Console War Xbox Series X|S vs PlayStation 5

  • Autore discussione Autore discussione BadBoy25
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c'è differenza fra una nuova ip di uno studio sconosciuto che usa il gamepass per diffondere il gioco piu possibile in modo che se possa parlare ,invece di una ip famosa tripla a con grossi investimenti dietro che ha come obiettivo quello di fatturare il piu possibile.
 
Giusto, generalizzando si cade sempre in errore. Spesso si parla in modo personale e non va bene, perché poi ci si attacca difendendo la propria tesi in base alle proprie esigenze personali che invece diventano centrali. Ho quindi messo una generica via di mezzo. Secondo me sì, molti un servizio del genere su PlayStation come tier più alto lo farebbero senza pensarci. E il mondo continuerebbe ad essere sostenibile lo stesso proprio perché sono accordi utili fatti senza un obbligo ma per scelta. E se mi dici così non hai capito il senso di quello che ho scritto.
Innanzitutto grazie per avermi risposto che sta' questione mi sta su da un po' e sei il primo che mi ribatte :asd:

Secondo me hai fatto una generalizazione (più giustificata nel tuo caso, sorry, ormai questa cosa dell' "attacco a categoria che in realtà non è una categoria" la vedo talmente spessso nel forum che alla fine sei stato tu il primo utente a cui ho voluto rispondere in merito, impropriamente a questo punto :asd:) fine a se stessa, più che altro perché gli utenti che ti controbattono comprendono anche (non tutti) utenti che (1) guardano male i servizi in generale, dove il GP è un estremo della scala e non l'unico male, e (2) non rientrano tra quelli che stanno facendo complimenti al Plus per Lies of P e non farebbero il GP comunque.
Questi sono gli utenti, per intenderci, che hanno parlato in modo dubbioso anche della mossa di Sony di mettere Forbidden West sul Plus molto presto (Sony che ha poi tolto FW dal catalogo ed è diventata molto più cauta nel mettere i suoi first party nel catalogo da allora, se non ricordo male, correggetemi se sbaglio).

Detto questo, è vero che al momento un servizio del genere su Playstation non esiste con la stessa forza dirompente che ha il GP, però è anche vero che IMHO i cataloghi del Plus disponibili non sono troppo dissimili come catagoria di utente target. Possiamo fare un discorso sul fatto che il GP è migliore del Plus Extra/Premium (lascio all'altro topic il giudizio, ma non stento a crederlo, anche solo guardando al prezzo e al discorso giochi al D1) e possiamo fare un discorso sul fatto che ci sono utenti che non sono abbonati al "Plus tier con catalogo" che probabilmente farebbero volentieri l'abbonamento al gamepass.

Diciamo che guiderei il discorso su questi punti al limite, non sul fatto che se il GP fosse su Playstation allora magicamente tutti quelli che ti rispondono qui cambierebbero opinione.
 
Entro per dire soltanto una cosa.

Lise of P annunciato sul PlayStation Plus -> Entusiasmo generale mese top

Lise of P day-one Game Pass 09/2023 -> Modello non sostenibile / giochi in affitto

Continuo a pensare che se i due servizi fossero strutturati in maniera più simile, in tanti lo avreste attivo (praticamente tutti) e verrebbero meno molti di quei discorsi legati al bene dell'industria. Semplicemente se ne usufruirebbe, quando utile, e pure con gusto.

Prendiamone atto. My 2 cents :sisi:
Perché su gp è uscito al lancio, non quasi due anni dopo. Non c'è nessun gomblotto.
 
Entro per dire soltanto una cosa.

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Lise of P day-one Game Pass 09/2023 -> Modello non sostenibile / giochi in affitto

Continuo a pensare che se i due servizi fossero strutturati in maniera più simile, in tanti lo avreste attivo (praticamente tutti) e verrebbero meno molti di quei discorsi legati al bene dell'industria. Semplicemente se ne usufruirebbe, quando utile, e pure con gusto.

Prendiamone atto. My 2 cents :sisi:
Sono due servizi profondamente diversi che erroneamente vengono paragonati solo perchè hanno la forma di catalogo digitale.
 
Innanzitutto grazie per avermi risposto che sta' questione mi sta su da un po' e sei il primo che mi ribatte :asd:

Secondo me hai fatto una generalizazione (più giustificata nel tuo caso, sorry, ormai questa cosa dell' "attacco a categoria che in realtà non è una categoria" la vedo talmente spessso nel forum che alla fine sei stato tu il primo utente a cui ho voluto rispondere in merito, impropriamente a questo punto :asd:) fine a se stessa, più che altro perché gli utenti che ti controbattono comprendono anche (non tutti) utenti che (1) guardano male i servizi in generale, dove il GP è un estremo della scala e non l'unico male, e (2) non rientrano tra quelli che stanno facendo complimenti al Plus per Lies of P e non farebbero il GP comunque.
Questi sono gli utenti, per intenderci, che hanno parlato in modo dubbioso anche della mossa di Sony di mettere Forbidden West sul Plus molto presto (Sony che ha poi tolto FW dal catalogo ed è diventata molto più cauta nel mettere i suoi first party nel catalogo da allora, se non ricordo male, correggetemi se sbaglio).

Detto questo, è vero che al momento un servizio del genere su Playstation non esiste con la stessa forza dirompente che ha il GP, però è anche vero che IMHO i cataloghi del Plus disponibili non sono troppo dissimili come catagoria di utente target. Possiamo fare un discorso sul fatto che il GP è migliore del Plus Extra/Premium (lascio all'altro topic il giudizio, ma non stento a crederlo, anche solo guardando al prezzo e al discorso giochi al D1) e possiamo fare un discorso sul fatto che ci sono utenti che non sono abbonati al "Plus tier con catalogo" che probabilmente farebbero volentieri l'abbonamento al gamepass.

Diciamo che guiderei il discorso su questi punti al limite, non sul fatto che se il GP fosse su Playstation allora magicamente tutti quelli che ti rispondono qui cambierebbero opinione.
Parere personale: userei i sistemi di abbonamento per i giochi che hanno finito il loro ciclo economico e non sono più disponibili sul mercato con una distribuzione di massa; gli si da un nuovo valore economico distribuendoli in maniera diversa. Soddisfi diverse esigenze in un colpo solo sia economiche che non. Insomma, stile MUBI se penso sempre al parallelismo con i sistemi di streaming video.

Oppure se lo si vuole impostare come il Gamepass, non puoi metterci al D1 giochi che mi costano XXX milioni per produrli ma roba più piccola a livello di investimento. Per esempio quello che fa Netflix.

Quindi in assoluto si può fare, non si può fare come lo fa Microsoft e nemmeno Microsoft lo rifarebbe come lo ha fatto dove il suo servizio non è MAI uscito da una logica commerciale espansiva.
 
Innanzitutto grazie per avermi risposto che sta' questione mi sta su da un po' e sei il primo che mi ribatte :asd:

Secondo me hai fatto una generalizazione (più giustificata nel tuo caso, sorry, ormai questa cosa dell' "attacco a categoria che in realtà non è una categoria" la vedo talmente spessso nel forum che alla fine sei stato tu il primo utente a cui ho voluto rispondere in merito, impropriamente a questo punto :asd:) fine a se stessa, più che altro perché gli utenti che ti controbattono comprendono anche (non tutti) utenti che (1) guardano male i servizi in generale, dove il GP è un estremo della scala e non l'unico male, e (2) non rientrano tra quelli che stanno facendo complimenti al Plus per Lies of P e non farebbero il GP comunque.
Questi sono gli utenti, per intenderci, che hanno parlato in modo dubbioso anche della mossa di Sony di mettere Forbidden West sul Plus molto presto (Sony che ha poi tolto FW dal catalogo ed è diventata molto più cauta nel mettere i suoi first party nel catalogo da allora, se non ricordo male, correggetemi se sbaglio).

Detto questo, è vero che al momento un servizio del genere su Playstation non esiste con la stessa forza dirompente che ha il GP, però è anche vero che IMHO i cataloghi del Plus disponibili non sono troppo dissimili come catagoria di utente target. Possiamo fare un discorso sul fatto che il GP è migliore del Plus Extra/Premium (lascio all'altro topic il giudizio, ma non stento a crederlo, anche solo guardando al prezzo e al discorso giochi al D1) e possiamo fare un discorso sul fatto che ci sono utenti che non sono abbonati al "Plus tier con catalogo" che probabilmente farebbero volentieri l'abbonamento al gamepass.

Diciamo che guiderei il discorso su questi punti al limite, non sul fatto che se il GP fosse su Playstation allora magicamente tutti quelli che ti rispondono qui cambierebbero opinione.
;)

La cosa bella di un minestrone come quello che ogni tanto si fa, è che delle volte si riesce per lo meno ad entrare nel merito di un dibattito che dovrebbe andare oltre le bandiere. Io non ho assolutamente in tasca la verità assoluta, e sappiamo come spesso dietro la nonnina con gli occhiali si celi il lupo cattivo.

Tutti questi discorsi sul modo che ha di Microsoft di far girare soldi nell'industria, nel valore che può dare alle sue produzioni e a me utente, interessano. Oh, l'anno prossimo uscirà il nuovo Forza Horizon. Vedremo come sarà il nuovo Fable, Clockwork? Dai, proviamo. Mi proponi il game pass? Figo. Quest'anno stiamo apprezzando un servizio con la S maiuscola e in tanti anni è qualcosa che ho visto crescere, fra alti e bassi. Può integrarsi sempre nelle abitudini di ciascuno e ogni momento della propria vita? Certo che no. Cosa aspettarci con la nuova direzione che sta prendendo la console? Scopriamolo, magari ci sarà qualcosa di positivo, ma se non si troverà la quadra un gigante così grosso può fare molti danni quando cade. La console no, ma Series X è pasantuccia, ha fatto rumore, un bel botto, ridiamoci sopra e archiviata la questione, ormai evidente a tutti, andiamo avanti, perché c'è tanto in arrivo.

Tutte le paure, secondo me, potrebbero nascere nel momento in cui una effettiva concorrenza sarà tra servizi stile game pass proposti da più entità (penso ad Amazon, Sony, MS, Epic) in cui se tu sviluppatore sei fuori, NON hai pubblico perché nessuno compra giochi. Ci arriveremo? Speriamo di no. Sarebbe un'enorme problema, perché influenzerà lo sviluppo, toccherà abitudini di fare videogiochi e detterà le regole. Rabbrividisco al penso e non vorrei mai mai mai un futuro del genere.

Conoscendo un po' le regole di quest'industria, sono sollevato e credo che non accadrà, per fortuna. Perché le esigenze degli utenti sono diverse, perché l'abbonamento alla Netflix mal si presta a questa forma di intrattenimento, perché la comodità è sacrosanta e ognuno può liberamente avere scelta di come e dove godere dei suoi contenuti.

Per questo ad oggi, e qui mi ricollego ai post di iaCCHe , il game pass rimane soltanto una delle tante modalità di proposta.

Quando tu parli di sostenibilità per Microsoft, io ti rispondo che già c'è grossa inflazione di giochi/prodotti lanciati a destra e a manca, free to play, per due spicci o in modo totalmente gratuito e in saldi sempre più pesanti e frequenti. Quindi, se quei soldi arrivano da MS o Epic, se dal day-one evento e poi anni di saldo o prezzi costanti alla Nintendo, è indifferente, sono progetti da milioni di dollari, centinaia, che devono rispondere a pure e sempre più avide esigenze di profitto.

Se non fosse per Epic non avremmo il prossimo titolo di Ueda (tutto bene?) e Alan Wake 2 (come senza PlayStation non avremmo visto Ico e Co. e Death Stranding), o i nuovi giochi nella grande accozzaglia di studi interni della nuova divisione Microsft Gaming.

In definitiva, e con tutta la tranquillità del mondo, critico fortemente l'ambiente di lavoro malsano che gran parte dell'ambiente delle grandi produzioni tripla A sta subendo, non il modello scelto da MS che per ora è assolutamente valido, interessante e pazzo.

Sono due servizi profondamente diversi che erroneamente vengono paragonati solo perchè hanno la forma di catalogo digitale.
Senza alcun tipo di polemica, davvero. PlayStation Plus nasce come alternativa al Game Pass e ha portato un vantaggio per gli utenti, fatta in un modo più tranquillo e sostenibile per Sony chiaramente con i suoi modi e tempi. Entrambi hanno un costo e un tipo di offerta. Sono in competizione e nel miglioramento generale per essere più attrattivi. Entrambi possono essere sostenibili e se non lo saranno... beh, cambierà qualcosa
 
Ultima modifica:
Parere personale: userei i sistemi di abbonamento per i giochi che hanno finito il loro ciclo economico e non sono più disponibili sul mercato con una distribuzione di massa; gli si da un nuovo valore economico distribuendoli in maniera diversa. Soddisfi diverse esigenze in un colpo solo sia economiche che non. Insomma, stile MUBI se penso sempre al parallelismo con i sistemi di streaming video.

Oppure se lo si vuole impostare come il Gamepass, non puoi metterci al D1 giochi che mi costano XXX milioni per produrli ma roba più piccola a livello di investimento. Per esempio quello che fa Netflix.

Quindi in assoluto si può fare, non si può fare come lo fa Microsoft e nemmeno Microsoft lo rifarebbe come lo ha fatto dove il suo servizio non è MAI uscito da una logica commerciale espansiva.
La cosa grave che si percepisce in molti commenti compreso questo e' che sembra che nel gamepass si è costretti ad andare tipo la scuola d'obbligo

Se studi terzi vanno nel gamepass e' perche gli conviene e non sappiamo quanto Microsoft spende titolo per titolo...Quindi per le aziende che entrano e' profittevole e sostenibile altrimenti nel gamepass non ci andrebbero...e' una cosa talmente elementare che non dovrei neanche stare qui a scriverla
Se non gli conveniva stare sul pass non avrebbero accettato..questo significa che microsoft paga e tanto

Se per lies of p faccio un esempio Microsoft per averli al day one sul pass ha sganciato 50/80 milioni di euro vedi che cambia tutto

L'errore che voi fate e' non ragionare sugli accordi individuali che fanno decidere a uno studio di entrare nel pass...sopratutto tutelarsi economicamente durante lo sviluppo e avere un paracadute nel caso di eventuali flop commerciali

Sembra ci vadano gratis e che la gente gioca ai loro giochi senza pagare

L'unico ragionamento corretto sarebbe valutare quanto ha pagato Microsoft per entrare nel pass al lancio e translare la cifra a quanto equivale in copie vendute a prezzo pieno togliendo tutte le varie percentuali agli store

Ma visto che Microsoft non dice quanto spende studio per studio o gioco per gioco per averli ,quelli che fate sono discorsi sostanzialmente inutili,senza alcun significato
 
Entro per dire soltanto una cosa.

Lise of P annunciato sul PlayStation Plus -> Entusiasmo generale mese top

Lise of P day-one Game Pass 09/2023 -> Modello non sostenibile / giochi in affitto

Continuo a pensare che se i due servizi fossero strutturati in maniera più simile, in tanti lo avreste attivo (praticamente tutti) e verrebbero meno molti di quei discorsi legati al bene dell'industria. Semplicemente se ne usufruirebbe, quando utile, e pure con gusto.

Prendiamone atto. My 2 cents :sisi:
Prendere atto di cosa? Stai creando una similitudine che non esiste. :asd:
Il problema del GP è esattamente includere i giochi al D1 andando a danneggiare quello che è il momento più importante per le vendite. Se i giochi uscissero sul GP a distanza di 12/18/24 mesi (come avviene nei vari tier del Plus, toh), quando ormai sono già state vendute milioni di copie a prezzo pieno, non ci sarebbero problemi e anzi potrebbe effettivamente avere un effetto positivo facendo conoscere il gioco a chi non lo avrebbe comprato e potrebbe piacergli e spingerlo a comprare il sequel.
 
Cioè sembra quasi poverini sono al lancio nel gamepass...quando se ci sono e' perché sono stati pagati una fracca di soldi durante lo sviluppo

Praticamente tutti discorsi fuffa,la fiera del no sense
Post automatically merged:

Il problema del GP è esattamente includere i giochi al D1 andando a danneggiare quello che è il momento più importante per le vendite.
Ecco di nuovo...poverini li mandano nei forni crematori...povere anime....e chi ci va nei forni firma pure una liberatoria per accettare questo infausto destino di guadagnare meno...in onore di tafazzi
 
Cioè sembra quasi poverini sono al lancio nel gamepass...quando se ci sono e' perché sono stati pagati una fracca di soldi durante lo sviluppo

Praticamente tutti discorsi fuffa,la fiera del no sense
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Ecco di nuovo...poverini li mandano nei forni crematori...povere anime....e chi ci va nei forni firma pure una liberatoria per accettare questo infausto destino di guadagnare meno...in onore di tafazzi
Oh, certo che per essere uno che si lamenta ogni tre post dei fanboy quarantenni che fanno console war hai un atteggiamento passivo-aggressivo niente male. :unsisi:
Ti è già stato risposto che il GP danneggia tutti i publisher perché il tempo non è una risorsa infinita e se Tizio ha un catalogo di cento titoli da giocare "gratis" e che si aggiorna continuamente - quindi con nuovi titoli da giocare che entrano ogni mese e senza sapere quando saranno rimossi dal servizio, quindi con l'esigenza di non rimandare eccessivamente la fruizione dei giochi che gli interessano - diminuisce il tempo per giocare altro, inclusi i titoli non compresi nel catalogo.
Del resto non è un caso che Xbox sia la piattaforma su cui si vende meno software. Risponderai: "quindi conviene entrare nel GP visto che tanto venderebbero poco". Controrispondo: "se non ci fosse il GP venderebbero tutti più giochi, magari anche con un profitto maggiore".
 
L'unico vero problema del game pass potrebbe essere nel momento in cui crescerà al tal punto da avere sempre più risorse da reinvestire per portare titoli grossi e attrattivi, così da invogliare nuovi utenti e, come un gigante, raggiungere la posizione di essere qualcosa di centrale nell'industria. Tanto che anche gli altri dovranno gettare secchiate di soldi per non perdere terreno, cosa che in un primo momento porterebbe a una nuova bolla/età dell'oro (come è stato all'inizio, e per Epic Store Vs Prime Gaming Vs Steam), per poi cristallizzarsi su un equilibrio di prodotti spazzatura e fallout generale.

Ma ad oggi non è possibile ipotizzare un qualcosa di cui sopra. I grandi sono Fortnite, Roblox, Minecraft, il mercato dei gatcha, GTA. Il resto sono briciole più grosse e briciole più piccole.

Speriamo quindi che il game pass resti vario e sostenibile, così lato interno magari si potrà lavorare con un po' più di tranquillità, e i piccoli progetti come Lies of P potranno farsi conoscere e venire sovvenzionati ANCHE attraverso le risorse di Microsoft (che è più vicina di altri a produrre i contenuti che ci piacciono). Senza per forza avere il mega tripla A tipico dei PlayStation Studios, con anche loro che si troveranno a dover affrontare sfide seppur diverse in un mercato sempre più saturo. I 900 licenziamenti del 2024 sono soltanto ulteriori avvisaglie di qualcosa che deve ridimensionarsi
 
Oh, certo che per essere uno che si lamenta ogni tre post dei fanboy quarantenni che fanno console war hai un atteggiamento passivo-aggressivo niente male. :unsisi:
Ti è già stato risposto che il GP danneggia tutti i publisher perché il tempo non è una risorsa infinita e se Tizio ha un catalogo di cento titoli da giocare "gratis" e che si aggiorna continuamente - quindi con nuovi titoli da giocare che entrano ogni mese e senza sapere quando saranno rimossi dal servizio, quindi con l'esigenza di non rimandare eccessivamente la fruizione dei giochi che gli interessano - diminuisce il tempo per giocare altro, inclusi i titoli non compresi nel catalogo.
Del resto non è un caso che Xbox sia la piattaforma su cui si vende meno software. Risponderai: "quindi conviene entrare nel GP visto che tanto venderebbero poco". Controrispondo: "se non ci fosse il GP venderebbero tutti più giochi, magari anche con un profitto maggiore".
ma sei serio? Cioè il gamepass sarebbe un servizio che succhia tempo e non fa comprare giochi esterni?

E allora tutti i vari fortnite,GTA online,genshin,Cod,Apex,league of Legends cosa sono?
Cancelliamo pure loro perché senza di loro la gente comprerebbe molto di più perché avrebbe molto più tempo?

A Lottare contro i mulini a vento c'era già Don Chisciotte
 
ma sei serio? Cioè il gamepass sarebbe un servizio che succhia tempo e non fa comprare giochi esterni?

E allora tutti i vari fortnite,GTA online,genshin,Cod,Apex,league of Legends cosa sono?
Cancelliamo pure loro perché senza di loro la gente comprerebbe molto di più perché avrebbe molto più tempo?

A Lottare contro i mulini a vento c'era già Don Chisciotte
salvini-ecco.gif
 
;)

La cosa bella di un minestrone come quello che ogni tanto si fa, è che delle volte si riesce per lo meno ad entrare nel merito di un dibattito che dovrebbe andare oltre le bandiere. Io non ho assolutamente in tasca la verità assoluta, e sappiamo come spesso dietro la nonnina con gli occhiali si celi il lupo cattivo.

Tutti questi discorsi sul modo che hai di Microsoft di far girare soldi nell'industria, nel valore che può dare alle sue produzioni e a me utente, interessano. Oh, l'anno prossimo uscirà il nuovo Forza Horizon. Vedremo come sarà il nuovo Fable, Clockwork? Dai, proviamo. Mi proponi il game pass? Figo. Quest'anno stiamo apprezzo un servizio con la S maiuscola e in tanti anni è qualcosa che ho imparato ad apprezzare. Può integrarsi sempre e nelle abitudini di ogni momento della propria vita? Certo che no. Cosa aspettarci con la nuova direzione che sta prendendo la console? Scopriamolo, magari ci sarà qualcosa di positivo, ma se non si troverà la quadra un gigante così grosso può fare molti danni quando cade. La console no, ma Series X è pasantuccia, fa rumore, un bel botto, ridiamoci sopra e archiviata la cosa ormai evidente a tutti, andiamo avanti, perché c'è tanto in arrivo.

Tutte le paure, secondo me, nasceranno nel momento in cui una effettiva guerra sarà tra servizi stile game pass proposti da più entità (penso ad Amazon, Sony, MS, Epic) in cui se tu sviluppatore sei fuori, NON hai pubblico perché nessuno compra giochi. Ci arriveremo? Sarà un'enorme problema, perché influenzerà lo sviluppo, toccherà abitudini di fare videogiochi e detterà le regole. Rabbrividisco al penso e non vorrei mai mai mai un futuro del genere.

Per fortuna, e conoscendo un po' le regole di quest'industria, sono sollevato che non accadrà per fortuna. Perché le esigenze degli utenti sono diverse, perché l'abbonamento alla Netflix mal si presa a questa forma di intrattenimento, perché la comodità è sacrosanta e ognuno può liberamente avere scelta di come e dove godere dei suoi contenuti.

Per questo ad oggi, e qui mi ricollego ai post di iaCCHe , il game pass rimane soltanto una delle tante modalità di proposta.

Quando tu parli di sostenibilità per Microsoft, io ti rispondo che già c'è un inflazione di giochi lanciati a destra e a manca per due spicci o in modo totalmente gratuito e in saldi sempre più pesanti e frequenti. Quindi, se quei soldi arrivano da MS o Epic, se dal day-one evento e poi anni di saldo, è indifferente, sono progetti da milioni di dollari, centinaia, che devono rispondere a pure e sempre più avide esigenze di profitto.

Se non fosse per Epic non avremmo il prossimo titolo di Ueda (come senza PlayStation non avremmo visto Ico e Co. e Death Stranding), e Alan Wake 2, o i nuovi giochi nella grande accozzaglia di studi interni della nuova divisione Microsft Gaming.

In definitiva, e con tutta la tranquillità del mondo, critico fortemente l'ambiente di lavoro malsano che gran parte dell'ambiente delle grandi produzioni tripla A sta subendo, non il modello scelto da MS che per ora è assolutamente valido e interessante e pazzo.


Senza alcun tipo di polemica, davvero. PlayStation Plus nasce come alternativa al Game Pass e ha portato un vantaggio per gli utenti, fatta in un modo più tranquillo e sostenibile per Sony chiaramente con i suoi modi e tempi. Entrambi hanno un costo e un tipo di offerta. Sono in competizione e nel miglioramento generale per essere più attrattivi. Entrambi possono essere sostenibili e se non lo saranno... beh, cambierà qualcosa
playstation plus nasce come risposta a xbox live ad essere precisi , ed era stata sony ad iniziare a dare i giochi mensili.
 
playstation plus nasce come risposta a xbox live ad essere precisi , ed era stata sony ad iniziare a dare i giochi mensili.

Tra l’altro i giochi Plus una volta riscattati rimangono nell’account a prescindere se si è abbonati o meno, diventando effettivamente di proprietà se non erro, quindi hanno un sistema proprio diverso rispetto al GP anche sotto questo punto di vista.
 
playstation plus nasce come risposta a xbox live ad essere precisi , ed era stata sony ad iniziare a dare i giochi mensili.
Sì, non ricordavo esattamente tutta la parte post psn leak e la questione dei giochi pre e post gold :)

Senza entrare troppo nel merito, tutto si influenza a vicenda ed è difficile risalire a chi sia arrivato prima. Di certo Xbox con il Live ha messo il gioco online a pagamento su console e adesso potrebbe fare marcia indietro in un mondo che è andato avanti. Sony lo farà mai? Soltanto se la cosa verrà ben accolta potrebbe diventare normalità avere un tier free oppure no. Esattamente come è stato per i giochi in regalo.
 
Ultima modifica:
Tra l’altro i giochi Plus una volta riscattati rimangono nell’account a prescindere se si è abbonati o meno, diventando effettivamente di proprietà se non erro, quindi hanno un sistema proprio diverso rispetto al GP anche sotto questo punto di vista.
No, devi comunque essere abbonato per giocarci
 
Io entro solo per dire che è comica questa retorica che sento da un paio di giorni, di come gli xboxstudios e il gamepass diano spazio ai giochi medio-piccoli che interessano al giocatore navigato. Quando nella realtà, MS sta lentamente decimando tutto il suo reparto esattamente di quelle dimensioni la, per riconcentrarsi sui nomi grossi.
 
Io entro solo per dire che è comica questa retorica che sento da un paio di giorni, di come gli xboxstudios e il gamepass diano spazio ai giochi medio-piccoli che interessano al giocatore navigato. Quando nella realtà, MS sta lentamente decimando tutto il suo reparto esattamente di quelle dimensioni la, per riconcentrarsi sui nomi grossi.
Ni
 
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