Sconfitta con goleada preventivabile e scontata, puntuale come le tasse annuali che devi pagare e nemmeno ti fanno più arrabbiare perché sai che puoi farci poco e nulla. Ma se ne prendi 4 col Verona è chiaro che con questo Napoli (che se non vince il tricolore quest'anno mi sa che non lo vincerà più, altro che "piazzamento CL is the our scudetto" e i solito "chiagni e fotti" anch'esso scontatissimo, roba da Black Friday tutto l'anno
) non potevi fare altro che limitare i danni, ma se in campo non ci vai mentalmente è normale fare queste figure che sono le stesse fatte a Bologna e in altre occasioni.
Sarri lamenta sempre i cali di tensione ed è vero, ma a sto punto perché non affidarsi a un mental coach? Perché ieri non avrebbe vinto nemmeno il Bayern o il City al Maradona, per tutta una serie di circostanze possibili e inimmaginabili, ma una squadra che va sotto alla prima difficoltà e non alza mai la testa ha un problema grave da risolvere quanto prima. Poi è anche vero che tatticamente li ha messi male in campo e continua a fare scelte sbagliate a centrocampo e in difesa, perché con questo modulo è chiaro che Alberto, Cataldi e SMS non fanno filtro visto che solo il serbo ha prestanza fisica ma non è di certo un incontrista. Pure mettendo Leiva al posto di Cataldi non sarebbe cambiato nulla perché il brasiliano ormai è in fase calante da un paio di anni, ma già mettendo Basic avresti avuto più fisicità di Alberto che con Sarri è tornato un giocatore mediocre e senza guizzi.
Sulla difesa c'è poco da dire perché Sarri ancora non è riuscito a far capire ai terzini che devono staccarsi dai due centrali, perché puntualmente l'albanese (che grandissimo pacco ha preso Tare, meno male che non ha sborsato un solo centesimo) si fa uccellare alle spalle e Patric (o chi per lui) concede sempre quei 5 metri di vantaggio all'esterno avversario, e questo capita spesso. Per questo va ovviamente ringraziato l'integralista estremista del 3-5-2 e adesso i terzini o si fanno trovare troppo avanzati sulla linea del centrocampo o stanno attaccati ai due centrali come se fossero loro i due difensori esterni del terzetto difensivo. Ma la colpa è pure di Reina che non riesce a guidare come si deve il reparto difensivo, senza contare che ormai non toglie un pallone dalla porta nemmeno a pagarlo, non ci prova nemmeno...
In attacco va registrata la flessione di Anderson, l'unico in grado di far sembrare Mario Rui un terzino sinistro di livello mondiale, perdendo ogni duello, a differenza di Pedro che alla sua età almeno ci prova. Il 4-3-3 continua a essere un modulo deleterio per questa squadra, finché Sarri insisterà si avranno sempre degli alti e bassi, anche perché come riserve hai due ragazzini e Zaccagni che da quando si è fidanzato con Chiara Nasti è spompatissimo, e pensare che doveva arrivare Kostic e non questo pacco rifilato dal Verona...
La stessa analisi l'ho già fatta più volte e sicuramente capiteranno altre figure barbine, comunque onore al Napoli che paradossalmente ha giovato dell'assenza del nigeriano, un po' come la Juve quando Danilo si è infortunato, meritando di stravincere come ormai gli capita da tanti anni. Alibi non ce ne possono essere, anche se la partita di A dopo l'EL porta sempre a queste sconfitte pesanti, a maggior ragione se si gioca ogni tre giorni e per preparare la partita Sarri ha avuto un solo giorno mentre Spalletti due con un giorno di riposo in più, ma tra UEFA e FIGC è una gara a chi fa più pena, perché poi in Europa collezioniamo sempre brutte figure anche per via di un calendario di A fatto col culo...
Oltre al mental coach servirebbe pure un santone, perché puntualmente prendiamo gol stupidi e fortuiti, con mezza squadra che scivola per 90 minuti e gli avversari che sul campo zuppo d'acqua viaggiano a 300 km/h, senza contare che contro la Lazio le squadre diventano tutte ciniche da morire e riusciamo a subire gli stessi eurogol dagli stessi giocatori, del tipo che già è scontato che al ritorno all'Olimpico Mertens farà uno dei suoi gol da 40 metri con Reina che guarderà il pallone infilarsi nel sette. Serve pure un esorcista per esorcizzare la paura di giocare contro il Napoli, quando negli anni passati se l'è sempre giocata con tutti senza timore, pure con la Juve schiacciasassi a cui è stata tolta qualche coppetta dal palmares, però contro i campani prende sempre imbarcate e si passeggia in campo, nemmeno fosse il Barcellona di Messi dei tempi d'oro o il Napoli di Maradona, squadroni con cui partivi già con un handicap di 2 gol ancora prima di battere il calcio d'inizio.
Si spera che con più tempo per preparare le partite e senza rotture di palle di EL e nazionali Sarri riesca a lavorare come si deve, altrimenti tanti saluti a giugno, via con la rifondazione totale (a partire da Tare fino a Muriqi) con un buon allenatore, magari giovane e che si adatti alla squadra e non viceversa, perché mi sa che il toscano ha perso un po' di umiltà dopo aver vinto un'EL (che poteva vincere solo il Chelsea, in fin dei conti) e uno scudetto con la Juve che avrebbe rischiato di non vincere se soltanto non ci fosse stata una pandemia di mezzo...
PS: meglio un 4-0 col Napoli che un 6-1 col Bodo, su questo mi pare che siamo tutti d'accordo, no?
