Un moderno Resident Evil, dedito alla cinematografia e lo spettacolo, il tono è molto più duro ed introspettivo, meno caciarone anche se non disdegna e cerca di inserire quando può scene sopra le righe e battute, una cadenza quasi perfetta dal survival horror al tps che evolve con i minuti, un capitolo che è nel mezzo delle filosofie, il passato si connette al futuro, il novizio poliziotto protagonista del 2 non è più tale, l'esperienza lo segue e modifica tutto il pensiero alla base del gioco, tutti i sistemi vengono indossati come un completo su misura.
L'unico negativo che ho trovato sono le cacce ai mid boss, un poco cheesy se vogliamo, ma anzi, fossero questi i problemi.
Per il giudizio sulla difficoltà voglio fare una run professionista e cercare di ottenere tutti gli achievement, nel mentre mi sposto da Ada per vedere la sua versione dei fatti.