Ma più che altro... voi volete davvero che "piccole case" come GUST o Atlus arrivino a ottenere fama mondiale? Io sinceramente mi auguro di no... Voglio dire, prima di FFVIII anche Squaresoft poteva essere considerata una "piccola casa" rispetto a Konami, Capcom, Namco e tante altre. Poi i FF hanno riscosso successo in tutto il mondo, hanno ristrutturato l'azienda appunto in virtù di tale successo, e al suo vertice è stato piazzato Yoichi Wada. E credo che siamo tutti concordi nel dire che da quando c'è lui (una delle prime cose che ha fatto è stata la fusione con Enix, quindi l'assorbimento di Taito, e infine il fallito, fortunatamente, assorbimento di Tecmo) Square è molto peggiorata...Quando una casa inizia a fare soldi a palate, diventa inevitabilmente un'azienda vera e propria, mentre se rimane una "piccola casa", è legata necessariamente ai fan che la sostengono, e sa che non può tradire le loro aspettative, e i fan sanno che non verranno traditi lei. Si crea così una sorta di complicità, un cerchio chiuso in cui tutti quelli che si trovano al suo interno hanno ciò che vogliono: i fan dei giochi che sanno che gli piaceranno, e la compagnia ha il supporto e l'appoggio dei fan.
Questo clima non può esistere in un'azienda che fa soldi e palate. Anche se perdono tutti i fan di vecchia data, ne ottengono comunque altrettanti solo per via del nome che portano... Ed è infatti ciò che sta succedendo con FFXIII: lo avete letto anche voi il thread, no? La maggior parte degli utenti ha ben scarse aspettative su FFXIII. Eppure quanto venderà FFXIII quando uscirà? Uno sfacelo. Sempre e comunque uno sfacelo. Possono permettersi di buttare sul mercato un gioco di qualità pessima e vendere milioni di copie appunto per questo. E io non voglio vedere le mie serie preferite venire trattate in questo modo. No, onestamente, io preferisco che tutte le serie che mi piacciono davvero (tra cui metto Atelier, Ar tonelico, Disgaea, MegaTen, Suikoden, Xenosaga) rimangano di nicchia...