Ho preso la copia fisica ed è in italiano; su BG2 c'è pure il doppiaggio in ita (da scaricare a parte tramite eshop).
Per i miei gusti è invecchiato bene in quanto questo tipo di visuale e di interfaccia rendono l'esperienza ancora più affascinante e in linea con i gdr (fosse stato in prima persona e più d'azione avrebbe mostrato tutti i suoi anni, credo). A dire la verità è stato proprio l'aspetto visivo più ruvido e spigoloso ad avermi fatto scegliere questo e non il più recente Pillars of Eternity.
Trovo appagante l'uso della pausa durante i combattimenti, lo rende strategico e meno frenetico, senza molto probabilmente non avrei apprezzato il gioco. L'aspetto migliore mi sembra tutta l'atmosfera e i dialoghi fiume che rimandano alla narrativa; mi è preso talmente bene che mi sono informato sui Forgotten Realms e gli ho affiancato pure un romanzo in ebook ambientato lì (con Elminster).
Il sistema labirintico di gestione dei personaggi (punti, caratteristiche, magie ecc) è la parte meno "moderna", non ho mai giocato a D&D e non ho nessuna voglia di farlo, quindi sto andando un po' a caso, avendo però cercato qualche info sul THACO e la creazione del personaggio. Al momento non sto avendo difficoltà particolari, ma se dovessi avere bisogno di qualche spiegazione chiederò qui, siete avvisati...
La mezzelfa l'ho chiamata Dafnee e fa l'arciere, gli altri al momento sono Jaheira (guerriero/druido), Khalid (guerriero), Neera (mago selvaggio), Imoen (ladro), Minsc (ranger).
Comunque Switch è perfetta nella sua portabilità, mi sta facendo recuperare comodamente tanta roba del passato che non avevo mai considerato all'epoca, anche un gioco del genere. In questo caso tra i difetti però metto l'uso massiccio dei tasti zl/zr che non ho mai sopportato nella loro "scattosità" e il ridimensionamento dei caratteri (avrei dato la possibilità di ingrandire un altro pochino).