PS5 Clair Obscur: Expedition 33

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Beh la sua prospettiva era vivere una vita sfigurata, senza occhio e senza voce.... è compressibile che volesse vivere in quel mondo con una nuova vita... Come maelle si è fatta 16 anni in quel mondo coltivando relazioni e amicizie, non è cosi semplice la questione.


Bhè non è vero, lo dice anche Renoir. Lei può dipingere qualsiasi mondo, poteva andare in quante tele volesse con voce ed occhi. Stava li solo per Verso, e non ne voleva uscirne. Stare troppo nella tela ti uccide.

Maelle non riusciva a superare il lutto del fratello ed il senso di colpa per essere lei viva. Ma ad un certo punto bisogna crescere ed affrontare la vita. La trama ci indica che è molto di più del "non voglio essere una disabile" nel piano astrale dei pittori.

Lei ha un dono, un compito, non può buttare via la sua vita per "drogarsi" in un unica tela. In una realtà che wanda maximoff che controlla tutto spostati.

Renoir personaggio di titanio, che agisce solo per salvare i suoi cari (e anche un pò la creazione) ma alla fine lascia il libero arbitrio a Maelle, invece che fare il padre-padrone. Arbitrio che Maelle non lascia a Verso, decidendo per lui in un'atto di egoismo assurdo. Nel finale di Maelle si vede proprio l'inferno che sta vivendo verso, data da un'ottima regia.

Nel finale di verso invece, lui si sacrifica per i bene di sua sorella, compie un gesto d'amore per salvarla. Lei subito non capisce, ma più avanti, finalmente è serena. Verso può riposare in pace e la famiglia andare avanti.
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Grazie mille davvero questo mi dà MOLTA speranza :asd:
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Eh lo so ma so sempre stato scarso sui parry :sadfrog:

Bro ma fregatene di giocare a difficoltà assurda o altro, abbassala, impara e poi alzala dopo. Al massimo ti fai il Ng+. Inutile trasformare in frustrante un'esperienza che deve essere goduta a pieno. Se come me arrivi la sera dopo 12 ore di lavoro al pc, è normale essere stanchi e non avere i riflessi. Per dirti cè un boss, o cmq tanti boss endgame, che se avessi dovuto farli schivando etc diventavo scemo. Mi sono pompato, ho farmato i picto e ho one-shottato tutto :ayaya:
 
Ultima modifica:
Per ora no ma lo farò a breve. Me lo sconsigli?
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Ma si può schivare per tutto il gioco oppure ad un certo punto il gioco ti "obbligherà" a fare i parry?
Sono al secondo atto, per adesso faccio il 90% di schivate, ed è ok
Puoi farlo sempre. il parry però è nettamente più vantaggioso perché ogni parata ti conferisce 1 punto abilità per le mosse.
Anche con la schivata puoi sbloccare il punto addizionale tramite lumina
 
Bhè non è vero, lo dice anche Renoir. Lei può dipingere qualsiasi mondo, poteva andare in quante tele volesse con voce ed occhi. Stava li solo per Verso, e non ne voleva uscirne. Stare troppo nella tela ti uccide.

Maelle non riusciva a superare il lutto del fratello ed il senso di colpa per essere lei viva.

E' molto di più del "non voglio essere una disabile" nel piano astrale dei pittori.

Lei ha un dono, un compito, non può buttare via la sua vita per "drogarsi" in un unica tela.

Renoir personaggio di titanio, che agisce solo per salvare i suoi cari (e anche un pò la creazione) ma alla fine lascia il libero arbitrio a Maelle, invece che fare il padre-padrone. Arbitrio che Maelle non lascia a Verso, decidendo per lui in un'atto di egoismo assurdo. Nel finale di Maelle si vede proprio l'inferno che sta vivendo verso, data da un'ottima regia

Non stava li solo per verso, stava li per tutto. Per la vita che si è fatta li e per il fatto che nel mondo di fuori aveva una vita a pezzi, sfigurata e disprezzata che non voleva tornarci. Il suo punto di vista è quanto meno comprensibile. Definirla viziata mi sembra esagerato. Poi che impazzisca e faccia la fine di sua madre è un altro discorso.

Sono due finali contrapposti ma sempre tristi:

  • Maelle: Piacere nel breve ma deleterio nel lungo periodo.
  • Verso: Disastroso nel breve ma benefico nel lungo periodo.
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Anche con la schivata puoi sbloccare il punto addizionale tramite lumina

Solo le schivate perfette e solo 1 per turno. Le parate sono 10 volte più vantaggiose da imparare.
 
Come dicevo...


Sono in IGN dei cani
 
Non stava li solo per verso, stava li per tutto. Per la vita che si è fatta li e per il fatto che nel mondo di fuori aveva una vita a pezzi, sfigurata e disprezzata che non voleva tornarci. Il suo punto di vista è quanto meno comprensibile. Definirla viziata mi sembra esagerato. Poi che impazzisca e faccia la fine di sua madre è un altro discorso.

Sono due finali contrapposti ma sempre tristi:

  • Maelle: Piacere nel breve ma deleterio nel lungo periodo.
  • Verso: Disastroso nel breve ma benefico nel lungo periodo.
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Solo le schivate perfette e solo 1 per turno. Le parate sono 10 volte più vantaggiose da imparare.

Mi spiace, ma proprio nell'atto 3 è evidente Maelle si rivela sempre di più una ragazzina che non vuole accettare la realtà e si rifugia in un illusione, senza nè affrontare il lutto, senza preoccuparsi dei sentimenti dei suoi cari, senza prendersi le proprie responsabilità. Senza manco rispettare le volonta del fratello defunto che lei dice avere a cuore. E' egoista. Il contrario che fa Renoir nel finale, che anche se sa che Maelle molto probabilmente morirà, le lascia la scelta. Dal suo punto di vista torna nella dimensioni dei pittori e ogni giorno vedrà sua figlia in stato comatoso ferma e perire. Immaginate la possibilità ed il rispetto di Renoir verso sua figlia, pagato con eterna sofferenza. Cosa che poterà anche la madre alla pazzia e probabilmente sua sorella clea in una spirale di vendetta.

Se tu vedessi tua figlia giocare tutto il giorno solo e solamente nella sua cameretta con i suoi pupazzi, con cui parla ed interagisce, solo con loro, credendoli reali, fingendo che una statuina sia il suo defunto fratello, tu da padre faresti di tutto per aiutarla. Renoir è quello che ha fatto. Nessuno di noi direbbe che quella persona sta bene solamente perchè "nella vita che si è creata nella sua illusione sta bene".


Verso con il suo sacrificio ha fatto andare avanti sua sorella e molto probabilmente salvato la sua famiglia dall'oblio, dandogli un nuovo futuro in cui possano continuare a dipingere mondi e realtà. Mica da poco
 
Allora fatto giusto il Prologo e il primo nemico dell'Atto 1

Ovviamente narrativamente molto di impatto e mi piace che vada subito al sodo. Tutto bello (voglio il Vinile NOW!) ma c'é un GROSSO MA

Il mio problema é che proprio non riesco né a schivare né a parryare nulla.

Cioè gioco da 30 anni quindi non sono proprio arrivato ora ma davvero non riesco proprio a capire il tempismo giusto.
Questo quindi non mi fa apprezzare il CS che invece sembra molto interessante, portandomi solo frustrazione.

Per dire ho battuto giusto il famoso boss segreto del prologo al primo colpo mentre nel combattimento al porto (scusate non mi fa inserire gli SPOILER) sono morto innumerevoli volte ED ERA SOLO un tutorial!

Di certo non abbasso la difficoltà a Storia, trovo sinceramente assurdo che nelle impostazioni di accessibilità non ci sia la possibilità di avere nemmeno un minimo riferimento a schermo su quando premere il cerchio o R1 (soprattutto considerando che é un RPG mica Sekiro). Ho letto di dover sentire un riferimento sonoro prima del colpo infertomi ma sinceramente non ho notato nulla di tutto questo.

Quindi sono abbastanza preoccupato per quel che mi aspetta sinceramente
Stessa mia incapacitá, schivare pure pure ma col parry non riesco proprio. Anche abbassando a storia la difficoltà il gioco non é proprio gentile nei combattimenti.
 
Mi spiace, ma proprio nell'atto 3 è evidente Maelle si rivela sempre di più una ragazzina che non vuole accettare la realtà e si rifugia in un illusione, senza nè affrontare il lutto, senza preoccuparsi dei sentimenti dei suoi cari, senza prendersi le proprie responsabilità.

Se tu vedessi tua figlia giocare tutto il giorno solo e solamente nella sua cameretta con i suoi pupazzi, con cui parla ed interagisce, solo con loro, credendoli reali, fingendo che una statuina sia il suo defunto fratello, tu da padre faresti di tutto per aiutarla. Renoir è quello che ha fatto. Nessuno di noi direbbe che quella persona sta bene solamente perchp "nella vita che si è creata nella sua illusione sta bene"

Il punto del gioco è far capire che quelle persone sono vere come lo sono quelle di fuori, non sono semplici illusioni, non sono semplici pupazzetti immaginari :asd: Lei ci ha passato 16 anni e ha creato legami con quelle persone, ha una vita migliore in quel mondo rispetto a quella fuori piena di tristezza dove è pure sfigurata… non è una scelta semplice e il suo punto di vista è quanto meno comprensibile…
 
Bhè non è vero, lo dice anche Renoir. Lei può dipingere qualsiasi mondo, poteva andare in quante tele volesse con voce ed occhi. Stava li solo per Verso, e non ne voleva uscirne. Stare troppo nella tela ti uccide.

Maelle non riusciva a superare il lutto del fratello ed il senso di colpa per essere lei viva. Ma ad un certo punto bisogna crescere ed affrontare la vita. La trama ci indica che è molto di più del "non voglio essere una disabile" nel piano astrale dei pittori.

Lei ha un dono, un compito, non può buttare via la sua vita per "drogarsi" in un unica tela. In una realtà che wanda maximoff che controlla tutto spostati.

Renoir personaggio di titanio, che agisce solo per salvare i suoi cari (e anche un pò la creazione) ma alla fine lascia il libero arbitrio a Maelle, invece che fare il padre-padrone. Arbitrio che Maelle non lascia a Verso, decidendo per lui in un'atto di egoismo assurdo. Nel finale di Maelle si vede proprio l'inferno che sta vivendo verso, data da un'ottima regia.

Nel finale di verso invece, lui si sacrifica per i bene di sua sorella, compie un gesto d'amore per salvarla. Lei subito non capisce, ma più avanti, finalmente è serena. Verso può riposare in pace e la famiglia andare avanti.
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Bro ma fregatene di giocare a difficoltà assurda o altro, abbassala, impara e poi alzala dopo. Al massimo ti fai il Ng+. Inutile trasformare in frustrante un'esperienza che deve essere goduta a pieno. Se come me arrivi la sera dopo 12 ore di lavoro al pc, è normale essere stanchi e non avere i riflessi. Per dirti cè un boss, o cmq tanti boss endgame, che se avessi dovuto farli schivando etc diventavo scemo. Mi sono pompato, ho farmato i picto e ho one-shottato tutto :ayaya:
Eh lo so ma é una questione di principio, piuttosto che abbassare a Facile preferisco mollare il gioco, fatto con tutti.

Quindi ci sono aree per livellare a bomba?
 
Il punto del gioco è far capire che quelle persone sono vere come lo sono quelle di fuori, non sono semplici illusioni, non sono semplici pupazzetti immaginari :asd: Lei ci ha passato 16 anni e ha creato legami con quelle persone, ha una vita migliore in quel mondo rispetto a quella fuori piena di tristezza dove è pure sfigurata… non è una scelta semplice e il suo punto di vista è quanto meno comprensibile…

Quelle persone sono state disegnate da Verso (il loro "dio" diciamo). Con Maelle che controlla la realtà non saranno mai più libere, ma sono delle marionette. Non penso che il vero Gustave sapendo la situazione avrebbe lasciato Maelle fare quello che fa. Lei è evidente che ha/sta manipolando la realtà in modo che sia un "happy ending" per tutti, ma finto. Verso è l'unico che vede oltre, che è "sveglio", e sta vivendo l'inferno, sapendo che prima o poi Maelle morirà e forse la madre è già morta.

L'universo di Verso purtroppo, era destinato a perire con lui. Bisogna accettarlo. Come nella realtà la vita finisce. La madre egoisticamente lo ha gettato in una spirale di sofferenza ciclica. Dovevano lasciarli andare ! Quel mondo finirà cmq alla morte di Maelle, e cosa ci ha guadagnato i ciclo di vita e morte eterno ? Che hai perso un pittore, che avrebbe potuto dare vita a tanti altri mondi. "Da grandi poteri derivano grandi responsabilità" semicit.

Il punto del gioco è proprio elaborare il lutto ed il tema del distacco, cosa che col finale di maelle non riesci a fare.

Cmq ripeto, il cambio di regia nel finale di maelle con il formato e l'audio in stile horror anni 50 è una chicca assurda, anche a denotare quanto sia sbagliata la scelta di Maelle
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Eh lo so ma é una questione di principio, piuttosto che abbassare a Facile preferisco mollare il gioco, fatto con tutti.

Quindi ci sono aree per livellare a bomba?

Assolutamente si !!!!!!!!!!!!
Però quello che fa tantissimo è la build. A che atto sei ? Vuoi suggerimenti?
 
Quelle persone sono state disegnate da Verso (il loro "dio" diciamo). Con Maelle che controlla la realtà non saranno mai più libere, ma sono delle marionette. Non penso che il vero Gustave sapendo la situazione avrebbe lasciato Maelle fare quello che fa. Lei è evidente che ha/sta manipolando la realtà in modo che sia un "happy ending" per tutti, ma finto. Verso è l'unico che vede oltre, che è "sveglio", e sta vivendo l'inferno, sapendo che prima o poi Maelle morirà e forse la madre è già morta.

L'universo di Verso purtroppo, era destinato a perire con lui. Bisogna accettarlo. Come nella realtà la vita finisce. La madre egoisticamente lo ha gettato in una spirale di sofferenza.

Quel mondo finirà cmq alla morte di Maelle, e cosa ci ha guadagnato i ciclo di vita e morte eterno ? Che hai perso un pittore, che avrebbe potuto dare vita a tanti altri mondi.

Il punto del gioco è proprio elaborare il lutto ed il tema del distacco.
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Assolutamente si !!!!!!!!!!!!
Però quello che fa tantissimo è la build. A che atto sei ? Vuoi suggerimenti?
Nono sto proprio agli inizi, battuto giusto il primo mob del primo Atto, grazie mille comunque per la disponibilità ;)
 
Non esiste finale buono o cattivo, ma solo giusto o no agli occhi del giocatore per come la vive. Come si può pensare sia un good Ending uno in cui tutti i pg a cui ci siamo affezionati spariscono? Ovvio non lo è nemmeno l'altro. È questo il bello del finale
 
Quelle persone sono state disegnate da Verso (il loro "dio" diciamo). Con Maelle che controlla la realtà non saranno mai più libere, ma sono delle marionette. Non penso che il vero Gustave sapendo la situazione avrebbe lasciato Maelle fare quello che fa. Lei è evidente che ha/sta manipolando la realtà in modo che sia un "happy ending" per tutti, ma finto. Verso è l'unico che vede oltre, che è "sveglio", e sta vivendo l'inferno, sapendo che prima o poi Maelle morirà e forse la madre è già morta.

L'universo di Verso purtroppo, era destinato a perire con lui. Bisogna accettarlo. Come nella realtà la vita finisce. La madre egoisticamente lo ha gettato in una spirale di sofferenza ciclica. Dovevano lasciarli andare ! Quel mondo finirà cmq alla morte di Maelle, e cosa ci ha guadagnato i ciclo di vita e morte eterno ? Che hai perso un pittore, che avrebbe potuto dare vita a tanti altri mondi. "Da grandi poteri derivano grandi responsabilità" semicit.

Il punto del gioco è proprio elaborare il lutto ed il tema del distacco, cosa che col finale di maelle non riesci a fare.

Cmq ripeto, il cambio di regia nel finale di maelle con il formato e l'audio in stile horror anni 50 è una chicca assurda, anche a denotare quanto sia sbagliata la scelta di Maelle


E ok, ma non centra nulla col discorso… io non sto difendendo la scelta di maelle, sto dicendo che dal suo punto di vista la sua scelta è comprensibile. Quel mondo non sparisce con la morte di maelle, quel mondo è creato dal verso bambino ed esisterà per sempre. Infatti esiste anche se verso reale è morto. Quelle persone sono reali e la distruzione di quell’universo non è una roba banale come buttare via dei pupazzetti, viene detto svariate volte…
 
Non esiste finale buono o cattivo, ma solo giusto o no agli occhi del giocatore per come la vive. Come si può pensare sia un good Ending uno in cui tutti i pg a cui ci siamo affezionati spariscono? Ovvio non lo è nemmeno l'altro. È questo il bello del finale

Non parlerei di good ending ma quello canoninco. E' il giusto finale che sposa tutta la filosofia dell'opera.
I pg a cui siamo affezzionati sono destinati a sparire insieme al loro creatore che ha supplicato l'eterno riposo: farli vivere ancora per qualche anno in una realtà plasmata da Maelle, quasi "finta", in cui Verso soffre dalla mattina alla sera, in cui la famiglia dei pittori è spacciata e non dà la possiblità ad altri mondi di nascere, è egoista allo stremo per qualsiasi personaggio dell'opera.
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E ok, ma non centra nulla col discorso… io non sto difendendo la scelta di maelle, sto dicendo che dal suo punto di vista la sua scelta è comprensibile. Quel mondo non sparisce con la morte di maelle, quel mondo è creato dal verso bambino ed esisterà per sempre. Infatti esiste anche se verso reale è morto. Quelle persone sono reali e la distruzione di quell’universo non è una roba banale come buttare via dei pupazzetti, viene detto svariate volte…

Verso vuole la pace, logico che quando maelle perirà lui potra andare da se stesso bambino e smettere di dipingere. O quandomeno è probabile che morta maelle Renoir bruci la tela :patpat:

Lo so anche io che quelle persone sono "reali" però io lo vedo come accanimento terapeutico
 
Ah un'altra cosa che non ho capito é la questione Macchie di Lune, il tutorial era davvero poco chiaro.

Come funziona?
 
Allora fatto giusto il Prologo e il primo nemico dell'Atto 1

Ovviamente narrativamente molto di impatto e mi piace che vada subito al sodo. Tutto bello (voglio il Vinile NOW!) ma c'é un GROSSO MA

Il mio problema é che proprio non riesco né a schivare né a parryare nulla.

Cioè gioco da 30 anni quindi non sono proprio arrivato ora ma davvero non riesco proprio a capire il tempismo giusto.
Questo quindi non mi fa apprezzare il CS che invece sembra molto interessante, portandomi solo frustrazione.

Per dire ho battuto giusto il famoso boss segreto del prologo al primo colpo mentre nel combattimento al porto (scusate non mi fa inserire gli SPOILER) sono morto innumerevoli volte ED ERA SOLO un tutorial!

Di certo non abbasso la difficoltà a Storia, trovo sinceramente assurdo che nelle impostazioni di accessibilità non ci sia la possibilità di avere nemmeno un minimo riferimento a schermo su quando premere il cerchio o R1 (soprattutto considerando che é un RPG mica Sekiro). Ho letto di dover sentire un riferimento sonoro prima del colpo infertomi ma sinceramente non ho notato nulla di tutto questo.

Quindi sono abbastanza preoccupato per quel che mi aspetta sinceramente
Io mi sono sempre basato sull'animazione dell'attacco nemico, cioè poco prima che ti sta per colpire pari o schivi. Degli indizi sonori non ci ho mai fatto caso, ma non faccio testo perché gioco a volume abbastanza basso :sisi:
Inoltre, all'inizio ti consiglio di riprovare le battaglie con i nemici per prendere confidenza. Ad esempio, nella primissima area post prologo, se non ricordo male c'è un nemico opzionale che shotta, lì sbattici un po' la testa e usalo come palestra. Vedrai che prendere confidenza con parry e schivate è abbastanza semplice.
Ti sconsiglio, invece, di abbassare la difficoltà, perché se non sbaglio cambiano le finestre

Francescoc

Trovo meno semplice la distinzione tra i due finali sotto il piano morale. Inoltre, più che viziata, Maelle la definirei un po' egoista. Ho trovato che si nascondesse dietro la scusa di voler salvare Lumiere e i suoi cittadini, come giustificazione al poter vivere una vita senza disabilità e insieme a Verso.
Sicuramente il suo finale è più macabro: lei che gradualmente farà la fine di sua madre, con la futura estinzione dei cittadini di Lumiere e un Verso quasi schiavizzato all'interno della sua stessa tela. Chiaro che vedendola così, il finale di Verso risulta quello buono. Però bisogna a questo punto domandarsi questo: Lune, Sciel e compagnia, sono da trattare come esseri umani o come creazioni di cui si può disporre a piacimento? Perché nel primo caso, Maelle "sacrifica" Verso per salvare temporaneamente gli altri.

Aggiungo che su Reddit ho visto un po' di gente lamentarsi dell'assenza di un finale totalmente buono, dove si salvano tutti e vissero felici e contenti. Di fatto non capendo un cazzo del gioco
 
Io mi sono sempre basato sull'animazione dell'attacco nemico, cioè poco prima che ti sta per colpire pari o schivi. Degli indizi sonori non ci ho mai fatto caso, ma non faccio testo perché gioco a volume abbastanza basso :sisi:
Inoltre, all'inizio ti consiglio di riprovare le battaglie con i nemici per prendere confidenza. Ad esempio, nella primissima area post prologo, se non ricordo male c'è un nemico opzionale che shotta, lì sbattici un po' la testa e usalo come palestra. Vedrai che prendere confidenza con parry e schivate è abbastanza semplice.
Ti sconsiglio, invece, di abbassare la difficoltà, perché se non sbaglio cambiano le finestre

Francescoc

Trovo meno semplice la distinzione tra i due finali sotto il piano morale. Inoltre, più che viziata, Maelle la definirei un po' egoista. Ho trovato che si nascondesse dietro la scusa di voler salvare Lumiere e i suoi cittadini, come giustificazione al poter vivere una vita senza disabilità e insieme a Verso.
Sicuramente il suo finale è più macabro: lei che gradualmente farà la fine di sua madre, con la futura estinzione dei cittadini di Lumiere e un Verso quasi schiavizzato all'interno della sua stessa tela. Chiaro che vedendola così, il finale di Verso risulta quello buono. Però bisogna a questo punto domandarsi questo: Lune, Sciel e compagnia, sono da trattare come esseri umani o come creazioni di cui si può disporre a piacimento? Perché nel primo caso, Maelle "sacrifica" Verso per salvare temporaneamente gli altri.

Aggiungo che su Reddit ho visto un po' di gente lamentarsi dell'assenza di un finale totalmente buono, dove si salvano tutti e vissero felici e contenti. Di fatto non capendo un cazzo del gioco

La gente che voleva l'happy ending non ha capito NIENTE della storia, del gioco e di tutta l'opera. Mi spiace.

Il punto è che nella vita tutti dobbiamo ad un certo punto prenderci le proprie responsabilità ed accettare che per andare avanti dobbiamo scendere a compromessi: sia nella nostra vita quotidiana, sia a livello di razza umana. Per me, Maelle è egoista. Ha il potere di creare la vita, se volete considerare gli abitanti della tela esseri "veri": lei non elaborando il lutto non solo non rispetta le ultime volontà del fratello (cosa che Renoir fa nei confronti di Maelle), elevandosi quindi ad oppressore, permpetua sì lumiere, ma sotto una falsa libertà, perchè di fatto decide lei come devono andare le cose, e smettendo di disegnare non manda avanti la creazione di altre realtà e la proliferazione della vita.

Verso invece sacrificandosi, si che fa sparire il mondo di lumiere, ma innanzitutto salva la sua famiglia, riesce a farli andare avanti, consapevole che disegneranno altri mondi.

Tra l'altro per come è scritto Gustave, non credo proprio che quello vero accettasse di vivere così con Maelle via via morente
 
Ragazzi che armi usate con Verso?
Ho utilizzato per un gran pezzo quella che non ti fa scendere sotto il grado C e ora utilizzo quella che ti fa iniziare direttamente in rango S, ma è davvero la scelta migliore?
uso quella fuoco, perchè ormai ho messo su la build sulle bruciature
 
La gente che voleva l'happy ending non ha capito NIENTE della storia, del gioco e di tutta l'opera. Mi spiace.

Il punto è che nella vita tutti dobbiamo ad un certo punto prenderci le proprie responsabilità ed accettare che per andare avanti dobbiamo scendere a compromessi: sia nella nostra vita quotidiana, sia a livello di razza umana. Per me, Maelle è egoista. Ha il potere di creare la vita, se volete considerare gli abitanti della tela esseri "veri": lei non elaborando il lutto non solo non rispetta le ultime volontà del fratello (cosa che Renoir fa nei confronti di Maelle), elevandosi quindi ad oppressore, permpetua sì lumiere, ma sotto una falsa libertà, perchè di fatto decide lei come devono andare le cose, e smettendo di disegnare non manda avanti la creazione di altre realtà e la proliferazione della vita.

Verso invece sacrificandosi, si che fa sparire il mondo di lumiere, ma innanzitutto salva la sua famiglia, riesce a farli andare avanti, consapevole che disegneranno altri mondi.

Tra l'altro per come è scritto Gustave, non credo proprio che quello vero accettasse di vivere così con Maelle via via morente
No ma io tendo ad essere più d'accordo con te, però non mi sento di dar contro a chi al contrario dà peso
alla vita dei cittadini

Fermo restando che Maelle

è spinta più per ragioni egoiste che per spirito di bontà
 
No ma io tendo ad essere più d'accordo con te, però non mi sento di dar contro a chi al contrario dà peso
alla vita dei cittadini

Ma infatti più o meno tutti concordiamo con verso, il punto è proprio che la scelta di maelle è quanto meno comprensibile perché quel mondo è reale quanto quello fuori. Sono persone vere e proprie, non pupazzini immaginari.
 
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