Bar Bar Nazionale | SUPER LEAGUE IS BACK

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Comunque sono d'accordo, se c'è una cosa che resta di questa vicenda (almeno nell'immediato) è la pessima gestione della vicenda da parte dei top manager dei top club. Grandi proclami, promesse di salvare el futbol, "no se puede salir, es vinculante" e dopo 48 ore sono pronti a cospargersi il capo di cenere ed a chiedere scusa.

Mi son fermato a postare dopo lo stop del campionato dell'anno scorso, visto che in sezione era pieno di "Sarri dimettiti" e menate varie.
Ma non potevo evitare di leggere commenti costruttivi di utenti come te, Hacking (molto spesso :trollface: ), Alucard Red e via dicendo. Mi ero intrippato fortissimo qualche settimana fa quando tu e Hacking nel topi della Juve avete fatto una disamina di due pagine della situazione della squadra che molti utenti gobbi si sognano ("Paralitici vatteneh!")

Tornando in topic, le parole di Perez hanno sempre più valore "Se continuiamo a gestire le società di calcio così, moriremo in 4 anni!". Son convinto che mezzo forum sarebbe meglio di molta gente che sta ai piani alti delle "big 12"
 
Ha vinto il calcio dei tifosi. Le 3 paytv per guardare le partite, i daspo di gruppo, i settori ospiti a minimo 60 euro, i mondiali in Qatar e la supercoppa a Doha, i turni infrasettimanali a Canicattì alle 18 e le partite la domenica alle 12:30

ma anche queste cose non saranno vere...
Quindi la soluzione per ripulire un sistema marcio è quello di studiare un sistema ancora più marcio?
 
Nel wrestling di oggi esistono ancora le divas come torrie wilson e stacy keibler? Potrebbe essere decisivo
So So Ok GIF by CBC


Agnelli, intervista esclusiva: "Costretti a cambiare"​

La notte più lunga del presidente della Juve: il volto, con Florentino Perez, della Superlega. Tutte le sue risposte

La notte più lunga di Andrea Agnelli e una delle più difficili del calcio europeo. Nel giro di quarantotto ore un autentico terremoto con tanto di ripetute scosse di assestamento e di fughe precipitose da ogni dove per evitare di finire schiacciati da un’idea più grande della tradizione, ma in linea con una crisi epocale. I primi turbamenti del Barcellona, quelli di Miguel Angel Gil dell’Atlético, City e Chelsea pronti a sfilarsi, l’amministratore delegato dello United, Ed Woodward, dato per dimissionario. Agnelli inevitabilmente nel tritacarne. Gli hanno dato del traditore, del serpente, del giuda. Lui, con Florentino Perez, il volto più esposto della Superlega, il mostro a dodici teste considerato una terribile minaccia per l’ordine, o il disordine, costituito. Aveva letto, ascoltato, registrato e aveva deciso di parlare, scegliendo nelle prime ore del pomeriggio di ieri il nostro giornale e la Repubblica. «Prima di rispondere alle domande, partendo da quello che è stato detto e scritto, ritengo che alcuni punti fermi debbano essere chiariti». Una sorta di sfogo che merita di essere letto poiché riassume gli elementi di ciò che avrebbe dovuto essere e non sarà. «Uno: nessuna minaccia ai campionati domestici. Anzi, la ferma volontà da parte del gruppo delle dodici società di continuare a partecipare alle competizioni nazionali, sia al campionato, sia alle coppe. Quindi totale adesione a quella che è la tradizione. Due: fin dalla costituzione della SLCo, la Superlega, si è incoraggiato il dialogo con le istituzioni, nel nostro caso Fifa e Uefa. Tre: quello che stiamo facendo è perfettamente legale, stiamo esercitando una libertà prevista dal trattato dell’Unione europea, e questo aspetto lo considero particolarmente importante. Quattro: il calcio sta vivendo una crisi enorme di appeal che investe le nuove generazioni. Hanno inciso gli stadi chiusi da un anno. Per chi ha figli di dieci, quindici, vent’anni la disaffezione è più che palpabile: i giovani si interessano ad altre cose. Evidentemente – e qui entriamo in una sfera macroeconomica – questo triste fenomeno ha subìto un’accelerazione a causa della pandemia. Quinto, è forse il punto-chiave, quella che stiamo cercando di organizzare è la competizione più bella al mondo».
Al cuore delle obiezioni mosse, c’è un concetto molto chiaro: il vostro un progetto elitario che snatura il calcio, trasformandolo da sport popolare in club dei ricchi. Cosa risponde?
«Che non è assolutamente così. La nostra volontà è creare una competizione che possa portare benefici all’intera piramide del calcio, aumentando sostanzialmente quella che è la solidarietà distribuita agli altri club. Una competizione, lo sottolineo, che rimane aperta e prevede cinque posti a disposizione degli altri club».
Per merito sportivo o su invito?
«Questo fa parte del dialogo che abbiamo richiesto alle istituzioni. il maggiore problema dell’industria del calcio è la stabilità. Le riforme delle manifestazioni nazionali e internazionali sono temi che ho sentito rilanciare nel corso di ogni campagna elettorale di ogni presidente federale e di enti regolatori internazionali. Una volta arrivati a occupare posti di responsabilità, gli stessi pensano però al mantenimento delle posizioni di privilegio e di monopolio. La crisi non è soltanto finanziaria, ma di fidelizzazione. I più giovani vogliono i grandi eventi e non sono legati a elementi di campanilismo. La mia generazione lo era molto di più. Alcuni dati: un terzo dei tifosi mondiali segue almeno due club e spesso questi due presenti tra i fondatori della Superlega. Il dieci per cento è affascinato dai grandi giocatori, non dai club. Due terzi seguono il calcio per quella che oggi viene chiamata ‘fomo’, fear of missing out, paura di essere tagliati fuori. E adesso la percentuale più allarmante: il 40 per cento dei ragazzi tra i 15 e i 24 anni non prova alcun interesse per il calcio. Serve una competizione in grado di contrastare quello che loro riproducono sulle piattaforme digitali, trasformando il virtuale in reale. Attraverso Fifa crei la tua competizione, quella competizione va riportata nel mondo reale. Tralasciamo gli effetti della concorrenza dei vari Fortnite, Call of duty eccetera, autentici catalizzatori dell’attenzione dei ragazzi di oggi destinati a essere gli spender di domani».
Lei ha spesso ripetuto che non era la Superlega a farle cambiare idea sui fondi. Conferma?
«Se i fondi ripresentassero le condizioni che offrirono il 3 di febbraio, vado a memoria, anche oggi non ne favorirei l’ingresso. Ho fornito ampie spiegazioni anche in Lega, non ricordo se nell’assemblea del 3 o del 10 febbraio, poco importa la data. Ho detto che temevo una flessione dei valori della serie A. Alla luce dell’esito dei bandi per i diritti non è andata così, pertanto la medesima operazione avrebbe dovuto prevedere numeri superiori a quelli presentati».
Lei cosa teme?
«Io temo molto il populismo, la demagogia e che qualcuno non prenda atto dello stato di monopolio nel quale ci muoviamo. Minacce, questa la risposta che abbiamo ottenuto. Impedire a un lavoratore di svolgere il proprio lavoro è gravissimo. Ad ogni modo, non siamo assolutamente preoccupati. Il nostro è un approccio a una nuova libertà. Nuova libertà che è garantita dai trattati dell’Unione europea. Vogliamo uscire da questa situazione di monopolio nella quale i nostri regolatori sono anche i principali competitor».


Comunque, dopo aver letto questa intervista, io resto dell'idea che questa cosa l'abbiano venduta proprio male male male. Ci son dei passaggi dell'intervista che trovo allucinanti
 
C'è un equivoco costante, comunque, su cosa sia destinato a fallire.

Il calcio, o alcune società? Fallissero tutti i top club e pescassero la San benedettese in serie A. Viva il calcio.
Va beh, te lo guardi te e altri 3 il calcio poi. Di cosa stiamo parlando.

grazie al cielo esistono società disposte a offrire un prodotto all’altezza
 
Per me è allucinante pensare che bisogna rincorrere le nuove generazioni in questo modo. Dimostra Agnelli e chi insieme a lui un distacco enorme dalla società attuale e dalle generazioni più recenti.
Non puoi combattere un certo tipo di intrattenimento e interesse in questo modo. Anzi, non lo puoi combattere, come se ogni persona fosse un perfetto consumatore che va solo invogliato nel giusto modo.
Se vuoi aumentare i tuoi guadagni, è giusto, ma non puoi pensare di farlo puntando ad un nuovo pubblico per essere semplicemente più ricchi, ma va fatto con una gestione aziendale intelligente, non roboante e fatta di investimenti costosi, ma ritornando negli investimenti sul campo, sulle strutture giovanili, sui mezzi di fruizione per il tifoso(e qua trovo intelligente la mossa del Milan di essersi spostata su Twitch con un canale apposito, sebbene non conosca i guadagni e possa non condividere certe scelte) per fidalizzarlo.
Un manager moderno e intelligente fa questo, invece hanno puntato nel modo più ignorante possibile, una rottura violenta che per essere funzionante deve essere ben credibile. E non sono riusciti nemmeno a fare questo, complimenti al patto di sangue
 
Quindi la soluzione per ripulire un sistema marcio è quello di studiare un sistema ancora più marcio?
mai detto di essere daccordo alla superlega...lotto contro l ipocrisia che leggo in giro..il calcio e' diventato marcio anni fa e sara' sempre e solo cosi,anzi peggio
 
Ha vinto il calcio dei tifosi. Le 3 paytv per guardare le partite, i daspo di gruppo, i settori ospiti a minimo 60 euro, i mondiali in Qatar e la supercoppa a Doha, i turni infrasettimanali a Canicattì alle 18 e le partite la domenica alle 12:30

ma anche queste cose non saranno vere...
Perdonami ma secondo te con questa Superlega le pay tv sarebbero magicamente sparite? I daspo sarebbero stati tolti per far riempire lo stadio di ultras? Per i settori ospiti avrebbero dato biglietti omaggio ai semafori? Queste sono tutte misure con cui i top club vanno a nozze, questi top manager son preoccupati dalla concorrenza degli streamer di Fortnite ed hanno organizzato sta baracconata solo per avere più soldi.
 
Livello di comunicazione pari allo 0. Averlo fatto a distanza delle semifinali europee, non aver informato lo staff, non aver cercato di spettacolizzare l’evento per rendere i tifosi più entusiasti... hanno parlato solo e soltanto di soldi, ci credo che alla maggior parte della gente non è andata giù


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Va beh, te lo guardi te e altri 3 il calcio poi. Di cosa stiamo parlando.

grazie al cielo esistono società disposte a offrire un prodotto all’altezza
La gente guarda chi vince. Sennò perché ci sono tanti tifosi di Juve, Milan, Inter? Quelle che fanno i debiti hanno avuto il seguito, il seguito ha alimentato i debiti in un circolo vizioso.

Il tutto, ovviamente, con proprietà multimillionaire che potrebbero ripagare i debiti quando vogliono, ma giustamente non lo fanno sennò poi si rompe il giocattolo e i calciatori amici del popolo iniziano a chiedere più delle cifre folli che già chiedono
 
Ma come, è già finita la SuperSfiga? Che peccato era una così bella idea... strano che non sia piaciuta ai tifosi e chi se lo aspettava... :sard:

Comunque florentino e agnelli hanno fatto una figura di m., però c'è da dire che gli altri superleghisti si sono comportati anche peggio non esprimendosi (vedi milan e inter) e ritirandosi quando ormai il vento stava tirando verso una certa direzione... che infami :asd:
 
Perdonami ma secondo te con questa Superlega le pay tv sarebbero magicamente sparite? I daspo sarebbero stati tolti per far riempire lo stadio di ultras? Per i settori ospiti avrebbero dato biglietti omaggio ai semafori? Queste sono tutte misure con cui i top club vanno a nozze, questi top manager son preoccupati dalla concorrenza degli streamer di Fortnite ed hanno organizzato sta baracconata solo per avere più soldi.
d accordo con te...forse mi spiego male scusami,ma siccome sto leggendo ha vinto il calcio,hanno vinto i tifosi,il popolo e stronzate varie. ecco,posso dire che non ha vinto un cazzo di nessuno e che siamo e continueremo ad essere vittime di un sistema corrotto??

se potete dimostrare che non e' cosi ben venga...ma non si facciano morali e moralisti sulla questione super lega
 
d accordo con te...forse mi spiego male scusami,ma siccome sto leggendo ha vinto il calcio,hanno vinto i tifosi,il popolo e stronzate varie. ecco,posso dire che non ha vinto un cazzo di nessuno e che siamo e continueremo ad essere vittime di un sistema corrotto??

se potete dimostrare che non e' cosi ben venga...ma non si facciano morali e moralisti sulla questione super lega
Mi trovi d'accordo, la SL come idea faceva schifo ma nel calcio ci sono degli evidenti problemi su cui bisogna intervenire. E la soluzione non può essere quel troiaio di nuova Champions che sembra peggio anche della Superlega.
 
Mi trovi d'accordo, la SL come idea faceva schifo ma nel calcio ci sono degli evidenti problemi su cui bisogna intervenire. E la soluzione non può essere quel troiaio di nuova Champions che sembra peggio anche della Superlega.
Bravissimo, oltretutto guarda il sistema che hanno ideato, è veramente una merda, ma il popolino è convinto di aver sconfitto il male oggi, tutti felici
 
Per me è allucinante pensare che bisogna rincorrere le nuove generazioni in questo modo. Dimostra Agnelli e chi insieme a lui un distacco enorme dalla società attuale e dalle generazioni più recenti.
Non puoi combattere un certo tipo di intrattenimento e interesse in questo modo. Anzi, non lo puoi combattere, come se ogni persona fosse un perfetto consumatore che va solo invogliato nel giusto modo.
Se vuoi aumentare i tuoi guadagni, è giusto, ma non puoi pensare di farlo puntando ad un nuovo pubblico per essere semplicemente più ricchi, ma va fatto con una gestione aziendale intelligente, non roboante e fatta di investimenti costosi, ma ritornando negli investimenti sul campo, sulle strutture giovanili, sui mezzi di fruizione per il tifoso(e qua trovo intelligente la mossa del Milan di essersi spostata su Twitch con un canale apposito, sebbene non conosca i guadagni e possa non condividere certe scelte) per fidalizzarlo.
Un manager moderno e intelligente fa questo, invece hanno puntato nel modo più ignorante possibile, una rottura violenta che per essere funzionante deve essere ben credibile. E non sono riusciti nemmeno a fare questo, complimenti al patto di sangue

Questo commento si sposa perfettamente con il mio post precedente.

Fino a ieri ti avrei risposto "Ma che dici, lui è Agnelli, presidente di una delle più grandi società di calcio del mondo, avrà dietro uno staff di gente preparatissima che ha studiato la giusta soluzione. Che ne vuoi sapere tu!"

Oggi invece mi meraviglio del fatto che un utente di un forum di videogiochi abbia idee più interessanti di chi è pagato per fare il proprio lavoro.

Ecco perchè in questo spettacolo di 24 ore non ha vinto nessuno, hanno perso tutti.

Anzi, ci ha guadagnato solo GamesForum con uno dei topic più interessanti degli ultimi anni :ivan:
 
MANCHESTER, Inghilterra, 21 aprile (Reuters) - Andrea Agnelli, fondatore della Superlega europea e presidente della Juventus, ha detto il progetto non può andare avanti, in seguito all'uscita di sei club inglesi.

In risposta a una domanda sulla possibilità di proseguire con il progetto anche dopo l'abbandono dei club della Premier League, Agnelli ha detto a Reuters: "Francamente e onestamente no, è evidente che non è possibile".


Perez è sparito perché ora passa Agnelli per fondatore :draper:
 
d accordo con te...forse mi spiego male scusami,ma siccome sto leggendo ha vinto il calcio,hanno vinto i tifosi,il popolo e stronzate varie. ecco,posso dire che non ha vinto un cazzo di nessuno e che siamo e continueremo ad essere vittime di un sistema corrotto??

se potete dimostrare che non e' cosi ben venga...ma non si facciano morali e moralisti sulla questione super lega
Perchè ha vinto una parte e quindi via di populismo spicciolo.
Se la Superlega avessi "vinto" ci sarebbero stati discorsi da "puttane&champagne del grande calcio che conta".

Poi, oh pensavo che CDPR avesse fatto un flop abnorme a livello di PR, ma'sta Superlega prende in modo prepotente lo scettro del "Non hyppare una cosa"
Nel wrestling di oggi esistono ancora le divas come torrie wilson e stacy keibler? Potrebbe essere decisivo
Dipende, sostanzialmente si è passati dall'avere "quasi esclusivamente" delle modelle da Postelmarket*, all'avere anche ragazze molto belle, ma che sono estremamente competenti sul ring, poi quelle gnocche che non sanno neanche correre sulle corde ci sono sempre.

*
Vero, non sto scherzando visto che capoccia di HR cercavano le nuove wrestler sui cataloghi di lingerie/costumi da bagno etc.
 
Ora dobbiamo guardare la Champions. Uau che bello. :sadfrog:
 
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