Unisciti a Robin, il meccanico ribelle, e scopri i segreti di un pianeta morente. Esplora un vasto mondo pieno di rompicapi, personaggi interessanti e boss minacciosi. Robin vuole solo fare il meccanico e aiutare le persone, ma senza licenza è una peccatrice agli occhi della grande madre. Il mondo è impazzito e lei ha impugnato la sua chiave inglese per rimetterlo a posto. Ora la penitenza si sta scatenando sulle persone a cui Robin vuole bene e gli agenti la stanno cercando. Sta succedendo qualcosa di grosso, più grande della carenza di carburante e dei conflitti personali, e Robin c’è dentro fino al collo.
Non riesco a trovare il topic di Iconoclasts, scrivo qui un commento:
Finito da poco, una vera perla. Un metroidvania atipico, con trama e personaggi da RPG. L'ho divorato, in genere storco il naso verso i giochi a struttura principalmente lineare, specialmente se si tratta di un metroidvania. Ma la lore mi ha preso cosi tanto che non vedevo l'ora di andare avanti a scoprirne di più sui personaggi e sul mondo di gioco.
Questo titolo sprizza originalità da tutti i pori. Basti pensare che il mondo di gioco è una società teocratica totalitaria in cui i protagonisti devono fare i conti con la propaganda e repressione di regime sin dai primi minuti. Sono rimasto stupito anche dai personaggi. Pur essendo un metroidvania, la protagonista viaggia insieme ad un party di personaggi (che purtroppo non influiscono sul gameplay a parte alcune sezioni scriptate). E questi non mi sono sembrati per niente banali, non sono i classici eroi positivi, ma si tratta di personaggi a volte ambigui che spesso manifestano meschinità e debolezze. Per via di alcune scelte che fanno nel corso dell'avventura, a volte è addirittura difficile parteggiare incondizionatamente per loro.
Emblematico il fatto che la protagonista sia l'unico personaggio veramente positivo. Nella parte finale, gli altri personaggi la trattano quasi con condiscendenza quando sceglie di impegnarsi a "salvare il mondo". Una cosa del tipo "ma chi te lo fa fare a provare a salvare il mondo, è impossibile. Aspetta la fine del mondo in casa come facciamo noi e non rompere i coglioni".
Anche lato gameplay direi valutazione molto buona. I puzzle ambientali sono sfiziosi e le boss battle ben fatte ed appaganti, anche se con difficoltà ballerina. Ho letto recensioni in cui ci si lamentava del fatto che le boss battle siano troppo trial-and-error. Spesso non è chiaro come danneggiare i boss senza dover prima morire un paio di volte per sperimentare cose diverse. Personalmente non l'ho trovato un grosso difetto, non si possono avere sempre grossi bozzi luminosi ad indicare il punto debole. Se a volte un gioco ti fa spemere le meningi per capire come abbattere un boss, è solo un bene.
Come difetti però indicherei i pochi tool a disposizione della protagonista ed i collezionabili che danno ricompense abbastanza deludenti. L'ottenimento dei collectibles è incentivato più dall'istinto al puzzle solving che dal reale valore del collezionabile in se. Nei bauli sparsi per il gioco ci sono materiali che servono a craftare i "tweak" che sono potenziamenti per la protagonista. Il problema è che gli effetti di questi power-up sono quasi trascurabili ed inoltre diventano inutilizzabili quando si subiscono danni, insomma non ci si può fare troppo affidamento nel corso dell'avventura. Altro difetto sono i bauli nascosti dietro finte pareti. Se si punta al 100% di completamento si è quasi costretti ad usare una guida, perchè o si tirano craniate contro tutte le pareti, soffitti o pavimenti del mondo di gioco, oppure è impossibile trovare alcuni bauli.
Infine due parole sul lato tecnico eccellente. Lo spritework è davvero ben fatto e la cura dei dettagli impressionante. Tutti i boss, i nemici ed i personaggi, anche quelli minori sono curati ed hanno sprite dettagliatissimi ed ispirati. Musiche bellissime e soprattutto che si sposano bene con i vari cambi di tono del gioco. La soundtrack mi è piaciuta talmente tanto che in questi giorni la sto risentendo mentre sono in smartworking . Ecco la mia preferita:
Insomma gioco straconsigliato a tutti gli amanti del metroidvania e che hanno voglia di seguire una storia originale ed una lore super-interessante
Non riesco a trovare il topic di Iconoclasts, scrivo qui un commento:
Finito da poco, una vera perla. Un metroidvania atipico, con trama e personaggi da RPG. L'ho divorato, in genere storco il naso verso i giochi a struttura principalmente lineare, specialmente se si tratta di un metroidvania. Ma la lore mi ha preso cosi tanto che non vedevo l'ora di andare avanti a scoprirne di più sui personaggi e sul mondo di gioco.
Questo titolo sprizza originalità da tutti i pori. Basti pensare che il mondo di gioco è una società teocratica totalitaria in cui i protagonisti devono fare i conti con la propaganda e repressione di regime sin dai primi minuti. Sono rimasto stupito anche dai personaggi. Pur essendo un metroidvania, la protagonista viaggia insieme ad un party di personaggi (che purtroppo non influiscono sul gameplay a parte alcune sezioni scriptate). E questi non mi sono sembrati per niente banali, non sono i classici eroi positivi, ma si tratta di personaggi a volte ambigui che spesso manifestano meschinità e debolezze. Per via di alcune scelte che fanno nel corso dell'avventura, a volte è addirittura difficile parteggiare incondizionatamente per loro.
Emblematico il fatto che la protagonista sia l'unico personaggio veramente positivo. Nella parte finale, gli altri personaggi la trattano quasi con condiscendenza quando sceglie di impegnarsi a "salvare il mondo". Una cosa del tipo "ma chi te lo fa fare a provare a salvare il mondo, è impossibile. Aspetta la fine del mondo in casa come facciamo noi e non rompere i coglioni".
Anche lato gameplay direi valutazione molto buona. I puzzle ambientali sono sfiziosi e le boss battle ben fatte ed appaganti, anche se con difficoltà ballerina. Ho letto recensioni in cui ci si lamentava del fatto che le boss battle siano troppo trial-and-error. Spesso non è chiaro come danneggiare i boss senza dover prima morire un paio di volte per sperimentare cose diverse. Personalmente non l'ho trovato un grosso difetto, non si possono avere sempre grossi bozzi luminosi ad indicare il punto debole. Se a volte un gioco ti fa spemere le meningi per capire come abbattere un boss, è solo un bene.
Come difetti però indicherei i pochi tool a disposizione della protagonista ed i collezionabili che danno ricompense abbastanza deludenti. L'ottenimento dei collectibles è incentivato più dall'istinto al puzzle solving che dal reale valore del collezionabile in se. Nei bauli sparsi per il gioco ci sono materiali che servono a craftare i "tweak" che sono potenziamenti per la protagonista. Il problema è che gli effetti di questi power-up sono quasi trascurabili ed inoltre diventano inutilizzabili quando si subiscono danni, insomma non ci si può fare troppo affidamento nel corso dell'avventura. Altro difetto sono i bauli nascosti dietro finte pareti. Se si punta al 100% di completamento si è quasi costretti ad usare una guida, perchè o si tirano craniate contro tutte le pareti, soffitti o pavimenti del mondo di gioco, oppure è impossibile trovare alcuni bauli.
Infine due parole sul lato tecnico eccellente. Lo spritework è davvero ben fatto e la cura dei dettagli impressionante. Tutti i boss, i nemici ed i personaggi, anche quelli minori sono curati ed hanno sprite dettagliatissimi ed ispirati. Musiche bellissime e soprattutto che si sposano bene con i vari cambi di tono del gioco. La soundtrack mi è piaciuta talmente tanto che in questi giorni la sto risentendo mentre sono in smartworking . Ecco la mia preferita:
Insomma gioco straconsigliato a tutti gli amanti del metroidvania e che hanno voglia di seguire una storia originale ed una lore super-interessante
Mi fa tanto piacere che c'è ancora qualcuno che ci gioca e lo apprezza,
concordo su tutto, me lo sono bruciato su PsVita ai tempi, e anche io per 2 o 3 bauli ho dovuto guardare su youtube che era impossibile trovarli tutti a caso,
l'unica cosa che non ho fatto è il trofeo del new game+, ridicolo il dover iniziare da ZERO il gioco con difficoltà maggiore, senza un briciolo di cambiamento, quindi per amore verso il gioco e rispetto, ho rinunciato, tutto il resto l'ho fatto e mi è dispiaciuto che mi è durato solo 18 ore circa.
Non riesco a trovare il topic di Iconoclasts, scrivo qui un commento:
Finito da poco, una vera perla. Un metroidvania atipico, con trama e personaggi da RPG. L'ho divorato, in genere storco il naso verso i giochi a struttura principalmente lineare, specialmente se si tratta di un metroidvania. Ma la lore mi ha preso cosi tanto che non vedevo l'ora di andare avanti a scoprirne di più sui personaggi e sul mondo di gioco.
Questo titolo sprizza originalità da tutti i pori. Basti pensare che il mondo di gioco è una società teocratica totalitaria in cui i protagonisti devono fare i conti con la propaganda e repressione di regime sin dai primi minuti. Sono rimasto stupito anche dai personaggi. Pur essendo un metroidvania, la protagonista viaggia insieme ad un party di personaggi (che purtroppo non influiscono sul gameplay a parte alcune sezioni scriptate). E questi non mi sono sembrati per niente banali, non sono i classici eroi positivi, ma si tratta di personaggi a volte ambigui che spesso manifestano meschinità e debolezze. Per via di alcune scelte che fanno nel corso dell'avventura, a volte è addirittura difficile parteggiare incondizionatamente per loro.
Emblematico il fatto che la protagonista sia l'unico personaggio veramente positivo. Nella parte finale, gli altri personaggi la trattano quasi con condiscendenza quando sceglie di impegnarsi a "salvare il mondo". Una cosa del tipo "ma chi te lo fa fare a provare a salvare il mondo, è impossibile. Aspetta la fine del mondo in casa come facciamo noi e non rompere i coglioni".
Anche lato gameplay direi valutazione molto buona. I puzzle ambientali sono sfiziosi e le boss battle ben fatte ed appaganti, anche se con difficoltà ballerina. Ho letto recensioni in cui ci si lamentava del fatto che le boss battle siano troppo trial-and-error. Spesso non è chiaro come danneggiare i boss senza dover prima morire un paio di volte per sperimentare cose diverse. Personalmente non l'ho trovato un grosso difetto, non si possono avere sempre grossi bozzi luminosi ad indicare il punto debole. Se a volte un gioco ti fa spemere le meningi per capire come abbattere un boss, è solo un bene.
Come difetti però indicherei i pochi tool a disposizione della protagonista ed i collezionabili che danno ricompense abbastanza deludenti. L'ottenimento dei collectibles è incentivato più dall'istinto al puzzle solving che dal reale valore del collezionabile in se. Nei bauli sparsi per il gioco ci sono materiali che servono a craftare i "tweak" che sono potenziamenti per la protagonista. Il problema è che gli effetti di questi power-up sono quasi trascurabili ed inoltre diventano inutilizzabili quando si subiscono danni, insomma non ci si può fare troppo affidamento nel corso dell'avventura. Altro difetto sono i bauli nascosti dietro finte pareti. Se si punta al 100% di completamento si è quasi costretti ad usare una guida, perchè o si tirano craniate contro tutte le pareti, soffitti o pavimenti del mondo di gioco, oppure è impossibile trovare alcuni bauli.
Infine due parole sul lato tecnico eccellente. Lo spritework è davvero ben fatto e la cura dei dettagli impressionante. Tutti i boss, i nemici ed i personaggi, anche quelli minori sono curati ed hanno sprite dettagliatissimi ed ispirati. Musiche bellissime e soprattutto che si sposano bene con i vari cambi di tono del gioco. La soundtrack mi è piaciuta talmente tanto che in questi giorni la sto risentendo mentre sono in smartworking . Ecco la mia preferita:
Insomma gioco straconsigliato a tutti gli amanti del metroidvania e che hanno voglia di seguire una storia originale ed una lore super-interessante
Io ho ripreso da poco la run (4 ore e mezza), ho notato un paio di cosette che hai evidenziato (pochi tool e la quasi inutilità dei potenziamenti). Le boss fight vanno benissimo così, anche lato artistico nulla da dire, sono soddisfatto.
Come dicevo in un altro post non sono stato catturato al 100% dal titolo, carino da giocare ma non so... Della storia ricordo poco, dovrei dare una ripassata veloce. Potrebbe anche essere colpa, in minor parte, dell'inglese utilizzato dal gioco - così a occhio leggermente sopra la media come registro adoperato, cercherò di prestare più attenzione.
Ok l'ho finito oggi come da previsione. Forse l'ho ripreso in un periodo sbagliato, la storia è interessante ed anche i personaggi sono simpatici ma mi è pesato abbastanza portarlo a termine.
La linearità non è di per sé un problema ma ci son stati alcuni aspetti che hanno minato l'interesse, il primo è il disincentivo totale al backtracking. I forzieri nascosti, i pochi che ho trovato, contengono infatti dei componenti per craftare i potenziamenti secondari, oggetti che restano abbastanza inutili per tutta la durata della campagna.
I tool a disposizione della protagonista sono sfruttati abbastanza bene ma il raggio iniziale finisce rapidamente nel dimenticatoio.
Un'altra criticità è il personaggio muto. Ho finito più di un gioco con il pg silente (dq11 100% obiettivi) ma qui mi è pesato abbastanza. Forse è colpa di alcune scene abbastanza lunghe in cui i personaggi si rivolgono a Robin che naturalmente resta in silenzio - la scena verso la fine del gioco
con Royal, ad esempio.
.
Ottimi invece gli enigmi ambientali, forse uno degli aspetti più interessanti insieme ad alcune boss fight.
Ok l'ho finito oggi come da previsione. Forse l'ho ripreso in un periodo sbagliato, la storia è interessante ed anche i personaggi sono simpatici ma mi è pesato abbastanza portarlo a termine.
La linearità non è di per sé un problema ma ci son stati alcuni aspetti che hanno minato l'interesse, il primo è il disincentivo totale al backtracking. I forzieri nascosti, i pochi che ho trovato, contengono infatti dei componenti per craftare i potenziamenti secondari, oggetti che restano abbastanza inutili per tutta la durata della campagna.
I tool a disposizione della protagonista sono sfruttati abbastanza bene ma il raggio iniziale finisce rapidamente nel dimenticatoio.
Un'altra criticità è il personaggio muto. Ho finito più di un gioco con il pg silente (dq11 100% obiettivi) ma qui mi è pesato abbastanza. Forse è colpa di alcune scene abbastanza lunghe in cui i personaggi si rivolgono a Robin che naturalmente resta in silenzio - la scena verso la fine del gioco
con Royal, ad esempio.
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Ottimi invece gli enigmi ambientali, forse uno degli aspetti più interessanti insieme ad alcune boss fight.
Mi ha dato fastidio, ma magari è colpa della levetta sx del mio joycon, la mira in diagonale. Era una specie di terno al lotto, il 50% delle volte sbagliavo direzione. Gli scontri in cui si usava
Mina
sono stati un mezzo inferno, alla fine ho risolto sparando solo in orizzontale
Forse si poteva sfruttare meglio l'idea del team a supporto della protagonista, qualche idea interessante si è vista ma per la maggior parte del gioco vediamo in alto a dx le "foto profilo" di un team che resta totalmente passivo - cutscene a parte.
Mi ha dato fastidio, ma magari è colpa della levetta sx del mio joycon, la mira in diagonale. Era una specie di terno al lotto, il 50% delle volte sbagliavo direzione. Gli scontri in cui si usava
Mina
sono stati un mezzo inferno, alla fine ho risolto sparando solo in orizzontale
Forse si poteva sfruttare meglio l'idea del team a supporto della protagonista, qualche idea interessante si è vista ma per la maggior parte del gioco vediamo in alto a dx le "foto profilo" di un team che resta totalmente passivo - cutscene a parte.
Sulla parte dei comandi non saprei , ci ho giocato ai tempi su PsVita e non ricordo cosi tanta difficoltà XD ,
sulla parte del team passivo....ormai sei abbituato alla serie legend of heroes ahah, non tutti i giochi hanno questa profondità purtroppo, è un indie fatto bene e semplice allo stesso punto :D
Ho finito Iconoclasts e ho sentimenti contrastanti, nel complesso l'ho adorato, ma mi ha lasciato la sensazione che si poteva fare di più e renderlo un capolavoro, come se mancasse un pezzetto di gioco, infatti alcuni eventi mi sono sembrati sbrigativi e non mi aspettavo la fine cosí presto, poi la narrazione mi è sembrata un po' approssimativa
In ogni caso si tratta di un gioco sviluppato da una sola persona, la quale ci ha messo passione e cura, e nonostante tutto ha realizzato una perla
. Ecco la mia preferita:
