Viaggio Giappone

[Capitan Brod Brega]

Vorrei dedicare almeno un giorno ciascuno a Shinjuku (dove alloggerò), Shibuya e Akihabara. Preferisco restare in città e non allontanarmi, e il quartiere Nippori che mi hai suggerito mi attira molto dalle foto viste su Google immagini, si vede che non è il Centro della città e ci sono delle strade che ricordano un pò quelle che si vedono negli anime. Molto interessante. In cinque giorni riesco a vedere e godermi le zone più importanti della città?

Ce la fai sì, ci sono anche molti altri quartieri interessanti che potresti visitare in 5 giorni.

Shinjuku e Shibuya li farei nel tardo pomeriggio/sera perchè si illuminano e migliorano notevolmente, soprattutto Shinjuku va fatta di notte e vai pure tranquillo a Kabukicho (quartiere yakuza) che non ti succede assolutamente niente ed è caratteristico.

Akihabara dopo le 20:00 è un mortorio quindi assolutamente non pensare di farci serata.

Io consiglio di visitare luoghi più turistici la mattina:

Parco di Ueno

Asakusa

zona imperiale

ecc

E la sera vai a Shinjuku, Roppongi (se vuoi andare in discoteca), con Shibuya potresti anticipare e passarci pomeriggio e sera proprio perchè c'è molto giro di gente ed è interessante da vedere prima che i negozi chiudano idem Harajuku (la via Takeshi Dori è piena di negozi folli ed unici) che essendo quartiere per lo shopping va vista entro le 20:00.

Altro consiglio è "perditi". Metti scarpe comode e vai, cammina, esplora, le sorprese migliori si trovano nelle stradine percorse casualmente. Tanto c'è 0 rischio criminalità per strada e se ti perdi ti fai aiutare da qualcuno, non vi capirete ma ti sbudelli dalle risate, poi generalmente si fanno in quattro per aiutarti anche se non riescono a comunicare (hanno un inglese da cani, i gesti ti salveranno, ti divertirai ).

Beh, penso dipenda dagli interessi, perchè io ci sono stato un pò di anni fa e della lista di cose che volevo vedere, molte le ho scartate per mancanza di tempo e partivamo la mattina per tornare in hotel la sera. Comunque, come suggerito dall'altro utente, vicino a Tokyo ci sono molte città facilmente raggiungibili in treno ( io feci Nikko, Hakone ed un'altra poco sotto Tokyo di cui mi sfugge il nome).
*Piccolo OT

Ma quindi tu abiti a Tokyo? Non l'avevo notato prima. Com'è la vita da immigrato in Giappone? Mi hanno sempre raccontato che da turista ti trattano con i guanti (infatti mi trovai benissimo, persone per strada che si fermavano a consigliarci, ecc ecc), mentre se vuoi viverci la situazione è diametralmente opposta e ci sono non poche difficoltà.

Avendoci abitato per 2 anni posso dirti che il problema principale è la difficoltà nel prendere il visto lavorativo. Non è facile, servono diversi requisiti (laurea, esperienza di tot anni..) e non è semplice trovare un'azienda disposta a fartelo. Infatti è un paese che sconsiglio (o meglio ce ne sono altri molto più facili) per uno che vuole andare all'estero alla ricerca di lavoro a meno che non si è specializzati in qualcosa di particolare.

Per prendere casa in affitto pure è una sbatta, tanta burocrazia (e soldi da anticipare)....ad un mio amico hanno chiamato a casa in Italia la sorella per avere conferma che fosse il fratello

Anche con la banca ci sono inghippi. Pur potendo aprire un conto presso una banca giapponese non ti danno la carta di credito, devi avere particolari requisiti (non comuni). La carta di credito torna utile perchè ci sono alcuni contratti come quello per il cellulare o ad esempio di internet casa si possono pagare soltanto tramite carta di credito; per uno che lavora e guadagna in yen capite che dover usare la carta di un conto italiano (e non tutte sono accettate) è una bella seccatura, costa di più per via dei cambi valuta.

 

[Meruem]

Ce la fai sì, ci sono anche molti altri quartieri interessanti che potresti visitare in 5 giorni.Shinjuku e Shibuya li farei nel tardo pomeriggio/sera perchè si illuminano e migliorano notevolmente, soprattutto Shinjuku va fatta di notte e vai pure tranquillo a Kabukicho (quartiere yakuza) che non ti succede assolutamente niente ed è caratteristico.

Akihabara dopo le 20:00 è un mortorio quindi assolutamente non pensare di farci serata.

Io consiglio di visitare luoghi più turistici la mattina:

Parco di Ueno

Asakusa

zona imperiale

ecc

E la sera vai a Shinjuku, Roppongi (se vuoi andare in discoteca), con Shibuya potresti anticipare e passarci pomeriggio e sera proprio perchè c'è molto giro di gente ed è interessante da vedere prima che i negozi chiudano idem Harajuku (la via Takeshi Dori è piena di negozi folli ed unici) che essendo quartiere per lo shopping va vista entro le 20:00.

Altro consiglio è "perditi". Metti scarpe comode e vai, cammina, esplora, le sorprese migliori si trovano nelle stradine percorse casualmente. Tanto c'è 0 rischio criminalità per strada e se ti perdi ti fai aiutare da qualcuno, non vi capirete ma ti sbudelli dalle risate, poi generalmente si fanno in quattro per aiutarti anche se non riescono a comunicare (hanno un inglese da cani, i gesti ti salveranno, ti divertirai ).

Avendoci abitato per 2 anni posso dirti che il problema principale è la difficoltà nel prendere il visto lavorativo. Non è facile, servono diversi requisiti (laurea, esperienza di tot anni..) e non è semplice trovare un'azienda disposta a fartelo. Infatti è un paese che sconsiglio (o meglio ce ne sono altri molto più facili) per uno che vuole andare all'estero alla ricerca di lavoro a meno che non si è specializzati in qualcosa di particolare

Per prendere casa in affitto pure è una sbatta, tanta burocrazia (e soldi da anticipare)....ad un mio amico hanno chiamato a casa in Italia la sorella per avere conferma che fosse il fratello

Anche con la banca ci sono inghippi. Pur avendo hai un conto non ti danno la carta di credito, devi avere particolari requisiti (non comuni). La carta di credito torna utile perchè ci sono alcuni contratti come quello per il cellulare o ad esempio di internet casa obbligano a pagare con carta di credito; per uno che lavora e guadagna in yen capite che dover usare la carta di un conto italiano (e non tutte sono accettate) è una bella seccatura, costa di più per via dei cambi valuta.

Post da incorniciare, ora mi salvo tutte le informazioni che mi hai dato. Visiterò quei quartieri nelle parti di giornata che mi hai indicato. Comunque sì, ho tanta voglia di esplorare la città lasciandomi guidare semplicemente dai miei piedi, sono sicuro che sarà un'esperienza unica. Grazie mille per queste informazioni importantissime. Deve essere stata una bella esperienza per te vivere là, ti invidio

 

[Revolver Ocelot]

Avendoci abitato per 2 anni posso dirti che il problema principale è la difficoltà nel prendere il visto lavorativo. Non è facile, servono diversi requisiti (laurea, esperienza di tot anni..) e non è semplice trovare un'azienda disposta a fartelo. Infatti è un paese che sconsiglio (o meglio ce ne sono altri molto più facili) per uno che vuole andare all'estero alla ricerca di lavoro a meno che non si è specializzati in qualcosa di particolare.

Per prendere casa in affitto pure è una sbatta, tanta burocrazia (e soldi da anticipare)....ad un mio amico hanno chiamato a casa in Italia la sorella per avere conferma che fosse il fratello

Anche con la banca ci sono inghippi. Pur potendo aprire un conto presso una banca giapponese non ti danno la carta di credito, devi avere particolari requisiti (non comuni). La carta di credito torna utile perchè ci sono alcuni contratti come quello per il cellulare o ad esempio di internet casa si possono pagare soltanto tramite carta di credito; per uno che lavora e guadagna in yen capite che dover usare la carta di un conto italiano (e non tutte sono accettate) è una bella seccatura, costa di più per via dei cambi valuta.

Insomma, è un paese serio che non concede tutto a tutti se non vi sono delle solide garanzie, ecco perché agli Italiani non piace

 

[Kindrakal]

0 rischio criminalità, ma 100% rischio bombe da parte della nord corea

Ma anche dagli americani, sai è difficile perdere le vecchie abitudini

 

[Capitan Brod Brega]

Insomma, è un paese serio che non concede tutto a tutti se non vi sono delle solide garanzie, ecco perché agli Italiani non piace

Molti aggirano il problema sposandosi la prima che capita ...visto matrimoniale e vai. Con quel visto in mano poi hai la strada spianata, puoi fare anche quei lavori dove non è necessaria laurea o specializzazione.

Sono daccordo con te, sposo la linea giapponese che però andrebbe resa un po' meno rigida (ad esempio ad un mio amico cuoco da 8 anni non ha ricevuto il visto perchè servono 10 anni di esperienza).

Il mio monito era per anticipare una domanda che mi hanno fatto in molti “l'Italia fa schifo voglio vivere in Giappone, è difficile?”.... bè insomma: serve un bel gruzzolo da parte perchè c'è da anticipare più di qualche spesa, competenze ed anni di esperienza, inoltre a meno che non si lavori per aziende estere con aziende estere, bisogna sapere il giapponese ad un livello alto (senza almeno l' N2 non c'è trippa per gatti, ma per avere l'N2 servono anni di studio intensivo del jappo). Dimenticavo che senza un visto non potresti vagare per il Giappone a cercare lavoro (scrivo potresti, capitemi ), perciò o te lo trovi dall'Italia contattando aziende o vai come fanno in molti a frequentare una scuola di lingue in Giappone (ovviamente a pagamento, non proprio economico) prendendo il visto studentesco e poi puoi cercare (e pure lavorare part time), questa cosa ti dà anche più chance perchè per il convertimento del visto a lavorativo la procedura burocratica è più facile rispetto a fare un visto dal nulla.

0 rischio criminalità, ma 100% rischio bombe da parte della nord coreaMa anche dagli americani, sai è difficile perdere le vecchie abitudini

Altro che la coltellata dal rapinatore, se devi morire bisogna farlo col botto

 

[Anancuras]

Molti aggirano il problema sposandosi la prima che capita ...visto matrimoniale e vai. Con quel visto in mano poi hai la strada spianata, puoi fare anche quei lavori dove non è necessaria laurea o specializzazione.
Sono daccordo con te, sposo la linea giapponese che magari andrebbe resa un po' meno rigida (ad esempio ad un mio amico cuoco da 8 anni non ha ricevuto il visto perchè servono 10 anni di esperienza) ma tutela in primis proprio l'emigrato ( ...comunque le porchette ci stanno è, non siamo difronte ad un sistema privo di difetti).

Loro accettano stranieri se hanno competenze che i giapponesi non possono soddisfare, a parità di skill privilegiano il giapponese e sta cosa ha senso perchè l'immigrazione incontrollata come ci martellano da anni alla TV (altrimenti sei un razzista populista) crea disordine sociale, più concorrenza genera salari al ribasso, come già si sta verificando in Italia ed aumenterà.

Il mio monito era per anticipare una domanda che mi hanno fatto in molti “l'Italia fa schifo voglio vivere in Giappone, è difficile?”.... bè insomma: serve un bel gruzzolo da parte perchè c'è da anticipare più di qualche spesa, competenze ed anni di esperienza, inoltre a meno che non si lavori per aziende estere con aziende estere, bisogna sapere il giapponese ad un livello alto (senza almeno l' N2 non c'è trippa per gatti, ma per avere l'N2 servono anni di studio intensivo del jappo). Dimenticavo che senza un visto non potresti vagare per il Giappone a cercare lavoro (scrivo potresti, capitemi ), perciò o te lo trovi dall'Italia contattando aziende o vai come fanno in molti a frequentare una scuola di lingue in Giappone (ovviamente a pagamento, non proprio economico) prendendo il visto studentesco e poi puoi cercare (e pure lavorare part time), questa cosa ti dà anche più chance perchè per il convertimento del visto a lavorativo la procedura burocratica è più facile rispetto a fare un visto dal nulla.

Altro che la coltellata dal rapinatore, se devi morire bisogna farlo col botto

Mai dire mai, ma non voglio trasferirmi in Giappone, la mia era più curiosità.

Mentre a livello di socializzazione? Da turista mi ė sempre andata bene, ricordo che c'è un bar famoso dove ci sono tanti turisti (tra l'altro durante la vacanza incontrai 5-6 italiani tra tutte le città ) ed i giapponesi che sanno l'inglese ci andavano per socializzare.

Mentre vivendo li com'ė andata?

 

[Capitan Brod Brega]

Mai dire mai, ma non voglio trasferirmi in Giappone, la mia era più curiosità.
Mentre a livello di socializzazione? Da turista mi ė sempre andata bene, ricordo che c'è un bar famoso dove ci sono tanti turisti (tra l'altro durante la vacanza incontrai 5-6 italiani tra tutte le città ) ed i giapponesi che sanno l'inglese ci andavano per socializzare.

Mentre vivendo li com'ė andata?

E' un popolo timido (se sobrio ) quindi normalmente che ti venga qualcuno a parlare di spontanea volontà è difficile, specie a Tokyo dove sono abituati a vedere stranieri e non sei una chimera misteriosa.

Come regola più vai a sud più sono calorosi, ad Osaka (famosa in Giappone per essere città di chiacchieroni) confermo che attacchi bottone più facilmente.

Poi dipende se sei nei baretti dopo qualche birra socializzano tutti e ti spisci dal ridere perchè sono gente buffa , ma anche con gente sobria ho bei ricordi : una volta ero in sala giochi ed un tizio mai visto improvvisamente decide di spiegarmi un gioco di carte (di quelli complicatissimi con una valanga di regole ) con una pazienza ed un sorriso raro, regalandomi pure una 40ina di carte....insomma la gente è fatta in modo diverso ma mi sono sempre trovato a mio agio.

Come dici esistono bar ed eventi con stranieri dove va gente appositamente per fare pratica con l'inglese.

 

[Revolver Ocelot]

Leggo su wikipedia che per ottenere la certificazione linguistica giapponese di livello N2, per chi è completamente a digiuno di kanjii, ci vogliono dalle 1600 alle 2800 ore di studio :zonk2:

 

[The_BACH]

Leggo su wikipedia che per ottenere la certificazione linguistica giapponese di livello N2, per chi è completamente a digiuno di kanjii, ci vogliono dalle 1600 alle 2800 ore di studio :zonk2:

La mia raggazza deve prendere l'N2 e confermo che rimanendo solo in Italia è quasi impossibile ottenere risultati decenti per prepararsi al test.

Immaginatevi l'N1

 

[Capitan Brod Brega]

La mia raggazza deve prendere l'N2 e confermo che rimanendo solo in Italia è quasi impossibile ottenere risultati decenti per prepararsi al test.
Immaginatevi l'N1

Soprattutto per il parlato è necessario stare la per un po', ho visto gente con anni di università andare in Giappone e non riuscire a strecciare una parola per mesi, proprio perchè bisogna essere nel contesto. Ha una grammatica totalmente diversa dall'italiano, parole e frasi usate in contesti non traducibili che anche se l'hai studiata per anni non viene naturale usare, serve tempo.

L'N1 visto che è pieno di kanji usati rarissimamente anche molti giapponesi sarebbero in difficoltà a darlo.