Io spero che nei prossimi mesi, entro maggio diciamo, si riesca a trovare un po' di stabilità tra il caldo primaverile e la somministrazione dei vaccini, come insegna la storia UK e di Israele. Però sti vaccini devono arrivare prepotentemente ed in fretta, è solo quella la via per uscirne.
In quest'anno ho capito che non riusciamo a potenziare le infrastrutture e i controlli, non abbiamo i fondi e la forza lavoro necessari, oltre che un'incapacità generale, quindi è impossibile aspettarsi provvedimenti e rivoluzioni. Non riusciamo nemmeno a mettere qualche pezza, con politiche di contenimento serie come ad esempio fare controlli rigorosi nelle RSA che rimangono lazzaretti ancora oggi. Figuriamoci organizzare qualcosa, ad esempio, per la buona riuscita della didattica a distanza nelle scuole, per le quali abbiamo ancora strutture che cadono a pezzi dopo anni di tagli.
Ormai mi sono messo il cuore in pace su questo. Anche perchè è inutile lamentarsi ora del sistema scolastico che non funziona, dei mezzi che non funzionano, della sanità che non funziona... In un anno puoi mettere le pezze, ma tutti questi problemi già c'erano e la pandemia li ha solo estremizzati al massimo.
Tutte le volte che diciamo, e mi ci metto anche io, che in quest'anno non hanno fatto niente dobbiamo pensare tutti i settori dove c'è stato un taglio negli ultimi 10 anni. Problemi che ci sono sempre stati non possono avere un'immediata soluzione in poco tempo e questo è il risultato.
Ci becchiamo la zona rossa non solo perchè quest'anno abbiamo fatto cagare, ma anche per il retaggio di questi ultimi 10 anni di tagli a sanità, istruzione e mezzi.
Il problema è anche che la soluzione, ovvero i vaccini, arriva da qualcosa di esterno su cui non abbiamo il minimo controllo, ciò che fa l'UE ce lo becchiamo senza poter intervenire in alcun modo, con i suoi pregi e i suoi difetti.

Vaccini: studio Gb, dimezzata anche la trasmissione - Ultima ora - Ansa.it
L'efficacia dei vaccini anti-Covid già registrata per l'immunizzazione dal contagio si conferma, almeno in parte, anche contro la trasmissione del virus a terzi secondo un ultimo studio britannico citato oggi dalle autorità locali scozzesi. (ANSA)

Questa è un'altra notizia molto incoraggiante.