Ufficiale TV & Audio PS3/PS4: Chiarimenti, Discussioni, Dubbi e Problemi | FAQ 5° Post |

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SolidSnake91

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Questo è un thread pensato per farsi un'infarinatura generale all'argomento, per problematiche varie, consigli sul setting del TV / Impianto Audio, per le novità e per i consigli sugli acquisti nel settore. Per domande più specifiche o per farsi una cultura più profonda sull'argomento vi consigliamo di visitare la sezione Audio, Video and Stuff ALTA DEFINIZIONE & SCELTA TV

Come è noto l'odierna generazione di console sta preoccupando per le costose “esigenze” richieste per essere apprezzata a pieno. Siamo ormai nell'Era dell'alta definizione, tecnologia nuova e migliorativa che identifica i nuovi modelli di tv immessi sul mercato.Purtroppo però, a differenza degli altri stati europei, l'Italia ha avuto poco tempo per digerire i nuovi standard e questo ha causato nelle persone un notevole imbarazzo quando ci si trova nell'esigenza di cambiare tv per godere delle nuove caratteristiche. Uno schermo in alta definizione è indicato con la sigla HD e si differenzia dai vecchi modelli in bassa definizione, indicati a loro volta con SD.LA diversità, ovviamente, consiste nello sfruttare risoluzioni più elevate delle tv classiche a tubo catodico, dando la possibilità di visualizzare immagini più grandi, nitide e dettagliate rispetto alla televisione standard. Cenni su risoluzioni & formati: Le risoluzioni vengono indicate con il rapporto fra largezza e altezza dei pixel (es 1280x720) e vengono abbreviate scrivendo solo l’altezza (es. 720p/i). Accanto al valore noterete una “i” o una “p”, che stanno ad indicare se si tratta di una risoluzione interlacciata o progressiva. La prima ha una qualità più scadente, è quella che vediamo nela tv analogica SD, mentre la seconda ha una qualità nettamente migliore in quanto genera immagini estremamente nitide e prive di "sfarfallio", apprezzabile tramite una tv dotata di progressive scan. Le risoluzioni sfruttate dalla'alta definizione, oltre ad essere più grandi e con teconologia progressiva, sono anche in formato diverso rispetto alle tv crt. La proporzione tra altezza e larghezza dello schermo HDTV infatti è di 16:9 contro i 4:3 della tv clasica. Oltre ad avere più spazio lateralmente, il 16:9 si adatta meglio al formato cinematografico, potremo così godere dei film senza rischio di perdere porzioni di immagini.Un piccolo accorgimento ci permette di riconoscere subito in quale formato è una risoluzione, facendo il rapporto fra larghezza e altezza. 4/3 = 1,3 così come 640:480 = 1,3 à (640*480 è una ris 4:3) 16/9 = 1,7 così come 1280:720 = 1,7 à (1280*720 è una ris 16:9) Approfondimento su segnali interfacciati e progressivi: Il nostro segnale PAL si compone di 625 linee, di cui 576 si occupano di fornire le informazioni video (immagine vera e propria) mentre le restanti linee invece si occupano del sincronismo (dati accessori). Con i termini "interlacciato" e "progressivo" si definiscono i due metodi di visualizzazione su schermo di una sequenza video. Il segnale interlacciato è stato concepito per venire incontro alle limitazioni tecniche delle tv a tubo catodico e per risparmiare banda sul segnale usato per trasmettere. Nella modalità interlacciata l'immagine viene creata in due fasi distinte: nella prima fase (primo semiquadro) viene creata un'immagine che contiene la metà delle informazioni da visualizzare, nella seconda fase invece viene visualizzata la seconda metà (secondo semiquadro). A causa della velocità con cui avviene questo processo, 25 volte al secondo, e grazie ad un "difetto di persistenza dell'immagine sul fondo della nostra retina, il nostro cervello han la sensazione di vedere un'unica immagine anzichè due. Il segnale PAL è caratterizzato dai 50 Hz (quello NTSC invece è a 60 Hz) che significa che l'immagine viene generata 50 volte al secondo, per cui i semiquadri vengono inviati allo schermo 50 volte al secondo, 25 volte per ogni semiquadro. Quindi, volendo fare un esempio pratico, nella prima fase vengono disegnate come detto le linee dispari (1,3,5,7,9,...,575) e nella seconda fase quelle pari (2,4,6,8,10,...,576). Se ci avviciniamo allo schermo ad una distanza inferiore alla sua diagonale, le cosiddette "linee di scansione" cominceranno ad essere visibili; questo è un problema trascurabile quando si ha a che fare con immagini "piccole" (fino 36 pollici), mentre comincia ad essere un problema decisamente più rivelante per i grandi schermi (come quelli, appunto, dei retroproiettori e dei videoproiettori). Per risolvere questo problema i tecnici hanno pensato di deinterlacciare il segnale, per cui invece di alternare le informazioni delle linee dispari a quelle pari, le linee vengono disegnate progressivamente (1,2,3,4,...,576), trasformando così il segnale interlacciato in "progressivo". Quindi con la modalità progressiva tutte le linee orizzontali che formano un singolo fotogramma vengono mostrate contemporaneamente, e ognuna di quelle 50 volte al secondo viene mandato il quadro completo (frame). Il progressive scan in pratica è una funzione di alcune sorgenti e di alcune TV (quindi devono essere compatibili con la scansione progressiva) e nel caso delle console deve essere supportato anche dal gioco utilizzato La modalità video standard utilizzata tradizionalmente è la 576i per il segnale Pal e 480i per il segnale NTSC, dove la i sta proprio per "interlacciato"; quindi 576i indica che l'immagine è formata da 576 linee interlacciate. All'aumentare delle linee che compongono l'immagine teoricamente aumenta anche la sua qualità visiva, perchè si hanno a disposizione più linee per inserire informazioni aggiuntive rispetto allo standard, in più le linee fitte, a parità di dimensioni dello schermo, rendono l'immagine più uniforme ed omogenea. Le risoluzioni a scansione progressiva 480p e 576p identificano una classe di televisori che vengono chiamati DTV (Digital TeleVision, classificati in Standard ed Enanched); poi esistono anche le risoluzioni HDTV (High Definition TeleVision) che sono ormai molto diffuse negli Stati Uniti e in Giappone: sono 720p e 1080i e 1080p. Al momento quelle "standard" sono 720p e 1080i, usata quest'ultima anche da un canale satellitare di recente attivazione, chiamato appunto Euro1080. La trasformazione di un segnale da interlacciato a progressivo necessita di un'elaborazione complessa, ed è qui che entra in gioco il deinterlacciatore. Sia chiaro che tutti i video presenti sul DVD nascono in formato interlacciato e solo successivamente vengono trasformati in progressivo. Un deinterlacciatore è un circuito che riceve in ingresso un segnale video interlacciato analogico (576i o 480i), lo digitalizza, lo trasforma in 576p o 480p e, se il metodo di trasferimento lo prevede, lo riconverte in analogico per inviarlo al display progressivo. Nei plasma e nei proiettori è montato proprio un circuito del genere.. Nei lettori DVD progressive scan e nelle console, invece, il lavoro è più semplice, in quanto non si ha a che fare con un segnale video già convertito in analogico interlacciato da trasformare poi in progressivo, ma si ha la possibilità di operare in digitale direttamente in fase di lettura del DVD, riducendo enormemente il carico di lavoro del deinterlacciatore a vantaggio della qualità, in quanto non sono presenti errori dovuti a campionatura errata del segnale analogico, che come tale può essere soggetto a sbalzi: in sostanza non si deve fare altro che ricostruire un segnale progressivo dai frame interlacciati scritti sul DVD, convertirli in 576p e inviarli, in analogico o in digitale, al display. Per i videogiochi la procedura è ancora più semplice in quanto basta "istruire" il DAC (Digital to Analog Coverter) della sezione video della console o del PC a generare segnali progressivi anzichè interlacciati, cosa che normalmente fanno tutte le schede video per PC (il nostro monitor, infatti, è per sua natura progressivo). Nella scansione progressiva l'immagine risulterà più nitida che nella interlacciata, compatta e definita, i colori saranno più vivi e naturali e in generale si avrà l'impressione (ma solo l'impressione!) che la risoluzione dell'immagine sia aumentata. I segnali video progressivi sono disponibili solo in RGB e in component oltre che in DVI e HDMI(e nel professionale SDI); non esistono "alla sorgente" né in video composito né in S-Video. Il pscan lo si può visualizzare anche quando una console invia un segnale interlacciato al dispositivo di visualizzazione, il quale, se equipaggiato di deinterlacciatore, lo convertirà in pscan. Però è decisamente preferibile utilizzare un segnale pscan che parte dalla sorgente (console), piuttosto che trasformarlo successivamente.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Scaler nel dettaglio:

Lo scaler è un circuito che trasforma una risoluzioni formata fa un certo numero di pixel e un certo numero di linee in un altra risoluzione, con un numero di pixel e di linee maggiore ("upscaling") o inferiore ("downscaling") rispetto a prima della trasformazione. In genere è presente, oltre che nei lettori dvd di buon livello, anche nei display digitali (plasma, lcd, proiettori), in quanto questi display non sono in grado di visualizzare tutti i segnali che gli vengono inviati (per questo si parla di segnale "supportato"), ma sono in grado di visualizzare un solo tipo di risoluzione, quella corrispondente alla matrice nativa del pannello del display. Già da questo si percepisce che ci sta una importante differenza tra un segnale "supportato" (o accettato) da un display e il segnale effettivamente "visualizzato"; infatti i segnali supportati da un display digitale possono essere diversi, mentre quello visualizzato è sempre uno. Che cosa significa? rispondo con un esempio.

Un plasma con matrice 852*480 supporta queste risoluzioni:

1. 852*480 (480i,p)

2. 1024*576 (576i,p)

3. 1280*720 (720i,p)

4. 1920*1080 (1080i)

mentre visualizza soltanto la sua risoluzione matrice (852*480), trasformando (scalando) tutte le altre risoluzioni in entrata alla risoluzione visualizzata. Es. invio un segnale 720p da una console, il plasma accetta questo segnale, ma lo trasforma a 480p. Questo è il paradosso del HDTV moderna, in quanto display in grado di visualizzare nativamente una risoluzione HD sono veramente pochi.

Se invece inviamo al plasma un segnale non supportato (1080p), questo non viene accettato,e quindi lo scaler non può essere attivato, per cui l'immagine restituita sarà un bel NERO.

Il processo di scaling ROVINA l'immagine, sia se questo si occupa di upscalare l'immagine (aumentarne la risoluzione), oppure di downscalarla (abbassare la risoluzione), in quanto lo scaler incluso in un display molto spesso è di bassa qualità. Quindi è sempre bene evitare ogni tipologia di trasformazione, cercando di inviare al display una risoluzione coincidente alla risoluzione nativa del display, e quando ciò non fosse possibile, magari affidarsi ad uno scaler esterno (che costa non poco) o software (solo su PC), in questo modo bypassiamo lo scaler e mapperemo la matrice del pannello 1:1.

Discorso diverso invece vale per le Tv CRT (tubo catodico), in quanto queste, pur se hanno oggi una gestione completamente digitale, restano comunque ancorate a quelle che sono le caratteristiche peculiari analogiche. Con questo voglio dire che con le tv crt non ragionano in termini di risoluzione, ma pensiamo in termini di "banda". Ogni risoluzione ha una propria banda passante che può essere definita molto banalmente come l'insieme di informazioni che viaggiano sul un cavo. Risoluzioni più alte invieranno più informazioni (più pixel e più linee), per cui occuperanno più banda. Questo significa che visualizzare un segnale HDTV per un tv crt implica che il tubo di questa sia in grado di gestire la banda necessaria per la visualizzazione di quel segnale. Le cose si complicano ancora di più se si invia un segnale progressivo, in quanto tutti i frame viaggiano insieme, per cui la banda passante sarà praticamente il doppio rispetto al segnale interlacciato (questo è il motivo per il quale spesso ci capita di vedere che una tv visualizza il 1080i e non visualizza il 720p).

Detto questo, le tv crt, a differenza dei pannelli digitali, non hanno risoluzioni native, e per questo sono in grado "generalmente" di visualizzare un qualsiasi segnale in entrata, per cui supportare in questo caso equivale a visualizzare.

Applicazioni pratiche dello scaler:

Nel caso della xbox 360 (in futuro anche di ps3), le tv più diffuse sono le hd ready per cui l’intervento dello scaler in questo caso sarà minimo, in quanto il segnale in origine (1280x720) è di poco diverso da quelo della tv (1366x768), e quindi la perdita di qualità è quasi impercettibile. Con la xbox 360 ci basterà mappare 1:1 per evitare il suo intervento tramite cavo vga, selezionando da dashboard l’uscita 1360x760 che è quasi identica a quella della tv. Oppure “accontentarsi” di un leggero upscaling con il cavo component da 1280x720 a 1366x768.

Nel caso si abbia una tv full hd, per mappare 1:1 la risoluzione da scegliere nella dashboard è 1920x1080.

Nel caso di lettore dvd, se usato su tv PAL dotata di progressive scan settare 576p, altrimenti accontentarsi del segnale interlacciato. Se invece avete una tv hd ready, dovrete affidarvi allo scaler del lettore, che lascia spesso a desiderare. Per questo motivo è preferibile dotarsi di scaler esterni (molto costosi) oppure scegliere il lettore dvd in base alla qualità del suo scaler (l’oppo è l’unico decente). Nel caso di tv full hd l’upscaling sarà ancora maggiore che nell’hd reay, per cui qualità ancora peggiore.

Connessioni:

In base all'apparecchio scelto, useremo il collegamento adatto. Il segnale ad alta definizione può essere sfruttato da connessioni HDMI/DVI, Component e VGA. Xbox 360 per l’alta definizione avrà solo uscita component e vga, oltre ai cavi per le tv a tubo, quali composito, rgb scart ed s-video. Analizziamoli tutti, anche in vista di un player hd complementare alla console.

HDMI/DVI

L’HDMI è l’interfaccia dell’alta definizione, il formato è digitale e la qualità è la migliore attualmente disponibile.. E’ il diretto successore del DVI, infatti i due standard sono quasi uguali. Mentre il DVI supporta solo il video, e affida l’audio ai cavi analogici rca, l'HDMI è in grado di trasferire anche il segnale audio tramite un unico cavo. La quantità di informazioni trasferibili tramite HDMI è misurata in 5Gbps. L’ingresso tv deve essere compatibile con l’HDCP, un sistema sviluppato da Intel per proteggere i dati ad alta risoluzione.

Il segnale video ad alta risoluzione può essere anche trasmesso tramite cavi analogici component video o VGA, in futuro però il 720p e 1080i saranno raggiungibili solo tramite cavo digitale HDMI protetto dal sistema HDCP.

Tipologia di connessione non supportata da xbox 360.

COMPONENT

Di serie nella confezione,il cavo component analogico, permette di trasmettere il segnale sia in alta definizone alle hdtv con ingresso component che in bassa definizione alle tv normali, dotate i di ingressi rca/scart. Sono presenti 6 cavi : 2 audio (rosso e bianco) 1 video ( il classico giallo) e 3 component per l'alta definizone (blu, verde e rosso). Nel caso la connessione avvenga ad un hdtv il cavetto giallo non viene usato, mentre se la connessione avviene ad un crt si usano rosso e bianco (audio) e giallo (video) lasciando inutilizzati i tre per l’alta definizione (blu verde e rosso).

Questo cavo permette di impostare da dashboard le risoluzioni 480p, 720p, 1080i. Se la tv/monitor ha risoluzioni diverse si consiglia il cavo vga.

Ottima qualità in alta definizione.

VGA

Altra connessione analogica di alta qualità per sfruttare l’alta definizione. A differenza del component supporta molte più risoluzioni. Si rivela quindi necessaria per fare le mappature 1:1, in caso si dovesse collegare la console ad un monitor o ad una hdtv con risoluzione standard diversa da quella del gioco (720p)

Per il collegamento ad un monitor lcd basta attaccare il cavo direttamente all’entrata vga, in un monitor crt è necessario un adattatore vga.

Questo cavo permette di impostare da dashboard le risoluzioni: 640x480i; 720x576i, 848x480i; 1024x768p; 1280x720p; 1280x768p; 1366x768p; 1920x1080i

Ottima qualità in alta definizione.

SCART RGB

La classica presa scart, Il segnale è analogico, la qualità è la migliore con i segnali SD.

Ottima qualità nelle tv classiche

S-VIDEO:

Trasmette il segnale tramite un singolo cavo analogico (s-video).

Media qualità nelle tv classiche.

COMPOSITO:

Il segnale analogico viene trasmesso dalla console all’adattatore Scart o direttamente all'ingresso, tramite i tre cavetti rca (rosso e bianco per l’audio, giallo per il video). E’ la soluzione che troviamo inclusa in tutte le console.

Bassa qualità nelle tv classiche.

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Tv, monitor e proiettori. Cosa scegliere.

Da tutti questi discorsi si evince che non esiste una tv che vada bene con tutto, perché dove una tv va bene con una cosa, nell’altra deve arrangiarsi lo scaler e viceversa..per cui la scelta va fatta in base all'utilizzo principale.

Tv CRT SD 4:3 e 16:9

* crt SD 4:3= E’ la tv che abbiamo sempre avuto, che avevano i nostri genitori ecc.. Queste tv vanno molto bene con i segnali SD (meglio delle tv hd) ma non sono in grado di visualizzare segnali in alta definizione. Possiamo dire che sono buone solo per gli attuali programmi in SD da antenna, quali mediaset, rai ecc. e per i dvd da vedere ovviamente in 4:3.

* crt SD 16:9 = Stesse prerogative dei tv mappati a 4:3 con la sola differenza che queste tv supportano la visione in formato "cinema" o piu propriamente 16:9

HD ready: no

Collegamenti: *

Visualizzazione con VG: **

Visualizzazione con DVD: ***

Prezzo: *****

TV CRT HD 16:9

Sicuramente i più indicati se si deve utilizzare la tv per utilizzi extra console e se non si ha l'esigenza di andare oltre i 36''. La visione di materiale SD (tv analogica, DVD) è migliore che nelle tv classiche, grazie al supporto dei 16:9 e del progressive scan. Qualora queste tv supportino anche l’HD, garantiscono buona qualità. Non ottima come succede nelle tv lcd e plasma che avendo pannello nativamente hd possono dare la maggiore qualità possibile. Il crt hd è quindi, oltre che ottimo per SD, un buon compromesso per l’hd, e consideranto che non ci sono altri compromessi nel mercato, ovvero o guardi bene SD o HD mai entrambi, può essere una valida scelta se si guarda principalmente segnali SD ed ogni tanto anche HD. Il supporto dell’HD in queste tv è una novità e c’è da segnaare anche che alcuni modelli soffrono di problemi di geometria dell’immagine. Attualmente i modelli CRT con una reale compatibilità HD a 1080 sono pochi ma in notevole aumento per l'immediato futuro. L'ingombro è notevole tranne che per gli ultimi modelli. Nonostante la tecnologia in questione sia considerata vecchia può ancora dare molte soddisfazione nell'ambito dei VG, e ci permettono di godere dell’alta definizione senza rimpiangere la vecchia tv a tubo quando si vede un segnale SD come succede con plasma e lcd.

In media hanno connessioni abbastanza limitate e molto raramente sono provvisti di ingressi vga.

HD READY ****

COLLEGAMENTI ***

VISUALIZZAZIONE CON VG *****

VISUALIZZAZONE CON DVD *****

PREZZO ****

MONITOR LCD 16:9

Tecnologia con un ottimo rapporto qualità prezzo. Permette infatti di godere dell’alta definizione, in 16:9, senza spendere cifre esorbitanti. I limiti stanno nei formati (1440*900 è una risoluzione a cui il formato hd ready si deve adattare, non adatto per il full hd), nelle dimensioni (20” va usato da vicino) e nelle connessioni (a volte manca il DVI, dovendosi accontentare del vga analogico).

Assolutamente sconsigliati per utilizzi al di fuori del computer o videogame, possono essere un alternativa economica per giocare, ma niente di più.

HD READY ****

COLLEGAMENTI *

VISUALIZZAZIONE CON VG ****

VISUALIZZAZONE CON DVD *

PREZZO *****

TV LCD

Tecnologia che ovviamente deriva direttamente dai flat monitor per PC. L'ultima generazione promette di risolvere problemi cronici come l'effetto scia con pannelli di ultima generazione a 720 o a 1080 grazie a tempi di risposta di 8ms o minori. Ideali per i videogames, le dimensioni migliori sono dal 26” al 37”, dopo di che si comincia ad avvertire perdita di dettaglio.

L'equilibrio cromatico per un utilizzo extra console non convince ancora, in particolare il nero, specie se paragonato ai CRT. Qualità scadente con segnali SD. Il prezzo anche se in costante discesa riamane in media ancora alto.

HD READY *****

COLLEGAMENTI ****

VISUALIZZAZIONE CON VG ****

VISUALIZZAZONE CON DVD **

PREZZO **

TV Plasma

Nonostantesiano ancora molti i display con risoluzione nativa 852*480 quindi sotto la definizione pal progressivo,oppure 1024*768 e 1280x1280, tutti casi questi in qui il concetto di mappatura 1:1 è ben lontano, con relativi problemi di scaling,sono ormai abbastanza diffusi i pannelli full hd 1920x1080. Nonostante la risoluzione full hd sia ancora visualizzabile in iterlacciato (per il 1080p cè ancora da spettare) queste tv sono l’ideale per le grandi dimensioni (dai 42” in su) per un uso che va da sky hd ai prossimi hd dvd e blue ray, tutte sorgenti full hd queste che in uno schermo al plasma regalano maggior calore all’immagine, e meno perdita di dettaglio negli schermi grandi come succede negli lcd. Sconsigliati sia per i segnali SD che per i videogames, vuoi per i problemi di burn in (quando l’immagine resta ferma a lungo tende a restare impressa nello schermo) vuoi per i formato, che se non è 16:9 è sconsigliabile.

Per i collegamenti vale il discorso degli lcd.

HD READY ***

COLLEGAMENTI *****

VISUALIZZAZIONE CON VG ***

VISUALIZZAZONE CON DVD ****

PREZZO **

Videoproiettori

Per immagini a grande formato i proiettori sono quelli piu indicati, con un rapporto qualità-pollici/prezzo che qualsiasi flat tv si sogna ma è doveroso premettere che in media un proiettore non sostituisce mai un tv ma lo va sempre ad affiancare.

I proiettori sono poco adatti ad essere utilizzati come normali tv per tutta una serie di problemi quali la necessità di oscurare completamente la stanza, il consumo della lampada, l'assenza di un sintonizzatore e il fatto che l'immagine proiettata, incredibile ma vero, è in media troppo grande per un VG. Di solito l'azione in un videogioco moderno richiede il rapido spostamento dell'occhio per seguire l'immagine su schermo e quindi giocare su 80 o 100 pollici implica una distanza notevole, in genere non alla portata degli acquirenti.

Nonostante ciò alcuni riescono ad utilizzarli anche con console, vecchie e nuove, anche se l'utilizzo principale consigliato rimane quello in abbinamento con un buon lettore dvd: l'unico VERO "cinema in casa"

I proiettori entry level dlp o lcd hanno matrici che mappano la risoluzione pal o ancora peggio ntsc. I proiettori hd a 720p o 1080i esistono e si stanno diffondendo molto rapidamente a prezzi molto convenienti.

HD READY *****

COLLEGAMENTI *****

VISUALIZZAZIONE CON VG **

VISUALIZZAZONE CON DVD *****

PREZZO ****

Retroproiettori

Gli schermi a retroproiezione,indicati per grandezze intorno ai 50”, sono una proposta interessante per risparmiare un pò di euro rispetto a uno schermo piatto di pari dimensione. Un altro vantaggio di questa soluzione è la buona qualità dell’immagine, almeno in rapporto a quella offerta dai modelli al plasma meno costosi. All’interno di un retroproiettore si trovano infatti un videoproiettore e un sistema di lenti e specchi che proiettano l’immagine sul retro dello schermo.

Le possibilità di collegamento sono le stesse di uno schermo piatto, e così pure i criteri per la valutazione dei retroproiettori che usano la tecnologia Lcd. Alcuni dei migliori retroproiettori usano invece la tecnologia Dlp (Digital Light Processing), che ha pregi e difetti differenti. L’immagine ha contrasto e colori di ottimo livello; in compenso può mostrare dei fastidiosi riflessi colorati chiamati “effetto arcobaleno”. Questo difetto si attenua man mano che l’occhio si abitua, e la sua percezione è soggettiva: solo guardando l’immagine si può capire se ci dà fastidio oppure no. Un altro diferro del retroprioettore è la lampada speciale in tecnologia Uhp (Ultra High Pressure) che dura fra le 3000 e le 4000 ore. Quando lo si usa normalmente, bisogna pianificare una spesa di qualche centinaio di euro ogni due o tre anni per sostituirla. Infine questi schermi sono più complicati nella taratura della corvengenza.

HD READY ***


COLLEGAMENTI ****


VISUALIZZAZIONE CON VG ***


VISUALIZZAZONE CON DVD ****


PREZZO **




 
Grandezza dello schermo:

La decisione della grandezza dello schermo è un argomento che in genere mette in crisi un pò tutti. La tendenza è quella del "più grande è meglio si vede" ma saggezza vuole che prima dell'acquisto si tengano presente poche semplici regole per evitare dolorosi e fastidiosi problemi di vista in futuro. La scelta della grandezza del televisore infatti, dovrebbe essere rapportata in primo luogo alla stanza in cui il televisore deve lavorare (ambiente luminoso o buio, grandezza della stanza ecc)e poi alla distanza che intendiamo guardarlo.

Il livello di dettagli e l'incredibile nitidezza dell'immagine di un TV Full HD a 1080p ti offrono una qualità superiore anche con gli schermi più grandi senza doverti allontanare da essi. La distanza visiva ottimale è più ravvicinata con un TV Full HD; puoi godere appieno delle immagini coinvolgenti di un TV Full HD da 52" (132 cm) a soli 2,1 metri (rispetto ai 2,9 metri richiesti per un TV HD Ready delle stesse dimensioni). E se desideri aggiornare il tuo vecchio televisore a tubo catodico da 29" (72 cm), puoi passare a uno schermo piatto Full HD da 52" senza modificare la distanza visiva.

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Distanze visive ottimali per TV Full HD e HD Ready

Power Edit by:





.::Lukrash & SSnake75::.





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Pensi di passare al 3D? Ecco cosa devi sapere


C’è chi è a favore e chi è contrario. Normale. Ma il 3D, non si può negare,
sarà una delle prossime frontiere dell’home entertainment, e sebbene non possiamo ancora predire se sarà un successo o un flop è comunque più che giusto trattare l’argomento, cercando anche di consigliare chi proprio questo 3D in casa lo vuole.

Abbiamo pensato di scrivere questa semplicissima guida che affronta l’argomento in modo semplice e immediato partendo dai quattro elementi chiave: lettore, amplificatore, TV e disco.

Il lettore: la Playstation va bene, il PC forse, tutti gli altri no





L’abbiamo detto già in diversi modi: l’unico lettore che sicuramente potrà leggere i futuri Blu-ray in 3D sarà la Playstation 3. Per poter leggere un disco 3D infatti servono tre cose:
una meccanica di lettura capace di andare a 2x, un decoder di nuova generazione (compatibile con l’H.264 Multiview) e un’uscita HDMI capace di indicare al TV che tipo di contenuto 3D sta trasmettendo e come sono “impacchettati i fotogrammi”.

Sony ha annunciato l’aggiornamento, come si può leggere in questo articolo approfondito che abbiamo proposto qualche giorno fa: la Playstation 3 già da ora può essere considerata (sempre che Sony non faccia retromarcia all’ultimo istante), il primo lettore Blu-ray 3D disponibile sul mercato.

Ci potrebbero essere novità anche per quanto riguarda i PC: nulla vieta infatti di trasformare un PC in un lettore Blu-ray 3D esattamente come ha fatto Sony con la PS3: basta un player aggiornato (per esempio un PowerDVD 3D), una scheda con uscita HDMI e una meccanica che sicuramente è 2x. Tuttavia gli “home theater PC” sono una piccola nicchia all’intero dei lettori Blu-ray, quindi non resta che aspettare e vedere come si evolverà la situazione.

Per quanto riguarda invece i lettori tradizionali non potranno essere aggiornati, e si dovrà guardare ad uno dei nuovi modelli già compatibili 3D che usciranno quest’anno. I prezzi non sono ancora stati annunciati, ma a sensazione un lettore 3D potrebbe costare come un player di fascia alta, quindi sui 500 euro.

Gli attuali amplificatori bloccano il 3D


L’amplificatore audio video rappresenta la vera incognita del sistema.
Gli amplificatori HDMI attuali infatti sono un vero e proprio filtro “anti 3D”. Certo, perché per funzionare è indispensabile che il player comunichi alla TV come sono organizzati i frame per la riproduzione 3D, e queste informazioni potrebbero perdersi nel passaggio Lettore – Amplificatore – TV. Il rischio concreto è quindi quello di non poter collegare l’amplificatore in HDMI per non perdere il 3D.

La stessa cosa vale anche se la sorgente è una Playstation 3.

Ecco perché Panasonic sul suo Blu-ray 3D ha messo ben due uscite HDMI, una 1.4 e una normale 1.3: la prima va al TV, la seconda all’amplificatore audio video. Centraline, splitter, deviatori e tutti gli altri apparecchi HDMI attivi non HDMI 1.4 sono un filtro per il segnale 3D.

I primi amplificatori HDMI 1.4 sono stati annunciati e dovrebbero arrivare entro metà anno.

Non è vero che basta un TV a 100 Hz o 200 Hz


Uno dei miti da sfatare è che basta un TV a 100 Hz o 200 Hz per poter vedere in 3D. Se un commesso spinge su questo punto per farti comprare il top di gamma non crederci.
Anche se teoricamente è vero questa logica è applicabile solo ai monitor e ai proiettori perché nessuno dei TV in commercio è in grado di gestire un segnale 1920 x 1080 a 120 Hz su VGA o su HDMI.

Al momento ci sono due categorie di apparecchi 3D: i TV 3D annunciati e i monitor e i proiettori 3D ready che qualcuno ha già lanciato sul mercato. I primi sono le TV presentate al CES di Las Vegas: usano pannelli fatti ad hoc per il 3D (che limitano il crosstalk, ovvero le interferenze tra occhio destro e occhio sinistro), hanno un kit di occhialini integrati e hanno una connessione HDMI 1.4 per dialogare nel migliore dei modi con un Blu-ray 3D.

Gli altri sono display e proiettori capaci di visualizzare un’immagine a 120 Hz, quindi 2 immagini a 60 Hz destinate una all’occhio destro e una all’occhio sinistro. Questi proiettori/display necessitano di un segnale in arrivo da una scheda video di un PC e di un kit di occhiali attivi di terze parti, come quello proposto da nVidia e da noi provato. Al momento sono tutte soluzioni con risoluzioni non full HD e soprattutto non funzioneranno in 3D se collegati ad un lettore 3D come la PS3 o come i nuovi Panasonic, Sony, Samsung etc.

Anche in questo caso se proprio ci si vuole buttare nel mondo del 3D l’unica scelta logica è quella di attendere una delle nuove TV 3D in arrivo quest’anno, anche se ancora non è stato annunciato alcun “prezzo” e senza dubbio non saranno prezzi molto popolari.

Il software: 2D e 3D insieme


Il capitolo Blu-ray è quello meno problematico. I Blu-ray 3D infatti avranno sullo stesso disco anche la versione 2D del film, e non servirà comprare due edizioni. I primi dischi che usciranno saranno prodotti di animazione come “Piovono Polpette” e “Mostri Contro Alieni” già proiettati e pensati per il 3D.
I Blu-ray 3D contenenti gli occhialini rossi e blu non saranno compatibili con il Blu-ray 3D.

Si ringrazia Tizi.

 
Visto che di guide su come configurare la ps3 ce ne sono già parecchie (fatte molto bene davvero) nei thread in rilievo, ecco come configurare invece la tv.

Cosa, secondo me, altrettanto importante.

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LUMINOSITA' E CONTRASTO:

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1) Caricare tramite chiavetta USB questa immagine sulla vostra ps3:

brightness%2Bcontrast.001.png


2) Come indicato nelle scritte presenti sull'immagine, per prima cosa andremo a regolare il CONTRASTO.

Esattamente, fate un po' di prove alzando e abbassando il contrasto finchè non riuscite a vedere il maggior numero di barre BIANCHE.

3) Ora andremo invece a regolare la LUMINOSITA'. Fate la stessa cosa ma concentrandovi sulle bande NERE.

Prestate particolare attenzione a non aumentare troppo la luminosità altrimenti otterrete ovviamente dei neri molto sbiaditi. Appena vedete il maggior numero di barre possibile con la vostra tv siete a posto.

4) Caricare ora tramite chiavetta USB questa immagine sulla vostra ps3:

Brightness.jpg

N.B. non è detto che riusciate a distinguere i 4 numeri. Solo su alcune tv è possibile distinguerli dallo sfondo, nel caso li vediate correttamente e lo sfondo non sia sbiadito, la vostra configurazione per luminosità e contrasto finisce qui!

Se invece non visualizzate nessuno dei quattro numeri dell'immagine proseguite al punto 5.

5) Andate ora nel menù delle impostazioni della ps3. Entrate nella voce "opzioni di visualizzazione" e settate il superbianco attivo e la gamma colore limitata.

Ora riprovate a visualizzare la figura del punto 4: nel caso ora la vediate correttamente e lo sfondo non sia sbiadito, la vostra configurazione per luminosità e contrasto finisce qui! Se invece non visualizzate correttamente l'immagine proseguite al punto 6.

6) Provate ad aumentare progressivamente la luminosità. Se nessuno dei 4 numeri compare nemmeno così... Vuol dire che la vostra tv non supporta una profondità di nero così completa. Nulla di preoccupante comunque, questa era una regolazione davvero maniacale. Tornate al punto 1 e seguite le istruzioni solo fino al punto 3. Dopodichè passate tranquillamente al passo successivo: NITIDEZZA e COLORE.

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NITIDEZZA e COLORE

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Se la luminosità e il contrasto sono valori abbastanza oggettivi e dipendono fortemente dalla tv utilizzata, la nitidezza e il colore sono un pochino più soggettivi e dipendono direttamente anche dai nostri gusti. Fatta questa premessa, vi dico che a meno che non abbiate strumenti professionali da migliaia di euro sarà impossibile fare tarature "PERFETTE" in modo assoluto.

Cercheremo quindi di effetuare regolazioni non troppo assurde e che risultino gradevoli alla vista di chi sta giocando.

NITIDEZZA: Caricate sulla ps3 un gioco. A questo punto alzate e abbassate la nitidezza dal menù della tv tenendo conto di questo importante principio:

aumentando la nitidezza otterrete maggiore dettaglio ma anche maggiore aliasing (quelle brutte scalettature sui bordi degli oggetti).

Se preferite immagini un po' meno dettagliate ma più "morbide" e naturali, abbassate la nitidezza.

Se invece propendete per un maggior dettaglio a discapito di bordi un po' più seghettati, alzate la nitidezza.

COLORE: C'è chi preferisce tonalità più calde, chi preferisce tonalità più fredde. E' una cosa abbastanza personale. Per giocare non è importante avere un colore del carnato fedele alla realtà, quindi in questo caso potete anche un po' "sbizzarrirvi"! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/smile.png

Se invece volete guardare dei film fate molta attenzione al colore della pelle delle persone. Una volta regolato correttamente il "carnato" appunto, tutto il resto viene da sè //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/winks.gif

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MODALITA' GAME?

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In alcune tv è presente questa modalità speciale che spesso non fa altro che disattivare tutte quei perfezionamenti d'immagine attuati dal processore della tv stessa che rallentano sensibilmente la visualizzazione e che più precisamente, generano INPUT LAG.

L'input lag è un ritardo. E' più precisamente il tempo che passa da quando premete un pulsante a quando effettivemente viene visualizzata su schermo la conseguenza del vostro "input".

Un esempio lampante: con un input lag molto alto è praticamente impossibile giocare a guitar hero o tekken. Per maggiori informazioni potete sempre fare delle ricerche //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/winks.gif

Comunque, generalmente, è sempre consigliabile attivare la modailtà game, in quanto spesso riduce notevolmente l'input lag e agevola quindi il giocatore nell'essere più reattivo.

Ecco una lista con 47 modelli di televisori risalente all'anno scorso, a fianco di ognuno è stato rilevato il ritardo in modalità "standard" e poi in modalità "game":

http://www.dday.it/redazione/220/DDay-The-Best-Gaming-TV-Test.html#pagina-2

I risultati sono molto interessanti e sottolineano come spesso i plasma (Panasonic in questo caso) siano molto reattivi (5ms), al contrario dei LED (Samsung in questo caso) che presentano addirittura ritardi fino a 110ms in modalità normale e 70ms in modalità game. Ingiocabile è dire poco //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Ah sì dimenticavo: i televisori a tubo catodico avevano input lag pari a 0ms o 1ms. BEI TEMPI.

CORREZIONI RIPORTATE DAGLI UTENTI (AGGIORNAMENTI FIRMWARE ECC.):

- il SAMSUNG LE40B650, grazie ad un recente aggiornamento, pare aver abbassato l'input lag a soli 5ms. Si ringrazia Tizi per la segnalazione.

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50, 100 o 200 HZ ???

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"Bella domanda"
mi verrebbe da dire //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Il fatto è che non esiste una risposta che vada bene in modo assoluto. Dipende sia dalla qualità con cui vengono implementati i 100 e 200HZ, sia dai gusti di chi utilizza la tv.

Generalmente io consiglio di:

1) Guardare i film in modalità 50Hz. Altrimenti otterrete un odioso "effetto telenovela". Non mi sto inventando i termini, cercate pure su google se volete //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

2) Attivare i 100/200Hz con i giochi di guida: la fluidità generale ne gioverà parecchio senza rovinare l'immagine

3) Attivare i 100/200Hz anche con tutti gli altri giochi nel caso non vediate artefatti o difetti d'immagine attorno ai personaggi in primo piano.

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FILTRI E ALTRO, COME DNR(DIGITAL NOISE REDUCTION) & CO.

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Disabilitate più filtri possibili. Essi generano solo input lag, spesso sporcando addirittura l'immagine. Per esempio, non ha alcun senso effettuare la riduzione di rumore digitale su immagini in alta definizione! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/laugh.png

Se la vostra tv presenta molti filtri e opzioni aggiuntive.... Per giocare disabilitate tutto quello che non migliora in modo palese e netto l'immagine.

Nel caso invece stiate guardando un film... Sta a voi decidere, effettuando prove su prove, quale possa essere l'impostazione migliore per i vostri gusti.

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Se ci sono altri dubbi o altre domande, o se volete segnalarmi errori che ho fatto, autorizzo tranquillamente i mod a modificare a loro piacimento questa mini-guida; chiedo inoltre gentilmente se possono metterla poi in prima pagina in modo tale da fare riferimenti ad essa senza dover spulciare più di cento pagine di thread. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/smile.png

Si ringrazia l'utente Mr.Candle per questa guida.

 
Ma se ho un monitor con risoluzione massima 1440*900, come faccio a mandarlo in 1080p? Non si creano dei pixel dal nulla...
infatti penso si intenda "MAX 1080p" //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
eh ma quindi visto che il mio monitor non regge nemmeno i 1080i, mi manda il segnale in 720p, cioè esattamente come ce l'ho adesso? E quindi a che serve?? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/blink.png

 
cioè ma l'aggeggio postato da linux vista va bene anche per i monitor pc?
io ho un BENQ 22" LCD...
Mi aggiungo anch'io.. vorrei sapere se l'adattatore postato da linuxvista (hd fury 1080p) funziona su qualsiasi monitor pc

 
Ma se la PS3 non ha l'uscita VGA spiegatemi un po' che sono ignorante //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif

 
[Thread Ufficiale] - Tv e Ps3: Chiarimenti, Dubbi e problemi

Allora, propongo un bel sondaggio per sapere con quale televisore giocate alla nostra amata Ps3.Vi prego di dare un'opzione che rispecchi la verità e non fare "gli sboroni" //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif dicendo di avere un FullSuper mega ultra HD da 90 pollici.;p

Una volta fatta la scelta riportate, se possibile, il modello, pollici, e impressioni, ovvero se vi trovate bene e se siete soddisfatti.

Io la uso in camera mia con un 32" samsung HD, più tardi vi dirò quale modello, e sono soddisfattissimo, lo comprai nel 2006 a 1499 euro! oggi se riuscissi a venderlo a 400 euro fare un 'affare.

 
bel sondaggio, sai quanti sboroni ora ci saranno.

io usa un tv tubo catodico della Grundig(credo si scriva così) di 16" più o meno, non ricordo.

quindi potete immaginare che dettaglio grafico...

 
Usare la PS3 su un CRT significa buttare i soldi... come si fa a spercare 600€ per giocare una console che fa dell'alta definizione il suo punto di forza su un CRT???

Prima conviene prendersi anche un piccolo LCD(risparmiando anche un pò) e poi prendersi una PS3... sentire chi mi dice che su CRT gode lo stesso della ottima grafica mi fa sorridere...semplicemente perchè la PS3 non è fatta per i CRT...

Ovviamente capisco che tutti non possono permettersi di spendere molto, ma se uno spende 600€ per una console non dovrebbe avere problemi a prendersi un picco TVHD...

 
LG LCD Hd, mi accontento di quei 27 " //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Tra l' altro si abbina perfettamente alla ps3, è di color nero!^_^

 
Usare la PS3 su un CRT significa buttare i soldi... come si fa a spercare 600€ per giocare una console che fa dell'alta definizione il suo punto di forza su un CRT???
Prima conviene prendersi anche un piccolo LCD(risparmiando anche un pò) e poi prendersi una PS3... sentire chi mi dice che su CRT gode lo stesso della ottima grafica mi fa sorridere...semplicemente perchè la PS3 non è fatta per i CRT...
ma hai detto quale usi tu?

intanto la ps3, a tempo debito anche la tv...

 
Ragazzi, ma già al terzo topic una polemica? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/laugh.png Su, state calmini, sennò facciamo dispèiacere a Predicatore che ha aperto il thread con sondaggio...

Mannaggia a Morris... //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/laugh.png

Io per adesso uso:

Samsung SyncMaster930MP, monitor tv, godo del HDready, ma su un 21" (o 22", non ricordo), connesso tramite component.

Ottima visione, ma dato che il tv è 4:3, io vedo tutto con le bande nere sopra e sotto e dato che riscala, soffro di un po di aliasin anche quando non dovrei, infatti mi sto per prendere questo:

http://compraonline.mediaworld.it/webapp/wcs/stores/servlet/ProductDisplay?catalogId=20000&storeId=20000&productId=335553&langId=-1&category_rn=13951

 
Io gioco con il samsung full hd L86MBD da 40"! Inutile dire che sono pienamente soddisfatto! Ho avuto occasione di giocare con la PS3 collegata ad un tubo catodico e devo dire che la differenza è abissale!!!

 
E' vero che la ps3 è sprecata con un crt, ma se magari uno vuole giocare con determinati giochi ed è sprovvisto di un lcd, rimane con l'angoscia, almeno con un crt fa qualcosa, poi inseguito provvederà a un lcd...

Poi dipende molto dallo stile di vita di una persona, se per caso uno prima vuole comprarsi una tv ad alta risloluzione, ma sa che la usa poco (apparte giocare), ma al momento è sprovvisto di una console next-generation nn gli conviene affatto...

 
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