Bar Bar Nazionale | SUPER LEAGUE IS BACK

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?? Oggi, 15 anni fa ??
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stanotte, prima di riuscire a prendere sonno, il mio cervello ha mandato in onda lo speciale "squadre che hanno affrontato i rigori per due turni consecutivi"

ragazzi, cerchiamo di non arrivare ai rigori :asd: credo di non aver mai visto una squadra superare due turni consecutivi ai rigori. bayern 2012, costarica e poi olanda 2014, svizzera e poi spagna quest'anno... :facepalm:

vabbè che tanto non c'è rischio perché perdiamo 3-1. però volevo rendervi partecipi del fatto che se per miracolo arrivassimo ai rigori potremmo pure non guardarli proprio che facciamo prima :asd:
 
stanotte, prima di riuscire a prendere sonno, il mio cervello ha mandato in onda lo speciale "squadre che hanno affrontato i rigori per due turni consecutivi"

ragazzi, cerchiamo di non arrivare ai rigori :asd: credo di non aver mai visto una squadra superare due turni consecutivi ai rigori. bayern 2012, costarica e poi olanda 2014, svizzera e poi spagna quest'anno... :facepalm:

vabbè che tanto non c'è rischio perché perdiamo 3-1. però volevo rendervi partecipi del fatto che se per miracolo arrivassimo ai rigori potremmo pure non guardarli proprio che facciamo prima :asd:
Per curiosità son andato a rivedere anche edizioni più vecchie di Europei e Mondiali e... Porca troia. Mi sa che tocca risalire all'Argentina nel '90.
 
Gli inglesi sono così carichi e sicuri di vincere che se non vincono credo che non ironicamente qualcuno si ammazza
 
In una delle giornate più assurde della mia vita son dovuto andare a prendere con la macchina il cantante dei GemBoy e nel mentre un cinese random mai visto prima mi inseguiva in bici urlandomi contro, provava a lanciarmi sassi contro la macchina ed a sputarmi addosso. Bei ricordi.
a danno nostro ovviamente :facepalm:
Avevi dubbi? Siamo gli unici a cui può capitare una cosa simile.
 
Avevi dubbi? Siamo gli unici a cui può capitare una cosa simile.
sisi figurati, tra club e nazionale ormai sono abituato a questi record assurdissimi a danno della squadra che tifo

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In una delle giornate più assurde della mia vita son dovuto andare a prendere con la macchina il cantante dei GemBoy e nel mentre un cinese random mai visto prima mi inseguiva in bici urlandomi contro, provava a lanciarmi sassi contro la macchina ed a sputarmi addosso. Bei ricordi.
wtf :sard:
 
In una delle giornate più assurde della mia vita son dovuto andare a prendere con la macchina il cantante dei GemBoy e nel mentre un cinese random mai visto prima mi inseguiva in bici urlandomi contro, provava a lanciarmi sassi contro la macchina ed a sputarmi addosso. Bei ricordi.
Cosa cazzo ho appena letto :rickds:
 
Ho letto questo:

In teoria quei giornalisti li vedono a distanza nella sala conferenza, e i giocatori sono comunque tutti vaccinati. Servirà una iella mai vista per far sì' che anche un solo giocatore o membro dello staff sia positivo :sisi:

Cmq uno dei contagiati è il telecronista Rai, che iella. Una volta tanto che fai la telecronaca a una finale con l'italia :dsax:
 
Il governo inglese vuole scegliere un giorno di agosto come festa nazionale per la vittoria dell'Europeo. Facciamoli neri a sti esaltati :darth:
 
Cosa cazzo ho appena letto :rickds:
La follia di quella giornata inizia la sera prima. Serata a Firenze fino a boh, le 3 o le 4, la mattina dopo dovevo svegliarmi presto perché con degli altri squilibrati stavo organizzando una delle giornate del "Settembre Pratese", ero giovane e prestante quindi non mi son posto il problema della sveglia. Mi sveglio, vado verso il parcheggio sotto casa e mi rendo conto di un piccolo particolare: era mercoledì. Ed il mercoledì, nel parcheggio sotto quella che all'epoca era casa mia, facevano il mercato. Dopo qualche attimo a fissare le bancarelle, con dei postumi pesantissimi, inizio a domandarmi dove cazzo sia la macchina. Impiego altri attimi per realizzare che abbiano chiamato il carroattrezzi per portarla via. Imprecando torno a casa, cerco su internet il deposito dove portano le auto in divieto di sosta, prendo i soldi per pagare multa e deposito e mi dirigo verso la fermata degli autobus.
Dopo aver preso due autobus arrivo alla fermata più vicina all'indirizzo che avevo trovato, mi faccio un quarto d'ora di camminata sotto il sole di una caldissima mattina di inizio settembre ed arrivo al civico del deposito: peccato che non ci sia nulla. Mi metto a girellare per qualche minuto e scopro che quello era il retro e l'entrata era dall'altro lato, la raggiungo e chiedo della macchina ma mi rispondono che il deposito non era lì ma al di là dalla tangenziale. Attraverso la tangenziale a piedi, pago e riottengo la macchina. Mi dirigo verso il luogo del concerto e penso il peggio sia passato.
Vari soundcheck, aiuta qui, aiuta lì e verso ora di pranzo vengo raggiunto da alcuni amici. Pranziamo, consumiamo quantità ridicole di acqua e Coca Cola fin quando uno non decide che la soluzione per combattere la calura siano i gavettoni. Peccato che la sua idea di gavettone fosse quella di scaricarmi addosso un'intera bottiglietta di Coca Cola. Tiro giù un intero calendario e lui mi risponde: "tanto torni a casa a cambiarti, no?". No, non potevo tornare a casa.
Il concerto inizia con vari gruppi emergenti locali, nel frattempo si fa sera ed arrivano i Gem Boy che sarebbero stati il pezzo forte della serata. Gli altri che organizzavano la cosa con me decidono di accompagnarli a cena mentre a me viene dato il compito di andare a prendere Carletto, il cantante, che sarebbe arrivato per cazzi suoi in treno, di conseguenza resto anche senza cenare perché aspetto che da un momento all'altro mi dicano di correre alla stazione. Arriva il fatidico momento e mentre sono in macchina e sto per arrivare in Piazza della Stazione succede quanto scritto su. Il cantante arriva e, mentre lo accompagno al luogo del concerto, gli racconto la scena e resta basito (ma son dell'idea che mi abbia preso per un pazzo in preda ad allucinazioni).
La serata poteva concludersi così? No, perché era prevista anche un'ospitata di Ceccherini ed Alessandro Paci. Paci ci chiede elegantemente dove può andare a pisciare, noi gli rispondiamo che erano stati montati dei Sebach e lui risponde "ma che Sebach, so io dove andare" e parte a correre in mezzo alla folla ed ovviamente a me ed un paio d'altri tocca rincorrerlo, sgomitando e spingendo gente, con il terrore di perdere quel pazzo. Dopo attimi di panico in cui eravamo convinti di averlo perso definitivamente ce lo ritroviamo tranquillissimo in pub, felice della pisciata appena fatta.
In conclusione di quella serata mi resta una foto con Carletto in cui io ho una maglia lezzissima fra sudore ed una gigantesca macchia di Coca Cola ed un'espressione che manco i reduci della guerra del Vietnam.

Non c'entra nulla col calcio ma mi sentivo in dovere di raccontarla. :rickds:
 
La follia di quella giornata inizia la sera prima. Serata a Firenze fino a boh, le 3 o le 4, la mattina dopo dovevo svegliarmi presto perché con degli altri squilibrati stavo organizzando una delle giornate del "Settembre Pratese", ero giovane e prestante quindi non mi son posto il problema della sveglia. Mi sveglio, vado verso il parcheggio sotto casa e mi rendo conto di un piccolo particolare: era mercoledì. Ed il mercoledì, nel parcheggio sotto quella che all'epoca era casa mia, facevano il mercato. Dopo qualche attimo a fissare le bancarelle, con dei postumi pesantissimi, inizio a domandarmi dove cazzo sia la macchina. Impiego altri attimi per realizzare che abbiano chiamato il carroattrezzi per portarla via. Imprecando torno a casa, cerco su internet il deposito dove portano le auto in divieto di sosta, prendo i soldi per pagare multa e deposito e mi dirigo verso la fermata degli autobus.
Dopo aver preso due autobus arrivo alla fermata più vicina all'indirizzo che avevo trovato, mi faccio un quarto d'ora di camminata sotto il sole di una caldissima mattina di inizio settembre ed arrivo al civico del deposito: peccato che non ci sia nulla. Mi metto a girellare per qualche minuto e scopro che quello era il retro e l'entrata era dall'altro lato, la raggiungo e chiedo della macchina ma mi rispondono che il deposito non era lì ma al di là dalla tangenziale. Attraverso la tangenziale a piedi, pago e riottengo la macchina. Mi dirigo verso il luogo del concerto e penso il peggio sia passato.
Vari soundcheck, aiuta qui, aiuta lì e verso ora di pranzo vengo raggiunto da alcuni amici. Pranziamo, consumiamo quantità ridicole di acqua e Coca Cola fin quando uno non decide che la soluzione per combattere la calura siano i gavettoni. Peccato che la sua idea di gavettone fosse quella di scaricarmi addosso un'intera bottiglietta di Coca Cola. Tiro giù un intero calendario e lui mi risponde: "tanto torni a casa a cambiarti, no?". No, non potevo tornare a casa.
Il concerto inizia con vari gruppi emergenti locali, nel frattempo si fa sera ed arrivano i Gem Boy che sarebbero stati il pezzo forte della serata. Gli altri che organizzavano la cosa con me decidono di accompagnarli a cena mentre a me viene dato il compito di andare a prendere Carletto, il cantante, che sarebbe arrivato per cazzi suoi in treno, di conseguenza resto anche senza cenare perché aspetto che da un momento all'altro mi dicano di correre alla stazione. Arriva il fatidico momento e mentre sono in macchina e sto per arrivare in Piazza della Stazione succede quanto scritto su. Il cantante arriva e, mentre lo accompagno al luogo del concerto, gli racconto la scena e resta basito (ma son dell'idea che mi abbia preso per un pazzo in preda ad allucinazioni).
La serata poteva concludersi così? No, perché era prevista anche un'ospitata di Ceccherini ed Alessandro Paci. Paci ci chiede elegantemente dove può andare a pisciare, noi gli rispondiamo che erano stati montati dei Sebach e lui risponde "ma che Sebach, so io dove andare" e parte a correre in mezzo alla folla ed ovviamente a me ed un paio d'altri tocca rincorrerlo, sgomitando e spingendo gente, con il terrore di perdere quel pazzo. Dopo attimi di panico in cui eravamo convinti di averlo perso definitivamente ce lo ritroviamo tranquillissimo in pub, felice della pisciata appena fatta.
In conclusione di quella serata mi resta una foto con Carletto in cui io ho una maglia lezzissima fra sudore ed una gigantesca macchia di Coca Cola ed un'espressione che manco i reduci della guerra del Vietnam.

Non c'entra nulla col calcio ma mi sentivo in dovere di raccontarla. :rickds:
Voglio un libro sulla tua gioventù.
 
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