Allora
Phosdia io ho giocato solo 1 ora e mezza e posso dire che puoi farti tranquillamente questa prima parte (non ho finito il prologo). C'e' un riferimento super light ad un npc (neanche menzionato, è un "simbolo" che potresti anche non notare) ma comunque stai serena. Se parte il classico filmato di apertura, di solito c'e' alla fine del prologo e giù di lì, puoi saltarlo per evitarti giusto il reveal di un paio di npc "famosi".
Sul gioco, partiamo dalle
prestazioni Switch: mi pare stia sui 30 fps senza cali, forse giusto in una sezione "open" se si guarda sulla distanza scende un filo - ma nulla di grave. Nel dungeon che ho affrontato (in corso) nessun calo.
Texture e risoluzione: insomma siamo messi malino. Vedo un sacco di texture leggermente slavate ma quello che fa più male è il
marcato aliasing e l'effetto sfocatura. Sul 32 pollici (4k, in parte è anche colpa sua) queste imperfezioni sono davvero molto fastidiose e l'immagine appare leggermente impastata.
In portable la situazione migliora sensibilmente, anche perchè lo schermo è più piccolo, ma subentra un altro problema: la
grandezza dei font. Nonostante siano al massimo delle dimensioni consentite, ci sono tante scritte abbastanza piccoline e che risultano pixelate - così come certi nomi di npc.
Sul motore di gioco: non posso sbilanciarmi troppo perchè su Switch è chiaramente "castrato". Così ad occhio pare una sorta di Reverie potenziato. Le animazioni sono meno rigide.
Sul famigerato
combat in real time. Bene, hanno semplicemente aggiunto al classico spostamento nel field (dove solitamente si colpiva il nemico per cercare l'advantage e si entrava nel combat a turni) l'animazione della schivata (sia all'indietro che roll in avanti alla souls). E gli attacchi dei nemici sono segnalati da una specie di bagliore giallo sul mostro poco prima del colpo. Una specie di YS light. Bisogna capire come si evolverà questa modalità nelle fasi avanzate perché al momento basta rotolare e colpire senza sosta per vincere i primi scontri - ok son mostri deboli. Con un tasto si passa al combat a turni (mi pare che loro lo chiamino "activate shards"). Ovviamente si può passare anche dai turni al real time - ma il gioco specifica che se si è in fase di "svantaggio" non sarà subito attiva l'opzione.
Sul combat a turni: hanno tolto il comando "spostamento" e lo hanno integrato direttamente nel turno in corso. Quando prendiamo il controllo del nostro personaggio potremo spostarci entro una certa area del campo, proprio come nei cold steel e nei giochi precedenti. Quando il nemico è in range si possono usare le solite mosse che sapete, decidendo la traiettoria ed eventualmente scegliendo la posizione più vantaggiosa. Ho trovato invece meno leggibile l'ordine dei turni ma penso che bisogna farci un pò l'abitudine.
Altre osservazioni: non tutti gli npc hanno delle linee di dialogo, alcuni hanno solo una linea di dialogo mentre altri le consueta "seconda frase"- il
metodo scientifico (parlare 2 volte con lo stesso npc) è in parte preservato anche in questo episodio.
Dal poco che ho letto e sentito nei dialoghi, Falcom non ha perso il classico tocco magico che introduce il giocatore nel nuovo mondo di gioco svelando frase dopo frase interessanti dettagli. Bene così.
Menu interni: bisogna abituarsi al restyling, dopo 5 capitoli ad Erebonia era logico, ma non sono male - vedo che hanno applicato l'idea delle "shortcut" del combat anche al menu interno con tasti assegnati a certe sezioni. Le sezioni degli orbment da "metabolizzare".
Tracce audio: non male quella del menu principale che, come da tradizione, faccio andare per alcuni minuti. Quelle in-game normali, il battle theme non mi ha detto molto.
I due protagonisti sembrano avere delle potenzialità. Molto simpatico Van.
E credo che per ora sia tutto. Penso che domani giocherò un altro pò il prologo ma non ho intenzione di terminare la demo. Ci vediamo il 5 luglio Spriggans!