Ufficiale Arti Marziali

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Combatti con l'idea codificata nella forma. Puoi usare lo strumento tecnico se vuoi ma rimanerne intrappolato è un errore.

Ti faccio un esempio.

Il mio maestro rende efficace un movimento come lo presenta nella forma e lo rende efficace così come gli viene di usarlo.

Lo rende efficace nell'applicazione per cui è pensato e lo rende efficace nell'applicazione che vuole lui.

A rendere efficace o non efficace un movimento è il corpo , la mente e l'energia che c'è dietro, non è il movimento stesso. La raffinatezza tecnica esiste, è importante ma è secondaria a questo.
Parli dell'Intenzione, insomma. Ogni "attacco", ogni "parata", a seconda dell'intenzione, può avere un significato diverso. Il movimento è sempre quello, visivamente, ma con il "colpo" d'avambraccio posso creare un ponte come collegamento al prossimo attacco, colpire l'avambraccio dell'avversario danneggiandolo sul momento o anche semplicemente deviare la traiettoria del colpo per fuggire dalla sua linea di tiro.

Si, di base, quello che volevo dire, è che la forma ti insegna il movimento, e a seconda di come questa viene eseguita già si da un minimo di intenzione (la forma base la eseguiamo come se stessimo veramente combattendo, mettendo tutto noi stessi con suoni e intenzioni nell'eseguire la tecnica di turno), ma ciò non toglie che bisogna rendersi conto di come si voglia usare ciò che si sa.

 

Per qualcosa come quasi 2000 anni, se non più, hanno usato queste arti marziali sui campi di battaglia uccidendo o ferendo permanentemente i propri avversari. Bello mio, qua non c'è da discutere sull'effettiva efficacia dell'arte marziale che pratichi, ha secoli e secoli di storia che lo dimostrano, c'è da discutere sul se vuoi imparare un'arte marziale con lo scopo di migliorare te stesso, fisicamente e psicologicamente, con la consapevolezza che, in casi estremi, una persona la uccidi, non la mandi semplicemente ko, o se vuoi imparare uno sport che si ti insegna a combattere, ma che di contorno non ha assolutamente nulla.
Ahahah ma chi vuoi uccidere. La consapevolezza ce l'hai solo nella tua testa . Spero per te che non incontrerai mai qualcuno che vuole uccidere te , perchè tutta questa sicurezza ti porterà alla morte .

Qui si discute proprio sull'efficacia delle arti marziali , sopratutto quelle cinesi , che non hanno mai dimostrato , di valere qualcosa . Credi veramente che se fossero così efficaci non le userebbero in UFC o nelle MMA in generale ?

Comunque :

https://www.youtube.com/watch?v=jd1KDz1X7iE

Non lo so se sia un vero praticante di kung fu , mi fido di quello che dice Royce . Come vedi inanzitutto non riesce ad usare nessuna tecnica cinese , secondariamente dura più o meno 4 secondi . Appena finisce a terra ha perso . E vuoi dirmi che potresti uccidere una persona , quando manco riesce a stare sulle proprie gambe ?

Anche i Gracie hanno inventato un arte maziale , ma almeno loro hanno dimostrato quando funziona e quando no , prendendo e dando tante mazzate .

 
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E per l'ultima volta, nelle arti marziali tradizionali si fa combattimento libero.

Lo studio dell'applicazione delle tecniche in modo collaborativo e meno collaborativo è un'altra cosa ancora.

E di ogni cosa che si pratica esistono un milione di modi di esercitarla, essendo tutto stratificato.

 
"Ma io pensavo ci fossero degli insegnamenti che i comuni mortali non capiscono dentro le forme"
"La donna che si guarda allo specchio", "Re scimmia offre la frutta agli dei", "Il salice che si muove nel vento", "le mani che sorreggono la cina"... ce ne sono tante da dire //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Fai male a fidarti.

Una persona che non sa stare radicata a terra e sradicare l'avversario già sai che non è un praticante di arti marziali.

 
E per l'ultima volta, nelle arti marziali tradizionali si fa combattimento libero.Lo studio dell'applicazione delle tecniche in modo collaborativo e meno collaborativo è un'altra cosa ancora.

E di ogni cosa che si pratica esistono un milione di modi di esercitarla, essendo tutto stratificato.
Pensa che ho affinato la tecnica proprio con gli esercizi a vuoto e immaginando i colpi di un'avversario.

E di conseguenza è migliorato pure lo sparring vero e proprio. Molto più ragionato.

Molto utile anche lo specchio. Vedi molte imperfezioni.

 
E no. Non tutto quello che non si può portare in un ring non lo si può portare per mancanza di efficacia.

E' proprio lo scartare quello che non può essere efficace SUBITO , così radicato nella nostra cultura, che ci differenzia dalla cultura che ha dato vita a questi stili.

Il kung fu tradizionale non può essere portato in un ring per tanti di quei motivi da poterci riempire un libro.

Dal tempo che richiede mediamente per essere efficace, dalla difficoltà di apprendimento elevatissima per cui POCHISSIME persone riescono ad andare oltre un certo punto (purtroppo molto basso) la dove senza dubbio il pregio di altre arti marziali è quello di essere molto efficienti nell'insegnare a combattere.

Il "problema" con moltissime arti cinesi (a parte il fatto che POCHI le conoscono più a fondo di "fare una forma") è che partono dalla coltivazione di se stessi a 360 gradi. E' un sistema antropologico non è SOLAMENTE uno stile di combattimento. Per cui l'aumento di efficacia in combattimento è conseguenza del proprio "kung fu" inteso come percorso di lavoro su se stessi.

Per dirti solo una delle moltissime cose. Anche SOLO il rilassamento PROFONDO che è base imprescindibile della pratica del kung fu non è cosa che chiunque può ottenere perchè costringe a confrontarsi con i "demoni interiori" che altro non sono che tutte quelle caratteristiche (ereditarie o acquisite) fisiche , mentali , ed emotive inconsapevoli che ci devastano l'esistenza (come ad esempio compressioni emotive in latenza nelle contratture della muscolatura o nelle "corrazze posturali").

Sarà molto più facile imparare a combattere col vale tudo che passare ANNI a percorrere un percorso di evoluzione "alchemica" per cui già anche solo risitemare il proprio corpo , la propria postura, la propria energia, le proprie emozioni come base minima necessaria richiede anni, sforzi, sacrifici e non da nessuna certezza di riuscirci visto che dipende solo dalla propria sensibilità personale e capacità percettiva?

 
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Ahahah ma chi vuoi uccidere. La consapevolezza ce l'hai solo nella tua testa . Spero per te che non incontrerai mai qualcuno che vuole uccidere te , perchè tutta questa sicurezza ti porterà alla morte .
Una persona insicura come me stai sicuro che in situazioni simili non vi si troverà mai, ma ho praticato kick boxe, ho praticato judo (per un annetto a stento), feci pure jkd e, escludendo quest'ultimo, non sono riuscito a vedere la minima utilità di questi sport su un avversario in mezzo alla strada. Non è che parlo a vanvera Warrior, non è che ho fatto solo qualche anno di hung gar e mi sento un'arma umana (anzi, se prima ero una testa calda, l'hung gar mi ha portato a calmarmi in una maniera inumana), ma se dovessi scegliere su cosa portare in mezzo alla strada tra uno sport legato a delle regole a un'arte marziale senza regole.. mi pare abbastanza ovvia la scelta.

Poi riguardo l'uccidere il proprio avversario.. se prima mi focalizzavo sulla faccia, sui fianchi o sul quadricipite dell'avversario per tirare un buon gancio o un bel calcio, ora prendo di mira gola, occhi, genitali e tutte le giunture trovando il modo più rapido per rompergliele.

 
Vedi sopra.

Puoi postarmi tutti i buffoni che vuoi.

Ci son pure video di tizi che fan vedere che spostano la gente con il qi senza toccarli. Di solito li usano come prova che il qi non esiste.

Personalmente conosco praticanti di kung fu tradizionale che han fatto piangere parecchi buffoni di "kung fu" tradizionale. E che si allenano e confrontano con praticanti di ogni genere. Anche muai thay da ring. Semplicemente non si filmano per fare i fighi in giro.

Non cogli la falla logica della tua argomentazione.

 
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Una persona insicura come me stai sicuro che in situazioni simili non vi si troverà mai, ma ho praticato kick boxe, ho praticato judo (per un annetto a stento), feci pure jkd e, escludendo quest'ultimo, non sono riuscito a vedere la minima utilità di questi sport su un avversario in mezzo alla strada. Non è che parlo a vanvera Warrior, non è che ho fatto solo qualche anno di hung gar e mi sento un'arma umana (anzi, se prima ero una testa calda, l'hung gar mi ha portato a calmarmi in una maniera inumana), ma se dovessi scegliere su cosa portare in mezzo alla strada tra uno sport legato a delle regole a un'arte marziale senza regole.. mi pare abbastanza ovvia la scelta.
Poi riguardo l'uccidere il proprio avversario.. se prima mi focalizzavo sulla faccia, sui fianchi o sul quadricipite dell'avversario per tirare un buon gancio o un bel calcio, ora prendo di mira gola, occhi, genitali e tutte le giunture trovando il modo più rapido per rompergliele.
Tutte cose che non puoi fare in una competizione. Grazie al ***** che perdi :rickds:

 
Una persona insicura come me stai sicuro che in situazioni simili non vi si troverà mai, ma ho praticato kick boxe, ho praticato judo (per un annetto a stento), feci pure jkd e, escludendo quest'ultimo, non sono riuscito a vedere la minima utilità di questi sport su un avversario in mezzo alla strada. Non è che parlo a vanvera Warrior, non è che ho fatto solo qualche anno di hung gar e mi sento un'arma umana (anzi, se prima ero una testa calda, l'hung gar mi ha portato a calmarmi in una maniera inumana), ma se dovessi scegliere su cosa portare in mezzo alla strada tra uno sport legato a delle regole a un'arte marziale senza regole.. mi pare abbastanza ovvia la scelta.
Poi riguardo l'uccidere il proprio avversario.. se prima mi focalizzavo sulla faccia, sui fianchi o sul quadricipite dell'avversario per tirare un buon gancio o un bel calcio, ora prendo di mira gola, occhi, genitali e tutte le giunture trovando il modo più rapido per rompergliele.
Si ok ma queste tecniche le possono usare tutti anche senza praticare un arte marziale . lo svantaggio è che tu (non te ma in generale) pensi si saperle usare perchè te l'hanno insegnato e quindi sei più sicuro di te e ti può portare a rischiare di più. Il problema è che queste tecniche non le applichi veramente perchè faresti molto male al tuo compagno e non le applichi neanche con una persona che vuole farti veramente male .Fanno più danni che altro quindi .

Vedi sopra.Puoi postarmi tutti i buffoni che vuoi.

Ci son pure video di tizi che fan vedere che spostano la gente con il qi senza toccarli. Di solito li usano come prova che il qi non esiste.

Personalmente conosco praticanti di kung fu tradizionale che han fatto piangere parecchi buffoni di "kung fu" tradizionale. E che si allenano e confrontano con praticanti di ogni genere. Anche muai thay da ring. Semplicemente non si filmano per fare i fighi in giro.

Non cogli la falla logica della tua argomentazione.
 


Io non solo vorrei vedere qualcuno di questi praticanti che dici . Vorrei vederli vincere usare le tecniche che si studiano nelle arti marziali che praticano . Perchè è troppo facile dire wa io pratico baijiquan e ho steso un sacco di karateka , quando in realtà si è messo in posizione da thai e gli ha tirato un paio di low kick .


 


Non ci sono falle logiche nella mia argomentazione
//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif




 
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Si ok ma queste tecniche le possono usare tutti anche senza praticare un arte marziale . lo svantaggio è che tu (non te ma in generale) pensi si saperle usare perchè te l'hanno insegnato e quindi sei più sicuro di te e ti può portare a rischiare di più. Il problema è che queste tecniche non le applichi veramente perchè faresti molto male al tuo compagno e non le applichi neanche con una persona che vuole farti veramente male .Fanno più danni che altro quindi .
E qui ti appoggio. Credere che la differenza di efficacia nel tradizionale poggi semplicemente qui è una cosa ingenua infatti. Ma basterebbe solo pensare una cosa. Alla differenza che passa nel tirare un colpo a vuoto e scaricare potenza contro un sacco.

Se ti alleni a "far finta" di rompere articolazioni o "far finta di colpire" punti deboli con un avversario "collaborativo" con ottime probabilità non ci riusciresti in situazioni serie.

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Si ok ma queste tecniche le possono usare tutti anche senza praticare un arte marziale . lo svantaggio è che tu (non te ma in generale) pensi si saperle usare perchè te l'hanno insegnato e quindi sei più sicuro di te e ti può portare a rischiare di più. Il problema è che queste tecniche non le applichi veramente perchè faresti molto male al tuo compagno e non le applichi neanche con una persona che vuole farti veramente male .Fanno più danni che altro quindi .


 


Io non solo vorrei vedere qualcuno di questi praticanti che dici . Vorrei vederli vincere usare le tecniche che si studiano nelle arti marziali che praticano . Perchè è troppo facile dire wa io pratico baijiquan e ho steso un sacco di karateka , quando in realtà si è messo in posizione da thai e gli ha tirato un paio di low kick .


 


Non ci sono falle logiche nella mia argomentazione
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Di dove sei?

la falla logica è "non conosco, posto video in cui non funziona quindi non esiste e non funziona"

ok letto ora sei di genova. Non appena c'è la possibilità di indirizzarti ti scrivo in pvt

 
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Si ok ma queste tecniche le possono usare tutti anche senza praticare un arte marziale . lo svantaggio è che tu (non te ma in generale) pensi si saperle usare perchè te l'hanno insegnato e quindi sei più sicuro di te e ti può portare a rischiare di più. Il problema è che queste tecniche non le applichi veramente perchè faresti molto male al tuo compagno e non le applichi neanche con una persona che vuole farti veramente male .Fanno più danni che altro quindi .
Ah ma sicuramente, ma permetti che ho studiato il percorso per poter arrivare a finalizzare su questi punti mentre la persona media ci proverebbe a casaccio, a dir poco? È cosa nota che istintivamente una persona tende a proteggere determinati punti, per questo non sono tanto facili da colpire, ma se impari il percorso per farlo è diverso.

E se vuoi falle logiche nelle tue argomentazioni è che un artista marziale non potrà mai combattere seriamente facendo dimostrazioni, a meno che non si trovi come avversario uno che ha accettato, nel caso minore, di farsi spezzare qualche arto. Cavolo hai fatto hung gar come me, sai meglio di me che non ci sono "leve", ma dai colpi netti agli arti facendo ponte sul polso e colpendo al gomito. Li o si spezza o non ci hai messo abbastanza intenzione, come lo metti questo su un video??

 
E qui ti appoggio. Credere che la differenza di efficacia nel tradizionale poggi semplicemente qui è una cosa ingenua infatti. Ma basterebbe solo pensare una cosa. Alla differenza che passa nel tirare un colpo a vuoto e scaricare potenza contro un sacco.Se ti alleni a "far finta" di rompere articolazioni o "far finta di colpire" punti deboli con un avversario "collaborativo" con ottime probabilità non ci riusciresti in situazioni serie.

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Di dove sei?

la falla logica è "non conosco, posto video in cui non funziona quindi non esiste e non funziona"

ok letto ora sei di genova. Non appena c'è la possibilità di indirizzarti ti scrivo in pvt
Genova . Il problema è che video che dimostrano che funzionano non ci sono . Nei ring dove la gente venderebbe la propria madre per vincere nessuno le usa . L'ho provato sulla mia pelle e non funziona . E' quasi impossibile per me credere che funzioni . Sopratutto dopo aver letto il blog , e quindi di altre persone con i miei stessi dubbi .

@WNintendo : Che funzioni contro ALCUNE persone che non hanno mai praticato arti marziali nè sport da combattimento (SdC per gli amici) non lo metto minimamente in dubbio . Che funzioni durante un aggressione , quando il tizio ha l'intenzione di farti del male , o che funzioni contro un altro praticante di SdC è quello che metto in dubbio . Che poi nei combattimenti da strada ci sono troppe variabili, non ci sono cose che funzionano bene o male , c'è il **** di trovarti in una situazione abbastanza familiare .

 
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Intenzione o "forza del cielo" (chiamalo peso del corpo).

Basterebbe provare a vedere cosa è il taglio pesante dello xin yi. Da una persona che replica solo il movimento è una "bracciata" dall'alto verso il basso che sembra una frustata. Data da un praticante interno ha il peso di un maglio. Senza mettere forza, slancio ne nulla.. portandolo lentamente , m'ha schiantato faccia a terra solo col peso del braccio poggiandomelo su una spalla. Portato correttamente ti fa uscire una clavicola dal ****.

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Warrior, ti ho già spiegato perchè quella gente mai le userà.

 
Intenzione o "forza del cielo" (chiamalo peso del corpo).
Basterebbe provare a vedere cosa è il taglio pesante dello xin yi. Da una persona che replica solo il movimento è una "bracciata" dall'alto verso il basso che sembra una frustata. Data da un praticante interno ha il peso di un maglio. Senza mettere forza, slancio ne nulla.. portandolo lentamente , m'ha schiantato faccia a terra solo col peso del braccio poggiandomelo su una spalla. Portato correttamente ti fa uscire una clavicola dal ****.

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Warrior, ti ho già spiegato perchè quella gente mai le userà.
Lo conosco quel colpo . Purtroppo sono colpi che funzionano con colpi singoli ,magari portati anche velocemente ma comunque sai già dove andranno . Ti lasciano troppo scoperto , basta una combinazione pugni calcio che già ce l'hai nel **** .

 
Non si ragiona a colpi.Anzi innanzitutto non si cerca mai il colpo. Il colpo nasce spontaneamente, come conseguenza di altri fattori come l'occupazione e dominio corretti dello spazio avversario e il controllo della sua energia, struttura, intenzione. Ho fatto l'esempio per spiegare la differenza fra un colpo con o senza principi interni.

Qualsisi cosa si usa durante un combattimento deve poter trasformarsi e cambiare e adattarsi in base all'avversario. Si colpisce con tutto il corpo (pugni e mani, gomiti, braccia, spalle , anche, ginocchia , piedi, testa) lasciandosi scorrere non focalizzandosi sul singolo colpo anche se il singolo colpo viene sicuramente allenato per capirne i principi di funzionamento.

Incrociare le braccia con un praticante interno può dare la sensazione di lottare contro un enorme pallone elastico che galleggia sull'acqua. Puoi sentirti sradicare i piedi da terra per prima cosa solo perchè lo hai sfiorato. O essere immediatamente "riempito" dalla sua forza la dove eri vuoto o svuotato dove eri pieno perdendo completamente il controllo sull tua struttura e radicamento.

O ancora puo sentire il suo colpo modellarsi sulle tue reazioni ed essere travolto e portato via come se fosse fatto d'acqua.

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se vuoi l'esempio di un buon wing chun.

Sul tubo si trova ben poca roba seria.

Sto video te lo posto solamente con l'intento di mostrarti il succo del discorso. Allenamento sulla struttura fisica (postura, decontrazione) allenamento sull'uso della struttura corporea e lavoro di potenziamento dei core (dan tian) e perchè no anche della muscolatura. Il wing chun poi lavora molto sulla sensibilizzazione alla propria forza e quella avversaria (ma qua non si vede). Il risultato è che chi ti sta davanti , anche non collaborativamente te lo assicuro, si sente come un tappo di sughero in una cascata. E questa è solo LA BASE da cui cominciare a studiare il combattimento.

Anzi in realtà cè moooolta più roba, alla base.

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ps

io personalmente evito troppo lavoro di potenziamento muscolare, ma il mio è un discorso prettamente legato alla medicina cinese, alla salute e all'equilibrio energetico.

 
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io personalmente evito troppo lavoro di potenziamento muscolare, ma il mio è un discorso prettamente legato alla medicina cinese, alla salute e all'equilibrio energetico.

Ultimamente il potenziamento muscolare è una cosa che sto evitando anche io, principalmente perchè con pesi vari non sono in grado di trovare esercizi che non mi mandano a puttane quella poca scioltezza e elasticità che ho acquisito. Se non altro non mi nego mai una sana dose di esercizi a corpo libero giornalmente, oltre al jogging mattutino, all'allenamento delle forme e al condizionamento degli avambracci che, in assenza di un compagno, faccio sempre vicino a un albero di nocciole nel giardino
//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
te la dico in medicina cinese classica , da un mio post su altri lidi.

Beh, non hai fatto una domanda a cui si possa rispondere brevemente.
Comunque i wu xing (5 movimenti o 5 elementi che dir si voglia) sono legno, fuoco , terra, metallo , acqua. In realtà sono riferiti ai possibili movimenti energetici. Ossia alle "direzionalità" con cui l'energia si muove. Legno (salita) , fuoco (diffusione) , terra (rientro e fuoriuscita) , metallo (abbassamento) , acqua (contenimento, concentrazione.. accumulo, coesione.... ho messo più termini per far capire).

Nella medicina cinese al fuoco sono legati la coppia cuore/fuoco imperatore - intestino tenue (organo e viscere.... yin e yang) e pericardio/fuoco ministro - triplice riscaldatore (sempre organo / viscere).

Al legno sono legati invece fegato-colecisti.

Stutturalmente all'energia del fuoco sono appunto associati cuore - pericardio come organi , intestino tenue e triplice riscaldatore come visceri. A livello di strutture vi sono legati vasi sanguigni e lingua.

A quella del legno fegato, colecisti , occhi , articolazioni , tendini e legamenti.

Come aspetti emotivi:

shen del cuore: è legato all'apertura alla vita e alla capacità di "espansione" e alla lucidità della coscienza. Quindi patologicamente può portare ad agitazione e irrequietezza, alterazioni del modo di parlare ed alterazioni della coscienza, così come (già detto in un post precedente) al disinteresse per la vita e sindromi depressive... chiusura in se stessi incapacità di "espandersi".

Fisicamente ovviamente a malattie legate alle strutture fisiche di cui sopra.

hun del fegato: legato a progettualità, coraggio, creatività , reattività (predisporre azioni in base a ciò che accade). Patologicamente porta a rabbia, aggressività , frustrazione, insoddisfazione, compressione emotiva. O, fisicamente, malattie delle strutture associate.

Il bilanciamento segue la logica di generazione e controllo degli elementi.

Per cui ogni elemento cede al successivo una quota della propria energia (ciclo di generazione) nell'ordine (circolare) legno - fuoco - terra - metallo - acqua ->legno

e in quello di controllo per cui ogni elemento consuma parte delle propria energia per "indebolire" il successivo nell'ordine metallo - legno - terra - acqua - fuoco -> metallo.

E' un piccolo schema, il discorso è mooolto più ampio e potrebbe essere fatto sui 6 livelli , coppie di meridiani principali, e prevede mooolti più aspetti e interconnessioni ma non è affrontabile in un paio di post //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/laugh.png

Marzialmente parlando ci sono vari aspetti da tenere in conto. Determinate tipologie di movimento sono legate ad un livello/elemento in particolare ad esempio perchè stimolano determinati meridiani.

Legno e fuoco sicuramente sono alla base delle arti marziali essendo molto lavoro sulle articolazioni , di sensorialità visiva ( e non) , di reattività e di movimento (le ultime 3 traducibili con "wei qi" , con il fegato che ne è il gestore) e sul fajing (capacità di diffondere ed emettere energia con molta violenza, capacità di espandersi) che è l'incarnazione del concetto di fuoco.

Così come sicuramente legno è la capacità di prendere energia da terra e direzionarla verso l'alto.

Ah , al fuoco ministro (pericardio) è invece legata la capacità di "aprirsi" all'energia altrui (in realtà anche alla propria //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/laugh.png ) percepirla e accettarla anzichè contrastarla.

Così come la capacità di condurre tutto al dan tian inferiore , di creare un movimento energetico di "contrazione" , "accumulo" nell'addome e/o nel ming men (zona renale..) è acqua (sia per il concetto di coesione energetica sia perchè stimola la zona pelvica , che è il punto di tesaurizzazione dell'energia dell'acqua) così come lo è più genericamente contenere la wei qi in un punto.
Preferisco cercare l'equilibrio e le arti marziali di per se già lavorano molto sul "legno". Ma anche sulla terra (a cui è invece legato il potenziamento muscolare). Preferisco evitare di sovraccaricare uno o due "livelli" e svuotarne altri.

 
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