Caravaggio non mi pare che uccise per creare le suo opere, ma durante una lite.Mai creduto a sta storia, Bertolucci, Brando e Schneider hanno voluto creare sta leggenda metropolitana per pubblicizzare il film, e quando possono continuano a rinfocolare il mito.Il film comunque non mi è mai piaciuto, mi ritrovo nelle parole di un famoso critico che all'epoca disse: preferisco "Ultimo tango a Zagarolo"
In ogni caso, facendo un discorso generale, io sono sempre dell'idea che l'arte debba essere giudicata per quel che è, a prescindere dalle circostanze nelle quali sia stata creata e dall'artista.
Altrimenti dovremmo depennare gente come Hitchcock, accusato di molestie da Tippy Hedren; Kubrick, accusato di tortura nei confronti di Malcolm McDowell; Herzog che per la sua follia di girare Fitzcarraldo nella foresta pluviale e spostare la nave sul fiume, ha causato morti e feriti nella sua troupe, per non parlare dei topi del suo Nosferatu, bianchi ed immersi vivi nella pittura bollente perché diventassero grigi.
E tornando indietro nel tempo, e prendendo in considerazione altre forme d'arte, lo stesso discorso varrebbe per Caravaggio, l'omicida.
Sempre che queste cose siano vere, ciò che ci resta è l'arte, che non può essere ignorata, nonostante ci si possa dispiacere per chi ha sofferto.
Cannibal Holocaust è un altro esempio di condotta vergognosa.