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Diario delle disavventure di Baldo, l'eroe dei contadini:
Nel frattempo... il mio Baldo si avventura con spavalderia verso nuovi, oscuri e sibillini dungeon.
- Cado da un gradino: Sono morto
- Mi colpisce un tentacolo: Sono morto
- Un ratto mi insta-colpisce appena apro una porta: Sono morto
- Cado nell'acqua: Sono morto
- Rotolo cercando di beccare iFrames: Sono morto.
- Impreco. Cerco di nuovo di beccare iFrames: Sono morto.
- Bestemmio. Riprovo la schivata perché sono de coccio: Sono morto.
- Scopro che non ci sono iFrames (credo) in schivata e devo agire in anticipo: Sono morto (dentro).
- Due ratti mi incastrano all'angolo, non ho iFrames, non posso passargli in mezzo con la schivata, non posso colpirli perché vado all'avventura senza armi: Sono morto.
- Giro per minuti perso in un Galeone: Dovevo colpire una campanella non segalata fuori dal percorso con un barile...Sono morto (dentro 2.0)
- Ho preso l'arma!! Adesso si fa sul ser...cado in un minuscolo buco in mezzo al legno: Sono morto.
Ho incontrato il primo nemico bipede armato di mazza e moveset articolato e... sono morto. Full vita
Sono passato in una pozzanghera uguale a quella davanti casa del nonno e...sono morto.
Ho fatto il giro, passando quatto quatto nell'erba morb...risucchiato dal terreno, sono morto. (wtf)
Ho sconfitto boss (in realtà si è ammazzato colpendosi da solo...??), visitato città e mi sto accingendo a salvare la mia donzella in pericolo (perché come tutte le donzelle old school è rincoglionita grave). Ho pure lo scudo, la cui resistenza è segnalata da una chiazza verde sullo schermo.
Hype per il proseguo di questa esuberante avventura, specie adesso che la mappa è pregna di nemici shottatori
PS: So che non sembra ma quasi mi sta intrattenendo bene. Nel suo essere sbagliato su svariati fronti.
Sto facendo dei seminari per apprendere meglio la balistica nel lancio dei vasi, la strategia centellinata nei movimenti di pattuglia delle guardie medievali e l'utilizzo architettonico dei muri invisibili per direzionare casse in legno massello.
Appena finisco dovrei riuscire a portare l'eroico Baldo fuori dalle grinfie dell'impenetrabile castello di Rodia, conosciuto in tutta la contea per i suoi labirintici percorsi che portano tutti nelle prigioni. Purtroppo si è (dis)avventurato in un posto più grande delle sue umili capacità...Ma ce la farà.
Lui è l'eroe. Lui è Baldo.
Inoltre calcolate che il pattern delle guardie è stato studiato con metodi avanguardisti.
Una volta guardano di spalle, l'altra volta dritti verso la porta appena entri insta-catturandoti, un'altra ancora camminano instancabilmente contro una sedia. La strategia deve essere sempre in divenire, flessibile, di pongo. Baldo non può cedere alla monotonia di metodologie semplificate, deve inventare e reinventarsi costantemente.
Baldo l'inventore. Baldo il fantasista.
Grandi scoperte per Baldo, l'eroe del pueblo.
Dopo aver faticosamente superato l'esame per diventare la nuova Pantera Rosa metà del villaggio chiede assistenza, reliquie, direzioni e dindi. Peculiare il libraio, che chiameremo Franco, che in cambio di indizi sulle missioni principali chiede...soldi. Giustamente quest'opera d'arte rappresenta la dura realtà sociale nella quale viviamo, dominata dal capitalismo... critica forte.
Bravo Capone, bravo.
Passeggiando il nostro amato Baldo si accorge di aver perso tutte le sue "palline luminose" che servivano per sbloccare strade segrete e oggetti....dopo una sonora bestemmia, che stranamente sente bella forte anche il giocatore all'interno della sua stanza, prosegue. Assieme a lui ora si aggiungono un cane, che molto simpaticamente copre 3/4 di spazio, e un giovane virgulto di cui le leggende non ricordano bene il nome....lo chiameremo Sorcetto.
Baldo, Sorcetto ed il cane si incamminano verso la loro nuova, apparentemente terrificante locazione....le prigioni. Altre prigioni. So tutte prigioni a quanto pare.
Lungo il cammino scopre, oltre alla morte di cui le selvagge lande sono pregne, una verità sconvolgente: I nemici...si colpiscono a vicenda, volendo! In questa fantastica opera, avanguardista in tutto, le varie bestie hanno hitbox totali, colpiscono tutto. Un fulmine colpisce la mente di Baldo che ripensa alla faticosissima battaglia avuta contro il boss del Galeone, morto perché colpito innumerevoli volte dai suoi stessi tentacoli che però volevano colpire Baldo...ed esclama un "Ah...".
Arrivati a destinazione, Baldo entra spavaldo nelle Prigioni, lasciando Sorcetto fuori dalle palle. Ed il cane. All'interno fa la conoscenza di nuove, spaventose creature degli abissi: Il bacarozzo esplosivo, i bozzoli ondulanti da schivare pixel perfect e gli scheletri vietnamiti, sempre pronti ad uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere e uccidere il luminescente Baldo ad ogni varcata di porta...Ma Baldo non ha paura e prosegue a testa bassa, nel buio di questo nuovo, corroborante dungeon.
Baldo il senza paura. Baldo il disinfestatore.
Baldo, l'eroe in ritardo.
Dopo essersi faticosamente accampato all'interno del buco di fogna chiamato Prigioni di Savoca, Baldo prosegue ma...qualcosa lo blocca subito. Si sente fiacco, debole e...lento. Guarda sopra la sua testa e vede 3 cuori, non più 4. Non sa bene cosa siano questi cuori, ma sa per certo che ce n'era uno in più e che adesso la morte arriverà ancora più fredda e gelida. Rabbrividisce e.... Camminando si accorge di arrivare sempre in ritardo sui comandi. Un delay. Di 0,5 secondi. A cazzo. Bestemmio. Io il narratore onnisciente, non baldo (Ciao lettore)
Ma nulla ferma l'avanzata dello zoppo e malconcio Baldo. Abituatosi a questa nuova forma di vita lenta, bradiposa, Baldo passa attraverso oscuri cunicoli infestati di bacarozzi velenosi, esplosivi, saltellanti, roteanti e acrobati. Schiva, fugge ma soprattutto...muore. Ritorna. E muore.
Divincolatosi dai bacarozzi malmena i famigerati Scheletri del Viet Cong, addestrati per uccidere, e sguscia in mezzo alle trappole ben disposte dei ragni: I bozzoli ondulanti. I ragni nelle prigioni un tempo erano abili architetti e sono stati in grado di posizionare le loro letali trappole con centellinata precisione. Un passo falso e...muori, come potrete ben immaginare.
Imparato il pattern a 0,5 delay e scoperto come riuscire a risolvere 8 puzzle in fila uno più astruso e dell'altro (senza l'utilizzo di YouTube ovviamente....Ovviamente....Ovviamente), Baldo vincola la fiamma e ottiene un nuovo potere. Il potere della fiaccola.
Uscito sveglia Sorcetto con uno scappellotto e insieme si dirigono nuovamente alla città, per riposarsi dopo una lunga giornata ritardante. Arrivati sul posto Baldo conosce un simpatico fabbro ,che chiameremo Gino, il quale chiede se gentilmente si toglie dai coglioni. Baldo insiste e Gino spiega che non può lavorare senza la brace accesa e siccome lui è un uomo adulto ma cagasotto non vuole andare nel seminterrato ad accenderla. Ovviamente Baldo si fa avanti e aiuta l'uomo, pensando di fare del bene.
Scendendo di sotto scopre che c'è un...coso, che chiameremo Boss, pronto a staccargli la pelle a morsi. Questo nemico temibile, dai suoni grutturali e ripetuti ad oltranza, incomincia a girare all'infinito colpendo baldo di culo, di pancia, di pube e di ginocchio, ma alla fine deve cedere alla potenza del nostro Eroe del Delay. Inferto il colpo di grazia....esplode, assieme a Baldo.
Ritornato in vita Baldo finisce di accendere i fuocherelli per Gino.
Ma l'avventura è appena iniziata e Baldo lo sa. Tutto sarà più complicato con questa nuova maledizione ma nulla potrà fermare il suo cuore puro, neanche il sorriso storto di Sorcetto. A testa alta si dirige vers...si accorge improvvisamente di aver perso nuovamente le sfere per sbloccare i segreti. Bestemmia.
Baldo il bestemmiatore. Baldo l'eroe del Delay.
Dopo innumerevoli imprecazioni e chilometri girati a vuoto, Baldo è riuscito a fare qualche progresso gustoso...molto gustoso.
Baldo alla scoperta della Topa.
Dopo le disavventure col Fabbro, Baldo gira a vuoto per ore non sapendo dove andare. Chiede sostegno a Sorcetto, ma l'unica cosa che riceve è un sorriso inebetito ed uno sguardo perso nel vuoto. Rilassata la mente nel sollievo della nuova forma di sfogo scoperta recentemente, la bestemmia, Baldo decide che è il momento di far girare denaro e dare linfa vitale all'economia. Va da Franco, il libraio, e compra indizi.
Uscito dalla libreria senza un soldo e con più dubbi di prima si incammina verso il Boba Temple...che chiameremo Booba Temple. Fatto un percorso astruso di cui non ricorda bene neanche lui la strada, Baldo si ritrova nei pressi di un tempio abbandonato...ma qualcosa lo ferma. Un fantasma di una bambina, tanto brutta da fargli venire la pelle d'oca (e Baldo pensa la cosa non sarebbe cambiata poi molto anche fosse stata in vita) che lo invita a suon di sorrisini a seguire un fiore.....e combattere 80 scheletri del Viet Cong. 4 costole rotte ed una gamba spezzata dopo Baldo raggiunge il fiore e la ragazza, di nome Saraia, si decide a parlare amichevolmente e gli consegna un amuleto maledetto. Baldo disinteressato completamente va verso il tempio e scende, dopo puzzle ambientali interessantissimi, nei sotterranei dove fa la conoscenza dell'architetto, padre di Saraia, e del servo Topazzo che gli spiegano che...deve tornare nella Villa di Rodia se vuole una nuova arma. Perché in questo reame la strada è sempre da un'altra parte. Perché altrimenti la (dis)avventura sarebbe finita dopo 2 ore.
Sulla strada del ritorno fa la conoscenza della strega Maneko che, ovviamente, gli dice se può andare a prendere un oggetto in culo al mondo. Maria, l'assistente di Maneko, chiede anch'essa se...può prendere un oggetto in culo al mondo. Uscito viene assorbito dal terreno e muore. Ritorna e viene assorbito dal terreno...e muore. Ritorna e viene assorbi....ok, resettato tutto Baldo torna e si rimette sui suoi passi. Scorge una pozzanghera...decide di stare alla larga da essa.
Tornato in città saluta Sorcetto con uno sputo e si dirige nelle fogne putride che gli permetteranno di andare verso le stanze segrete. Cercando di orientarsi in questo labirintico posto pieno di Ragni disposti in massa su mezzo centimetro di pavimento, Baldo riesce incredibilmente (e senza l'aiuto di Youtube....ovviamente) a trovarsi dinanzi l'uscita...ma è bloccata. Perché manca una leva. Al suo posto ritrova Topazzo che rivela una notizia assolutamente inaspettata: Deve andare a prenderla in culo al mondo. Baldo comincia ad intravedere un perfido pattern nei fili del destino. Dovrà recarsi nell'oasi di Jacu e cercare la sorella di Topazzo, da tanti desiderata....Topa.
Baldo si incammina alla ricerca di Topa.
Prima del viaggio si prepara l'equipaggiamento, comprando una tunica adatta alle intemperie del Deserto. E va, verso l'incognita del domani, senza un soldo in tasca ma con tanta voglia di raggiungere Topa.
Baldo il maniscalco assetato
Dopo essersi preparato per raggiungere Topa, in preda ad una innocente eccitazione, Baldo viaggia per radure e posti...pieni di radure e...soprattutto radure. Affronta la prima vera sfida dopo tanto tempo, in piena coerenza con il viaggio nel deserto: Portare le Pecore nel recinto. Dopo aver maledetto sua madre per avere fatto sesso non protetto il giorno del concepimento, Baldo avanza nella speranza di raggiungere finalm....si ritrova in un circo a fare giochi acrobatici. Superate assi di legno con 89074 sacchi di cuoio pronti a fratturargli anche l'ossicino più recondito del costato, Baldo prosegue con qualche oggetto nuovo e tante Madonne....a proteggerlo dal male, ovviamente. Sconfitte 30 lucertole shottatrici assatanate e risolti 20 puzzle che per nulla hanno appesantito il percorso, Baldo raggiunge l'entrata nel bioma desertificato...ma prima di metterci piede affronta un costrutto di legno spaventoso, alto 10 volte il povero bimbo, che con un salto incredibile rotea verso di lui e BOOOOOOOOOO.........oooooooooo........oh, si incastra in un albero. Baldo lo trucida.
Nel deserto il nostro prode si accorge di una cosa: Non capisce più un cazzo e vede solo sabbia. Passato l'iniziale smarrimento incomincia ad entrare in sintonia con la musichetta del posto, che è precisamente QUELLA tipologia di musichetta del deserto che state pensando in questo momento, e arriva all'oasi di Jacu. Svolte delle missioni esuberanti e racimolati un po' di soldi si compra dei vestiti da Tuareg, uno scudo e i preserv...e niente, questo. Dopo aver setacciato la zona ed essersi schiantato al suolo innumerevoli volte per scendere da alcuni massi poco più alti di lui, Baldo la vede....lei, inconfondibile tra tante: Topa. Con il respiro affannato Baldo avanza e le parla.
Lei lo liquida con tre parole perché c'ha da fare con un megaserpentezord e gli consegna il vecchio bastone che le aveva dato quel maledetto del fratello, Topazzo. Qui giunge la morale importante per tutti i giovani: Si lavora e si fatica...ma non sempre si entra in meta, deal with it. Ingoiato il rospo Baldo cerca di tornarsene indietro ma un segnale appare sopra la sua testa per avvertirlo:
Il bastone è rovinato e deve essere sistemato. Da un fabbro. Il pattern.
Mentre riflette sulla sensazione sgradevole nel basso ventre un serpente sbuca dal terreno per mangiarlo vivo. L'eroe, avendo perso momentaneamente la sua stoica convinzione, scappa via in città col flauto magico esclamando: "fanculo 'sto deserto di merda"
Passato dal fabbro a farsi sistemare il bastone, corre dinanzi alla gigantesca porta chiusa in un impeto da speedrunner e la apre. Per un secondo pensa perché si infligge questa penitenza, ma il pensiero scompare subito. Lui è Baldo il predestinato.
fastforward brutale di enigmi, morti, Youtube, ndo cazzo sto?!, enigmi, morti, YT, ma sto dove stavo prima?!, enigmi, YT
Raggiunta la cima di un monte innevato, con svariati ninnoli nuovi di zecca, il nostro amato ragazzo incastra su un monile di pietra 2 emblemi presi ad inizio gioco e...accede al villaggio dei Gufi. Qui, in questo incantevole posto senza neve (?) abbarbicato su un albero antico, parla con il mastro gufo arancione #ffa500 che incomincia ad elencare una serie infinita di nomi di oggetti, locazioni, boss finale, personaggi importanti, armi importanti, animali importanti e missioni importanti. Baldo ci mette 10 minuti per riprendersi e realizzare l'estensione del pattern.
Pattern for dummies: 8 armi servono per sconfiggere il cattivo, che chiameremo Gargamella, ma le armi celestiali si caricano a palline magiche (quelle che il nostro eroe si è perso 10 volte tra una bestemmia e l'altra), ma le palline magiche hanno un limite massimo per un essere umano che è insufficiente a caricarle, ovviamente il limite può essere superato incontrando l'antico Ramo re della foresta, ma non è possibile caricare le armi con le sfere senza la fornace, ma è altrettanto vero che la fornace non può essere aperta senza chiave e indiscutibilmente la chiave è in mano alla tribù dei gatti.
Baldo sviene.
In realtà si voleva la patch che rivoluziona a il gioco, ma tra promesse mancate ( bug cuori dichiarato risolto 2 volte e poi entrambe le volte non era vero) e risposte idiote dei programmatori ( non capite nulla, il gioco è perfetto così, non cambieremo nulla, ecc) la gente ci ha rinunciato, anche quelli che lo aveva preso ed iniziatoCredo sia l'unico gioco nella storia per il quale nessuno di SpazioGames chiede una patch.
L'avventura prosegue con un ritmo serrato e porta il nostre eroe sempre più vicino alla sacrale vittoria contro...contro chi si è ancora ben capito, ma sicuramente sarà uno stronzo.
Baldo Baldo ed il girotondo della Magia.
Dopo essersi fatto rincoglionire da tutti i gufi del circondario, aver racimolato tanti oggetti chiave di cui non comprende l'utilizzo ed aver visto il suo diario triplicarsi di informazioni, missioni, luoghi, parole verdi, gialle e rosse, Baldo cerca di fare mente locale. Capisce che alcune armi celestiali le ha già prese e che altre non sono poi così lontane da dove è già passato (quest'ultimo pensiero si rivelerà assolutamente falso entro breve, ma il nostro ingenuo eroe non lo sa ancora). Fatto un bel respiro si incammina sulla base di Youtu...delle precisissime informazioni ricevute dai mastri gufaioli.
Con il fuoco negli occhi, la possanza nelle gambe ed una minchia ancora dolente per un atto peccaminoso che mai è avvenuto (e mai avverrà, pensa il non più innocente virgulto), Baldo scende dall'albero antico con la grazia di un gorilla Saiyan e la follia di un monaco in esilio da 80 anni.
-Eye of the Tiger in sottofondo -
Primo step: Bobo wood. Baldo corre nei boschi, schiva, taglia a fette tutti con una ferocia degna del compianto Gatsu e raggiunge una innocente e gentile mercante di palline magiche. Le palline servono. Dopo averla salvata dall'attacco di giga insetti piglia tutto a basso costo e minaccia il venditore di non interferire. MAI.
Secondo step: La battaglia in cima alla torre, Scinnuta (gufi siciliani? LORE). Baldo deve affrontare un nemico temibile: Il costrutto di legno....ma senza gli alberi a farlo bloccare. Bestemmia. La battaglia è al cardio palma, raggi laser vengono sventagliati ovunque, colpi infernali dalle hitbox oculatamente invisibili, resistenza fuori ogni umana comprensione. Ma il nostro eroe salta, schiva. Corre in tondo come solo i ninja di prima classe farebbero e quando il costrutto piroetta con la sua ultimatesupermaximum move Baldo para e contrattacca con precisione chirurgica infliggendo il colpo di grazia. Il costrutto esplode...con Baldo. Tornato in vita reclama il premio: Un...pezzetto di qualcosa per il quale servono 4 pezzetti...Ma porcacc#!%$?&@.
Terzo step: Pensa Hills...l'incontro con RAMO. Brutto come la cazzo di carestia il faccione di Ramo chiede a Baldo di trovare Flora dall'altra parte della mappa. Perché sia mai che sti maldetti figl#@?!$£%&.
Quarto Step: Maneko, Naneko e l'altra torre. Parlato con la gatta che ovviamente lo spedisce a trovare una piuma più figa di quella che Baldo possiede, quest'ultimo si incammina verso la città di Naneko passando per le lande disidratate tra insidiose bes...ah no, non c'è una cazzo di anima. Raggiunto il posto incontra un gatto che afferma di conoscere il giovane...Non sapendo di che cazzo stesse parlando, Baldo prosegue. All'interno della torre trova...un costrutto. Incredibile. Con sopra un gatto...(?). Con una mossa nuova e 10 uguali Baldo... * Vedere secondo step *. Sconfitto il nemico ottiene il....liuto di Ranotto. Ranotto era un...Ranotto...incontrato ad inizio gioco che suonava male la chitarra. Uscito fuori incontra un Re Gatto che...gli chiede se può portare una pozione ad una tizia mannagg$£%#@?!. Sempre in città incontra Ranotto e gli consegna il Liuto. In cambio l'amabile Rana ormai compenetrata con una foglia insegna a Baldo una musichetta per il suo flauto magico: The Eye of the Tig...Mind. Eye of the Mind.
Quinto Step: Alla ricerca di Flora per completare la richiesta di RAMO Baldo torna in città a Rodia ed esplora il faro. Qui scopre, da Arturo il fantasma, che Flora sta in un dungeon, ma ovviamente per entrare serve la chiave che bisogna andare a prendere in un dungeon adiacente. Baldo vacilla. Dopo un'ora di ricerca tra anfratti, 10000 ratti, 80000 spostamenti di casse in legno massello e un'infinità di dubbi sulla ragione di esistere Baldo trova la chiave e raggiunge Flora...oramai corrotta da una sostanza nera ed appiccicosa. Baldo si trova costretto ad affrontare la giovane amica di RAMO in una battaglia incred...no, in verità lancia delle zucche in testa alla tipa per 5 volte e la sconfigge. Risvegliata dal torpore dell'oscurità la tizia ora verde ringrazia Baldo e dice che ricompenserà il giovane...ma non qui, deve raggiungerla alle fosse di Babuqualcosa. Ma perché cazz£$%&#@?!.
Sesto step: Dopo aver parlato con 3/4 vecchie per svolgere delle secondarie esuberanti Baldo pensa alle cose serie. Ha preso tempo fa il potere del fuocherello e può raggiungere i posti più reconditi del palazzo di Rodia e pigliare un'altra arma celestiale: La BOMBAH. Hype...più o meno. Entra nel dungeon bruciando ragnatele e con sorpresa scopre...che è tutto buio. Ovviamente. Con la visibilità equivalente ad una piccola chiazza luminosa inserita in un mare di nero pece, Baldo gattona seguendo Youtu...il suo istinto. Raggiunto posti segreti del palazzo affronta prove mai viste prima: Movimenti specchiati nel vuoto, nebbie oscuranti ondulatorie, fantasmi invisibili se non allo specchio....ma soprattutto per avanzare deve trovare non UNA...non DUE....non TRE...ma ben QUATTRO chiavi differenti. AHAHAHAHAHAHahahahaha...ahahaha....ahah.....ah.
In preda alla pazzia più completa Baldo oramai insofferente al dolore sposta una quantità mai vista di vasi, affronta cavalieri automi reali dotati di mosse incredibili come colpo orizzontale, colpo orizzontale incazzato, colpo verticale assurdo e racimola chiavi, oggetti, cuori nuovi, palle magiche infinite, soldi a palate. Dopo 3 ore di infernali puzzle e combattimenti Baldo raggiunge la bomba...ma non prima di affrontare ben 3 cavalieri reali assieme. Perché se puoi schivare un colpo verticale, puoi schivarne anche tre insieme. Dopo averli messi in fila e sconfitti uno per uno da dietro, Baldo reclama l'arma. Yay.
Presa una boccata d'aria Baldo cerca l'uscita ma trova una sorpresa inaspettataC'è l'amichetta rincoglionita di inizio gioco ad aspettarlo. Gli dice che lo ha cercato a lungo nei meandri del castello e per qualche assurdo motivo si è trovata alla fine del Dungeon prima di lui. Afferma di non aver mai visto la porta piena di scheletri davanti la quale si trovano entrambi e....all'improvviso, con un plot twist degno delle migliori avventure, il portone si apre..........SORCETTO. Appare dinanzi loro con uno scettro/torcia chiaramente malefico in mano e se la ride con un ghigno raccapricciante che rabbrividisce i due ragazzi. D'improvviso colpisce l'amica scema stordendola e...si trasforma....nel CATTIVOH gufomago incazzato!! Sorcetto!!
Preso alla completa sprovvista Baldo incespica e cerca di trovare controllo delle sue emozioni affrontando il mago. Bombe di fuoco vengono scagliate ovunque che bruciano il nostro eroe. Esplosioni di oscurità, hitbox di oscurità, manganellate sulle gengive....Baldo si ritrova in piena crisi contro l'oscuro nemico. Ma vedendo la sua amichetta in sofferenza e pensando che forse potrà essere la sua nuova Topa si scaglia senza paura e dopo 15/20 eroici fendenti orizzontali fa arretrare il nemico....che prende con se la principessina e scompare nel buio delle sue piume nere.
Baldo si accascia a terra disperato: Ora deve trovare alleati nuovi ed il suo amico gufo gli indica la strada verso re Gokuro. Chi è re Gokuro? Boh. Ma è forte. Fortissimo.
E ovviamente si trova da un'altra parte.
Calcola che ero arrivato a quel punto estenuato dopo il dungeon appena fatto. Una roba mai vista in nessun videogioco, gliene devo dare atto. Finivi un puzzle ne arrivavano tre. Ne facevi tre e comparivano altri sei. Scoprivi un segreto ne sbucavano quattro. Completavi il giro e se ne aprivano altri dieci. Poi alcune stanze erano solo con la luce sul protagonista e dovevo fare costante trial and error mentre cadevo di sotto, venivo sbalzato dai lucernari, roba sbucava a caso per uccidermi.....zone con movimenti specchiati
Però qui la narrativa ha impennato![]()
5 giorni per un dungeon mi sembra decisamente ragionevole. Ora mi spiego l'altrettanto ragionevole longevità del titoloCalcola che ero arrivato a quel punto estenuato dopo il dungeon appena fatto. Una roba mai vista in nessun videogioco, gliene devo dare atto. Finivi un puzzle ne arrivavano tre. Ne facevi tre e comparivano altri sei. Scoprivi un segreto ne sbucavano quattro. Completavi il giro e se ne aprivano altri dieci. Poi alcune stanze erano solo con la luce sul protagonista e dovevo fare costante trial and error mentre cadevo di sotto, venivo sbalzato dai lucernari, roba sbucava a caso per uccidermi.....zone con movimenti specchiatiCi ho messo 5 sessioni divise per altrettanti giorni per fare tutto.
Quindi stavo col cervello spento e quando è partita la scena mi sono raddrizzato sulla sedia con sincero stuporeUna progressione calibrata a puntino per stupire il giocatore.
L'avventura prosegue con un ritmo serrato e porta il nostre eroe sempre più vicino alla sacrale vittoria contro...contro chi si è ancora ben capito, ma sicuramente sarà uno stronzo.
Baldo Baldo ed il girotondo della Magia.
Dopo essersi fatto rincoglionire da tutti i gufi del circondario, aver racimolato tanti oggetti chiave di cui non comprende l'utilizzo ed aver visto il suo diario triplicarsi di informazioni, missioni, luoghi, parole verdi, gialle e rosse, Baldo cerca di fare mente locale. Capisce che alcune armi celestiali le ha già prese e che altre non sono poi così lontane da dove è già passato (quest'ultimo pensiero si rivelerà assolutamente falso entro breve, ma il nostro ingenuo eroe non lo sa ancora). Fatto un bel respiro si incammina sulla base di Youtu...delle precisissime informazioni ricevute dai mastri gufaioli.
Con il fuoco negli occhi, la possanza nelle gambe ed una minchia ancora dolente per un atto peccaminoso che mai è avvenuto (e mai avverrà, pensa il non più innocente virgulto), Baldo scende dall'albero antico con la grazia di un gorilla Saiyan e la follia di un monaco in esilio da 80 anni.
-Eye of the Tiger in sottofondo -
Primo step: Bobo wood. Baldo corre nei boschi, schiva, taglia a fette tutti con una ferocia degna del compianto Gatsu e raggiunge una innocente e gentile mercante di palline magiche. Le palline servono. Dopo averla salvata dall'attacco di giga insetti piglia tutto a basso costo e minaccia il venditore di non interferire. MAI.
Secondo step: La battaglia in cima alla torre, Scinnuta (gufi siciliani? LORE). Baldo deve affrontare un nemico temibile: Il costrutto di legno....ma senza gli alberi a farlo bloccare. Bestemmia. La battaglia è al cardio palma, raggi laser vengono sventagliati ovunque, colpi infernali dalle hitbox oculatamente invisibili, resistenza fuori ogni umana comprensione. Ma il nostro eroe salta, schiva. Corre in tondo come solo i ninja di prima classe farebbero e quando il costrutto piroetta con la sua ultimatesupermaximum move Baldo para e contrattacca con precisione chirurgica infliggendo il colpo di grazia. Il costrutto esplode...con Baldo. Tornato in vita reclama il premio: Un...pezzetto di qualcosa per il quale servono 4 pezzetti...Ma porcacc#!%$?&@.
Terzo step: Pensa Hills...l'incontro con RAMO. Brutto come la cazzo di carestia il faccione di Ramo chiede a Baldo di trovare Flora dall'altra parte della mappa. Perché sia mai che sti maldetti figl#@?!$£%&.
Quarto Step: Maneko, Naneko e l'altra torre. Parlato con la gatta che ovviamente lo spedisce a trovare una piuma più figa di quella che Baldo possiede, quest'ultimo si incammina verso la città di Naneko passando per le lande disidratate tra insidiose bes...ah no, non c'è una cazzo di anima. Raggiunto il posto incontra un gatto che afferma di conoscere il giovane...Non sapendo di che cazzo stesse parlando, Baldo prosegue. All'interno della torre trova...un costrutto. Incredibile. Con sopra un gatto...(?). Con una mossa nuova e 10 uguali Baldo... * Vedere secondo step *. Sconfitto il nemico ottiene il....liuto di Ranotto. Ranotto era un...Ranotto...incontrato ad inizio gioco che suonava male la chitarra. Uscito fuori incontra un Re Gatto che...gli chiede se può portare una pozione ad una tizia mannagg$£%#@?!. Sempre in città incontra Ranotto e gli consegna il Liuto. In cambio l'amabile Rana ormai compenetrata con una foglia insegna a Baldo una musichetta per il suo flauto magico: The Eye of the Tig...Mind. Eye of the Mind.
Quinto Step: Alla ricerca di Flora per completare la richiesta di RAMO Baldo torna in città a Rodia ed esplora il faro. Qui scopre, da Arturo il fantasma, che Flora sta in un dungeon, ma ovviamente per entrare serve la chiave che bisogna andare a prendere in un dungeon adiacente. Baldo vacilla. Dopo un'ora di ricerca tra anfratti, 10000 ratti, 80000 spostamenti di casse in legno massello e un'infinità di dubbi sulla ragione di esistere Baldo trova la chiave e raggiunge Flora...oramai corrotta da una sostanza nera ed appiccicosa. Baldo si trova costretto ad affrontare la giovane amica di RAMO in una battaglia incred...no, in verità lancia delle zucche in testa alla tipa per 5 volte e la sconfigge. Risvegliata dal torpore dell'oscurità la tizia ora verde ringrazia Baldo e dice che ricompenserà il giovane...ma non qui, deve raggiungerla alle fosse di Babuqualcosa. Ma perché cazz£$%&#@?!.
Sesto step: Dopo aver parlato con 3/4 vecchie per svolgere delle secondarie esuberanti Baldo pensa alle cose serie. Ha preso tempo fa il potere del fuocherello e può raggiungere i posti più reconditi del palazzo di Rodia e pigliare un'altra arma celestiale: La BOMBAH. Hype...più o meno. Entra nel dungeon bruciando ragnatele e con sorpresa scopre...che è tutto buio. Ovviamente. Con la visibilità equivalente ad una piccola chiazza luminosa inserita in un mare di nero pece, Baldo gattona seguendo Youtu...il suo istinto. Raggiunto posti segreti del palazzo affronta prove mai viste prima: Movimenti specchiati nel vuoto, nebbie oscuranti ondulatorie, fantasmi invisibili se non allo specchio....ma soprattutto per avanzare deve trovare non UNA...non DUE....non TRE...ma ben QUATTRO chiavi differenti. AHAHAHAHAHAHahahahaha...ahahaha....ahah.....ah.
In preda alla pazzia più completa Baldo oramai insofferente al dolore sposta una quantità mai vista di vasi, affronta cavalieri automi reali dotati di mosse incredibili come colpo orizzontale, colpo orizzontale incazzato, colpo verticale assurdo e racimola chiavi, oggetti, cuori nuovi, palle magiche infinite, soldi a palate. Dopo 3 ore di infernali puzzle e combattimenti Baldo raggiunge la bomba...ma non prima di affrontare ben 3 cavalieri reali assieme. Perché se puoi schivare un colpo verticale, puoi schivarne anche tre insieme. Dopo averli messi in fila e sconfitti uno per uno da dietro, Baldo reclama l'arma. Yay.
Presa una boccata d'aria Baldo cerca l'uscita ma trova una sorpresa inaspettataC'è l'amichetta rincoglionita di inizio gioco ad aspettarlo. Gli dice che lo ha cercato a lungo nei meandri del castello e per qualche assurdo motivo si è trovata alla fine del Dungeon prima di lui. Afferma di non aver mai visto la porta piena di scheletri davanti la quale si trovano entrambi e....all'improvviso, con un plot twist degno delle migliori avventure, il portone si apre..........SORCETTO. Appare dinanzi loro con uno scettro/torcia chiaramente malefico in mano e se la ride con un ghigno raccapricciante che rabbrividisce i due ragazzi. D'improvviso colpisce l'amica scema stordendola e...si trasforma....nel CATTIVOH gufomago incazzato!! Sorcetto!!
Preso alla completa sprovvista Baldo incespica e cerca di trovare controllo delle sue emozioni affrontando il mago. Bombe di fuoco vengono scagliate ovunque che bruciano il nostro eroe. Esplosioni di oscurità, hitbox di oscurità, manganellate sulle gengive....Baldo si ritrova in piena crisi contro l'oscuro nemico. Ma vedendo la sua amichetta in sofferenza e pensando che forse potrà essere la sua nuova Topa si scaglia senza paura e dopo 15/20 eroici fendenti orizzontali fa arretrare il nemico....che prende con se la principessina e scompare nel buio delle sue piume nere.
Baldo si accascia a terra disperato: Ora deve trovare alleati nuovi ed il suo amico gufo gli indica la strada verso re Gokuro. Chi è re Gokuro? Boh. Ma è forte. Fortissimo.
E ovviamente si trova da un'altra parte.
AIUTORisvegliata dal torpore dell'oscurità la tizia ora verde ringrazia Baldo e dice che ricompenserà il giovane...ma non qui, deve raggiungerla alle fosse di Babuqualcosa. Ma perché cazz£$%&#@?!.
Non lo faremo tutti, in fondo?quando costa poco lo prendo sicuramente
Direi che non c'è momento più propizio, visto che... l'ho finito.A breve un maxi aggiornamento per la conclusione di questa scoppiettante (dis)avventura.
Darò un piccolo hint sull'ultimo corroborante capitolo delle cronache di Baldo: Sogno o son desto?
Please be Excited.
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Dottore: "ti restano pochi minuti di vita e MarkEdge ha pubblicato l'ultimo post su Baldo"Direi che non c'è momento più propizio, visto che... l'ho finito.A breve un maxi aggiornamento per la conclusione di questa scoppiettante (dis)avventura.
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Spicciati che servi per Stranger of ParadiseDirei che non c'è momento più propizio, visto che... l'ho finito.A breve un maxi aggiornamento per la conclusione di questa scoppiettante (dis)avventura.
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