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Migliaia?Chiaramente devi avere la relativa certezza che sia un pianeta abitabile prima di partire e questo senza utilizzare una sonda ma dalle informazioni che ti arrivano dal pianeta, serve tecnologia che noi non abbiamo.per quanto riguarda accelerare e rallentare idem ci vogliono tecnologie che svilupperemo forse tra migliaia di anni, l'importante è che sia teoricamente possibile.
Dipende dagli interessi che ci sono dietroMigliaia?siam passati dal motore a vapore alle stazioni spaziali in meno di 150 anni
la tastiera di un PC è già praticamente obsoleta,Uno smartphone è tecnologicamente più avanti del computer dello shuttle e neanche di poco, siamo abituati a pensare a viaggi intorno al globo in termini di ore, neanche giorni quando meno di due secoli fa tali viaggi duravano anni.
siamo abituati a discutere con gente che si trova in ogni parte del mondo addirittura a relazionarci a loro videogiocando
I film di fantascienza degli anni 80 o addirittura fine 90 sono già superati, la tecnologia che vi si vede sembra spesso primitiva paragonata a quella che usiamo noi
non ci metteremmo migliaia di anni neanche se dovessimo ripartire da zero
ovviamente, nessuno investe a vuoto , ma migliaia di anni no è un periodo eccessivo considerato il ritmo di sviluppo attualeDipende dagli interessi che ci sono dietro![]()
Ma no l'idea di base è sbagliata. Basta vedere l'evoluzione del computer negli ultimi 20 anni. Stiamo rallentando tremendamente perchè ci sono dei limiti fisici. Non è che siccome siamo passati in 100 anni dall'asino alla macchina allora tra 100 anni dobbiamo passare dalla macchina ai wormholeMigliaia?siam passati dal motore a vapore alle stazioni spaziali in meno di 150 anni
la tastiera di un PC è già praticamente obsoleta,Uno smartphone è tecnologicamente più avanti del computer dello shuttle e neanche di poco, siamo abituati a pensare a viaggi intorno al globo in termini di ore, neanche giorni quando meno di due secoli fa tali viaggi duravano anni.
siamo abituati a discutere con gente che si trova in ogni parte del mondo addirittura a relazionarci a loro videogiocando
I film di fantascienza degli anni 80 o addirittura fine 90 sono già superati, la tecnologia che vi si vede sembra spesso primitiva paragonata a quella che usiamo noi
non ci metteremmo migliaia di anni neanche se dovessimo ripartire da zero
Quello sì, è un tempo davvero lungo. Ciò che mi preoccupa è se e quando si arriverà al punto in cui ci sarà più interesse (economico o altro) a mantenere lo status quo piuttosto che l'interesse a sviluppare nuove tecnologie, alternative ed applicabili magari anche alla vita di tutti i giorni. Non voglio però sfociare nel complottismo, è più una sensazione //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gifovviamente, nessuno investe a vuoto , ma migliaia di anni no è un periodo eccessivo considerato il ritmo di sviluppo attuale
si ma stiam parlando di migliaia di anni, inoltre tu parli di una sola forma di tecnologia i cui limiti sono dati dalla miniaturizzazione , ma già cominciano ad uscire fuori nuovi materiali le cui straordinarie proprietà non sono ancora totalmente conosciute vedi il GrafeneMa no l'idea di base è sbagliata. Basta vedere l'evoluzione del computer negli ultimi 20 anni. Stiamo rallentando tremendamente perchè ci sono dei limiti fisici. Non è che siccome siamo passati in 100 anni dall'asino alla macchina allora tra 100 anni dobbiamo passare dalla macchina ai wormhole
Peccato che le forze necessarie per cercare di accelerare la navicella fino a velocità del 99,9999999...% di c aumentino esponenzialmente rispetto a quanto tu voglia andare "vicino" a c, e quindi che la difficoltà a crearle cresca anch'essa esponenzialmente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifL'effeto si può osservare a qualsiasi velocità, a patto di essere in possesso di strumentazione adeguata, ma inizia a diventare sensibile solo a partire da una velocità equivalente al 90% della velocità della luce, per poi aumentare esponenzialmente.Succede anche quando vai in macchina (rispetto a chi sta "fermo") ma in modo impercettibile.
Senza sondare il pianeta la vedo dura, soprattutto se devi fare un viaggio di sola andata dove devi avere l'assoluta certezza.Chiaramente devi avere la relativa certezza che sia un pianeta abitabile prima di partire e questo senza utilizzare una sonda ma dalle informazioni che ti arrivano dal pianeta, serve tecnologia che noi non abbiamo.per quanto riguarda accelerare e rallentare idem ci vogliono tecnologie che svilupperemo forse tra migliaia di anni, l'importante è che sia teoricamente possibile.
E' la prima che mi è venuta in mente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifche è una nana rossa a flare , poco consigliabile come casa, semmai Alpha o Beta Centauri o qualche altra stella non troppo lontana entro un raggio di 10 anni luce
non è la soluzione migliore e infatti tutte le ricerche vanno in altre direzioniIo stavo parlando di una tecnologia che permetta di accelerare fino a 0.999999999999 c e gestire questa velocità.di acqua ne dovrà passare parecchia... (potrebbe non accadere mai.)
LOL si continua a cercare di andare più veloci, ad es. la new horizon è una scheggia per i nostri standard.non è la soluzione migliore e infatti tutte le ricerche vanno in altre direzioni
L'unica cosa che si sa per certo che possa modificare il tempo e lo spazio è il buco nero.Si però rimaniamo con i piedi per terra sul motore a curvatura perché non è in studio un metodo su come realizzarlo. Ciò che si sta studiando invece è una conferma che sia possibile realizzare un motore del genere perché ok, magari è possibile manipolare lo spaziotempo attorno a un corpo ma sai quanta energia e che tecnologie ci vogliono? Da quel punto di vista rimarremo schiavi della relatività per ancora tanto tempo.
Piccola correzioneL'unica cosa che si dà per certo che possa modificare il tempo e lo spazio è il buco nero.
Finora si sa solo quello, il resto arriverà (forse) dopo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifPiccola correzione![]()
Teorici più che altro.Ma che studi sono stati sinora condotti sui buchi neri?
In realtà qualsiasi oggetto massivo modifica lo spazio-tempo.L'unica cosa che si sa per certo che possa modificare il tempo e lo spazio è il buco nero.
Si bè si intende il principio di base , ciò che si sta studiando è un metodo fattibile per curvare lo spazio sempre che lo si possa fare in modo praticabile senza avere masse stellariSi però rimaniamo con i piedi per terra sul motore a curvatura perché non è in studio un metodo su come realizzarlo. Ciò che si sta studiando invece è una conferma che sia possibile realizzare un motore del genere perché ok, magari è possibile manipolare lo spaziotempo attorno a un corpo ma sai quanta energia e che tecnologie ci vogliono? Da quel punto di vista rimarremo schiavi della relatività per ancora tanto tempo.
Non so come dirtelo continuiamo a parlare una lingua e tu rispondi in un'altra , non si sta neanche cercando di arrivare a velocità relativistiche , non ha senso per l'esplorazione interstellare la luce è troppo lenta , si stanno cercando vie per superare i limiti della relatività ovvero superare la velocità della luce, ma non nel senso di andare più veloce di quella che è impossibile , si cerca di alterare lo spazio per farlo o utilizzare wormholes posto che esistano cose così , la velocità della luce è totalmente inutile , almeno quanto un messaggio in bottiglia comparato a InternetLOL si continua a cercare di andare più veloci, ad es. la new horizon è una scheggia per i nostri standard.Chiaro che certe velocità per adesso sono assolutamente impensabili.
No è la massa ad alterare lo spaziotempo , qualunque massa lo fa anche il tuo corpo solo che la distorsione è talmente minuscola da non essere misurabile, un pò come due corpi che si attraggono, io e te avendo una massa abbiamo un effetto gravitazionale sulla Terra che chiaramente però non si muove neanche di una frazione di micromillimetro , eppure esiste lo stessoFinora si sa solo quello, il resto arriverà (forse) dopo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Dipende ci sono buchi neri riconosciuti e gli studi su di loro sono realissimi , teorici sono i potenziali usi delle distorsioniTeorici più che altro.