Ufficiale Welcome to Pagliacciopoli

[Chris³]

Almeno da come ero rimasto ad oggi pomeriggio (ieri sarebbe meglio dire) è stato Gazzosa a cambiare le carte in tavola, togliendo a Rajang il ruolo di allenatore dopo che si erano sostanzialmente messi d'accordo per il duplice ruolo.

Infatti guarda, delle tante ipotesi io tendo a credere più a questa. Semplicemente per un fatto, Rangnic si è capito che vuole tornare ad allenare, ma è chiaro che se non ti chiama nessuno, invece di stare a casa sul divano, fai il DT e prendi soldi. Chiaro che nel momento in cui è venuta a mancare la possibilità di allenare, se doveva venire per fare il DT sta a casa sua in Germania. Lui vuole tornare tornare in panchina, lo chiamasse pure il Panatinaikos accetterebbe, si è capito chiaramente.

Lato nostro fa ridere i polli che il Pelato dica che Pioli è la prima scelta e che i media si sono inventati tutto, quando perfino Boban è saltato perchè evidentemente era tutto APPARECCHIATO da mesi

 

[Provolone]

Certo potrebbe anche essere quella la causa, anche se mi sembra trano che uno decide di tenere un allenatore e manco ci parla. Comunque sia situazione assurda in cui si è infilato mani e piedi Gazidis, avesse fegato dovrebbe chiamare Boban e chiedergli scusa. Alla fine sia lui che Maldini non erano contrari in principio, non erano solo daccordo sui tempi e modi, se aspettava la fine del campionato per vedere se migliorava o no la squadra manco loro avrebbero avuto da ridire; da uomini seri quali sono (soprattutto Boban) avrebbero riconosciuto il doppio fallimento Giampaolo-Pioli senza problemi.

 

[FlareZero]

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[Rincewind]

Perché tutta questa fretta nel rinnovarlo? E se facciamo pessime prestazioni nelle ultime partite?
Se in autunno, con ritmi maggiori, la squadra arranca?
Ricordiamoci che Giampaolo è stato mandato via dopo una manciata di partite. Idem Montella al suo secondo anno. Mah.
Il fatto che abbiano previsto uno stipendio da 2 milioni fino al 2022 lascia pensare che gli diano fiducia incondizionata. Forse.

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[Provolone]

11 ore fa, FlareZero ha scritto:

Lui in basso e tutti gli altri in piedi attorno a lui...sbaglio o sembra l’inizio di una gangbang? 

 

[FrankoBeatz]

Lui in basso e tutti gli altri in piedi attorno a lui...sbaglio o sembra l’inizio di una gangbang? 

 

[TStark]

Io un 10 euro di scomessa sul'esonoro di pioli e l'arrivo di spaletti prima di natale la farei. Le probabilità sono sopra l'80%

Edit: aggiungo anche Sarri alla lista dei possibili sostituti.

 

[Provolone]

Io un 10 euro di scomessa sul'esonoro di pioli e l'arrivo di spaletti prima di natale la farei. Le probabilità sono sopra l'80%

Minchia poveraccio gli vuoi proprio male

Io penso che dovesse andare male questa volta la proprietà (e non Gazidis attenzione, perché è salito sul carro non potrà girare la testa dall'altra parte, troppo comodo sennò) non perdonerebbe, lo sceglierebbe lei e sarà straniero sicuro. E qualche testa a livello dirigenziale volerebbe.

 

[TStark]

Minchia poveraccio gli vuoi proprio male

Io penso che dovesse andare male questa volta la proprietà (e non Gazidis attenzione, perché è salito sul carro non potrà girare la testa dall'altra parte, troppo comodo sennò) non perdonerebbe, lo sceglierebbe lei e sarà straniero sicuro. E qualche testa a livello dirigenziale volerebbe.

Non è questione di volergli male, è la sua storia che ci insegna che è un allentore che ha fatto poco o nulla ed e sempre stato esonato in meno di 2 anni.

 

[Provolone]

Non è questione di volergli male, è la sua storia che ci insegna che è un allentore che ha fatto poco o nulla ed e sempre stato esonato in meno di 2 anni.

Vero, speriamo che questa esperienza "shock" gli abbia fatto fare quel salto di qualità, perché comunque ha avuti anche molti momenti positivi in carriera (ricordo così su due piedi la serie positiva con l'Inter appena arrivato, poi ci fu il crollo...) che però effettivamente duravano poco. Almeno all'inizio del nuovo campionato merita fiducia dai

 

[Utente cancellato 37287]

Io un 10 euro di scomessa sul'esonoro di pioli e l'arrivo di spaletti prima di natale la farei. Le probabilità sono sopra l'80%

Non so se sarà Spalletti però ci pensavo anch'io, non so se con rangnick l'avrebbero fatto ma pioli sarà il primo a saltare se le cose dovessero andare meno bene del previsto

 

[Heinrich]

Non è questione di volergli male, è la sua storia che ci insegna che è un allentore che ha fatto poco o nulla ed e sempre stato esonato in meno di 2 anni.

Però bisogna anche contestualizzare le varie esperienze. Io non me la sento di dire che all'Inter ed alla Fiorentina la responsabilità fu sua, almeno non la responsabilità principale.

 

[~Gray Føx™]

La squadra di Stefano Pioli è l'unica della Serie A a non aver mai perso una partita, ottenendo 30 punti (9 vittorie e 3 pareggi). Ha segnato come nessun altro in Europa (35 reti in 12 partite e subendone 12).

 

[FlareZero]

Bene, almeno non la snobberanno.

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[~Gray Føx™]

Spoiler

Il Mister ha iniziato a riprendere gli allenamenti come solo lui sa fare :Ibraok:

 

[~Gray Føx™]

 Il  Milan di Pioli è da record, infatti, è imbattuto da 17 partite: superando un mito come Carlo Ancelotti, che nell’ultima stagione rossonera rimase imbattuto per 16 gare (12 vittorie e 4 pareggi dal 18 settembre al 27 novembre 2008).

I miracoli di Padre Pioli :Ibraok:

 

[~Gray Føx™]

Il Milan di Stefano Pioli è diventato un'armata invincibile: l'ultima sconfitta della squadra rossonera risale addirittura a 228 giorni fa, era l'8 marzo del 2020, il giorno precedente al primo lockdown dovuto alla diffusione del Coronavirus, quando il Diavolo perse per 2-1 in un desolato San Siro contro il Genoa di Nicola. Da allora, Ibrahimovic e compagni hanno inanellato una serie positiva impressionante, rivelandosi il club migliore d'Europa nel post quarantena generale: 21 risultati utili di fila, con 16 vittorie e 5 pareggi, 54 gol realizzati e solo 18 subiti in 21 partite, la bellezza di 8 cleen sheet e 53 punti potenziali realizzati, tra campionato ed Europa League.

LA REGINA D'EUROPA POST-LOCKDOWN. ERA DAL 1964... - Le medie? 2,5 gol realizzati a partita, solo 0.8 subiti, con 2.5 punti totalizzati a gara, dietro solo al Bayern campione d'Europa. Numeri incredibili, per una squadra che sta dominando la classifica della Serie A nel post lockdown ed è al vertice anche per quanto concerne tutti i campionati europei, unica imbattuta del Vecchio Continente: da quartultimo attacco della Serie A, con appena 28 reti segnate in 26 partite, a una media gol da scudetto, come non succedeva da dicembre 1964. Nelle ultime 21 gare, il Milan ha segnato per 19 volte due reti, mentre da da 20 va in gol consecutivamente.

ETA' MEDIA DA 23,6 ANNI - Ma i dati che forse fanno più piacere alla dirigenza rossonera sono quelli legati all'età media della squadra che scende in campo, perché sono quelli più futuribili e applicabili all'ottimo lavoro di mercato portato avanti da Maldini e Massara, sul solco lasciato da Zvone Boban: 23,6 anni, praticamente la squadra più giovane d'Europa, con il leader più vecchio. Un mix che fino a questo momento appare infallibile e che ha portato il Milan a guardare tutti dall'alto in basso in Italia, come non accadeva da un decennio.


Perdiamo con la Roma

 

[Chris³]

damn

 

[R.Zoro92]

Complimenti al nostro vice allenatore

 

[~Gray Føx™]

L'Equipe - Pioli: "Milan giovane ma serio e maturo. Normal one? La semplicità è una qualità importante"...​

In vista del match di Europa League contro il Lille, il tecnico rossonero, Stefano Pioli, ha rilasciato un’intervista al quotidiano francese L’Equipe. Ecco le sue dichiarazioni.
Se il Milan pensa allo Scudetto: “Se fossimo alla 32esima giornata in questa posizione direi di sì, invece mancano ancora tante partite e non dobbiamo deconcentrarci dal nostro obiettivo, che è quello di tornare in Champions”.
Sulle ambizioni del club: “Il progetto della proprietà è chiaro: non si guarda più al passato ma al presente e al futuro. Sono stati presi calciatori giovani e forti, l’obiettivo e fargli capire cos’è il Milan per riportare la squadra in alto, ai fasti di un tempo”.
Sul Lille e il suo allenatore: “Conosco bene le squadre di Galtier, quindi anche il Lille. L’ho affrontato in Europa League nel 2015-16 quando io allenavo la Lazio e lui il Saint-Étienne. Le sue squadre sono sempre ben messe in campo e sanno fare bene le due fasi. Là davanti hanno elementi di qualità, quindi dobbiamo stare attenti”.
Su Theo Hernandez: “È uno dei migliori terzini d’Europa, ha grandi qualità fisiche e tecniche. Sa leggere bene l’ultimo passaggio e ha le potenzialità per far male agli avversari anche da solo. Sta cercando di migliorarsi ogni giorno e lo sta facendo soprattutto nella fase difensiva. È un grande terzino, sono sodisfatto di quello che sta facendo ma può ancora migliorare. Non viene convocato in Nazionale? Sono sorpreso, ma non mi voglio intromettere in quelle nelle decisioni di Deschamps. La Francia ha tanti talenti, ma Theo meriterebbe la convocazione e sta lavorando per entrare nel giro della nazionale”.
Su Ibra e la sua personalità: “Non ho mai avuto problemi con calciatori di questo livello. So bene che quando Zlatan interviene in maniera autoritaria nei confronti dei compagni non lo fa per presunzione ma per il bene della quadra. In quei casi non intervengo ma la lo lascio fare, perché so che sta portando qualcosa di positivo all’interno dell’allenamento. È estremamente facile e bello lavorare con campioni come lui, perché hanno una gran dedizione al lavoro sia dentro che fuori dal campo”.
Sulla linea verde del Milan: “Giovani non vuol dire superficiali. Ho una squadra seria, responsabile e matura. Ci sono giocatori come Donnarumma, Kessie, Romagnoli e Calhanoglu che dentro il gruppo hanno una forte personalità”.
Sulla definizione di normal one: “La semplicità è una caratteristica importante. Ho le mie idee di calcio ma cerco sempre di adattarle ai giocatori che ho a disposizione. Non sono un integralista, cerco sempre di mettere il gruppo nelle migliori condizioni possibili per poter rendere, secondo le caratteristiche tecniche dei miei calciatori”.

 

[Hypnos]

Pioli positivo

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