Ufficiale Arancia meccanica | I Grandi Classici | dal 29 novembre all'1 dicembre al cinema!

  • Autore discussione Autore discussione Ra96
  • Data d'inizio Data d'inizio
ufficiale
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no, scusate. premesso che non tutti possiamo adorare i capolavori allo stesso modo, e meno male!! pensate se tutti adorassimo gli stessi film in egual misura, che *** ce ne scampi!!!
ma se mi parlate di semplice condizionamento prendete una grossa cantonata!!! Arancia meccanica ha dei meriti infiniti, prima di tutto l'approccio ad un tema delicato come la prepotenza delle istituzioni nei confonti del singolo, è una profondissima e amarissima, ironica, grottesca, allucinata riflessione sulla violenza. che essa sia attuata dal singolo o da organi facenti parte della società che ci circonda. è una disamina sul Male che è insinuato alla base di tutto il sistema, è l'assoluta perpetuazione dei diritti negati, del libero arbitrio che viene passo dopo passo annichilito, sopraffatto, distorto. nel tratteggio di DeLarge c'è tutta la poetica Kubrickiana, c'è l'imponente e affascinante bellezza formale, tecniche, musiche, dialoghi raffinatissimi, intelligenti, i primi 25 minuti sono di una bellezza sconvolgente. è beffardo e geniale nel corroburare tutti questi elementi e fonderli in un'opera dal fascino visionario e profetico. no no, capolavoro assoluto. 10 e lode!!!!!

Quoto in toto
@Lateralus; quello va bene per film che hanno maggior successo di quello che meriterebbero grazie alla fama. Ma in questo caso credo che sia solo la qualità di questo film ad averlo fatto salire ai vertici del cinema...

Anche perchè dovremmo parlare così anche di "2001" o "Dr. stranamore" e gli altri di Kubrick con questo discorso...
Ma io sono d'accordo con voi, che è un capolavoro è appurato. Non si potrebbe mai dire il contrario.//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Sto dicendo che sicuramente ci sarà in giro nel mondo una quantità enorme di persone che dice ''capolavoro'' ''10'' ''best film ever'' ma lo dice per condizionamento.

 
Ma io sono d'accordo con voi, che è un capolavoro è appurato. Non si potrebbe mai dire il contrario.//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifSto dicendo che sicuramente ci sarà in giro nel mondo una quantità enorme di persone che dice ''capolavoro'' ''10'' ''best film ever'' ma lo dice per condizionamento.
non so, ma questo è un altro discorso. se c'è qualcuno che lo dice tanto per dirlo sarebbe una cosa un po' ridicola (per lui). infatti torno a dire che non tutti possiamo e dobbiamo per forza dare 10 ad Arancia meccanica. ma che sia un film da 10, con un grandissimo valore e meriti infiniti, credo sia inoppugnabile.

 
E' forse l'unico a cui ho dato 10, al massimo ce ne sono 4-5. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
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Arancia Meccanica | I Grandi Classici


I Grandi Classici: Arancia Meccanica

I Grandi Classici è una nuova iniziativa dello staff Cinema. Ogni mese sceglieremo un classico della settima arte perché possiate parlarne in libertà, esprimendo pensieri, ricordi ed opinioni sulla pellicola in questione, con la sola limitazione relativa agli spoiler importanti (scene chiave, colpi di scena, finale ecc...), che chiediamo gentilmente di coprire per evitare di guastare la visione a chi ancora non l'avesse visto, dato che speriamo di invogliare anche loro a guardare tale pellicola e a partecipare alla discussione.


Speriamo che questa nuova iniziativa vi piaccia e che che partecipiate numerosi.



A voi la parola!


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DATA USCITA: 01 gennaio 1973

GENERE: Drammatico, Grottesco, Fantascienza

REGIA: Stanley Kubrick

ATTORI: Malcolm McDowell, Patrick Magee, Michael Bates, Warren Clarke, John Clive, Adrienne Corri, Carl Duering, Paul Farrell, Clive Francis, Michael Gover, Miriam Karlin, James Marcus, Aubrey Morris, Godfrey Quigley, Sheila Raynor, Madge Ryan, John Savident, Anthony Sharp, Philip Stone, Steven Berkoff, John J. Carney, Lindsay Campbell, Gaye Brown, Jean Adair, Cheryl Grunwald, Gillian Hills, Richard Connaught, Pauline Taylor, Margaret Tyzack, Katya Weith, Neil Wilson, Virginia Wetherell, Barbara Scott, David Prowse, Carol Drinkwater, Lee Fox, Michael Tarn, Shirley Jaffe, Vivienne Chandler, Prudence Drage, Craig Hunter

SCENEGGIATURA: Stanley Kubrick

FOTOGRAFIA: John Alcott

MONTAGGIO: Bill Butler (II)

MUSICHE: Wendy Carlos, Rachel Elkind

PRODUZIONE: Warner Bros. A Kinney Company

DISTRIBUZIONE: Warner Bros.

PAESE: UK, USA

DURATA: 136 Min




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Alex è un giovane delinquente che passa la vita a compiere atti illegali con i suoi fedeli drughi. Un volta arrestato però si presterà per un esperimento di riprogrammazione della personalità, il programma Ludovico.




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Andrò sempre controccorrente con questo film, ma io non sono mai riuscito ad apprezzarlo, mi ha sempre annoiato fin dall'inizio, probabilmente è il tipo di ambientazione e storia che mi piace poco, ma tra tutti i film di Kubrick che ho visto è uno di quelli che non mi è piaciuto.

 
Mi piace come iniziativa così potrò recupeare dei classici che sicuramente mi sono perso e di cui non ero a conoscenza :asd:.

Arancia Meccanica mi ha sempre dato sensazioni contrastanti. Non rientra tra i miei film preferiti per il fatto che la violenza per come viene narrata e proposta in questa pellicola è particolarmente disturbante. Così come le vicissitudini che avvengono attorno al protagonista mi hanno sempre messo ansia e tristezza.

 
Mi piace come iniziativa così potrò recupeare dei classici che sicuramente mi sono perso e di cui non ero a conoscenza :asd:.
Arancia Meccanica mi ha sempre dato sensazioni contrastanti. Non rientra tra i miei film preferiti per il fatto che la violenza per come viene narrata e proposta in questa pellicola è particolarmente disturbante. Così come le vicissitudini che avvengono attorno al protagonista mi hanno sempre messo ansia e tristezza.
è un pugno nello stomaco, è normale che ti dia quelle sensazioni, il film è studiato appositamente per quello. Quindi nel tuo caso ha colpito nel segno, perché ti ha fatto sentire a disagio e quindi ha funzionato.

Poi è comprensibilissimo che alcuni, come te, non desiderino che un film susciti questo tipo di sensazioni ;)

 
Manco a dirlo, è un capolavoro assoluto, è un film perfetto veramente in tutto, guardandolo ho sempre la sensazione che ogni singolo elemento sia lì per suscitare una determinata sensazione o per esprimere un concetto preciso, sono convinto che Kubrick sceglieva con cura anche i quadri appesi alle pareti, per dirne una; e questo mi rimanda direttamente al tanto discusso fattore violenza, a me la violenza che c'è nel film ha disturbato sempre fino ad un certo punto, mi è sempre sembrata molto sotto controllo (non c'è mai un filo di autocompiacimento per me), stemperata dall'approccio così calcolato, filosofico, anche freddo volendo, che Kubrick ha qui e in quasi tutti i suoi film, anche la recitazione grottesca, teatrale, sempre sopra le righe contribuisce a diminuirne l'impatto secondo me (e qui credo che Tarantino abbia preso molto).

Per fare due esempi, personalmente trovo molto più disturbante la violenza dei film di Noè o di Salò di Pasolini, anche per i fattori elencati qui sopra.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Capolavoro del cinrma, Kubrick un genio assoluto. :hail:

Inviato dal mio SONY XPERIA Z3 utilizzando Tapatalk

 
Per me è uno dei più grandi film di tutti i tempi.

Innanzitutto a livello tecnico è spaziale: geniali gli zoom; fantastiche le inquadrature con l'enfasi sulla simmetria e la prospettiva degli elementi; magistrale ed estremamente creativo il montaggio; impareggiabile la colonna sonora, ed eccezionale il suo uso per dare quel tocco di grottesco ed orrorifico alla pellicola.

Sensazionale il set design, leggendari i costumi e gli oggetti di scena.

Grandissime interpretazioni, intense e sopra le righe nei momenti giusti, con un Malcolm McDowell di un altro pianeta, che col suo Alexander DeLarge è entrato prepotentemente nella storia del cinema.

Poi c'è la storia, una brillante parabola sul bene, il male, gli istinti, le passioni e soprattutto il libero arbitrio, il potere ed il sistema penale.

Un film estremamente affascinante e coraggioso per quel che dice, per come lo dice, e per il suo essere manifestamente politico e ribelle nei confronti del "potere costituito" dell'epoca, e che ha molto da dire anche sulla società di oggi, visto che la situazione non è poi così cambiata.

Un film intenso, potente e di una bellezza abbacinante, una vera è propria pietra miliare della settima arte.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Forse il film che più mi ha lasciato un segno.

 
è un pugno nello stomaco, è normale che ti dia quelle sensazioni, il film è studiato appositamente per quello. Quindi nel tuo caso ha colpito nel segno, perché ti ha fatto sentire a disagio e quindi ha funzionato.Poi è comprensibilissimo che alcuni, come te, non desiderino che un film susciti questo tipo di sensazioni ;)
Si infatti :). Credo sia l'unico che ha avuto, per me, un impatto così forte a livello emotivo. Adesso che ci penso mi inquietava tantissimo l'accostamento del colore bianco ai contesti della narrazione che tanto erano distanti dalla purezza che rievoca nella mente. Nulla nel film mi ha dato l'idea che fosse fuori contesto, anzi invece minuziosamente ricercato. E' raro trovare tanta cura nei dettagli.

 
L'ho visto solo una volta, diversi anni fa per di più. Ma da allora al titolo Arancia Meccanica non posso che accostare la parola capolavoro. Dovrei riguardarlo al più presto, se non altro per decidere qual è il mio preferito del maestro tra questo e 2001.

 
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