Serie A [6° giornata] Genoa 0-3 Juventus

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Kinnikuman

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Dove vederla : DAZN
 
douglas luiz è davvero forte, queste prime partite non devono far pensare diversamente, tenta sempre il colpo ad effetto, tunnel, tacchi, ma mai fini a se stessi
 
Ma lasciate stare quelle statistiche, dicono qualcosa ma un'analisi seria é altra roba.
 
douglas luiz è davvero forte, queste prime partite non devono far pensare diversamente, tenta sempre il colpo ad effetto, tunnel, tacchi, ma mai fini a se stessi
Ma guarda, anche a Verona che ho potuto vederlo, pure da scazzato si vede palesemente che è di una categoria superiore basta avere un paio di occhi, nasconde la palla come pochi, infatti non ho capito perchè si è corsi subito a dargli del bidonazzo schifoso.. poi quel brutto primo tempo che ha fatto partendo da titolare và giustamente fatto notare ma un pó di pazienza non guasterebbe
 
Ultima modifica:
finalmente una fase difensiva fatta come si deve, che per intenderci non è quella monnezza che proponeva il vate con 11 dietro la linea della palla a far barricate
 
finalmente una fase difensiva fatta come si deve, che per intenderci non è quella monnezza che proponeva il vate con 11 dietro la linea della palla a far barricate
Quindi tu non impazzivi nel vedere Vlahovic 80 minuti su 90 a 40 metri dalla nostra porta.
 
una statistica scioccante è che si tende a prendere meno gol quando non hai il 30% di possesso palla
Solo una volta abbiamo preso goal, in champions, e su una partita mi sembra poca per inserirla in un dato del genere :asd:

Aspettiamo la seconda col Lipsia :trollface: Dove mi va bene anche vincere 4-3, non mi frega nulla dei goal subiti :rickds:
 
Questa cosa che le statistiche non servono a niente mi uccide :asd: Mi ricorda di quando Allegri si vantava che gli assistenti gli mettevano pacchi di dati sulla scrivania e lui li ignorava bellamente:segnormechico:

Bisogna chiaramente saper interpretarle e contestualizzarle, ma servono anche a vedere quello che l'occhio nudo (e il pregiudizio) non vede. Chessò, tipo dire agli odiatori seriali di Locatelli che continuano a dire che sa solo fare passaggetti di levarsi le fette di Prosciutto dagli occhi :unsisi:
Sono tra l'altro le stesse statistiche che usano allenatori, match analyst e scout. Ormai tutti gli allenatori di livello fanno uso della sport science.
 
Questa cosa che le statistiche non servono a niente mi uccide :asd: Mi ricorda di quando Allegri si vantava che gli assistenti gli mettevano pacchi di dati sulla scrivania e lui li ignorava bellamente:segnormechico:

Bisogna chiaramente saper interpretarle e contestualizzarle, ma servono anche a vedere quello che l'occhio nudo (e il pregiudizio) non vede. Chessò, tipo dire agli odiatori seriali di Locatelli che continuano a dire che sa solo fare passaggetti di levarsi le fette di Prosciutto dagli occhi :unsisi:
Sono tra l'altro le stesse statistiche che usano allenatori, match analyst e scout. Ormai tutti gli allenatori di livello fanno uso della sport science.
Le statistiche servono assolutamente però vanno usate in modo sensato. La precisione dei passaggi, ad esempio, non ha la stessa importanza per un mediano o per un trequartista. Riprendendo la stessa statistica precedente, se Rice ha certe percentuali è ottimo perché nel suo ruolo è essenziale non perdere palloni, viceversa se RLC ha percentuali molto alte dice anche che i suoi passaggi sono spesso scolastici e poco incisivi. I calderoni stile Opta son divertenti ma spesso non danno una lettura sensata. Basti pensare che Van Dijk e Romagnoli per quasi un'intera stagione hanno avuto la stessa statistica degli zero dribbling subiti, con la differenza che uno giocava nel gegenpressing di Klopp in cui era accettato che si potesse trovare spesso a dover affrontare un attaccante 1 contro 1, l'altro giocava nel copertissimo Milan di Gattuso.
Già quella di Locatelli è decisamente più interessante, per dire.
 
I dati servono, ma contestualizzati.
Per dire, sapere che "abbiamo il 78% di possesso palla, quindi siamo forti" è errato se non vedi cosa hai prodotto in quel 78%. Se ti sei passato la palla tra i due difensori, bè magari è ignorabile.

Ad esempio, per parlare di numeri, la Juve attuale ha un xg (o come si chiama) di 0,6 contro in media ogni partita, praticamente non concediamo azioni agli avversari. Questo ad esempio dice che la Juve si sta difendendo alla grande, al momento

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Le statistiche nel calcio sono utilissime ma vanno pesantemente contestualizzate come stanno dicendo tutti.
 
Le statistiche servono assolutamente però vanno usate in modo sensato. La precisione dei passaggi, ad esempio, non ha la stessa importanza per un mediano o per un trequartista. Riprendendo la stessa statistica precedente, se Rice ha certe percentuali è ottimo perché nel suo ruolo è essenziale non perdere palloni, viceversa se RLC ha percentuali molto alte dice anche che i suoi passaggi sono spesso scolastici e poco incisivi. I calderoni stile Opta son divertenti ma spesso non danno una lettura sensata. Basti pensare che Van Dijk e Romagnoli per quasi un'intera stagione hanno avuto la stessa statistica degli zero dribbling subiti, con la differenza che uno giocava nel gegenpressing di Klopp in cui era accettato che si potesse trovare spesso a dover affrontare un attaccante 1 contro 1, l'altro giocava nel copertissimo Milan di Gattuso.
Già quella di Locatelli è decisamente più interessante, per dire.
Appunto, io sono assolutamente d'accordo.
Io mi riferisco a chi denigra totalmente l'uso dei dati, o a chi li usa a sproposito.

Purtroppo la maggior parte pensa che un singolo dato sia indicativo del valore di un giocatore o una squadra, e non c'è niente di più sbagliato.
Sono un importante elemento di analisi e sono utilissimi per esaminare l'impostazione di una squadra o le caratteristiche di un singolo giocatore.

Se Locatelli è secondo al momento per passaggi progessivi nei top5 campionati non vuol dire che magicamente è tra i centrocampisti più forti d'Europa. Però è un dato che aiuta per esempio a smentire tutti quei disagiati che dicono (non qui dentro) che fa solo passaggini orizzontali di due metri. Fa capire come il ragazzo abbia cambiato modo di giocare rispetto agli anni scorsi e che questo tipo di passaggio è nelle sue corde.




Poi vediamo altri dati come questi, e tutti insieme mettono su un quadro che dimostrano come Locatelli stia in effetti disputando al momento una grande stagione :unsisi:
 
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