The Last of Us | Esclusiva PS3/PS4 | Disponibile |

  • Autore discussione Autore discussione Hell
  • Data d'inizio Data d'inizio
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The Last of Us, il survival game di Naughty Dog per PS3 annunciato nella notte di ieri in occasione degli Spike Video Game Awards, è in sviluppo da circa due anni. L'informazione arriva tramite l'account Twitter del creative director Neil Druckmann. Questo è stato possibile grazie alla crescita dello studio che in questi anni ci ha offerto ben tre titoli della serie Uncharted: The Last of Us è stato infatti sviluppato da un secondo team pienamente operativo, che in questi 24 mesi ha lavorato in segreto sul progetto.

Mark Richard Davies, che è stato il lead designer di Enslaved: Odyssey to the West di Ninja Theory, sta lavorando sulla nuova IP, ma al momento non è chiaro se ricopre lo stesso ruolo avuto nello sviluppo dell'action di Namco Bandai. Riconfermato inoltre che l'intero trailer di debutto è stato realizzato con lo splendido motore grafico di Uncharted 3, e fatto girare su PS3. Infine, il gioco sembra che non disporrà di modalità di rete, stando a quanto riportato sulla pagina ufficiale di The Last of Us del sito PlayStation.

Fonte: SC.

 
inutile dire che le premesse sono incredibili... però finchè non vedo il primo gameplay video non voglio illudermi su cosa sarà o non sarà. Credo che sarà molto action e spero che ND sfrutti bene il fattore atmosfera e quello dell'infezione per creare ambientazioni malate come un horror vero ha bisogno di avere

 
Bello bello bello, aspettiamo di vedere qualcosa in game, i presupposti per un gran gioco ci sono, spero sia davvero survival e non sia un fps in terza persona

 
inutile dire che le premesse sono incredibili... però finchè non vedo il primo gameplay video non voglio illudermi su cosa sarà o non sarà. Credo che sarà molto action e spero che ND sfrutti bene il fattore atmosfera e quello dell'infezione per creare ambientazioni malate come un horror vero ha bisogno di avere
E' più o meno quello che pensavo io...Speriamo non sia troppo "splatteroso" come gioco,e si punti più ad una paura "psicologica"....Cmq già mio al D1,viste le premesse iniziali :stema:

ps: non so perchè,ma l'ambientazione alla fine del trailer,mi ricorda la new york di Enslaved //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Bello bello bello, aspettiamo di vedere qualcosa in game, i presupposti per un gran gioco ci sono, spero sia davvero survival e non sia un fps in terza persona
Mi fa piacere trovare altra gente che la pensa come me //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif

 
E' più o meno quello che pensavo io...Speriamo non sia troppo "splatteroso" come gioco,e si punti più ad una paura "psicologica"....Cmq già mio al D1,viste le premesse iniziali :stema:
ps: non so perchè,ma l'ambientazione alla fine del trailer,mi ricorda la new york di Enslaved //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Mi fa piacere trovare altra gente che la pensa come me //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif
Forse perchè c'è dietro lo stesso designer?//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

Per fare un vero survival di spunti anche per un gameplay originale non mancano certo, visto che siamo sotto natale facciamo la letterina.

Caro Babbo Natale

fai che questo gioco abbia:

- una bella trama

- dei personaggi profondi

- pochi proiettili

- parti in cui andare in giro come un ******** facendosi vedere da tutti non sia il modo migliore di sopravvivere

- la ricerca da parte dei sopravvissuti non solo della verità sul contagio (di cui non me ne frega nulla) ma di cibo, acqua, beni di prima necessità per vivere.

Ringraziandoti anticipatamente ti prometto che sarò un bambino buono per tutto l'anno.

XD

 
Forse perchè c'è dietro lo stesso designer?//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gifPer fare un vero survival di spunti anche per un gameplay originale non mancano certo, visto che siamo sotto natale facciamo la letterina.

Caro Babbo Natale

fai che questo gioco abbia:

- una bella trama

- dei personaggi profondi

- pochi proiettili

- parti in cui andare in giro come un ******** facendosi vedere da tutti non sia il modo migliore di sopravvivere

- la ricerca da parte dei sopravvissuti non solo della verità sul contagio (di cui non me ne frega nulla) ma di cibo, acqua, beni di prima necessità per vivere.

Ringraziandoti anticipatamente ti prometto che sarò un bambino buono per tutto l'anno.

XD
Concordo :stema:

Ma non doveva uscire un gioco con + o meno queste caratteristiche ??..Parlo di I'm Alive,naturalmente....Che fine avrà fatto ? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/uhm.gif

ps: ci credo poco alle promesse fatte a babbo Natale,ehh //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Concordo :stema:
Ma non doveva uscire un gioco con + o meno queste caratteristiche ??..Parlo di I'm Alive,naturalmente....Che fine avrà fatto ? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/uhm.gif

ps: ci credo poco alle promesse fatte a babbo Natale,ehh //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Beh onestamente I'm Alive partiva con molte meno ambizioni e con dietro una casa molto meno blasonata, già se fosse andato tutto bene non avrebbe avuto molto successo, certo che dopo anni di rinvii ci spero poco in buon prodotto

:ccusa: io ci provo, ma è Bio che poi mi forvia dai miei buoni propositiXD

 
Muahhahaha ti porto sulla strada della perdizione... e dei Call Of Duty :charles:

Ps. I'Am Alive ritardato, probabile uscita... indovinate ? :rickds:

 
Anche a me ha fatto pensare ad Enslaved, quando è stato mostrato il mondo esterno //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Secondo me sarà un action, ma il trailer lascia ben sperare...potrebbero pure esserci delle fasi adventure/survival //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Veniamo dunque alle notizie certe, che vengono direttamente dalle pagine Twitter dei producer. In primo luogo, The Last of Us non è un progetto che parte adesso, ma è in fase di sviluppo già da due anni, stando alle dichiarazioni di Neil Druckmann, creative director di Naughty Dog. In pratica il team di sviluppo aveva un secondo gruppo di persone (oltre quello al lavoro su Uncharted) che si stava occupando del nuovo franchise.
Mark Richard Davies, già lead designer di Enslaved: Odyssey to the West, lavorerà al progetto anche se non si sa bene in quale ruolo. I due personaggi protagonisti, Joel ed Ellie, sono doppiati rispettivamente da Troy Baker (già voce di Booker in BioShock Infinite, Snow in Final Fantasy XIII, Vincent in Catherine e Yuri in Tales of Vesperia) e da Ashley Johnson (Gwen in Ben 10, Terra in Teen Titans). La Johnson sta effettuando il motion capture per il proprio personaggio, inoltre.

[video=youtube;qxU-I9G83-U]http://www.youtube.com/watch?v=qxU-I9G83-U&feature=player_embedded

Il gioco viene definito come "un'esperienza che miscela elementi action e survival", dunque l'ipotesi più accreditata è che si tratti di una sorta di reinterpretazione di Left 4 Dead in terza persona. Protagonisti della storia sono Joel ed Ellie, che nel trailer vediamo approcciare una casa alla ricerca di provviste e armi, quindi venire attaccati da questi "zombie" che ricordano molto quelli di "28 Giorni Dopo" e di "Io Sono Leggenda". Nonché, appunto, quelli di L4D.

The Last of Us si muoverà utilizzando l'engine di Uncharted 3: L'Inganno di Drake e ci proporrà, dunque, sequenze di intermezzo in real time dalla straordinaria qualità, come abbiamo potuto vedere. Naughty Dog punta molto sull'elemento narrativo, che sarà quindi alla base di questa nuova esperienza.
La parte sottolineata è una pseudo ipotesi, prendetela con le pinze

 
Contrariamente a quanto mostrato dal Trailer, The Last of Us non sarà un gioco incentrato sugli Zombie. Le dichiarazioni di Neil Druckmann, il creative direcor del gioco, sviluppato da Naughty Dog in esclusiva per Ps3, non lasciano molti dubbi a riguardo. "Se il gioco avesse parlato dei mostri, non li avremmo mostrati. La storia non è incentrata su di loro." ha affermato Druckmann, come riportato in un'anteprima di *********.


Al contrario, la trama si focalizzerà sugli esseri umani ancora in vita, soprattutto sul rapporto che c'è tra i due personaggi protagonisti. Joel è un anti-eroe, ed Ellie è una ragazzina di 14 anni con nessuna memoria del mondo prima che venisse colpito dalla piaga.



"Quei gesti non verbali tra i due visti nel trailer raccontano da quanto tempo si conoscono. Cosa pensare delle altre persone non infette?"



Il gioco sarà ambientato in diverse città degli Stati Uniti, e questo suggerisce che le dinamiche legate alla sopravvivenza coinvolgeranno sia l'uccidere che il cercare le risorse.



Ma, per il momento Naughty Dog, non si è sbottonata sul gameplay.



"The Last of Us sarà incentrato sulla storia, ma gli elementi principali del gioco saranno tre: gameplay, storia e arte. Come gamer si tratta di strategia, e dare ai giocatori abbastanza strumenti per pianificare qualcosa, intraprendere scelte, e vivere le loro conseguenze. "



The Last of Us è in sviluppo da un team composto da 80 persone negli ultimi due anni,
che si sono ispirati a No Country For Old Men, The Road, The Walking Dead (il fumetto), e City of Thieves (Romanzo) per realizzare la sceneggiatura e le atmosfere del gioco.


Il gioco dovrebbe uscire entro la fine del 2012/inizio 2013, ma Naughty Dog non ha ancora una data di uscita da annunciare. Non aspettatevi una release date in anticipo di un anno come avvenuto con Uncharted 3: "E' un qualcosa che non rifaremo mai più" ha affermato Druckmann.


Fonte S.C.

Oh sì, godooooo

 
News di SG:

In una recente intervista Neil Druckmann, il creative director di The Last of Us, ha voluto specificare che il titolo non è un survival basato su personaggi che devono sopravvivere a orde di zombi. I mostri sono secondari nel progetto, i programmatori si sono infatti concentrati maggiormente sulla strategia da utilizzare in base alle varie azioni da fare. Il titolo farà leva sul rapporto tra i due protagonisti e le altre persone non infette sparse nelle diverse città degli Stati Uniti in cui The Last of Us sarà ambientato. Gli sviluppatori inoltre stanno lavorando per cercare di enfatizzare la personalità e le emozioni delle persone presenti nel titolo, dando grande risalto anche alla parte artistica del come si proporranno i diversi ambienti di gioco.

 
Si prospetta un nuovo horror realizzato con cura all'orizzonte :hype:

 




 
The Last Us fra un anno :

Naughty Dog ha intenzione di lanciare sul mercato The Last of Us tra la fine del 2012 e l'inizio del 2013.

Il team di sviluppo non l'ha ancora dichiarato ufficialmente, ma sembra proprio che il gioco manterrà uno stile di gameplay simile a quello di Uncharted, ovvero da sparatutto in terza persona.

Naughty Dog ha fatto sapere che il progetto avrà comunque un taglio più realistico rispetto alla saga di Nathan Drake. "Più che un gioco nel senso più stretto del termine, sarà un'esperienza", ha dichiarato un rappresentante del team.

L'ultima volta che abbiamo sentito parole simili si parlava di Heavy Rain e il paragone non ci dispiace affatto... magari con un pizzico d'azione in più!

Gustavo Santaolalla coinvolto in The Last Of Us

Naughty Dog ha rivelato che Gustavo Santaolalla, vincitore di due premi Oscar, è al lavoro sulla colonna sonora di The Last Of Us.

La notizia è stata diffusa durante la presentazione allo studio di Santa Monica svoltasi giusto ieri, durante la quale la versione estesa del tema musicale del gioco è stata fatta ascoltare ai fortunati partecipanti.

"Penso che sia davvero eccezionale", ha detto Neil Druckmann, creative director e scrittore di The Last Of Us. "Ha tantissime offerte di lavoro, nel mondo del cinema. Lo abbiamo fatto venire qui, gli abbiamo mostrato il gioco, lo abbiamo messo a conoscenza dell'intera storia e di ciò che stiamo cercando di fare e lui ha detto di voler far parte di tutto questo".

Il compositore argentino ha vinto in passato due Academy Award per la miglior colonna sonora con Brokeback Mountain (2005) e Babel (2006).

"Anche attraverso questa musica vogliamo cercare di trasmettere emozioni. Non stiamo puntando all'horror", ha spiegato Druckmann.

"In questo gioco accadranno cose terribili, ma non è quello l'elemento portante. Il punto chiave non sono i mostri, ma il rapporto tra Joel ed Ellie".

Fonte: NAKATA

 
Tutto ottimo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
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