PS4 Bloodborne

  • Autore discussione Autore discussione Akiller
  • Data d'inizio Data d'inizio
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No semplicemente dark souls é un RPG action e questo è un action con elementi RPG :asd: non sono paragonabili per quanto abbiano elementi in comune. Senza contare che lo stesso DS3 copia molto fa Bloodborne come stile dei nemici, combattimenti e velocità. Come ambientazioni poi va molto a gusti e Bloodborne é magistrale nel ricreare ambientazioni e boss in stile Lovecraft. Sulla facilità é soggettiva pure quella. Il DLC é molto più tosto comunque e il boss finale é riconosciuto ad oggi come uno dei più duri insieme a quello di Sekiro. Poi bisogna mettere in conto che ha comunque quasi 10 anni sul groppone.
Ok che è molto più action. Però ha un sacco di parametri. Livelli un sacco, hai un elevato numero di statistiche (ok comunque un po' meno che i DS), c'è lo scaling delle armi.
Pure le armi hanno tutta una serie di parametrie e potenziamenti.
Tra una zona e l'altra c'è un tale dislivello nella potenza dei nemici, che da neofita sei comunque indotto a rispettare un ordine preciso.
Insomma, non lo definirei come un action con elementi rpg tipo un GoW Ragnarok :asd:

Sulle ambientazioni, indubbiamente quelle di Bloodborne sono meravigliose e molto suggestive. Però tendono ad essere "monotematiche".
Cioè ripensando a tutta la strada che ho fatto, mi è molto difficile distinguere una zona dall'altra. A parte quelle velenose che come da tradizione sono in bel dito nelle natiche :asd:
Va bè ma questi sono gusti personali.

Per quanto riguarda i boss, non mi hanno particolarmente entusiasmato.
Ho preferito di gran lunga quelli umanoidi, rispetto a tutte quelle bestie gigantesche che non riesci neanche a vedere bene nella loro interezza per "problemi di telecamera".
Gli unici che mi son piaciuti veramente tanto sono stati
l'uomo corvino con mille spade che proteggeva la culla; e il tipo con la corona e la falce sul tetto del castello segreto.

Molto carino anche il trollone che scappava. Peccato che nell'ultima fase sparasse una magia ad area che mi shottava e mi toccava rifare tutto da capo :coosaa:
 
Scusate se uppo il topic per i poveri speranzosi.
Credo di essere arrivato alla fine del gioco base, ho battuto tutto il battibile e secondo la mia informatrice (indispensabile per non beccarsi spoiler) ho completato tutte le aree del gioco.
Mi mancano ancora i dungeon procedurali, non li ho neanche toccati quindi non so come funzionano... E soprattutto mi manca tutto il DLC.

Siccome del gioco base mi manca solo il boss finale, vorrei condividere qualche impressione sul gioco.
Questo è l'ultimo souls di From che mi mancava da giocare e ne ho sempre sentito parlare come il migliore di tutti.
Ebbene, ora che sono arrivato alla fine, non capisco il motivo di tale affermazione :asd:
Indubbiamente il gioco è BELLISSIMO, la mappa con tutte le sue interconnessioni è favolosa (quasi al livello di ds1) e me lo sono divorato... Ma ci sono degli elementi che secondo me non lo fanno arrivare alla perfezione.
I Dark Souls li trovo estremamente più vari come ambientazione, build, equipaggiamenti, nemici e boss. E per questo li favorisco.
Poi l'ho trovato estremamente più semplice di DS3. Ho fatto praticamente tutti i boss al primo tentativo (cosa per me impensabile nei Dark Souls) e giusto 2 boss li ho dovuti riprovare più di 3 volte.

La mia informatrice dice di aspettare il dlc per valutare, perché lo ritiene il più bel dlc mai creato. Con boss mooooolto più forti ed ambientazioni incredibili.
Ed effettivamente, non appena ho messo piede nell'incubo del cacciatore, ho trovato un sacco di armi nuove. Quindi mi aspetto grandi miglioramenti.

Ma tornando all'inizio della questione, non è che forse Bloodborne è valutato così bene perché ha rappresentato un miglioramento estremo rispetto a DS2?
L'aver giocato prima a DS3, Sekiro ed ER forse mi ha un po' rovinato l'esperienza.

Per la mia esperienza la prima metà di gioco è stata clamorosa ma la seconda molto meno, come se a un certo punto avessero esaurito l'inventiva. Inoltre è molto più corto dei DS, ricordo ci rimasi un po' così quando arrivai alla fine. Detto questo come ti dice l'amica il DLC è eccellente e lo riporta su vette alte

In generale i Souls vanno giudicati coi DLC, per dire nel DLC del 3 ci trovi proprio i boss migliori di tutti a parer mio
 
Per la difficoltà comunque la cosa è molto soggettiva,ok che è quasi 10 anni che non lo gioco,ma per me dei vari souls,compreso sekiro l’ho trovato il più difficile.
 
Ok che è molto più action. Però ha un sacco di parametri. Livelli un sacco, hai un elevato numero di statistiche (ok comunque un po' meno che i DS), c'è lo scaling delle armi.
Pure le armi hanno tutta una serie di parametrie e potenziamenti.
Tra una zona e l'altra c'è un tale dislivello nella potenza dei nemici, che da neofita sei comunque indotto a rispettare un ordine preciso.
Insomma, non lo definirei come un action con elementi rpg tipo un GoW Ragnarok :asd:

Sulle ambientazioni, indubbiamente quelle di Bloodborne sono meravigliose e molto suggestive. Però tendono ad essere "monotematiche".
Cioè ripensando a tutta la strada che ho fatto, mi è molto difficile distinguere una zona dall'altra. A parte quelle velenose che come da tradizione sono in bel dito nelle natiche :asd:
Va bè ma questi sono gusti personali.

Per quanto riguarda i boss, non mi hanno particolarmente entusiasmato.
Ho preferito di gran lunga quelli umanoidi, rispetto a tutte quelle bestie gigantesche che non riesci neanche a vedere bene nella loro interezza per "problemi di telecamera".
Gli unici che mi son piaciuti veramente tanto sono stati
l'uomo corvino con mille spade che proteggeva la culla; e il tipo con la corona e la falce sul tetto del castello segreto.

Molto carino anche il trollone che scappava. Peccato che nell'ultima fase sparasse una magia ad area che mi shottava e mi toccava rifare tutto da capo :coosaa:
Il mito di bloodborne è retroattivo , quando uscì se ne parlava di un gran bel gioco poi dopo qualche anno in rete si è iniziato a dire che era il gioco migliore della vita e da lì è partita la mitizzazione .

Mettici anche la fama di from che cresceva più sony che lo ignora ed ecco il mito di bloodborne
 
Il fatto che lo hai trovato più facile deriva dall'averlo giocato per ultimo, con tutta l'esperienza pregressa dei Souls e abituato già a un gameplay più veloce.

Giocarlo nel 2014, subito dopo l'esperienza di Dark Souls (con i suoi movimenti e il suo gameplay fatto di attesa) fu traumatico a livello di difficoltà fidati.

Inviato dal mio SM-G780G utilizzando Tapatalk
 
Scusate se uppo il topic per i poveri speranzosi.
Credo di essere arrivato alla fine del gioco base, ho battuto tutto il battibile e secondo la mia informatrice (indispensabile per non beccarsi spoiler) ho completato tutte le aree del gioco.
Mi mancano ancora i dungeon procedurali, non li ho neanche toccati quindi non so come funzionano... E soprattutto mi manca tutto il DLC.

Siccome del gioco base mi manca solo il boss finale, vorrei condividere qualche impressione sul gioco.
Questo è l'ultimo souls di From che mi mancava da giocare e ne ho sempre sentito parlare come il migliore di tutti.
Ebbene, ora che sono arrivato alla fine, non capisco il motivo di tale affermazione :asd:
Indubbiamente il gioco è BELLISSIMO, la mappa con tutte le sue interconnessioni è favolosa (quasi al livello di ds1) e me lo sono divorato... Ma ci sono degli elementi che secondo me non lo fanno arrivare alla perfezione.
I Dark Souls li trovo estremamente più vari come ambientazione, build, equipaggiamenti, nemici e boss. E per questo li favorisco.
Poi l'ho trovato estremamente più semplice di DS3. Ho fatto praticamente tutti i boss al primo tentativo (cosa per me impensabile nei Dark Souls) e giusto 2 boss li ho dovuti riprovare più di 3 volte.

La mia informatrice dice di aspettare il dlc per valutare, perché lo ritiene il più bel dlc mai creato. Con boss mooooolto più forti ed ambientazioni incredibili.
Ed effettivamente, non appena ho messo piede nell'incubo del cacciatore, ho trovato un sacco di armi nuove. Quindi mi aspetto grandi miglioramenti.

Ma tornando all'inizio della questione, non è che forse Bloodborne è valutato così bene perché ha rappresentato un miglioramento estremo rispetto a DS2?
L'aver giocato prima a DS3, Sekiro ed ER forse mi ha un po' rovinato l'esperienza.

Quando lo giocai la prima volta ormai molti anni fa, aprii un topic su questo forum menzionando lo stupore per la totale assenza di critica verso quelli che trovavo difetti di game design apparentemente dirimenti e mi chiedevo appunto come fosse possibile che Bloodborne fosse considerato superiore a DS3, che mi sembrava molto più collaudato e congeniato. Beh a distanza di quasi una decade ho rigiocato il primo una decina di volte, di cui una in coop, e il secondo due volte scarse.
Bloodborne è un titolo pensato per essere giocato più volte, ogni arma è una build a sé sostanzialmente: non ci sono range di equipaggiamenti per una classe ma ogni arma trasforma il gameplay. Una delle critiche che sentivo più forti all'epoca era quella di un titolo che ti offre le armi più forti del gioco da subito e scarso incentivo a provarne altre, a differenza di DS, ma in realtà sarebbe quasi da giocare una nuova partita per ogni build. La trama è criptica perché ci sono tre finali diversi ed idealmente dovresti arrivare a vederli tutti. Gran parte del tasso di sfida del base game è situato nei calici e ci sono comunque moltissime ambientazioni opzionali, inoltre con l'NG+ molti boss diventano estremamente tosti.
Il DLC secondo me ha la stessa portata di Frozen Throne o Lords of Destruction, uno dei migliori mai visti.
Per quanto riguarda le ambientazioni, a mio avviso siamo di fronte a quella più coesa, ispirata ed intelligentemente variegata in un videogame(peraltro con l'insight a determinati livelli...) e anche qui il DLC aumenta notevolmente la qualità.
Sicuramente il gioco su PS4 che ho consumato di più e il mio souls preferito.
 
Quando lo giocai la prima volta ormai molti anni fa, aprii un topic su questo forum menzionando lo stupore per la totale assenza di critica verso quelli che trovavo difetti di game design apparentemente dirimenti e mi chiedevo appunto come fosse possibile che Bloodborne fosse considerato superiore a DS3, che mi sembrava molto più collaudato e congeniato. Beh a distanza di quasi una decade ho rigiocato il primo una decina di volte, di cui una in coop, e il secondo due volte scarse.
Bloodborne è un titolo pensato per essere giocato più volte, ogni arma è una build a sé sostanzialmente: non ci sono range di equipaggiamenti per una classe ma ogni arma trasforma il gameplay. Una delle critiche che sentivo più forti all'epoca era quella di un titolo che ti offre le armi più forti del gioco da subito e scarso incentivo a provarne altre, a differenza di DS, ma in realtà sarebbe quasi da giocare una nuova partita per ogni build. La trama è criptica perché ci sono tre finali diversi ed idealmente dovresti arrivare a vederli tutti. Gran parte del tasso di sfida del base game è situato nei calici e ci sono comunque moltissime ambientazioni opzionali, inoltre con l'NG+ molti boss diventano estremamente tosti.
Il DLC secondo me ha la stessa portata di Frozen Throne o Lords of Destruction, uno dei migliori mai visti.
Per quanto riguarda le ambientazioni, a mio avviso siamo di fronte a quella più coesa, ispirata ed intelligentemente variegata in un videogame(peraltro con l'insight a determinati livelli...) e anche qui il DLC aumenta notevolmente la qualità.
Sicuramente il gioco su PS4 che ho consumato di più e il mio souls preferito.
Amen
 
Per la difficoltà comunque la cosa è molto soggettiva,ok che è quasi 10 anni che non lo gioco,ma per me dei vari souls,compreso sekiro l’ho trovato il più difficile.
Anche io il più difficile assieme a Demon (ma non ho giocato Sekiro)
Demon's Souls è quello che si rompe più facilmente. Una volta capito come, diventa facilissimo.
DS1 ha dei bei scogli da superare.
DS2 è difficile in modo artificioso e scorretto. Strade per raggiungere il boss lunghissime, con stanze riempite di millemila nemici che ti fanno l'imboscata. Una noia tremenda.
DS3 ha dei boss tremendamente forti.
Sekiro è indubbiamente il più difficile.

Il fatto che lo hai trovato più facile deriva dall'averlo giocato per ultimo, con tutta l'esperienza pregressa dei Souls e abituato già a un gameplay più veloce.

Giocarlo nel 2014, subito dopo l'esperienza di Dark Souls (con i suoi movimenti e il suo gameplay fatto di attesa) fu traumatico a livello di difficoltà fidati.

Inviato dal mio SM-G780G utilizzando Tapatalk
Forse nel 2014 è stata una bella botta.
Però ho rigiocato più volte i souls e, nonostante li conosca a memoria, quando riprendo in mano DS3 non riesco a fare fist try la maggior parte dei boss tosti. Sono agguerriti come quelli di Bloodborne, ma il proprio personaggio ha dei movimenti assai più limitati.

Quando lo giocai la prima volta ormai molti anni fa, aprii un topic su questo forum menzionando lo stupore per la totale assenza di critica verso quelli che trovavo difetti di game design apparentemente dirimenti e mi chiedevo appunto come fosse possibile che Bloodborne fosse considerato superiore a DS3, che mi sembrava molto più collaudato e congeniato. Beh a distanza di quasi una decade ho rigiocato il primo una decina di volte, di cui una in coop, e il secondo due volte scarse.
Bloodborne è un titolo pensato per essere giocato più volte, ogni arma è una build a sé sostanzialmente: non ci sono range di equipaggiamenti per una classe ma ogni arma trasforma il gameplay. Una delle critiche che sentivo più forti all'epoca era quella di un titolo che ti offre le armi più forti del gioco da subito e scarso incentivo a provarne altre, a differenza di DS, ma in realtà sarebbe quasi da giocare una nuova partita per ogni build. La trama è criptica perché ci sono tre finali diversi ed idealmente dovresti arrivare a vederli tutti. Gran parte del tasso di sfida del base game è situato nei calici e ci sono comunque moltissime ambientazioni opzionali, inoltre con l'NG+ molti boss diventano estremamente tosti.
Il DLC secondo me ha la stessa portata di Frozen Throne o Lords of Destruction, uno dei migliori mai visti.
Per quanto riguarda le ambientazioni, a mio avviso siamo di fronte a quella più coesa, ispirata ed intelligentemente variegata in un videogame(peraltro con l'insight a determinati livelli...) e anche qui il DLC aumenta notevolmente la qualità.
Sicuramente il gioco su PS4 che ho consumato di più e il mio souls preferito.
Vero, qui ogni arma è a sé ed è unica. Non ci sono copie.

Nel vestiario poteva esserci però una progressione. All'inizio del gioco trovi gli indumenti migliori e ti tieni quelli fino alla fine. Ho giusto messo qualche "elmo" osceno per divertimento personale.
Ma a questo punto potevano proprio non mettere le armor.
 
Demon's Souls è quello che si rompe più facilmente. Una volta capito come, diventa facilissimo.
DS1 ha dei bei scogli da superare.
DS2 è difficile in modo artificioso e scorretto. Strade per raggiungere il boss lunghissime, con stanze riempite di millemila nemici che ti fanno l'imboscata. Una noia tremenda.
DS3 ha dei boss tremendamente forti.
Sekiro è indubbiamente il più difficile.


Forse nel 2014 è stata una bella botta.
Però ho rigiocato più volte i souls e, nonostante li conosca a memoria, quando riprendo in mano DS3 non riesco a fare fist try la maggior parte dei boss tosti. Sono agguerriti come quelli di Bloodborne, ma il proprio personaggio ha dei movimenti assai più limitati.


Vero, qui ogni arma è a sé ed è unica. Non ci sono copie.

Nel vestiario poteva esserci però una progressione. All'inizio del gioco trovi gli indumenti migliori e ti tieni quelli fino alla fine. Ho giusto messo qualche "elmo" osceno per divertimento personale.
Ma a questo punto potevano proprio non mettere le armor.
Perché nei souls le armor sono utilissime invece :segnormechico: Semplicemente in BB ce ne sono poche.
 
Forse nel 2014 è stata una bella botta.
Però ho rigiocato più volte i souls e, nonostante li conosca a memoria, quando riprendo in mano DS3 non riesco a fare fist try la maggior parte dei boss tosti. Sono agguerriti come quelli di Bloodborne, ma il proprio personaggio ha dei movimenti assai più limitati.
Pensa che io al contrario al tempo ho fatto quasi tutti i boss di ds3 con 1/2 tentativi :asd:
 
Demon's Souls è quello che si rompe più facilmente. Una volta capito come, diventa facilissimo.
DS1 ha dei bei scogli da superare.
DS2 è difficile in modo artificioso e scorretto. Strade per raggiungere il boss lunghissime, con stanze riempite di millemila nemici che ti fanno l'imboscata. Una noia tremenda.
DS3 ha dei boss tremendamente forti.
Sekiro è indubbiamente il più difficile.


Forse nel 2014 è stata una bella botta.
Però ho rigiocato più volte i souls e, nonostante li conosca a memoria, quando riprendo in mano DS3 non riesco a fare fist try la maggior parte dei boss tosti. Sono agguerriti come quelli di Bloodborne, ma il proprio personaggio ha dei movimenti assai più limitati.


Vero, qui ogni arma è a sé ed è unica. Non ci sono copie.

Nel vestiario poteva esserci però una progressione. All'inizio del gioco trovi gli indumenti migliori e ti tieni quelli fino alla fine. Ho giusto messo qualche "elmo" osceno per divertimento personale.
Ma a questo punto potevano proprio non mettere le armor.

Il tema e' proprio questo, giudicare Bloodborne dalla prima partita(lecito) porta a delle valutazioni fortemente distorsive determinate dal fatto che il grosso del gioco richiede partite multiple per essere approfondito. I boss per esempio in g1 sono oggettivamente mal bilanciati, fondamentalmente perche' eccetto uno che e' pure opzionale, quelli piu' ostici da gestire sono tutti collocati nella prima meta' del gioco e rivisitati in forma potenziata solo nei calici(dove ce ne sono alcuni unici MOLTO forti).
Sulle armature in realta' c'e' necessita' di cambiarle da NG+ in poi altrimenti saresti sorpreso dall'eccesso di danni elementali subiti, ma in g1 del base game probabilmente no.
DS3 secondo me da l'impressione di essere un gioco molto migliore proprio perche' il senso di progressione nella prima partia e' forte e presente: i boss sono di difficolta' crescente, con quelli opzionali localizzati nel late game perfino senza DLC e che sono i piu' ostici.
Detto questo a mio avviso i boss in bloodborne sono piu' piacevoli da affrontare in media, perche' in DS3 ce ne sono alcuni che sono "unfair" e poco piacevoli da affrontare una seconda volta, soprattutto nel DLC dove ce ne sono due particolarmente famigerati. In Bloodborne invece con l'eccezione di due in respec nei calici che fondamentalmente uccidono con un solo colpo, tutti i confronti danno l'idea che sia uno scontro ad armi pari anche in NG+.
Ho affrontato il boss finale dell'espansione per la prima volta in NG++ e nonostante mi avesse sconfitto una novantina di volte, l'ho trovato sempre piacevole. Il boss del primo DLC di DSIII lasciamo perdere :asd: .
Due grandissimi titoli comunque, ma per me fra i due decisamente meglio Bloodborne.
Sekiro invece e' carino ma a mio avviso e' totalmente sbilanciato e diventa veramente difficile solo se 1) ci si ostina a giocarlo come un DS(schivando invece di parare) 2) si va in NG+ e sostanzialmente ad ogni errore ti oneshottano.
Bel gioco ma preferisco nettamente i due confrontati.
 
Perché nei souls le armor sono utilissime invece :segnormechico: Semplicemente in BB ce ne sono poche.
Sinceramente non capisco la tua ironia :asd:
DS2, seppur lo ritenga il peggiore dei souls, era quello che spaziava di più con equipaggiamenti e build uniche.
Ma in generale in tutti i DS mi sono ritrovato più volte a cambiare armor e c'era un senso di progressione. Man mano che diventavi più forte, potevi mettere pezzi sempre più pesanti senza rollare con la delicatezza di un elefante.

Qui in Bloodborne è francamente inutile e potevano farne a meno.

Il tema e' proprio questo, giudicare Bloodborne dalla prima partita(lecito) porta a delle valutazioni fortemente distorsive determinate dal fatto che il grosso del gioco richiede partite multiple per essere approfondito. I boss per esempio in g1 sono oggettivamente mal bilanciati, fondamentalmente perche' eccetto uno che e' pure opzionale, quelli piu' ostici da gestire sono tutti collocati nella prima meta' del gioco e rivisitati in forma potenziata solo nei calici(dove ce ne sono alcuni unici MOLTO forti).
Sulle armature in realta' c'e' necessita' di cambiarle da NG+ in poi altrimenti saresti sorpreso dall'eccesso di danni elementali subiti, ma in g1 del base game probabilmente no.
DS3 secondo me da l'impressione di essere un gioco molto migliore proprio perche' il senso di progressione nella prima partia e' forte e presente: i boss sono di difficolta' crescente, con quelli opzionali localizzati nel late game perfino senza DLC e che sono i piu' ostici.
Detto questo a mio avviso i boss in bloodborne sono piu' piacevoli da affrontare in media, perche' in DS3 ce ne sono alcuni che sono "unfair" e poco piacevoli da affrontare una seconda volta, soprattutto nel DLC dove ce ne sono due particolarmente famigerati. In Bloodborne invece con l'eccezione di due in respec nei calici che fondamentalmente uccidono con un solo colpo, tutti i confronti danno l'idea che sia uno scontro ad armi pari anche in NG+.
Ho affrontato il boss finale dell'espansione per la prima volta in NG++ e nonostante mi avesse sconfitto una novantina di volte, l'ho trovato sempre piacevole. Il boss del primo DLC di DSIII lasciamo perdere :asd: .
Due grandissimi titoli comunque, ma per me fra i due decisamente meglio Bloodborne.
Sekiro invece e' carino ma a mio avviso e' totalmente sbilanciato e diventa veramente difficile solo se 1) ci si ostina a giocarlo come un DS(schivando invece di parare) 2) si va in NG+ e sostanzialmente ad ogni errore ti oneshottano.
Bel gioco ma preferisco nettamente i due confrontati.
I boss opzionali di Bloodborne non mi sono sembrati particolarmente ostici, ma forse ho avuto anche una buona dose di culo.
A parte il fungo che faceva oggettivamente pena :asd:
Sì in DS3 c'è una progressione meglio calcolata e gli opzionali sono veramente impegnativi.

Comunque ho afferrato il concetto.
Ma non credo che lo approfondirò oltre dopo aver finito il DLC. Mi accontento e lo ritengo comunque un grandissimo gioco.

Per quanto riguarda l'ng+ di Sekiro, io mi ci son trovato benissimo. Diventi una macchina da guerra che ammazza tutto subito. Non ho avuto problemi, anzi la ng+ mi è stata molto più facile della prima run.
In ogni caso ritengo Bloodborne superiore a Sekiro, per i miei gusti personali.
 
HarimaCaco sta facendo così perché sa che non avrà mai il secondo e sta cercando di levargli un po’ questa veste da capolavoro intoccabile per star bene con sé stesso.
Io lo capisco.

E lo appoggio.
 
Sinceramente non capisco la tua ironia :asd:
DS2, seppur lo ritenga il peggiore dei souls, era quello che spaziava di più con equipaggiamenti e build uniche.
Ma in generale in tutti i DS mi sono ritrovato più volte a cambiare armor e c'era un senso di progressione. Man mano che diventavi più forte, potevi mettere pezzi sempre più pesanti senza rollare con la delicatezza di un elefante.

Qui in Bloodborne è francamente inutile e potevano farne a meno.


I boss opzionali di Bloodborne non mi sono sembrati particolarmente ostici, ma forse ho avuto anche una buona dose di culo.
A parte il fungo che faceva oggettivamente pena :asd:
Sì in DS3 c'è una progressione meglio calcolata e gli opzionali sono veramente impegnativi.

Comunque ho afferrato il concetto.
Ma non credo che lo approfondirò oltre dopo aver finito il DLC. Mi accontento e lo ritengo comunque un grandissimo gioco.

Per quanto riguarda l'ng+ di Sekiro, io mi ci son trovato benissimo. Diventi una macchina da guerra che ammazza tutto subito. Non ho avuto problemi, anzi la ng+ mi è stata molto più facile della prima run.
La differenza della quantità di danni che ricevi con armor o senza é irrilevante. Le build le fai con le armi non con le armor. Almeno io sinceramente non ho trovato rilevante le armor in nessun souls (elden ring compreso). Non é che un armor ti rende semi invincibile, vinci per la tua abilità. Sulla difficoltà concordo anche io che quelli di dark 3 opzionali erano più tosti ma senza l'esperienza fatta con Bloodborne non arrivavano a dark 3 :asd: non conti tutte le finezze che han fatto con le schivate, le armi da fuoco per il parry, il recupero salute colpendo subito dopo. Tutte finezze di gameplay poi copiate e mai arrivate come qualità nei giochi che han provato a copiarlo
Qui paga l'aggressività non é come dark souls. Poi per me é stato il primo vero souls e probabilmente ci sono affezionato anche per quello. Ma nel 2014 é stato un fulmine a ciel sereno.
 
Ah sì, mi sono dimenticato di dire una cosa.
Le musiche sono TANTISSIMA roba.
Peccato che le prime me le sono "perse" perché i settaggi audio non sono proprio eccellenti e si sentivano pochissimo.
Ora ho musica 10 ed effetti sonori a 6 :asd:

HarimaCaco sta facendo così perché sa che non avrà mai il secondo e sta cercando di levargli un po’ questa veste da capolavoro intoccabile per star bene con sé stesso.
Io lo capisco.

E lo appoggio.
Ma magari facessero un sequel :bruniii:
Invece ci ritroviamo quel mapazzone indigeribile di Elden Ring.

La differenza della quantità di danni che ricevi con armor o senza é irrilevante. Le build le fai con le armi non con le armor. Almeno io sinceramente non ho trovato rilevante le armor in nessun souls (elden ring compreso). Non é che un armor ti rende semi invincibile, vinci per la tua abilità. Sulla difficoltà concordo anche io che quelli di dark 3 opzionali erano più tosti ma senza l'esperienza fatta con Bloodborne non arrivavano a dark 3 :asd:
In DS2 puoi fare discrete figate perché c'erano un sacco di equip che donavano abilità passive.
Probabilmente è il souls con il miglior multiplayer. Peccato che il resto facesse acqua da tutte pe parti.

Ma in generale, per le build tankose e lente, la armor faceva la differenza nei DS :sisi:
Poter tirare una mazzata con una mega arma, senza correre il rischio che l'attacco potesse essere interrotto era fondamentale.
 
Ah sì, mi sono dimenticato di dire una cosa.
Le musiche sono TANTISSIMA roba.
Peccato che le prime me le sono "perse" perché i settaggi audio non sono proprio eccellenti e si sentivano pochissimo.
Ora ho musica 10 ed effetti sonori a 6 :asd:


Ma magari facessero un sequel :bruniii:
Invece ci ritroviamo quel mapazzone indigeribile di Elden Ring.


In DS2 puoi fare discrete figate perché c'erano un sacco di equip che donavano abilità passive.
Probabilmente è il souls con il miglior multiplayer. Peccato che il resto facesse acqua da tutte pe parti.

Ma in generale, per le build tankose e lente, la armor faceva la differenza nei DS :sisi:
Poter tirare una mazzata con una mega arma, senza correre il rischio che l'attacco potesse essere interrotto era fondamentale.
Mai giocato multi sarà per quello :asd: ecco per dire il nameless king l'ho battuto semi-nudo con scudone resistente all'elettricità e spadone
 
Io trovo Bloodborne eccessivamente sopravvalutato ma é così bello visivamente e così "costruito bene" come level design che gli perdono tutto. Reputo tuttavia come esperienza globale migliore Dark (e non oso immaginare ER)
 
Mai giocato multi sarà per quello :asd: ecco per dire il nameless king l'ho battuto semi-nudo con scudone resistente all'elettricità e spadone
Aaaah ma tu appartieni a quella categoria di player nudisti :ahsisi:
Allora sì, in quel caso delle armor non te ne fai niente :yeahmini:
 
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