Bubu
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Pensa se ci stavano i centauriStiamo pur sempre parlando di un mondo in cui esistono magia, razze strane, druidi... cioè, ci sta

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Pensa se ci stavano i centauriStiamo pur sempre parlando di un mondo in cui esistono magia, razze strane, druidi... cioè, ci sta
era pure il 1998 o giù di lì, non credo che volesse dipingere il viaggio in sé e per sé, è che c'erano anche dei limiti tecnici.Scrivo anche qui perché penso si possa creare un confronto interessante.
C’è una cosuccia che non mi piace particolarmente, ma al tempo stesso mi rendo conto sia il marchio di fabbrica dei Larian…la grandezza del mondo percepita:
Non so se è capitato anche a voi giocandolo durante l’EA (e qui mi riferisco ai compari di sezione pc) ma a volte ho avuto la sensazione di stare dentro un parco divertimenti, piuttosto che in un mondo “vivo”.
Mi spiego meglio, avete presente quando nel primo Baldur’s si andava da Candlekeep alla Friendly Arm Inn per poi arrivare alle Nashkeel Mines? Ecco, QUEL tragitto lo percepivi come viaggio.
Avevi la percezione della distanza tra i luoghi.
Qui no, qui è come se fosse tutto condensato, ed è qualcosa che ovviamente va a favore della giocosità, d’altronde la formula dei Larian è quella ed è già stata abbondantemente collaudata nei due D:OS.
Però stiamo sempre lì, va a favore della giocosità ma a sfavore del mondo di gioco, imho, come se tutto fosse posto in una linea retta e non dentro un mondo che ti dà respiro tra un’area e l’altra (e che, per ovvi motivi, ti dà la sensazione di star vivendo un’avventura a tutto tondo)
Per fare un esempio pratico: il campo dei goblin del primo atto e i loro problemi nel trovare i Drudi che stanno LETTERALMENTE a due passi da loro.
Ecco, questa scelta rispetta il tempo del giocatore nel non fargli fare tragitto eccessivi, ma va a minare l’immedesimazione del giocatore.
Non so nemmeno se vederlo come un difetto perché ripeto, i Larian lavorano così.
È solo che mi sarebbe piaciuto vederli osare di più anche da questo POV.
Il segreto è non pensare eA me quello che frena è la data d'uscita. Per finirlo in tempo per Starfield dovrei rusharlo, rovinandomi l'esperienza
Se la pensi così allora aspetta Starfield e bon.A me quello che frena è la data d'uscita. Per finirlo in tempo per Starfield dovrei rusharlo, rovinandomi l'esperienza
Inizia Starfield qualche giorno dopoA me quello che frena è la data d'uscita. Per finirlo in tempo per Starfield dovrei rusharlo, rovinandomi l'esperienza
è sempre stato più o meno così nei mondi Larian, non c'è mai stata la coerenza che può avere un the witcher, si è sempre privilegiata la giocosità al realismo (tipo la grotta con gli orchi da late game appena fuori dal villaggio iniziale in DivineScrivo anche qui perché penso si possa creare un confronto interessante.
C’è una cosuccia che non mi piace particolarmente, ma al tempo stesso mi rendo conto sia il marchio di fabbrica dei Larian…la grandezza del mondo percepita:
Non so se è capitato anche a voi giocandolo durante l’EA (e qui mi riferisco ai compari di sezione pc) ma a volte ho avuto la sensazione di stare dentro un parco divertimenti, piuttosto che in un mondo “vivo”.
Mi spiego meglio, avete presente quando nel primo Baldur’s si andava da Candlekeep alla Friendly Arm Inn per poi arrivare alle Nashkeel Mines? Ecco, QUEL tragitto lo percepivi come viaggio.
Avevi la percezione della distanza tra i luoghi.
Qui no, qui è come se fosse tutto condensato, ed è qualcosa che ovviamente va a favore della giocosità, d’altronde la formula dei Larian è quella ed è già stata abbondantemente collaudata nei due D:OS.
Però stiamo sempre lì, va a favore della giocosità ma a sfavore del mondo di gioco, imho, come se tutto fosse posto in una linea retta e non dentro un mondo che ti dà respiro tra un’area e l’altra (e che, per ovvi motivi, ti dà la sensazione di star vivendo un’avventura a tutto tondo)
Per fare un esempio pratico: il campo dei goblin del primo atto e i loro problemi nel trovare i Drudi che stanno LETTERALMENTE a due passi da loro.
Ecco, questa scelta rispetta il tempo del giocatore nel non fargli fare tragitto eccessivi, ma va a minare l’immedesimazione del giocatore.
Non so nemmeno se vederlo come un difetto perché ripeto, i Larian lavorano così.
È solo che mi sarebbe piaciuto vederli osare di più anche da questo POV.
Da come ti conosco tramite i tuoi post ti dico di lasciar perdere, non sembra proprio roba per teAlla fine penso lo prendero' al primo sconto corposo.
Non sono sicuro mi possa piacere
Guarda, scusa se taglio corto ma non credo di avere tutti gli strumenti per risponderti.C’è una cosuccia che non mi piace particolarmente, ma al tempo stesso mi rendo conto sia il marchio di fabbrica dei Larian…la grandezza del mondo percepita:
Non so se è capitato anche a voi giocandolo durante l’EA (e qui mi riferisco ai compari di sezione pc) ma a volte ho avuto la sensazione di stare dentro un parco divertimenti, piuttosto che in un mondo “vivo”.
Ma dragon age mi piace tantoè sempre stato più o meno così nei mondi Larian, non c'è mai stata la coerenza che può avere un the witcher, si è sempre privilegiata la giocosità al realismo (tipo la grotta con gli orchi da late game appena fuori dal villaggio iniziale in Divine)
Da come ti conosco tramite i tuoi post ti dico di lasciar perdere, non sembra proprio roba per te![]()
Ma non è dragon ageMa dragon age mi piace tanto![]()
Allora nadaMa non è dragon age![]()
Parlando di giochi di classici rpg cosa hai giocato? Never winter?Allora nada
Sono delle open maps interconnesse.Sollevi, in realtà, una questione su cui mi farebbe molto piacere una delucidazione... Le mappe e il mondo di gioco come saranno gestiti? (chiedo a tutti). Open map interconnesse da "corridoioni" composti da mappe che fanno d'intermezzo, o semplicemente delle aree a cui si accede tramite una "mappa del mondo"?
Faccio così anch'io, non voglio rushure nessuno dei due ma prendermi mesi di immersione con calma. All'orizzonte c'è anche Gothic Remake, si prospetta vita molto intensa.A me quello che frena è la data d'uscita. Per finirlo in tempo per Starfield dovrei rusharlo, rovinandomi l'esperienza
Sempre sul pezzo, grazie.Sono delle open maps interconnesse.
Comunque la compressione è un limite della formula di gioco, ma la sensazione di avventura migliorerà nel gioco completo. Ad esempio nell'Early Access
Spoiler ambientazioni storia principale
e li già sparisce la sensazione che sia tutto attaccato come invece accade fra il campo goblin e il bosco dei druidi.Dopo aver scoperto di dover raggiungere le Moonrise Tower prima di spostarsi a Baldur's Gate si può scegliere di avventurarsi per il passo per le montagne (inaccessibile nell'EA) oppure se scoprire il passaggio per l'underdark nel tempio di Selune e quella è già una mappa grossarella molto meno compressa che fa da intermezzo con Grymforge prima della torre.
Ne dovrò comprare uno nero/blu/grigio classico, per il momento ne ho uno bordeaux (stile Ichiban di Yakuza) ed uno blu tartan.