Mi dispiace tantissimo, a 360° gradi.
Figura complessa ma incredibile, nel bene e nel male: per tanti anni vero e proprio personaggio, molto, troppo, spigoloso. Nell'ultimo periodo invece interviste e dichiarazioni di terzi avevano un po' umanizzato quello che in Tecmo, e nel periodo immediatamente successivo all'abbandono di Team Ninja, sembrava a tutti gli effetti "solo" un povero folle.
Negli ultimi anni, ormai un po' "fuori" dall'industria, ha bazzicato intorno all'Italia (spesso a Roma) e chi lo ha conosciuto ne ha sempre parlato un gran bene, tra cordialità e gentilezza.
Peccato non sia riuscito a reinventarsi a livello creativo.
Ma ludicamente il suo contributo all'industria rimane innegabile e, personalmente, da parte mia rimane un enorme rispetto per un autore che è sempre andato dritto per la sua strada senza scendere a compromessi: Ninja Gaiden 2 Vanilla - che rimane una delle mie produzioni action preferite di sempre tra l'altro - è la dimostrazione pratica di quella che era la sua idea di game design.
Sono un po' preso a male, lo ammetto.