La differenza la faranno sì gli scontri diretti di queste ultime giornata ma, soprattutto, gli eventuali punti lasciati per strada contro le squadre in cerca di punti per salvarsi o quelli guadagnati easy con quelle che si scanseranno senza batter ciglio. Poi ci sta che Mou prenda in giro Sarri perché si lamenta che c'è il sole, del fatto che la società gli ha fatto fatto una campagna estiva di un certo livello e perché è uscito di proposito dalle coppe, per la serie "eh, è il laziale provinciale che pensa sempre alla Roma!!11!!1", ma torniamo sempre allo stesso discorso che in Italia solo tre squadre su sei che partecipano alle coppe europee hanno la rosa adatta per gestire più competizione. La Roma non è una di quelle e sta pagando la panchina corta e non di qualità, mentre l'Inter può fare tranquillamente turnover pur avendo in panchina un altro talebano di quelli clamorosi, ma vuoi mettere che se ti si rompe Dzeko hai altri tre attaccanti di cui due di una certa caratura e un terzo (Correa) che perlomeno fa numero?
Quindi rinunciare a qualche coppa talvolta è necessario, perché onestamente se la Lazio fosse andata avanti in Conference con lo stesso spirito in cui affronta il campionato avrebbe potuto far bene con il minimo sforzo, ma poi in campionato sarebbe addirittura alle spalle dell'Atalanta che senza coppe si trova lì più per il solito culo di Gasperini che per meriti evidenti. Eppure, anche senza Zapata hanno Muriel o Lookman, per non parlare di Højlund, mica devono far giocare il pescatore part-time preso dal Bodo o sperare che Cancellieri diventi il vice di un giocatore come Immobile? Se la Roma chiudesse settima e senza vittoria in Europa League, con tanti giocatori azzoppati e deprezzati dopo una stagione non di certo memorabile, ne sarebbe davvero valsa la pena? Fino a quando non puoi permetterti gli investimenti di un certo tipo, avvallati pure dalla UEFA che con il FFP ha fallito su tutta la linea, al più devi accontentarti delle briciole lasciate dalle altro o di qualche trofeo secondario come la Coppa Italia o la Conference, che pure l'anno scorso ti ha fatto chiudere alle spalle della Lazio che ha pagato lo stravolgimento tattico del "maestro"...