-Alvis è un Aegis
-Sia Mythra che Malos sono dovuti entrare in risonanza con qualcuno per apparire
-Mythra e Malos hanno ereditato caratteri del proprio evocatore...
Quindi pure Alvis per esistere come personaggio deve essere stato evocato da qualcuno... il primo che mi viene in mente è Zanza/Kalus stesso, come motivazione mi viene la speranza di poter attingere ai poteri del Varco per poter gestire la stabilità dell'universo in cui è capitato. Il rapporto che si potrebbe creare potrebbe essere quindi simile a quello che c'è tra Malos e Amalthus, infatti si è visto che gli aegis ereditano l'influenza del proprio evocatore e che possono vivere in maniera indipendente, sotto questo aspetto non mi stupirebbe quindi l'abbandono di Alvis per Zanza, che alla fine era un passaggio che mi ha sempre dato qualche dubbio... Perchè Alvis dovrebbe rinunciare a Zanza e dare momentaneamente tutti i suoi poteri a Shulk? Poteva sembrare la tipica scusante "la trama deve andare avanti"... ma ora potrebbe avere un nuovo valore....
Zanza alla fine era un umano che giocava a fare il dio nel suo universo

E se Alvis avesse eredito questa cosa da lui? Liberandosi da Zanza (come quest'ultimo ha fatto con Meyneth) poteva essere libero di "giocare" anche lui... alla fine se si guarda infatti si sono comportati allo stesso modo
Ho dei dubbi che questo punto verrà toccato nel gioco, credo che alla fine per quanto riguarda la storia base non ci saranno grandi cambiamenti, ma potrebbe essere una chiave di lettura interessante che riesce tranquillamente a rimanere coerente con l'universo creato...