Bel documentario quello su Schumacher, è stato un bel ritorno al passato, fino ai primi anni duemila la seguivo spesso e volentieri la F1 ed è stato piacevole rivedere certi eventi, nel'ultimo decennio la F1 è diventata una pagliacciata noiosa imho.
Un paio di appunti, Barrichello non c'era, molto strano. Hakkinen sempre un signore, non mi stupisco del perchè avessi sempre tifato per lui vent'anni fa, a differenza di Schumi che ogni tanto era così ossessionato dal vincere che si comportava in modi molto discutibili, come viene fatto notare anche nel documentario in più occasioni in quegli anni.