 su 2 per quanto mi riguarda.
Sì ma guardalo però eh.![]()
Perdono, non ho letto tutti i post.
ogni predator ha il proprio carattere quello del primo è molto metodico e calmo (e consapevole dell'ambiente circostante), quello del secondo è uno spaccone a cui piace andare close & personal, negli altri film carattere non pervenuto non sò in questo Prey che non ho ancora potuto vedere ma non ci vedo niente di maleChe qui si diverte a giocare
Ma infatti è come hai detto, non è stupido o che, è semplicementeogni predator ha il proprio carattere quello del primo è molto metodico e calmo (e consapevole dell'ambiente circostante), quello del secondo è uno spaccone a cui piace andare close & personal, negli altri film carattere non pervenuto non sò in questo Prey che non ho ancora potuto vedere ma non ci vedo niente di malemi piace l'idea che leggo in giro
che essendo il suo primo viaggio sulla terra sia molto inesperto e non familiare con fauna e ambiente che lo circonda
ogni predator ha il proprio carattere quello del primo è molto metodico e calmo (e consapevole dell'ambiente circostante), quello del secondo è uno spaccone a cui piace andare close & personal, negli altri film carattere non pervenuto non sò in questo Prey che non ho ancora potuto vedere ma non ci vedo niente di malemi piace l'idea che leggo in giro
che essendo il suo primo viaggio sulla terra sia molto inesperto e non familiare con fauna e ambiente che lo circonda