Ufficiale The Legend of Zelda (Serie) | Discussioni libere su tutta la serie

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Sempre piaciuto. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Comunque pensavo questo: è forse arrivato il momento di ripartire da zero, con questa saga. Quello che dovrebbero fare (quello che farei io, se fossi il director del prossimo Zelda) è dimenticarsi di questi 25 anni, di tutti gli Zelda che si sono succeduti dal 1986 ad oggi, per ripartire dal classico foglio bianco e inventare un gioco del tutto nuovo e originale. Riscrivendo da zero regole e convenzioni, cambiando in profondità tutti quegli elementi che in questi anni sono stati magari modificati e migliorati, ma mai stravolti del tutto. Lascerei, ovviamente, quei pochi tratti distintivi che identificano la saga e che per questo non possono non esserci (protagonista in tunica verde, ambientazione fantasy-medioevale, e poco altro). Per me è questo che dovrebbero fare adesso: dopo 25 anni di giochi più o meno belli (e qualche capolavoro assoluto) è giunto il momento di voltare pagina. Senza dubbio sulle prime rimarremmo spiazzati, ma sarei disposto ad accettarlo pur di vedere finalmente la mia saga preferita rinnovarsi dalle fondamenta, e non con l'ennesima, piccola operazione di "maquillage". Che ne pensate?
basta che non prendano esempio da Capcom.......comunque secondo me non lo faranno mai.....con Zelda io fra molti anni vedo questa opzione per metroid......primo o poi finiranno le avventure di Samus Aran.....mentre Link è un eroe leggendario che vive in epoche diverse ogni volta......

 
Che a quel punto sarebbe meglio una nuova IP //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
No, perchè ho detto chiaramente che gli elementi che identificano la saga devono rimanere. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/winks.gif E' tutto il resto, che andrebbe profondamente ripensato.

 
Sempre piaciuto. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Comunque pensavo questo: è forse arrivato il momento di ripartire da zero, con questa saga. Quello che dovrebbero fare (quello che farei io, se fossi il director del prossimo Zelda) è dimenticarsi di questi 25 anni, di tutti gli Zelda che si sono succeduti dal 1986 ad oggi, per ripartire dal classico foglio bianco e inventare un gioco del tutto nuovo e originale. Riscrivendo da zero regole e convenzioni, cambiando in profondità tutti quegli elementi che in questi anni sono stati magari modificati e migliorati, ma mai stravolti del tutto. Lascerei, ovviamente, quei pochi tratti distintivi che identificano la saga e che per questo non possono non esserci (protagonista in tunica verde, ambientazione fantasy-medioevale, e poco altro). Per me è questo che dovrebbero fare adesso: dopo 25 anni di giochi più o meno belli (e qualche capolavoro assoluto) è giunto il momento di voltare pagina. Senza dubbio sulle prime rimarremmo spiazzati, ma sarei disposto ad accettarlo pur di vedere finalmente la mia saga preferita rinnovarsi dalle fondamenta, e non con l'ennesima, piccola operazione di "maquillage". Che ne pensate?


Sei impazzito? ti hanno rubato l'account? vade retro!

 
Sempre piaciuto. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Comunque pensavo questo: è forse arrivato il momento di ripartire da zero, con questa saga. Quello che dovrebbero fare (quello che farei io, se fossi il director del prossimo Zelda) è dimenticarsi di questi 25 anni, di tutti gli Zelda che si sono succeduti dal 1986 ad oggi, per ripartire dal classico foglio bianco e inventare un gioco del tutto nuovo e originale. Riscrivendo da zero regole e convenzioni, cambiando in profondità tutti quegli elementi che in questi anni sono stati magari modificati e migliorati, ma mai stravolti del tutto. Lascerei, ovviamente, quei pochi tratti distintivi che identificano la saga e che per questo non possono non esserci (protagonista in tunica verde, ambientazione fantasy-medioevale, e poco altro). Per me è questo che dovrebbero fare adesso: dopo 25 anni di giochi più o meno belli (e qualche capolavoro assoluto) è giunto il momento di voltare pagina. Senza dubbio sulle prime rimarremmo spiazzati, ma sarei disposto ad accettarlo pur di vedere finalmente la mia saga preferita rinnovarsi dalle fondamenta, e non con l'ennesima, piccola operazione di "maquillage". Che ne pensate?
Onestamente spero che non accada mai una cosa del genere //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Di giochi fantasy, anche superiori a zelda per alcuni aspetti, ce ne sono a bizzeffe. Su tutte le piattaforme di gioco. Non vedo quindi la necessità di dover sperare in uno stravolgimento di una saga ultraventennale per giocare a qualcosa di "diverso".

Io spero solo che la saga rimanga sostanzialmente immutata come struttura (divisione overworld-dungeon, città con npc e subquest, cuori ampolle ecc.) ma che continui ad evolversi dal punto di vista tecnologico. E quindi spazio ad un mondo free roaming (zero caricamenti), spazio a sistemi di controllo innovativi per il concepimento di nuovi enigmi, spazio a nuove idee che rendano i futuri capitoli unici... ma il cuore del gioco quello deve restare. Anche perchè di zelda main ne esce uno ogni 4-5 anni, troppo tempo affinchè uno possa lamentarsi della struttura troppo simile //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Il caso Twilight Princess è diverso perchè li c'era il riciclo non solo della struttura base di gioco (che appunto non è un male) ma persino di ogni maledetto enigma.

 
No, perchè ho detto chiaramente che gli elementi che identificano la saga devono rimanere. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/winks.gif E' tutto il resto, che andrebbe profondamente ripensato.
Questi elementi?

protagonista in tunica verde, ambientazione fantasy-medioevale, e poco altro
Dai Ganon, non è questo ciò che distingue la serie di Zelda dal resto dei VG //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Nah, ripeto che è meglio una nuova IP a quel punto, perlomeno nel caso in cui si fallisse non ci sarebbero vittime. Per il resto concordo con Terror.

 
Diciamo che, idealmente, immagino Link (anche lui però, come ho già detto, avrebbe ormai bisogno di un profondo restyling, sia nel look che nelle animazioni) immerso in mezzo al semi-nulla, con un gioco attorno tutto da costruire. Ciò che impedisce a Zelda di rinnovarsi davvero, è il mantenimento di regole e convenzioni che vanno avanti ormai da 25 anni (possibile che ne vogliate ancora per altri 25 e oltre?). Se invece si smettesse di guardare al passato e di essere così "rigidi" al cambiamento, potremmo avere finalmente una saga rinnovata e più moderna. Un nuovo inizio, insomma. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Sempre piaciuto. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Comunque pensavo questo: è forse arrivato il momento di ripartire da zero, con questa saga. Quello che dovrebbero fare (quello che farei io, se fossi il director del prossimo Zelda) è dimenticarsi di questi 25 anni, di tutti gli Zelda che si sono succeduti dal 1986 ad oggi, per ripartire dal classico foglio bianco e inventare un gioco del tutto nuovo e originale. Riscrivendo da zero regole e convenzioni, cambiando in profondità tutti quegli elementi che in questi anni sono stati magari modificati e migliorati, ma mai stravolti del tutto. Lascerei, ovviamente, quei pochi tratti distintivi che identificano la saga e che per questo non possono non esserci (protagonista in tunica verde, ambientazione fantasy-medioevale, e poco altro). Per me è questo che dovrebbero fare adesso: dopo 25 anni di giochi più o meno belli (e qualche capolavoro assoluto) è giunto il momento di voltare pagina. Senza dubbio sulle prime rimarremmo spiazzati, ma sarei disposto ad accettarlo pur di vedere finalmente la mia saga preferita rinnovarsi dalle fondamenta, e non con l'ennesima, piccola operazione di "maquillage". Che ne pensate?
no per carità! Zelda dovrà sempre mantenere quel tipo di gameplay, non uscire fuori da sè, o perderebbe la forte identità che è riuscito a guadagnarsi.

Piuttosto calcherei di più la mano sulla ricerca di scelte stilistiche radicalmente diverse, e su un (assolutamente temporaneo) abbandono di Hyrule e dei suoi stilemi.

Voglio di nuovo Link in terra straniera.

 
Diciamo che, idealmente, immagino Link (anche lui però, come ho già detto, avrebbe ormai bisogno di un profondo restyling, sia nel look che nelle animazioni) immerso in mezzo al semi-nulla, con un gioco attorno tutto da costruire. Ciò che impedisce a Zelda di rinnovarsi davvero, è il mantenimento di regole e convenzioni che vanno avanti ormai da 25 anni(possibile che ne vogliate ancora per altri 25 e oltre?). Se invece si smettesse di guardare al passato e di essere così "rigidi" al cambiamento, potremmo avere finalmente una saga rinnovata e più moderna. Un nuovo inizio, insomma. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Di giocare The Elder Scrolls con scritto Zelda sopra non ne ho voglia grazie. Zelda è Zelda, punto. Cioé che vuoi non lo é.

E mi spiace ma non basta Link per dire che è Zelda, cosi come non basta Chris per dire che è RE.

 
Diciamo che, idealmente, immagino Link (anche lui però, come ho già detto, avrebbe ormai bisogno di un profondo restyling, sia nel look che nelle animazioni) immerso in mezzo al semi-nulla, con un gioco attorno tutto da costruire. Ciò che impedisce a Zelda di rinnovarsi davvero, è il mantenimento di regole e convenzioni che vanno avanti ormai da 25 anni (possibile che ne vogliate ancora per altri 25 e oltre?). Se invece si smettesse di guardare al passato e di essere così "rigidi" al cambiamento, potremmo avere finalmente una saga rinnovata e più moderna. Un nuovo inizio, insomma. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Ma il fatto è che ci abbiamo giocato per 25 anni e oltre (oddio, io conosco la serie dal 93 //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif) proprio perchè ci piace un botto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif E per questo almeno io non voglio nessuno stravolgimento. Il simbolo del rapporto zelda/evoluzione tecnologica è Ocarina of time: hanno ripreso la struttura della serie in toto e l'hanno rivoluzionata tecnologicamente tirando fuori qualcosa che risultava familiare ma anche innovativo allo stesso tempo. Ed in parte è la stessa cosa successa anche con SS.

 
Di giocare The Elder Scrolls con scritto Zelda sopra non ne ho voglia grazie. Zelda è Zelda, punto. Cioé che vuoi non lo é.

E mi spiace ma non basta Link per dire che è Zelda, cosi come non basta Crish per dire che è RE.
Non ho mai capito perchè ogni volta che faccio 'sto discorso, mi sento dire che voglio che Zelda diventi Elder Scrolls (anche se non l'ho mai scritto da nessuna parte). :unsisi:

 
Non ho mai capito perchè ogni volta che faccio 'sto discorso, mi sento dire che voglio che Zelda diventi Elder Scrolls. :unsisi:
Perché da come parli descrivi TES diciamo, o qualsiasi GDR occidentale, Onestamente Ganon, sembra proprio che tu ti sia stancato di Zelda. E che desideri un GDR qualsiasi con un protagonista vestito di verde. Ma mi spiace quello non sarebbe Zelda. Forse un giocone, ma non Zelda.

 
Perché da come parli descrivi TES diciamo, o qualsiasi GDR occidentale, Onestamente Ganon, sembra proprio che tu ti sia stancato di Zelda. E che desideri un GDR qualsiasi con un protagonista vestito di verde. Ma mi spiace quello non sarebbe Zelda. Forse un giocone, ma non Zelda.
Esatto, Zelda è questo. Le basi possono essere rinnovate ma stravolte no.

 
Vabbè, alla fine unendo la struttura di SS a un overworld vero e proprio, aggiungendo più location abitate (= non solo il primo villaggio) e soprattutto NPC più 'dinamici' secondo me si espanderebbe il gioco abbastanza da renderlo ben diverso dai precedenti ma al contempo riconoscibile.

O almeno è questo che vorrei dal prossimo capitolo.

EDIT: sarebbe bello anche vedere espansa l'idea del crafting degli strumenti, magari con equip acquistabili solo in determinati luoghi etc

 
skyrim-zelda-link-navi.jpg


:kep88:

Tizio vestito di verde, ambientazione fantasy-medioevale, e poco altro = Zelda.

certo!!//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/smile2.png

 
Vabbè, alla fine unendo la struttura di SS a un overworld vero e proprio, aggiungendo più location abitate (= non solo il primo villaggio) e soprattutto NPC più 'dinamici' secondo me si espanderebbe il gioco abbastanza da renderlo ben diverso dai precedenti ma al contempo riconoscibile.
O almeno è questo che vorrei dal prossimo capitolo.

EDIT: sarebbe bello anche vedere espansa l'idea del crafting degli strumenti, magari con equip acquistabili solo in determinati luoghi etc
This. Praticamente ogni singola parola detta da lui è quello che penso io.

 
Vabbè, alla fine unendo la struttura di SS a un overworld vero e proprio, aggiungendo più location abitate (= non solo il primo villaggio) e soprattutto NPC più 'dinamici' secondo me si espanderebbe il gioco abbastanza da renderlo ben diverso dai precedenti ma al contempo riconoscibile.
O almeno è questo che vorrei dal prossimo capitolo.

EDIT: sarebbe bello anche vedere espansa l'idea del crafting degli strumenti, magari con equip acquistabili solo in determinati luoghi etc
Quoto, è quello che dissi tempo fa

 
Tizio vestito di verde, ambientazione fantasy-medioevale, e poco altro = Zelda.
Parlavo ovviamente di quegli elementi basilari che caratterizzano la saga, è chiaro che se cambi pure il mondo di gioco e il protagonista di sempre, non ha più nemmeno senso parlare di Zelda e si passa ad un altro brand (ma io è di Zelda, che voglio discutere). In ogni caso, sentite qua:

"Penso che ormai da qualche tempo i fan della serie abbiano iniziato a pensare alla struttura di gioco di Zelda come a un qualcosa di monolitico e immutabile. Alcuni si sono anche chiesti se sarebbe mai cambiata. I dungeon sono diventati sempre più grandi, così come la mappa centrale, ma alla fine ci siamo resi conto che le sole dimensioni non erano più sufficienti a dare una marcia in più al gioco. Allora abbiamo iniziato a pensare a una nuova struttura di base. Ci siamo anche sforzati di pensare al tutto in un'ottica diversa e di scrollarci di dosso dei limiti che ci eravamo dati da soli.

Skyward Sword vuole portare la serie su nuove rotte, e mostrare come la serie possa iniziare a rinnovarsi senza perdere la sua identità.

Parole di un terribile fan deluso e ormai stanco della saga? No, di un certo Eiji Aonuma. Segno che anche chi fa Zelda si rende ormai perfettamente conto che non è proprio possibile reiterare all'infinito la stessa formula, che c'è bisogno di uno scatto in avanti che porti la saga ad essere qualcosa di diverso, di più originale e nuovo, rispetto a ciò che è sempre stata. Il che non vuol dire pretendere che diventi uno j-rpg, un Elder Scrolls o chissà che altro. E nemmeno esserne stufi. Se io fossi stufo di Zelda non avrei aspettato Skyward Sword come un invasato, non lo starei giocando ancora adesso dopo più di tre mesi, non avrei litigato con mezzo forum pur di difenderlo dalle critiche. Il punto è che, amando io visceralmente questa splendida saga, voglio vederla crescere e tornare ad essere la cosa più bella che l'intero panorama videoludico possa offrire. Non un semplice bel gioco che "tanto esce ogni 4 o 5 anni, quindi può benissimo restare com'è". Questo sì, vuol dire considerare Zelda un gioco come tanti. Io invece vorrei che tornasse ad essere la serie di riferimento, quella che tutti ci invidiano, quella che insegna agli altri come si fanno i giochi d'avventura. Mantenendo le sue peculiarità, certo, ma rinnovandole dal profondo e implementando delle dinamiche meno scontate e prevedibili. Non nascondiamocelo, se oggi Zelda non è più così avanti rispetto ad altri giochi dalle caratteristiche simili, è proprio per questo conservatorismo di fondo che le ha impedito di rinnovarsi in profondità, quando era il momento. Per questo spero in uno scatto in avanti, che è anche uno scatto d'orgoglio se vogliamo. Se col Wii U avremo finalmente un episodio di rottura o il solito Zelda con la grafica in alta definizione è difficile dirlo adesso, ma mi conforta sapere che una sorta di rinnovamento, voluto dagli stessi autori, è ormai iniziato. Aonuma dice anche che finora ha cambiato pochino per rispetto a una saga che non sentiva del tutto sua, ma adesso vuole renderla maggiormente una sua creatura. Bene, speriamo che tutto ciò porti a quell'evoluzione che auspico da tempo (e che, sotto sotto, son sicuro verrebbe accolta con gioia anche da chi si dice in disaccordo con me).

 
Parlavo ovviamente di quegli elementi basilari che caratterizzano la saga, è chiaro che se cambi pure il mondo di gioco e il protagonista di sempre, non ha più nemmeno senso parlare di Zelda e si passa ad un altro brand (ma io è di Zelda, che voglio discutere). In ogni caso, sentite qua:
"Penso che ormai da qualche tempo i fan della serie abbiano iniziato a pensare alla struttura di gioco di Zelda come a un qualcosa di monolitico e immutabile. Alcuni si sono anche chiesti se sarebbe mai cambiata. I dungeon sono diventati sempre più grandi, così come la mappa centrale, ma alla fine ci siamo resi conto che le sole dimensioni non erano più sufficienti a dare una marcia in più al gioco. Allora abbiamo iniziato a pensare a una nuova struttura di base. Ci siamo anche sforzati di pensare al tutto in un'ottica diversa e di scrollarci di dosso dei limiti che ci eravamo dati da soli.

Skyward Sword vuole portare la serie su nuove rotte, e mostrare come la serie possa iniziare a rinnovarsi senza perdere la sua identità.

Parole di un terribile fan deluso e ormai stanco della saga? No, di un certo Eiji Aonuma. Segno che anche chi fa Zelda si rende ormai conto perfettamente che non è proprio possibile reiterare all'infinito la stessa formula, che c'è bisogno di uno scatto in avanti che porti la saga ad essere qualcosa di diverso, di più originale e nuovo, rispetto a ciò che è sempre stata. Il che non vuol dire pretendere che diventi uno j-rpg, un Elder Scrolls o chissà che altro. E nemmeno esserne stufi. Se io fossi stufo di Zelda non avrei aspettato Skyward Sword come un invasato, non lo starei giocando ancora adesso dopo più di tre mesi, non avrei litigato con mezzo forum pur di difenderlo dalle critiche. Il punto è che, amando io visceralmente questa splendida saga, voglio vederla crescere e tornare ad essere la cosa più bella che l'intero panorama videoludico possa offrire. Non un semplice bel gioco che "tanto esce ogni 4 o 5 anni, quindi può benissimo restare com'è". Questo sì, vuol dire considerare Zelda un gioco come tanti. Io invece vorrei che tornasse ad essere la serie di riferimento, quella che tutti ci invidiano, quella che insegna agli altri come si fanno i giochi d'avventura. Mantenendo le sue peculiarità, certo, ma rinnovandole dal profondo rispetto a ciò che sono sempre state. Non nascondiamocelo, se oggi Zelda non è più così avanti rispetto ad altri giochi dalle caratteristiche simili, è proprio per questo conservatorismo di fondo che le ha impedito di rinnovarsi in profondità, quando era il momento. Per questo spero in uno scatto in avanti, che è anche uno scatto d'orgoglio se vogliamo. Se col Wii U avremo finalmente un episodio di rottura o il solito Zelda con la grafica in alta definizione è difficile dirlo adesso, ma mi conforta almeno sapere che una sorta di rinnovamento, voluto dagli stessi autori, è ormai iniziato. Aonuma dice anche che finora non ha cambiato più di tanto per rispetto a una saga che non sentiva dell tutto sua, ma ora è diverso e vuole che diventi maggiormente una sua creatura. Bene, speriamo che tutto ciò porti a quell'evoluzione che auspico da tempo, e che, sotto sotto, son sicuro verrebbe accolta con gioia anche da chi si dice in disaccordo con me.
Ma da come parli sembra che lo Skyward Sword sia l'"ennesimo" Zelda quando sei il primo invece a difendere la sua carica innovativa inaspettabile. E sono riusciti a far risplendere la saga ancora una volta, tornando sui loro passi e mettendosi in gioco: cosa buona è giusta.

Fare tabula rasa di venticinque anni non mi sembra una grande idea.

 
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