Tipo: Nazionali
Federazione: UEFA
Organizzatore: UEFA
Cadenza: Biennale
Apertura: Settembre
Chiusura: Giugno
Partecipanti: 55
Sito Internet: https://it.uefa.com/uefanationsleague/index.html
Formazione dei gironi
Trofeo del vincitore
La UEFA Nations League, in italiano Lega delle nazioni, è un torneo calcistico con cadenza biennale, che si svolge tra le Nazionali affiliate alla confederazione europea. La prima edizione ha avuto inizio nel settembre 2018, dopo il Mondiale. Per la sua struttura, la competizione ridurrà il numero delle amichevoli internazionali tra nazionali europee previste dal calendario della FIFA. Oltre all'assegnazione del titolo, la Nations League, quando previsto, determinerà alcune delle partecipanti al campionato d'Europa (a cominciare dall'edizione 2020).
Storia
Da alcuni anni le federazioni nazionali europee assieme a commissari tecnici, giocatori e tifosi avevano maturato la consapevolezza che le partite amichevoli non garantivano un livello competitivo adeguato rispetto alle partite ufficiali di qualificazione per il campionato europeo e il campionato mondiale di calcio. Per questo le federazioni avevano richiesto alla UEFA di ripensare a livello globale l'organizzazione delle partite per nazionali all'interno della cornice rappresentata dal calendario per gare delle nazionali. In altri termini serviva una competizione in grado di aiutare il massimo organo calcistico europeo a realizzare il suo obiettivo dichiarato di migliorare gli standard di qualità del calcio a livello di nazionali, al contempo mantenendo l'equilibrio tra club e nazionali.
Ampie consultazioni e discussioni sono iniziate nel 2011 in occasione del Meeting Strategico a Cipro e sono proseguite in occasione di una serie di incontri del Top Executive Programme nei successivi tre anni tra cui la riunione dei segretari generali UEFA a Stoccolma nel 2013, il Meeting Strategico UEFA a Dubrovnik nel 2014, diverse riunioni della Commissione Competizioni per Squadre Nazionali UEFA e infine in una serie di incontri regionali sempre del Top Executive Programme in Europa.
Nell'ottobre del 2013, il presidente della Federazione calcistica norvegese Yngve Hallén confermò le voci riguardo alla creazione di una nuova competizione per nazionali affiliate all'UEFA, ma avvisò che si trattava ancora di un semplice progetto.
L'idea della Lega delle Nazioni UEFA è quella della divisione delle nazionali in 4 gruppi di merito la cui composizione è stata, limitatamente alla prima edizione, basata sul ranking dato dai risultati nelle qualificazioni a girone per il campionato mondiale di calcio 2018. La composizione dei gruppi di merito viene modificata dopo ogni edizione con promozioni e retrocessioni in altri gruppi a seconda dei risultati delle partite della prima fase. Inoltre, al fine di non intaccare il calendario né delle qualificazioni né della fase finale del Mondiale e dell'Europeo fu proposto di disputare le partite nelle giornate attualmente dedicate alle amichevoli internazionali, il cui ruolo ed efficacia avevano come detto mostrato i loro limiti.
Nel marzo del 2014, il segretario generale dell'UEFA Gianni Infantino dichiarò che uno dei benefici della proposta era quello di favorire le nazionali meno prestigiose facendole giocare contro squadre di alto profilo anche nelle partite non di qualificazione, visto che di solito nelle amichevoli si sfidavano squadre di pari livello. La Football Association attraverso il segretario Greg Dyke dichiarò che la proposta era molto attrattiva, in quanto la nazionale inglese poteva disputare sempre partite contro nazionali di alto livello, mentre tramite il segretario generale Steve Martens disse che le nazioni a basso ranking potranno godere di maggiori introiti derivanti dalla centralizzazione dei diritti televisivi.
La Lega delle Nazioni UEFA fu quindi approvata all'unanimità dalle 54 federazioni membri nel XXXVIII Congresso ordinario dell'UEFA tenutosi ad Astana, in Kazakistan, il 27 marzo 2014.
Formula
Il format e il calendario della Lega delle Nazioni UEFA è stato ufficialmente approvato dal Comitato Esecutivo dell'UEFA il 4 dicembre 2014. Stando al format approvato, le 55 squadre nazionali affiliate all'UEFA sono state per la prima edizione ripartite in 4 leghe in base al Coefficiente nel ranking UEFA per Nazionali (utilizzando la classifica calcolata dopo la conclusione delle qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2018): le prime 12 Nazionali sono assegnate alla Lega A (suddivisa in 4 gironi da 3 squadre), le successive 12 Nazionali alla Lega B (anch'essa con 4 gironi da 3 squadre), le successive 15 Nazionali alla Lega C (composta da 1 girone da 3 squadre e da 3 gironi da 4 squadre), e le restanti 16 Nazionali in Lega D (formata da 4 gironi da 4 squadre). Per le edizioni successive alla prima la composizione delle quattro leghe è determinata con un meccanismo di promozioni/retrocessioni, spiegato sotto.
Le squadre di ciascun girone si affrontano l'un l'altra in gare di andata e ritorno, che si svolgono tra settembre e novembre dell'anno precedente alla fase finale del torneo (quindi in un anno pari, essendo la fase finale fissata in un anno dispari).
Nella Lega A, le 12 Nazionali si sfidano per ottenere il titolo di campione del torneo. Le squadre vincitrici dei 4 gironi della Lega A si qualificano per la Final Four (ossia la fase finale), che è disputata a eliminazione diretta a gara secca (con semifinali stabilite tramite sorteggio e la finale) nel mese di giugno di un anno dispari, e la vincitrice della finale viene proclamata campione della lega. Le partite della final four vengono disputate in uno dei quattro paesi delle finaliste scelto dopo la fine della fase a gironi.
In tutte le leghe sono previsti dei meccanismi di promozione e retrocessione: in ciascuna di esse, le 4 vincitrici dei rispettivi gironi (ad eccezione della Lega A) vengono promosse nella Lega superiore, mentre le 4 squadre classificatesi all'ultimo posto nei rispettivi gironi (ad eccezione della Lega D) retrocedono nella Lega inferiore.
I gironi della lega A prevedono 3 squadre e quindi 6 partite in tutto per ciascun girone, disputate a gruppi di due, a pochi giorni di distanza, nei mesi di settembre, ottobre e novembre. Questo significa che in ciascun gruppo di due partite solo una delle tre squadre di un girone disputa entrambe le partite, mentre le altre 2 squadre ne disputano solo una. Per avere un impegno equilibrato tra le squadre del girone, quelle per cui è prevista una sola partita disputano un incontro amichevole con altre squadre nella stessa situazione di altri gironi. Questo significa che tecnicamente il numero di partite amichevoli viene significativamente ridotto ma non annullato; inoltre, la collocazione di queste amichevoli in parallelo con lo svolgimento di un torneo competitivo dovrebbe comunque accrescerne l'importanza e stimolare la motivazione a ben fare.
Campionato Europeo di calcio
La Lega delle Nazioni UEFA è inoltre connessa, quando si svolge nel biennio che termina nell'anno previsto per esso, con le qualificazioni all'europeo di calcio. In particolare la nuova competizione mette in palio quattro posti per le fasi finali dello storico torneo continentale. La competizione e gli emendamenti proposti al format delle qualificazioni, applicati a partire da EURO 2020, sono il frutto di un processo consultivo iniziato nel 2011 con le federazioni affiliate alla UEFA. Con l'introduzione della UEFA Nations League, le classiche qualificazioni al campionato europeo iniziano nel mese di marzo dell'anno successivo ai mondiali (e non più nel mese di settembre dell'anno dei mondiali) e terminano nel mese di novembre dello stesso anno; il format resta pressoché invariato, ma assegna soltanto 20dei 24 posti per la fase finale dell'europeo, mentre gli altri 4 sono determinati tramite la Lega delle Nazioni UEFA nel seguente modo.
Ciascuna Lega del nuovo torneo ha diritto ad una squadra qualificata a testa per l'europeo. Per stabilire quali saranno, nel mese di marzo dell'anno dell'europeo vengono disputati quattro play-off separati (uno per ogni Lega), a cui prendono parte le vincitrici dei 4 gironi di ciascuna Lega, per un totale di 16 squadre coinvolte. Se la vincitrice di un girone si è già qualificata di diritto all'europeo tramite il classico torneo di qualificazione, allora viene sostituita dalla prima squadra non qualificata con il ranking più alto limitatamente alla Lega d'appartenenza; nel caso limite in cui tutte le squadre di una determinata Lega dovessero risultare già qualificate, si procede a valutare quelle della Lega immediatamente inferiore, fino ad esaurimento dei posti assegnabili. I play-off si disputano esattamente come la Final Four del torneo, ma con la differenza che gli accoppiamenti delle semifinali sono predeterminati (secondo i risultati dello stesso torneo conclusosi l'anno precedente, anno per l'appunto dispari), con la 1ª miglior classificata che incontra la 4ª e la 2ª che affronta la 3ª, le due vincenti si affrontano poi nella finale del play-off; le vincitrici delle finali dei quattro play-off si qualificano per la fase finale dell'europeo. Il sorteggio della prima edizione si è svolto il 24 gennaio 2018 a Losanna.
Inoltre, le squadre vincitrici dei gironi della Lega A sono sorteggiate, all'interno delle qualificazioni all'Euro, nei gironi da 5 squadre.
Fonte: Wikipedia
Albo d'oro
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